lunedì 2 novembre 2009

Immagini scientifiche dell'anno

Esiste un sito (Wellcome Images) che raccoglie le immagini scientifiche (in senso lato, anche storiche o rappresentative ma non per questo meno spettacolari) e le cataloga per argomenti o per periodi. Ogni anno viene assegnato un award per le migliori immagini realizzate e queste vengono pubblicate in un altro sito "gemello".
La maggioranza sono immagini ottenute con il microscopio elettronico, capace di vedere cose che noi umani non possiamo nemmeno immaginare altre sono fotografie significative e che spesso assumono importanza anche per il contesto nel quale sono state scattate. Nonostante oggi non sia più considerata "eccezionale" una fotografia "estrema" realizzata con il microscopio, ritengo sempre incredibile come l'uomo sia arrivato non ad IMMAGINARE ma a VEDERE con i propri occhi com'è fatto un nervo, una cellula, un tessuto. Per me resta emozionante.

Praticamente tutte le immagini del sito meritano di essere viste, io propongo quelle più interessanti che hanno vinto il premio come migliore immagine 2009. Preparatevi allo spettacolo.

I villi intestinali sono strutture tubulari che ricoprono le pareti del nostro intestino collaborando in maniera fondamentale all'assorbimento delle sostanze contenute nei cibi. Un loro malfunzionamento porta a gravi disturbi (per esempio nella celiachia) ed a malnutrizione con tutte le conseguenze relative. Ecco una foto al microscopio elettronico a fluorescenza.

I tubuli blu sono proprio i villi, i "nidi" rossi sono costituiti di actina che proteggono ed aiutano nella loro funzione i villi intestinali.



Alla base di ogni nostro pelo o di un capello, esistono dei centri nervosi che trasmettono gli stimoli alla corteccia cerebrale. Sembrano stimoli "minori" rispetto a quelli ottici o sonori ma non lo sono. Il dolore che proviamo se tiriamo i capelli è trasmesso proprio da queste strutture, il "brivido" che suscita una carezza sui capelli o sul braccio è trasmesso da queste strutture. Anche le sensazioni legate ai movimenti dei peli e dei capelli sono fondamentali: pensate a ciò che si avverte in presenza di vento, il flusso d'aria non sarebbe praticamente avvertibile se non avessimo peli sulla superficie del nostro corpo.
Alla base del follicolo pilifero esiste una sorta di "canestro" che accoglie il "bulbo" del pelo circondandolo e ricevendo gli stimoli che poi vengono tradotti in dolore, piacere, brivido, fastidio, eccetera, dal nostro cervello. Se qualcuno ci tira i capelli, questi "canestri" assieme ai recettori cutanei, ci fanno allontanare dalla fonte del dolore...:


Un ovocita è circondato dagli spermatozoi. Solo uno di questi riuscirà a penetrare la sua superficie rilasciando il suo materiale genetico. In quell'istante, una cellula diventa un embrione che contiene informazioni della donna e dell'uomo che l'hanno generato. Ecco il momento in cui gli spermatozoi "bussano" alla porta dell'ovocita, ne entrerà solo uno, il più capace...:


E questa è una di quelle foto non "microscopiche" ma che hanno un significato sicuramente "scientifico" e simbolico enorme.
Un medico tibetano, Amchi Tala, sta trasportando dei testi medici verso il Tibet occidentale, si tratta di libri preziosi, antichi, il Gyu Shi (i quattro tantra) che furono scritti nel 12° secolo. In più trasporta un libro medico scritto da antichi avi di questo "dottore delle montagne", forse per lui quindi ancora più prezioso, ecco Amchi orgoglioso del suo prezioso carico:


Ed ecco uno dei suoi preziosi libri...c'è scritto questo:



Una cellula di un tumore polmonare. Quelle "palline" violacee sono cosiddetti "blebs", delle propaggini che fuoriescono dalla cellula stessa attaccata dai macrofagi che tentano di distruggerla...:


L'anemia falciforme è una forma di anemia abbastanza comune che è chiamata così proprio per la forma che assumono i globuli rossi, tipicamente a "C", a forma di falce. Ecco una foto al microscopio elettronico che vede vicini un globulo rosso normale ed uno "falciforme":


