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lunedì 23 marzo 2009

Il cancro è un fungo?

Ho notato che spesso si confonde il mio tentativo di smascherare i truffatori con un cieco rancore verso gli "alternativi". A me, se "l'alternativo" riesce a guarire qualcuno o qualcosa, può fare solo piacere, anche se fossi la persona più egoista del mondo, per ovvi motivi. Dispiace invece assistere a truffe e fregature, soprattutto sulle spalle di chi soffre.

Non ho creato un blog per negare tutto quello che non è allineato con la medicina (io per esempio credo tantissimo nell'effetto placebo, una parola riesce a guarire spesso più di una pillola) ma per chiarire chi dice le bugie e chi la verità.
In fondo chi meglio di colui che ha creato testimonianze e "prove" a favore della sua cura, potrebbe chiarirle? Eppure non ho ricevuto una sola prova aggiuntiva sui casi che ho dimostrato falsi.
Mi snobbano, certo...

;)

Anche se sembrerebbe scontato, è bene ripetere che il giorno che qualcuno scoprisse la cura definitiva per il cancro, ne godrebbero tutti, io, la mia famiglia ed i miei amici, esattamente come tutte le persone che ci tengono alla propria vita e tutti i medici (si, anche quelli cattivi che uccidono le persone con la chemioterapia...).
Sarei inumano a non accettare una cura per la malattia che spaventa tutti.
E mi sembra che anche un presidente di una multinazionale farmaceutica, come il più ricco politico, banchiere o magnate, non potrebbe che onorare con gloria, denaro e con l'ingresso eterno nella storia, colui che scoprisse la cura per il cancro.
Nonostante questo sia banalmente vero, gli "alternativi" insistono sul fatto che le loro "scoperte" sono nascoste e combattute da altri individui.
Eppure, medici, banchieri, politici, capi di stato e persino Papi, muoiono di cancro, l'occultatore che muore come l'occultato sarebbe un genio, non del male ma di stupidità.


Ma torniamo a Simoncini.
Il principio di partenza di Tullio Simoncini è che il cancro è causato da un fungo (la candida albicans) e viene curato da un antifungino (debole), il bicarbonato di sodio.
Analizziamo la sua teoria partendo dagli elementi che gli hanno permesso di formulare l'idea.
Per Tullio Simoncini l'idea che la candida causi il cancro, è scaturita dal fatto che i tumori sono tutti bianchi, come la candida. L'idea è banalmente elementare ed irrilevante.


Naturalmente non è vero che tutti i tumori sono bianchi, non stiamo ad elencare tutti i colori dei tumori maligni (basti pensare ai melanomi cutanei, neri), ma il tumore assume colorazioni ed aspetti di tutti i tipi (e vi risparmio le immagini).

Questo assunto quindi è sbagliato.


Alla domanda se avesse mai cercato la candida nei tumori, Tullio Simoncini ha risposto: NO.

La sua idea quindi non si basa su un'osservazione diretta o sperimentale, strana, ok, ma in quel caso da verificare, ma su...una sua convinzione, basata su elementi inconsistenti, tipo il colore dei tumori.

Anche qui, quindi, non si capisce in base a cosa, la candida, dovrebbe causare il tumore.

Seguendo lo stesso ragionamento, potrei dire che il cancro è causato dal prezzemolo perchè molti cancri sono verdi, anche se non ho mai cercato il prezzemolo nei tumori io rimango della mia idea. Che senso ha?

La negazione della ragione insomma.

Ma la candida "potrebbe" essere causa di tumore maligno?

Si. In teoria si. E' pur sempre un agente infettivo, di tipo micotico, che come tanti altri agenti infettivi potrebbe avere un ruolo causale.


Finora però non è stato mai dimostrato.

E' anche vero che l'affermazione che la candida (come anche un virus o un agente chimico ad esempio), causi TUTTI i tumori è errata, questo perchè sappiamo, anche basandoci sull'evidenza, che le cause del tumore sono diverse, anche se legate da alcuni elementi comuni.

E' noto ad esempio, che alcuni tipi di tumore possono essere causati da agenti chimici, fisici, da batteri (Helicobacter Pilory), da virus (virus del Papilloma umano, HCV, HBV), non sarebbe quindi così straordinario pensare alla candida quale agente causale di alcuni tipi di tumore o anche di un solo tipo.




Se è per questo, sono conosciuti dei funghi che causano direttamente alcuni tumori (un fungo dei cereali è il primo responsabile di un tumore maligno al fegato, comune nei paesi sottosviluppati).

Da qui ad affermare che la candida albicans, causi tutti i tumori, c'è un abisso.

Prima di tutto l'osservazione. Nelle neoplasie maligne e benigne non c'è una presenza di candida statisticamente significativa. Se consideriamo poi che la candida è un opportunista (approfitta cioè della diminuzione delle difese dell'organismo, come in caso di pesanti terapie o malattie importanti, come il tumore maligno, ndr.), la presenza già non significativa, può assumere un significato ancora minore.


C'è uno studio citato da Simoncini a sostegno della sua teoria, quello di Hopfer: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/7012168



Simoncini sostiene che questo studio riporta che nel 79% dei tessuti neoplastici, si rinveniva candida. NON E' VERO. Lo studio dice che su 19457 prelievi di tessuti neoplastici, 193 tessuti (di 76 pazienti) presentavano funghi, il 79% dei quali era rappresentato da candida.

La percentuale di candida nei tessuti neoplastici è quindi bassissima. La citazione di Simoncini inoltre dimostra che l'ex medico, ancora una volta, viene beccato a manipolare i dati, che dicono proprio l'opposto di quello che afferma lui.

Altri esempi di studi che Simoncini cita come dimostrazione della sua teoria ma che invece affermano ben altra cosa se non l'opposto:

Lo studio di Hughes http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/7177889 ad esempio, citato da Simoncini come prova di coesistenza di cancro e candida nel 91% dei casi. NON E' VERO. Lo studio dice che in 109 casi fatali di micosi da candida il 91% era rappresentato da candida albicans.

Kiehn http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/7369176 : Simoncini dice che nel 97,1% è stata riscontrata la candida, non è vero, lo studio invece dice che in colture positive per micosi, di pazienti oncologici il 97,1% dei il microrganismo è la candida. E' scritto A e Simoncini dice che è scritto B (quando B è una prova a suo favore, naturalmente). Tutta questa bibliografia, è citata nel sito di Simoncini per dimostrare che la letteratura parla di candida riscontrata nei tumori! Simoncini è stato radiato dall'albo dei medici perchè cura i pazienti in base ad idee non dimostrate scientificamente e lui sostiene che la radiazione è ingiusta perchè invece la scienza lo dimostra e queste sarebbero le prove, sarebbero, perchè in realtà non lo sono.

Altre prove di manipolazione dei dati da parte di Simoncini?
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8730359
Candida ‘the cancer of silastic’.
La candida è stata trovata in protesi in Silastic (un materiale siliconico usato per fabbricare cateteri, protesi, tubi, sonde..., ndr), in pratica la candida colonizza questi materiali. E' noto. E che c'entra questo con la candida nei tumori? I cateteri vescicali ad esempio sono colonizzati da svariati batteri, i batteri causano il cancro quindi?
Esemplare poi questo altro studio citato sempre da Simoncini tra quelli che dimostrerebbero la correttezza della sua teoria:

Cassone A, Bistoni F, Cenci E, Pesce CD, Tissi L, Marconi P.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/7051368

Immunopotentiation of anticancer chemotherapy by Candida albicans, other yeasts and insoluble glucan in an experimental lymphoma model.