E la prossima è un'immagine tra quelle non vincenti, ma è talmente suggestiva che merita di essere vista. Una distesa di globuli rossi. Ognuna di quelle piccole sfere "sgonfie" trasportano in tutto il nostro organismo ossigeno ed altre sostanze, sono i messaggeri della vita, microscopici ma fondamentali. Un'emorragia causa la perdita di miliardi di queste cellule e quindi le rende incapaci di rifornire tutto il corpo e gli organi vitali di nutrimento.
Il sangue è pieno di queste cellule, i globuli sono uno spettacolo, viene voglia di immergere la mano in mezzo a quel tappeto rosso:



Un'ustione provoca dei danni superficiali e poi sempre più profondi (secondo l'intensità del danno) sulla nostra cute. Al microscopio elettronico il derma ustionato in una foto originariamente in bianco e nero:



La lingua ingrandita al microscopio a scansione elettronica con colorazione simulata. Al centro la grande area irregolare è una papilla gustativa. Tutto ciò che mangiamo passa da qui, i sapori che proviamo nella nostra vita li proviamo qui, niente male...:


Un embrione umano di 4 giorni si annida per impiantarsi nell'endometrio (la parte interna dell'utero) materno.
Attualmente si sta dividendo in due lamine che poi formeranno le strutture della camera gestazionale, degli annessi fetali (placenta, membrane, liquido...) ed infine del feto.
E' l'inizio di un lungo viaggio...:



Credo che per oggi sia abbastanza e che renda l'idea di dove è arrivata la scienza nello studio dell'uomo, fin nel suo più piccolo particolare.
Un ringraziamento al lavoro di Wellcome Images, le loro collezioni (che non si limitano naturalmente alle immagini presenti sul web) possono essere visitate anche personalmente in una collezione pubblica a Londra, ecco l'indirizzo per chi si trovasse di passaggio in Inghilterra:

Wellcome Collection
183 Euston Road London NW1 2BE

Alla prossima.

8 commenti:

  1. che meraviglia!!!
    queste immagini sono fantastiche .
    la mia preferita è l'embrione umano .
    grazie WeWee :)

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  2. Fa impressione, in un'epoca in cui la meraviglia del progresso ci regala questi orizzonti di conoscenza, sapere che molta gente si rifugia nell'ignoranza affidandosi agli stregoni del 21° secolo, con le loro "pozioni" fatte di ACI, tintura di iodio, bicarbonato, ricotta sui tumori (mi fa ancora impressione averlo letto, vorrei proprio vedere la faccia di quel demente) e chi più schifezze ha più ne metta (speriamo di no!).

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  3. Queste immagini mi fanno pentire ancora di più di non aver studiato medicina, perché non le capisco fino in fondo.
    Grazie mille delle foto e ne approfitto per chiederti una cosa: come mai si vede uno sfondo viola nella foto della cellula tumorale?

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  4. Il blu di sfondo di quella foto dovrebbe essere il "terreno di coltura" cioè una piastra nella quale sono presenti sostanze nutritive che permettono alla cellula di vivere e riprodursi. In ogni caso in questo tipo di foto la maggiorparte dei colori sono "simulati" cioè ricostruiti. La foto da microscopio a scansione elettronica che io sappia è in bianco e nero e poi tramite software viene colorata con i colori che decide chi vuole l'immagine definitiva.

    I colori possono essere decisi in base a vari fattori: corrispondenza alla realtà oppure evidenziazione di una struttura o un'altra o in base a criterio "estetico".
    Per esempio nella foto del globulo rosso falciforme sullo sfondo si vedono dei piccoli "crateri" e quelli dovrebbero essere i graffi e le irregolarità di un vetrino che a quell'ingrandimento sembrano delle voragini...

    Considera poi che nessuna foto con microscopio elettronico è fatta "sul corpo" del proprietario della cellula ma si tratta di "preparati istologici" cioè di vetrini, biopsie, pezzi chirurgici...i vari tessuti, globuli rossi ecc...li vedi isolati, preparati.

    PS: La medicina è un campo bellissimo e gratificante ma ti assicuro che è pesantissimo e molto impegnativo non solo fisicamente, non è fatto purtroppo solo di "belle cose". Con la medicina in pratica ti sposi e quando ti sposi o vivi per sempre accanto a lei o ti fai un amante come hanno fatto i vari Simoncini, Hamer o Clark, molto più semplice come via di fuga ma molto più disonorevole.
    :)

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  5. Non che col mio settore sia troppo diverso, solo che rende infinitamente meno ;-) . Oltretutto vengo da una famiglia di medici e ho avuto la possibilità di studiarla a Pavia, ma ho preferito un altro percorso. Non che sia del tutto pentito, ma qualche rammarico ogni tanto c'è.
    Grazie delle spiegazioni, alla prossima.

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