Inoculazioni intraperitoneali di 2x10^7 organismi (Candida, Saccharomyces e Cryptococcus) ripetute in topi affetti da linfoma murino indotto da virus, si rivelano un’ottimo immuno-adiuvante, sinergico alla terapia chemioterapia in corso.
L’effetto era sovrapponibile nel caso si usasse l’organismo intero o la sola membrana (ghost cell). In pratica la candida migliora l'effetto della chemioterapia.
Ottima scelta, per Simoncini, questo è un articolo che studia l’uso della Candida per curare i tumori.


Se proprio vogliamo essere completi, esistono decine di "rimedi alternativi" contro il cancro che utilizzano proprio i funghi (Krestin, Shiitake, Maitake, Reishi, ...) come terapia, soprattutto nella medicina tradizionale cinese (anche queste "terapie" non sono provate) ...perchè usare il fungo come cura dovrebbe avere meno dignità del chiamarlo in causa quale motivo della malattia?


L'ex medico dice che la candida non si trova perchè non viene ricercata. Dimentica anche che la candida non è un essere talmente piccolo da passare inosservato, tanto che se si raccoglie in colonie, può essere visto ad occhio nudo e se disponiamo di un banale microscopio ottico, la candida la vedrebbe anche un profano. Ha anche un aspetto inconfondibile.
Serve altro per dimostrare che la letteratura scientifica la candida in correlazione al cancro l'ha studiata eccome?


Poi l'evidenza: Simoncini dice che la candida viene incistata dai tessuti sani, come reazione alla sua presenza e quell'"incistamento" forma il tumore. Per lui "la massa" è formata dalla candida, ciò che la circonda è invece una reazione dell'organismo per contenerla. Ma questa "massa" allora, da cosa è formata se non da candida visto che nessuno la trova.
Se viene incistata, poi sparisce?
Simoncini, nonostante dica di essere un oncologo, sembra non aver visto mai un tumore. Chi l'ha detto oltretutto che tutti i tumori sono masse o cisti? E quando lo sono, dov'è finita la candida, visto che all'interno non la si trova? E quando non lo sono?
E le "cisti endometriosiche" (per Simoncini anch'esse causate da candida) che hanno un contenuto scurissimo (tanto da essere chiamate "cisti cioccolato")? Che fine ha fatto la bianca candida?
Lui risponde in maniera evasiva, noi non lo sappiamo.

Ma il bicarbonato cura i tumori?


Vale anche qui, il ragionamento poco logico di Simoncini.

L'ex medico è arrivato a questa conclusione perchè osservava che per il mughetto (tipica malattia dei bambini, causata dalla candida), il bicarbonato aveva un ruolo curativo. E' vero. Ma questo non vuol dire che lo stesso ruolo può averlo per i tumori (e per tutti, soprattutto) e lui non lo ha mai studiato questo ruolo e non lo ha nemmeno provato, che si discute a fare allora?


Esistono da decenni, studi che dimostrano che l'alcalinizzazione dell'organismo umano, è benefica nella cura dei tumori. Il bicarbonato è alcalino.


Centinaia di pubblicazioni scientifiche dimostrano l'effetto dell'alcalinizzazione dei tessuti, alcuni dei lavori sono anche citati da Simoncini come "prova" delle sue teorie (molti tra quelli citati con le sue teorie non c'entrano nulla, come abbiamo visto), ma l'ex medico romano non nota che in molte di quelle pubblicazioni non si parla di efficacia del bicarbonato ma di efficacia dell'alcalinizzazione dell'ambiente in cui si sviluppa il tumore o del fatto che le variazioni del pH hanno un ruolo nello sviluppo dei tumori.

Esistono diverse sostanze (non solo le alcalinizzanti) che rallentano, inibiscono, la crescita tumorale, ma sono tutte a livello sperimentale, ci vogliono anni per mettere a punto qualcosa di davvero efficace, significativamente valido e soprattutto senza rischio.

Un esempio che si può accostare a quello del bicarbonato è che si è osservato che le soluzioni ipertoniche di cloruro di sodio (ad esempio la soluzione, in quel caso fisiologica, che si usa in flebo in tutti gli ospedali del mondo) sembrano inibire la metastatizzazione, attenuano il potenziale metastatico di un tumore (J Membr Biol. 2006 May;211(1):35-42. Epub 2006 Sep 18). Proprio per un meccanismo di alcalinizzazione e di concentrazione di sodio.


Detta così è uno scoop (o meglio, sarebbe uno scoop per i sostenitori di Simoncini), in realtà si tratta di osservazioni esistenti da tempo, sperimentali, interessanti, ma poco applicabili nella realtà attuale.

Altri esempi possono essere l'effetto di distruzione di cellule cancerose dell'ureasi (alcalinizzante, estratto dai semi di una specie di fagiolo: J Exp Ther Oncol. 2005;5(2):93-9), o quelli notati recentemente: le cellule staminali da cordone ombelicale, sembra possano rallentare la crescita del tumore mammario (Cancer Lett. 2009 Mar 12.), così come i fattori antiangiogenici. Vale anche per gli antiossidanti o certe vitamine. Sperimentalmente (anche in cavie) sembrano avere un ruolo benefico nello sviluppo dei tumori, nella metastatizzazione, nella crescita del tumore, ma i risultati non sono univoci, sono dubbi, incerti, poco applicabili nell'uomo. Gli studi comunque continuano e non è escluso che in futuro una di queste molecole o una loro combinazione, potrà migliorare la cura del cancro. C'è fiducia, ci sono gli studi, ma servono anni.

Quasi sempre il primo problema in questi casi è il fattore tempo: una sostanza sembra inibire o rallentare la crescita tumorale ma lo fa in maniera relativamente veloce, non riuscendo a superare la velocità di crescita del tumore, per capirci, se un tumore sviluppa 100 cellule neoplastiche al giorno e la soluzione fisiologica (ad esempio) ne rallenta la formazione di 50, evidentemente, l'effetto positivo, presente, è purtroppo inutile.

Un altro problema è quello delle dosi, i dosaggi adatti eventualmente ad un essere umano di certe sostanze con apparente effetto benefico, sarebbero troppo elevati e quindi anche tossici se non letali.

Le soluzioni alcaline quindi sono più che conosciute e studiate ed il loro effetto sperimentato.

Questo perchè il tumore prolifera in ambiente acido, consumando più ossigeno, il pH dei tumori è acido. L'alcalinizzazione del tumore (ridurlo cioè in un ambiente basico), ha un'azione positiva nella cura del tumore e per esempio aumenta l'efficacia di alcuni chemioterapici (doxorubicina e vinblastina tra tutti, sembra infatti che l'ambiente acido dei tumori inneschi "chemioresistenza") o sembrerebbe rallentare la crescita di alcuni tumori (in dimensioni).

Questo vale ripeto, per alcuni tumori e per alcuni distretti dell'organismo, per altri sembra non avere nessuna influenza.


Chi sostiene Simoncini afferma: "Ma proprio il bicarbonato non è stato mai sperimentato si tumori! Tocca troppi interessi!"

Non è vero. Innanzitutto toccherebbero troppi interessi pure le vitamine o gli antiossidanti (la vitamina C è un potente antiossidante...e ne abbiamo a chili, negli agrumi). Il bicarbonato sui tumori è stato sperimentato eccome. Con risultati contrastanti ma che smentiscono decisamente Simoncini.

Circa un anno fa, uno studio per esempio mostrava che la somministrazione di bicarbonato a delle cavie, ha causato un aumento delle cellule tumorali gastriche (Int J Cancer. 2008 Feb 15;122(4):727-33.). Quindi un effetto negativo.

Recentemente è apparso anche uno studio (Cancer Res. 2009 Mar 10) che in cavie dimostra che alcuni tumori (quello mammario ad esempio) traggono beneficio da una alcalinizzazione dei tessuti (proprio con la somministrazione di bicarbonato) diminuendo l'incidenza di metastasi ed aumentando anche la sopravvivenza. La stessa somministrazione di bicarbonato è invece inefficace per le metastasi di altri tipi di tumore e NON HA NESSUN EFFETTO NEL TUMORE PRIMITIVO (quello cioè iniziale, dal quale originano le metastasi) in NESSUN tumore tra quelli studiati (mammella, prostata, melanoma, fegato) e non cambia altri parametri. Oltretutto, per ottenere l'effetto di rallentamento e diminuzione di dimensione sulle metastasi, sono state necessarie somministrazioni di bicarbonato a 200 mmol/L (ad una concentrazione di bicarbonato altissima, tra il 30 e 40%) che sono in grado di tamponare i protoni prodotti da formazioni non piu' grandi di 1 mmcubo (1 millimetro cubo...quando Simoncini afferma di aver guarito tumori di 7-10 centimetri e più con concentrazioni del 5%).
Sembra che in pratica per ottenere qualche risultato si debba andare ben oltre il limite di saturazione della soluzione acqua/bicarbonato, una soluzione non ottenibile. Questo comunque è un aspetto da chiarire, i dati sulle concentrazione sono poco chiari...per me almeno, ma a quanto pare anche per dei chimici.

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Piccola nota tecnica:

Sto cercando un chimico che mi chiarisca alcuni aspetti di questa ricerca che non mi sono del tutto comprensibili (quelli sulla concentrazione di bicarbonato), ho già avuto dei pareri utilissimi, ma è bene, per ovvi motivi, esserne certi e chi avesse qualche minuto da prestarmi mi contatti, grazie.

Aggiornamento (29/03/09): Ho ricevuto dei pareri da chimici (grazie a D**) per quanto riguarda questo aspetto. Nell'uomo (calcoli approssimativi, stimando un peso medio e non calcolando la capacità tamponante del corpo umano), la dose che ha avuto quegli effetti nelle cavie, si raggiungerebbe, per via endovenosa con 2 flebo da 500 cc. all'1,25% di concentrazione.
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Questo per dire che parte dell'idea di Simoncini, è stata anche sperimentata, studiata ripetutamente, non solo in vitro ma anche in vivo. Non è vero che la "sua scoperta" è occultata, anche perchè la sua non è una scoperta ma è parte di osservazioni già esistenti che dimostrano ben altro rispetto a quello che lui afferma.
Questo risponde anche alle paranoiche teorie del complotto internazionale che vuole l'idea di Simoncini boicottata da chissà chi. Questo atteggiamento persecutorio, si può dichiarare chiuso per il semplice motivo che non è vero. L'idea di Simoncini è stata sperimentata ripetutamente anche da grossi centri oncologici e non ha guarito nessun cancro.

Simoncini ed i suoi collaboratori, sono stati invitati a sperimentare anche privatamente la loro idea, almeno sugli animali (non sugli uomini come fa lui...) per capire se c'è qualcosa che agli scienziati di tutto il mondo è sempre sfuggito. Questa sperimentazione non è mai avvenuta sino ad oggi e le scuse sono abbastanza banali: mancanza di fondi, avversità delle industrie farmaceutiche (una sperimentazione iniziale la si può fare anche a casa, volendo...), e grande complotto. La sperimentazione seria però è già stata fatta dai ricercatori di tutto il mondo, quindi o si prendono per buoni quei risultati o se la facciano loro, controllata, naturalmente.

Quello che ci resta quindi e che ci è trasmesso da Simoncini e soci, sono solo le testimonianze sul sito, che, e le analisi sono qui nel mio blog, non hanno dato mai dimostrazione di efficacia delle "cure miracolose" dell'ex medico romano. Il resto, al solito, solo chiacchiere.
E per chi si lancia in considerazioni "etiche e morali" sulla chemioterapia, ditemi cosa ci sarebbe di "etico e morale" nell'usare essere umani per sperimentare le proprie teorie, raccontandogli oltretutto che sono efficaci.

Inutile aggiungere, come faccio sempre, che non mi è arrivato nessun chiarimento da parte dello staff di Simoncini, sugli..."errori" presenti nelle sue testimonianze...

Alla prossima, in preparazione un articolo sullo spassoso curriculum di Tullio Simoncini e su un altro caso falso.



* Per la stesura di questo articolo si ringraziano tantissimo Thhh per la ricerca bibliografica e m** e m** per la consulenza chimica. Grazie di cuore.

48 commenti:

  1. un appunto: una soluzione fisiologica per definizione non è ipertonica, ma isotonica. Per essere ipertonica dovrebbe avere una concentrazione di soluti più alta, mentre per non fare danni e reidratare si da appunto una sol isotonica

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  2. Salve Wewee.

    Interessante articolo, anche se non sono un esperto e alcune cose non le ho proprio capite bene. Questo per dire che dovendo arrivare alle persone semplici (che sono le prede più ghiotte per questi individui) il linguaggio è essenziale.

    Se consideriamo poi che la candida è un opportunista, la presenza già non significativa, può assumere un significato ancora minore.
    se non le è disturbo, cosa significa in questo caso "opportunista"?

    saluti

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  3. Dovevo definirlo meglio, si tratta di soluzioni saline ipertoniche...non fisiologiche, l'esempio era fatto con le fisiologiche che si usano in flebo. Correggo. Grazie!

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  4. @ Nico:

    Che prolifera in caso di difese immunitarie diminuite ad esempio, o quando l'equilibrio di un tessuto è favorevole alla sua proliferazione. Per esempio, una terapia antibiotica distrugge dei batteri che "controllano" e mantengono entro certi limiti le colonie di candida, distrutti questi batteri, la candida ne "approfitta" (opportunisticamente) e prende il sopravvento. Esattamente quello che succede in individui malati di tumore con difese immunitarie bassissime...

    Queste cose, se le segnalate, è un bene, quello che per me è scontato per un lettore può essere di difficile comprensione...
    Grazie!

    RispondiElimina
  5. Ciao WeWee,

    senza contare che:

    - all'esame dei preparati istopatologici di neoplasie asportate non si riscontra mai la candida o qualsiasi altro "fungo" o "muffa" o "lievito" che sia ...

    - le "scellerate" multinazionali avrebbero ben la convenienza a venderci degli antifungini più efficaci del bicarbonato per "curare" il cancro (alcuni costano molto di più dei chemioterapici ...)

    - Poi è la solita storia di cui ho già detto: il cancro non si può curare con UNA panacea che vada bene per tutte perchè siamo di fronte ad una moltitudine di malattie differenti. Perchè, checchè se ne dica, non esiste UNA chemioterapia ma schemi e farmaci diversi (ed ogni anno se ne scoprono di nuovi...) per far fronte a (quasi) ogni presentazione della malattia

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  6. Senza contare che il cancro lo si cura benissimo, spesso, anche senza la chemioterapia ma solo con la radioterapia che guarda caso alla candida non fa un bel niente, anzi, talvolta si osserva (come nei tumori della faringe-laringe) una regressione completa di malattia a fronte di una colonizzazione (opportunista, ovvero facilitata dalla immunodepressione locale dovuta al trattamento) delle mucose orofaringee...

    Ma che c'entra la radioterapia con le multinazionali del farmaco???

    Nulla, appunto, quindi non è un bersaglio contro cui si possano lanciare anatemi demagogici...

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  7. WeWee,
    grazie della spiegazione. Se trovo altro di non comprensibile lo segnalo.

    RispondiElimina
  8. all'esame dei preparati istopatologici di neoplasie asportate non si riscontra mai la candida o qualsiasi altro "fungo" o "muffa" o "lievito" che sia ...

    Ulteriore conferma.
    Si deve considerare poi che la candida può penetrare all'interno dei tessuti solo fino ad un certo punto, ma non può superare l'epitelio di transizione, quindi non "arriva" al connettivo.
    Senza contare che un'infezione micotica è rilevabile visivamente negli epiteli proprio sotto forma di chiazze o estroflessioni biancastre, nonchè microscopicamente.
    Ma nei preparati istologici di neoplasie non vi è mai traccia della candida.
    O meglio, in alcuni tessuti può anche essere riscontrabile, come nei tumori epiteliali femminili, ma solo perchè tale infezione è appunto opportunista e, soprattutto, si vede.

    Si ritorna alla mia spiegazione precedente.

    Se si assume che la candida possa essere cuasa di alcuni tumori (sebbene non dimostrato) allora si può dire che, sì, potrebbe esserlo, al pari però (per quello che ne sappiamo), dei petardi di Capodanno (chi ci dice che non siano potenzialemnte cancerogeni?) o dei raggi cosmici.
    Ammesso che la causa di alcuni tumori sia la candida, è inutile curare il tumore con il bicarbonato, visto che una volta innescato il processo neoplastico questo procede indipendentemente dalla causa (ovverosia, ripeto, sarebbe come voler spengere un incendio distruggendo l'accedino che lo ha appiccato).

    Se d'altra parte la candida fosse la massa tumorale propriamente detta, forse l'idea di trattarla con il bicarbonato potrebbe anche essere ragionevole.
    Dato però che nelle masse tumorali non vi è traccia candida, risulta palese l'inutilità di una tale "cura".

    Pertanto Simoncini o è, o ci fa, o tutte e due.

    Eppure, medici, banchieri, politici, capi di stato e persino Papi, muoiono di cancro, l'occultatore che muore come l'occultato sarebbe un genio, non del male ma di stupidità.

    Interessanti le affermazioni che gli adepti delle varie sette complottiste adducono a supporto di questa tesi.
    Secondo loro i potenti della Terra morirebbero volontariamente senza curarsi pur di non rivelare l'esistenza della verità e delle cure efficaci, come il bicarbonato.
    Mi dispiace dirlo, ma chi arriva a fare simili affermazioni è un perfetto idiota, c'è un limite a tutto, queste sono cose che nel 2000 non sono accettabili da una persona di media cultura ed intelligenza.

    Quindi, in conclusione:
    - in teoria la candida potrebbe anche essere una causa di alcuni tumori (come tante altre cose a qusto mondo), e comunque in numero molto esiguo di casi.
    Ammesso questo, le cose non cambiano.
    - dato che non vi è traccia di candida nei tumori, la terapia col bicarbonato è assolutamente inutile.
    L'evidenza ci dice che le persone trattate da Simoncini con il bicarbonato sono tutte morte, quindi effiacia zero.
    E questo è più che sufficiente a capire che è tutto una colossale balla.

    Cosa altro c'è da dire?

    RispondiElimina
  9. Secondo loro i potenti della Terra morirebbero volontariamente senza curarsi pur di non rivelare l'esistenza della verità e delle cure efficaci, come il bicarbonato.

    Tu non hai idea di quello che arrivano ad affermare certe persone, che si autoeleggono "esperti di medicina" solo perchè hanno la libertà di scrivere sul web...si sa che l'ignoranza non ha limiti, ma per questo bisogna porli questi limiti o qui si assisterà ad affermazioni degne di Giacobbo...un esempio delirante?

    Ecco un post apparso nel sito che pubblicizza Simoncini:

    Un sospetto inquietante.

    Ognuno di noi ha avuto parenti/conoscenti/colleghi/amici fatti fuori dal cancro. Anche siamo a conoscenza di celebrita' varie (da Steve McQueen a Patrick Swayze - ancora vivo, rampolli di illustri famiglie tipo Agnelli, Kennedy - parlo quindi di gente che puo' permettersi la migliore assistenza disponibile) Eppure... Vi risulta che - negli ultimi 20 anni sia mai stato toccato dal cancro un qualsiasi presidente U.S.A. e first ladies o quel gruppo ristretto di super potenti tipo Soros, Buffet, Murdoch e tralasciamo il solito Rockfeller ? Tutti vecchi incartapecoriti ma apparentemente IMMUNI dal "male del secolo" ?
    Non sara' che magari il vaccino o qualcosa di simile ci sia... ma riservato solo a quella elite di poche centinaia di persone che hanno in mano le redini ?


    Chiunque risponderebbe con un sorriso...no, il webmaster di quel forum, risponde:

    Steve McQueen è stato ammazzato, perchè era riuscito a curarsi il cancro da solo, e stava per piantare una casino enorme contro la mafia farmaceutica.


    Bisogna aggiungere altro?
    Come dice qualcuno: "a lavorare dovrebbero andare...!"

    RispondiElimina
  10. Steve McQueen è stato ammazzato, perchè era riuscito a curarsi il cancro da solo, e stava per piantare una casino enorme contro la mafia farmaceutica.

    Ah bella questa... :-)))))))
    Bèh, credo che ormai si sia passato il punto di non ritorno...
    E di sicuro Pavarotti non era nessuno vero?
    Un povero sfigato economicamente e socialmente insignificante... avranno fatto fuori anche lui???

    Bisogna aggiungere altro?
    Come dice qualcuno: "a lavorare dovrebbero andare...!"


    No, dovrebbero riaprire i manicomi.

    RispondiElimina
  11. Io mi interesso di religioni e mi sono imbattuto in Scientology.. Tom Cruise ha fatto una campagna allucinante contro gli psichiatri e sta cercando di rendere la psichiatria illegale... perchè? Perchè secondo lui non è una scienza e racconta balle.
    E fin qui, se uno mi porta prove che ha ragione, non sarebbe nemmeno un problema.. ma cosa porta Scientology?
    Ci porta la verità, ovvero che i problemi dell'umanità derivano dai residui di anime aliene mentalmente alterate, prodotti dall'alieno Xenu durante un genocidio milioni di anni fa. Questo dogma è segreto e viene rivelato soltanto a chi paga circa 350.000 dollari. Secondo loro venire a conoscenza del dogma di Xenu prima di aver ricevuto preparazione adeguata (pagando) può causare la polmonite o la morte.

    Voi come vi sentite?

    RispondiElimina
  12. ciao, ti ringrazio per questo tuo post, che considero tra i più... esaustivi!

    posso solo chiederti di linkare non solo quello che dicono i test, ma anche le pagine alle affermazioni di simoncini SUI test corrispondenti(o almeno citare la sua frase esatta)?

    Naturalmente potrei scartabellare nelle sue pagine web... ma detesto personaggi come "il nostro" che la cosa sarebbe per me abbastanza indigesta!

    Naturalmente non devi farmi un piaere personale: valuta tu se il mio consigio potrebbe migliorare il tuo post!

    grazie!

    RispondiElimina
  13. Hai ragione Federico, lo dovrei fare e proverò a migliorare anche questa cosa, mi limito ai link a Simoncini per due semplici motivi:

    1)Le sue affermazioni sono sempre le stesse riportate dovunque si parli di lui (e quindi, appunto, basta consultare il suo sito...).
    2)Portare visitatori in quella trappola non mi piace particolarmente come cosa...

    Ma proverò e rendere più scorrevole le discussioni...considera che non sono un mago del web e l'esperienza la sto facendo ora (e si vede...).
    :)
    Ciao!

    RispondiElimina
  14. errata corrige

    "ma detesto personaggi come "il nostro"" -->

    "ma detesto personaggi come "il nostro" A TAL PUNTO... "

    RispondiElimina
  15. Vorrei ricordare qui che l'idea che la causa di tutti i tumori sia la Candida e' solo un debole e recente tentativo di correggere il tiro; l'idea originale era se possibile ancora piu' strampalata ed e' quella per cui ancora si legge qui e la "la candida E' il cancro" oppure "il cancro E' un fungo".
    A pagina 125 del suo libro Simoncini scrive un paragrafo quanto mai...illuminante (!)...intitolato:
    "La Candida presenta la stessa struttura genetica del cancro"

    cfr:
    http://tinyurl.com/ckpy84

    A sostegno di una simile colossale sciocchezza vengono citati diversi lavori di cui uno merita particolare (G.A. Werner) attenzione: secondo Simoncini infatti la presenza di sequenze omologhe tra DNA di Candida e quello di alcune cellule di carcinoma squamo-cellulare sarebbe la prova che la Candida E' il cancro.
    Questa ahime' si rivela invece come inequivocabile ed oggettiva prova di un'abissale ignoranza, anche per quanto riguarda le elementari nozioni di biologia:
    non solo il Simoncini si dimentica che esseri umani e candida hanno un diverso cariotipo (e gia' questo sarebbe di per se' sufficiente) ma dimostra anche di non avere la piu' pallida idea di quale sia il significato di un'omologia tra sequenze di DNA:
    quanto piu' una sequenza di DNA e' comune ai piu' disparati organismi (o come si dice.."conservata") tanto piu' la sequenza e' evolutivamente antica ed e' indice che alcuni meccanismi fisiologici sono fondamentali per la VITA.

    A dimostrazione di cio' valga per tutti l'esempio del Citocromo C, una proteina la cui sequenza aminoacidica e' cosi' conservata che larghe regioni sono comuni (omologhe) a tutti gli organismi.

    si veda la voce su Wikipedia:
    http://en.wikipedia.org/wiki/Cytochrome_c

    Detto questo si potrebbe quindi dimostrare cio' che si vuole, che il cancro e' un fungo o che la candida e' un tonno: come prova l'omologia delle sequenze (si veda il pdf a fondo paginma in Wikipedia "Amino acid sequences in cytochorme c proteins from different species"

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  16. Max(L) non scrivere queste cose... gli adepti illuminati ci leggono, e certe affermazioni (neanche tanto complicate) potrebbero fargli venire un ictus.
    E' tutto un gomblotto naturalmente.

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  17. Mercoledì 18 marzo
    Dal primo uomo sulla luna agli attentati alle torri gemelle, si è sempre trattato di una montatura, una frode ai danni della popolazione mondiale.
    Tutti naturalmente sono all'oscuro di questo grande tranello, tranne uno sparuto gruppo di illuminati, che da blog e forum, annunciano al mondo di aver capito tutto.

    Lunedì 23 marzo
    Ho notato che spesso si confonde il mio tentativo di smascherare i truffatori con un cieco rancore verso gli "alternativi". A me, se "l'alternativo" riesce a guarire qualcuno o qualcosa, può fare solo piacere, anche se fossi la persona più egoista del mondo, per ovvi motivi. Dispiace invece assistere a truffe e fregature, soprattutto sulle spalle di chi soffre.

    Caro Wee Wee,
    Anche tu, come me, hai dubbi che la verità sia come ce lo raccontano i mezzi di informazione.
    Anche tu, come me, hai cercato sul web informazioni che non riuscivi a trovare altrove.
    Anche tu, come me, hai cercato di districarti nella rete tra vere notizie non diffuse e farneticazioni.
    Anche tu, in questa ricerca, sei arrivato a Luogocomune.
    Anche tu, come me, hai trovato quel sito interessante per alcune analisi alternative degli avvenimenti.
    Anche tu, come me, sei stato talvolta sconvolto da alcune affermazioni eccessive dei partecipanti al forum.
    Anche tu, come me, ti sei sentito particolarmente colpito da una presa di posizione totalmente acritica sulle farneticanti ipotesi di Simoncini.

    Ti seguo sul tuo blog, perché, nello specifico, sono certo tu abbia ragione, ma mi permetto un consiglio: evita di fare di tutta l’erba un fascio, su altri argomenti dubita e continua a dubitare di tutto, fino a quando non abbia raggiunto una conclusione certa attraverso l’analisi critica di tutte le posizioni, utilizzando solo ed esclusivamente la tua intelligenza.

    E’ meglio un sano dubbio che diventare cinici debunker di professione.

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  18. Non ho capito come mai, per certe persone, "debunker" sia diventato un insulto come "liberal" per i conservatori americani.
    Se seguiamo il significato letterale della parola, anche i complottisti che dicono di dimostrare la falsità delle versioni ufficiali sono debunker, e già questo...
    Ma poi vedo che si contrappone chi fa debunking a chi si pone dubbi, come se la prima attività negasse necessariamente la seconda, quando invece di solito è proprio il contrario: per debunkare una teoria bisogna perlomeno prendere in considerazione i suoi argomenti e vagliarli, ovvero partire dal presupposto che potrebbero essere giusti; il problema è che, per la stragrande maggioranza delle teorie complottiste, gli argomenti sono così patetici che a vagliarli ci si mette pochissimo, senza dover nemmeno ricorrere a conoscenze scientifiche approfondite, ma affidandosi sul semplice ragionamento logico.
    Chiedo scusa per l'OT, ma le generalizzazioni sulle categorie (siano i debunker, o i comunisti, o gli ambientalisti, o gli islamici) mi danno sui nervi.

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  19. "(io per esempio credo tantissimo nell'effetto placebo, una parola riesce a guarire spesso più di una pillola)"

    scusa la domanda, chiaramente provocatoria (ma anche no, la risposta mi interessa davvero): dando per scontato che il bicarbonato non è una cura per i tumori, non potrebbe semplicemente ricadere nella categoria della "parola che cura più della pillola"? dove si situa, a tuo parere, il limite etico che contraddistingue la truffa?

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  20. @refound:
    evita di fare di tutta l’erba un fascio, su altri argomenti dubita e continua a dubitare di tutto, fino a quando non abbia raggiunto una conclusione certa attraverso l’analisi critica di tutte le posizioni, utilizzando solo ed esclusivamente la tua intelligenza.

    Non ho mai fatto nella mia vita alcuna generalizzazione, altrimenti non starei qui a passare il mio tempo per capire chi ha ragione e chi no e potrei liquidare tutto con una risata, ad una prima sensazione, la reazione più spontanea che potrebbe sorgere (almeno sull'argomento Simoncini).
    Ripeto dall'inizio che sono pronto e disponibile a sentire le ragioni "dell'altra parte" e per ora, visto che non sono arrivate, mi accontento di quello che ho, quello che cioè esiste già in rete.
    Io mi baso su dati, conoscenze e considerazioni che ne seguono o anche sull'esperienza, che non guasta, non sull'emozione del momento o sul "sentito dire", credo sia anche mio dovere professionale, curare o consigliare in base a quello che si sa, non in base a quello "che si dice".
    I miei giudizi posso esprimerli quindi per quelle che sono le mie conoscenze, per altri argomenti, dall'11 settembre allo sbarco sulla luna, per esempio, posso andare solo a "sensazione", visto che non mi sognerei mai di affermare che una cosa sia vera o falsa in base a "quello che si dice", da una parte (complottista) o dall'altra (debunkers).

    E’ meglio un sano dubbio che diventare cinici debunker di professione.

    Esiste la professione di debunker? In ogni caso non è la mia. Non amo nemmeno le classificazioni se è per questo. Non credo di essere un debunker, poi posso giocare sulle parole o definirmi debunker per l'uso che si fa di questo termine sul web, ma a me, e te lo dico francamente, non me ne importa nulla di come mi possano "definire". Come vuoi chiamarmi? Analizzatore di teorie alternative? Ricercatore di verità? Smascheratore di bugie? Studioso di costume o appassionato di web-medicina?
    Chiamami come vuoi, io sono un medico, il resto non mi riguarda.
    :)

    @ Eric Van Cram:

    non potrebbe semplicemente ricadere nella categoria della "parola che cura più della pillola"?

    Se curasse i tumori, di sicuro si.
    Ho iniziato ad interessarmi di Simoncini proprio perchè qualcuno mi aveva detto che da qualche parte si curavano i tumori con il bicarbonato. Sono andato a cercare ed invece non era vero. In questo caso la "parola" non ha curato un bel nulla, purtroppo.

    dove si situa, a tuo parere, il limite etico che contraddistingue la truffa?

    In alcuni punti ben precisi:
    1) Affermare di aver avuto dei risultati, quando quei risultati non ci sono stati.

    2) Manipolare i dati e gli studi per portare elementi a favore della propria "idea" e quindi realizzare un falso.

    3) Utilizzare esseri umani (presentandogli quei risultati e quei dati di cui sopra) per sperimentare le proprie teorie.

    Nel caso di Simoncini la truffa è relativa anche ad aspetti molti più "venali": la sua attività medica che non può più esercitare ed il fatto che si fa pagare non potendo nemmeno più emettere fatture.

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  21. sì, che questo caso specifico ricada nella truffa non credo esistano dubbi. però, più in generale credo che il discorso sia più complesso: l'effetto "placebo" non è l'effetto della pillola di talco o dell'iniezione di soluzione salina, è dato dal convincimento del paziente che c'è qualcuno che sta facendo qualcosa per migliorare la sua salute, e che questo qualcosa in passato è servito. convincimento, non dimostrazione scentifica, per cui, paradossalmente, da questo punto di vista può essere più "efficace" uno stregone, con il suo stuolo di iniziati che credono fermamente in lui, che un medico con le sue percentuali di efficacia e previsioni di sopravvivenza a tot anni...

    RispondiElimina
  22. è dato dal convincimento del paziente che c'è qualcuno che sta facendo qualcosa per migliorare la sua salute, e che questo qualcosa in passato è servito. convincimento, non dimostrazione scentifica

    Quel "convincimento", l'effetto placebo, è dimostrato scientificamente, è studiato e provato e se ne conoscono gli effetti ed i limiti.
    Per questo quando si studia un farmaco ad esempio, lo si paragona al placebo, che non ha mai effetto uguale allo zero.
    Una ricerca non ti dirà mai che la sostanza X ha effetto ZERO ma che non ha effetto superiore al placebo.

    Uno stregone che ha un effetto pari al placebo, non sarà mai superiore al farmaco, quando serve.
    Un tumore, ad esempio, non guarisce con un placebo o con una parola (purtroppo).
    Nei casi dove il farmaco non serve invece, una parola...agisce meglio di 1000 pillole.

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  23. Inizio OT (ma mica tanto)
    Sono le affermazioni apodittiche come quelle che fa Anghelos a trasformare un individuo dubbioso in un debunker professionista, cioè colui che non si pone criticamente di fronte alle versioni ufficiali, ma le accetta senza metterne in luce le possibili incongruenze. Io, forse per mia incapacità personale, non ho sempre incontrato argomentazioni “patetiche” ed il mio “senso logico” a volte non mi ha portato dove invece lo ha condotto il suo.
    Il mio post era stato stimolato da quanto Wee Wee scrive nel suo ultimo articolo, dove accomuna tutti i possibili argomenti soggetti ad interpretazioni alternative. Anche io, quale individuo normosenziente, non metto sullo stesso piano le teorie alternative sull’11 settembre con le farneticazioni di Simoncini, né l’omicidio Kennedy con i rettiliani di David Icke (anche se altrove fa affermazioni che suscitano interesse). Su altri argomenti, come le scie chimiche, per esempio, invece non sono ancora in grado di esprimere un parere conclusivo. Da questo proviene la mia avversione a fare di tutta l’erba un fascio.
    Fine OT

    L’argomento “effetto placebo” ritengo sia assai complesso e richiederebbe una trattazione estesa (perché non farlo proprio su questo sito?), in quanto esula da una spiegazione troppo semplicistica, ma, in alcuni casi, chiama in causa modificazioni dell’intero asse neuro-endocrino-immunitario. E questo mi pare accettato anche dalla medicina “ufficiale” (almeno quando io l’ho studiata, non so se nel frattempo si è cambiata opinione). Altrimenti sarebbe difficile spiegare alcune (miracolose? straordinarie? inaspettate?) “guarigioni”, che la stessa medicina ufficiale non è in grado di comprendere (anticipo, per non essere compreso male, fenomeni individuali, che nulla toglie alla efficacia delle terapie).
    Un altro argomento interessante, anch’esso non liquidabile con un’alzata di spalle, è quello dell’enorme insieme definibile come “medicina naturale”, all’interno del quale si nascondono anche truffe a carico dei più sprovveduti, ma che, proprio per la sua millenaria dimostrazione di efficacia, deve pur contenere un barlume di verità.

    Tutto ciò per dire che ben venga la dimostrazione della “truffa Simoncini”, ma proprio per non passare dalla parte dei negazionisti acritici, è necessario essere attenti alle proprie affermazioni.

    RispondiElimina
  24. Chiedi il parere di un chimico nell'articolo...

    Rispetto a quanto scritto:
    Oltretutto, per ottenere l'effetto di rallentamento e diminuzione di dimensione sulle metastasi, sono state necessarie somministrazioni di bicarbonato a 200 mmol/L (ad una concentrazione di bicarbonato altissima, tra il 30 e 40%) che sono in grado di tamponare i protoni prodotti da formazioni non piu' grandi di 1 mmcubo (1 millimetro cubo...quando Simoncini afferma di aver guarito tumori di 7-10 centimetri e più con concentrazioni del 5%).
    Sembra che in pratica per ottenere qualche risultato si debba andare ben oltre il limite di saturazione della soluzione acqua/bicarbonato, una soluzione non ottenibile. Questo comunque è un aspetto da chiarire, i dati sulle concentrazione sono poco chiari...per me almeno, ma a quanto pare anche per dei chimici.


    Non è corretto dire che 200 mmol/l equivalgono ad una concentrazione del 30%-40%

    Per verificare i dati che vi espongo consultare le voci "mole" e "bicarbonato di sodio" su wikipedia od un libro di chimica.

    Una mole di bicarbonato è "il peso molecolare espresso in grammi" ovvero 84,01 g.
    Duecento millimoli ogni litro equivalgono a 16,8 g/l ovvero ad una concentrazione dello 1,68%.

    Altro discorso è la solubilità.
    Il bicarbonato di sodio ha una solubilità in acqua di 95,5 g/l a 20° centigradi.

    Da notare ovviamente che la solubilità è in funzione della temperatura.

    RispondiElimina
  25. Il problema dei dosaggi e delle diluizioni in quella ricerca è stato un frammento del lavoro che anche io non ho compreso bene. Ho chiesto per questo dei pareri, uno dei quali ad un chimico ma anche lui ha avuto dei dubbi.

    Dalle unità di misura citate nel lavoro sembra che siano state usate concentrazioni altissime, più che una soluzione doveva essere una pasta...con alcune variazioni dedotte dal chimico che mi ha aiutato, i dati sembravano più realistici...ma non sono giunto ad una conclusione.
    Per questo cerco altri pareri.
    Se per caso hai un po' di tempo contattami e ti invio il lavoro originale con tutti i dati...che a quanto pare non sono proprio il massimo della semplicità...
    :)

    RispondiElimina
  26. gran bell'articolo.. anche se il contributo maggiore l'ha dato simoncini, con la sua OTTIMA selezione di articoli XD

    @ refound
    Un altro argomento interessante, anch’esso non liquidabile con un’alzata di spalle, è quello dell’enorme insieme definibile come “medicina naturale”, all’interno del quale si nascondono anche truffe a carico dei più sprovveduti, ma che, proprio per la sua millenaria dimostrazione di efficacia, deve pur contenere un barlume di verità.

    d'accordo, basta partire da assunti condivisi però.
    Ovvero: anche le "medicine naturali" devono essere verificate con metodo scientifico, e se dimostrate false, dichiararle tali, senza giri di parole tipo "ma non è tutto riconducibile a molecole e sperimentazioni".
    Ancora, dire "beh ma ha un ottimo effetto placebo" non significa aver dimostrato che abbia un'efficacia, al di là di quella data dalla suggestione e aspettative che il paziente ci ripone.
    Una terapia che funzioni solo per effetto placebo per me è anche somministrabile in alcuni casi (vedi agopuntura per i dolori alla schiena, funziona meglio degli antidolorifici) basta che poi non si pretenda di innalzarla a teoria scientifica.

    ah, segnalo per tutti (o per gli anglofoni almeno :D) http://www.badscience.net/
    Simoncini non c'è, ma su altro si trova di tutto di più, e Goldacre ha una verve indiscutibile

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  27. Thh:
    "(vedi agopuntura per i dolori alla schiena, funziona meglio degli antidolorifici)"
    Ma perchè l'agopuntura funziona per effetto placebo?
    Poi mi chiedo un'altra cosa...ma come spiega la medicina l'effetto placebo?

    RispondiElimina
  28. Ma scusate... ma non è possibile sperimentarlo questo bicarbonato? Simoncini potrebbe anche essere un farabutto! Non è per questo, però, che la sua teoria deve essere sbagliata! Non è che il bicarbonato non funziona perchè Simoncini dichiara il falso. Proviamolo! E vediamo cosa succede! E' questa l'unica smentita. Leggo che siete tutti fior di dottori! Provatelo sto bicarbonato. Non è veleno!!! E' difficile ammazzare qualcuno col bicarbonato no? Provatelo! E poi veniteci a dire che non si guarisce così! Non perchè una fotocopia è stata letta male!...Io questa smentita non l'ho letta da nessuna parte!

    RispondiElimina
  29. Vedo che hai risposto dopo aver letto bene l'articolo...

    Prova a rileggerlo e scoprirai che il bicarbonato è stato sperimentato e non ha guarito nessun cancro.

    RispondiElimina
  30. ehm, manza.. forse non hai il quadro di tutta la situazione.. sono morte delle persone, una delle quali proprio a causa delle iniezioni di bicarbonato (per la cui cosa è stato condannato per omicidio colposo).
    Ti consiglio di leggerti il post del 20 febbraio
    http://medbunker.blogspot.com/2009/02/simoncini-il-cancro-e-un-fungo.html

    RispondiElimina
  31. MANZA'74 :
    "Provatelo sto bicarbonato. Non è
    veleno!!! E' difficile ammazzare
    qualcuno col bicarbonato no?
    Provatelo! E poi veniteci a dire
    che non si guarisce così!"

    A parte i dettagli tecnici delle spiegazioni, date da WeWee e molti altri e non solo qui, che possono non essere di immediata comprensione a chi non ha competenze specifiche o anche assumendo una completa ignoranza,le risposte alle tue domande fanno seguito alle seguenti considerazioni:
    una sperimentazione sull'uomo
    presuppone un razionale:
    non si tratta di scommettere
    a caso su un nuovo trattamento
    ma su un trattamento che abbia
    indotto un ragionevole
    "sospetto" sul fatto che possa
    rivelarsi o piu' efficace o
    egualmente efficace ma piu'
    sicuro se confrontato con un
    trattamento standard.
    Il confronto con un trattamento
    standard di riferimento
    (diciamo A) dovrebbe
    inoltre essere fatto assegnando
    A e B (= Bicarbonato) in modo
    casuale al fine di impedire che
    i pazienti con miglior prognosi possano essere assegnati preferenzialmente ad A o a B (le cui cosneguenze sono abbastanza ovvie).

    Ovviasmente i partecipanti, affetti da cancro dovrebbero dare il loro consenso sapendo che il razionale per il trattamento con il bicarbonato piu' che non essere noto porta invece a pensare che non possa essere efficace.
    Detto altrimenti, nella malaugarata ipotesi che tu avessi un cancro e in un simile scenario potresti sentiri dire:
    "guarda, abbiamo un trattamento di riferimento che funziona, siamo alla ricerca di un alternativa migliore ma al momento quello che vorremmo proporti e' un trattamento su cui tutte le informazioni che abbiamo ci dicono che e' assai verosimile che non funzioni.."

    RispondiElimina
  32. @mah

    http://archinte.ama-assn.org/cgi/content/full/167/17/1892

    "sham acupunture" è l'agopuntura come potremmo farla io e te, prendendo gli aghi e infilandoli a caso nella cute.
    Come vedi la sham e la vera hanno praticamente le stesse percentuali di miglioramento, che ovviamente sono maggiori del farmaco tradizionale (dico ovviamente perchè si è preso un campione di soggetti da lungo tempo con dolori e da lungo tempo sotto quel farmaco. In questo senso è ovvio che se ti do di nuovo lo stsso farmaco, grandi miglioramenti non ne vedrò)

    Si potrebbe discutere se l'effetto terapeutico quindi non sia dato dalla perforazione della cute in sè, ma pare molto più verosimile chiamare in causa l'effetto placebo..

    RispondiElimina
  33. "....Recentemente è apparso anche uno studio (Cancer Res. 2009 Mar 10) che in cavie dimostra che alcuni tumori (quello mammario ad esempio) traggono beneficio da una alcalinizzazione dei tessuti (proprio con la somministrazione di bicarbonato) diminuendo l'incidenza di metastasi ed aumentando anche la sopravvivenza."...Non ho capito: diminuire l'incidenza di metastasi significa che rallenta la metastasi? e aumentare la sopravvivenza è riferito al paziente o al tumore? Non è chiaro. Ad ogni buon conto: premesso che le chemioterapie (5 cicli), non hanno portato a nulla, sapreste indicarmi quali sono le cure alternative che sembrano essere, attualmente, più efficaci?. E volendolo provare lo stesso, da solo, per scrupolo, questo bicarbonato: come posso assumerlo in modo più efficace per delle neoplasie da melanoma,al polmone e al rene,senza subire danni?

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  34. diminuire l'incidenza di metastasi significa che rallenta la metastasi?

    In quello studio ha diminuito la dimensione delle metastasi ed ha diminuito la loro aggressività, aumentando di conseguenza la sopravvivenza delle cavie (non su esseri umani). Non ha invece avuto nessun effetto sul tumore primitivo.

    quali sono le cure alternative che sembrano essere, attualmente, più efficaci?

    Non c'è evidenza di efficacia per nessuna cura "alternativa"


    volendolo provare lo stesso, da solo, per scrupolo, questo bicarbonato: come posso assumerlo in modo più efficace per delle neoplasie...

    Quello devi chiederlo a Simoncini...
    :)

    RispondiElimina
  35. volendolo provare lo stesso, da solo, per scrupolo, questo bicarbonato: come posso assumerlo in modo più efficace per delle neoplasie...

    Non c'è bisogno di scomodare Simoncini che sarà impegnato in qualche fantomatico congresso fasullo organuzzato da un'azienda cosmetica, magari con tanto di video girato nel cinemino parrocchiale dietro casa, posso rispondere io.

    Il bicarbonato, per la cura delle neoplasie, puoi somministrarlo in qualunque modo, per os, ev, im, per infiltrazione, come topico, sottocute, in una pizza, nella birra o nel tiramisù.
    Non fa una cippa in nessun caso, niente di niente.
    Aria fritta.
    Fuffa.

    Anzi sì, una cosa la fa... distoglie le persone dalle cure serie e validate, praticate da persone competenti.
    Il resto immaginalo da te.

    RispondiElimina
  36. "per os, ev, im": Byodoc, perdona l'ignoranza, cosa vuol dire? Grazie per la cortesia WeWee, la risposta è più che chiara, ahimè!!! Le cure ufficiali non verranno abbandonate, ovviamente!!!. Anche se sappiamo tutti che non servono. Però, che vi devo dire? Alla fine non costa niente provare. Ho sentito parlare anche dei benefici della pianta di aloe...della vitaminaC...di una vitaminaB-qualcosa, che sembra aver guarito dei topi in messico...ferme restando le cure ufficiali,le altre le provo tutte! Qualcuno sa qualcosa!

    RispondiElimina
  37. Per os = per via orale (per bocca)
    ev = endovena
    im = per via intramuscolare

    Però, che vi devo dire? Alla fine non costa niente provare.

    Perdonami Manza, ma allora fino ad ora abbiamo parlato al vento?
    Che non costi nulla è tutto da provare, anzi, l'innalzamento del pH causato dal bicarbonato potrebbe creare non pochi problemi.
    Problemi peraltro inutili ed evitabili, in quanto il bicarbonato non ha alcuna efficacia sui tumori per i motivi spiegati negli altri post.
    Pertanto, cosa c'è da provare?
    Sennò scusa, prova a preparare una pozione a base di cipolla, carota, sedano, carne macinata e pomodoro.
    Lo so, sembrano gli ingredienti di un ragù, ma chi ci dice che non possano essere efficaci nel cancro?
    Esistono prove che non sia efficace nei casi di tumore?
    No.
    Quindi proviamo !!!
    Tentar non nuoce, al massimo se non funziona sul cancro ci condirai la pasta.

    Ho sentito parlare anche dei benefici della pianta di aloe...della vitaminaC...di una vitaminaB-qualcosa, che sembra aver guarito dei topi in messico...ferme restando le cure ufficiali,le altre le provo tutte!

    Gli effetti antitumorali dell'aloe sono puramente teorici, non è mai stata dimostrata la sua efficacia in vivo, e ho letto di molte persone che ne hanno fatto uso ma sono tutte ugualmente sotto i tre metri regolamentari di terra.
    Chi ti dice che invece funziona è solo un ciarlatano delinquente.
    Farne uso, tuttavia non è un crimine, di certo senza aspettarsi chissà quale miracolo.

    La vitamina C è stata studiata come antitumorale, ma i risultati sono controversi.
    I seguaci di Pauling si rifanno agli studi di Stone che afferma di avere curato molti pazienti con la C, ma in realtà non vi sono evidenze che possa avere un sicuro effetto antitumorale (gli stessi ricercatori dell'attuale Linus Pauling Institute negano che serva a qualcosa nei casi di tumore).
    Tuttavia l'uso della vitamina C nei casi di tumore potrebbe essere di aiuto per la sua azione stimolante il sistema immunitario (e chissà quale altra sconosciuta), quindi male non dovrebbe fare, a patto di evitare le inutili dosi da cavallo che sono proposte da persone di dubbia preparazione e competenza su tanti siti ciarlataneschi in rete.
    E, ripeto, senza aspettarsi chissà che.

    La vitamina B-qualcosa che dici tu è la cosiddetta vitamina B17, che vitamina peraltro non è, poichè non necessaria per le normali funzioni metaboliche umane.
    Si tratta dell'amigdalina (o del laetrile, molecola simile), una sostanza contenuta soprattutto nelle mandorle amare, che libera acido cianidrico.
    Il suo impiego è del tutto ipotetico e molto pericoloso.
    Leggi qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Amigdalina

    Capisco che nei momenti di disperazione ci si attacchi a tutto ciò che sembra darci una speranza.
    Ma non è così che funziona.
    Anzi.
    E' proprio su queste disperate reazioni umane che i ciarlatani fuffari sciacalli basano il loro operato.
    Sfruttano la disperazione e la vulnerabilità del malato o dei suoi parenti per lucrare sul dolore di questi.
    Uno schifo.

    RispondiElimina
  38. Grazie anche a te per la pazienza Byodoctor...e allora non so che fare! Ma c'è un sito in cui sono raccolti tutti i casi di guarigione fino ad ora riscontrati? così...solo per curiosità...

    RispondiElimina
  39. Ma c'è un sito in cui sono raccolti tutti i casi di guarigione fino ad ora riscontrati? così...solo per curiosità...

    Non che non c'è.
    Per il semplice fatto che non esistono casi di guarigione ascrvibili a terapie alternative, manco uno.
    Se esistono sono taroccati, come quello di Simoncini.
    Ogni ciarlatano possiede in genere un sito e ci scrive quelo che vuole senza che nessuno ne verifichi la veridicità.
    Lascia perdere dammi retta.

    Vuoi sapere cosa devi fare, in tutta coscienza (mia e tua)?
    Affidati alle cure dei medici, solo questi sono in grado di seguire e monitorare la malattia e la situazione generale.
    Eventualmente, se proprio vuoi tentare qualcosa, in aggiunta alle terapie tradizionali, rivolgiti ad un medico che sia esperto di medicine non convenzionali, ma che sia un medico.
    E soprattutto accertati che i suoi trattamenti vadano ad affiancare le normali cure mediche specialistiche.
    Se questo invece ti dice di abbandonare le cure "ufficiali" per seguire solo i rimedi naturali, scappa a gambe levate.

    RispondiElimina
  40. ho letto parti del tuo blog e non mi sembra male. Tuttavia lascia perdere l'11 settembre perchè al di la di come la pensi su altre cose "complottiste" quello è stato per davvero un complotto. Se mazzucco ti sta sulle palle per la difesa di SImoncini, la questione 11 settembre è ben diversa e con ben altre argomentazioni (non riportate tanto da Mazzucco, quanto da fisici e ingegneri che ne parlano con il linguaggio della medicina ufficiale, argomentando in modo ineccepibile)
    ciao
    cloro

    RispondiElimina
  41. Lo studio dice che su 19457 prelievi di tessuti neoplastici, 193 tessuti (di 76 pazienti) presentavano funghi, il 79% dei quali era rappresentato da candida.

    La percentuale di candida nei tessuti neoplastici è quindi bassissima.


    E diamola questa percentuale, no?
    Dai dati forniti, secondo quello studio la candida è presente nello 0,78% dei tessuti neoplastici esaminati.

    RispondiElimina
  42. Tuttavia lascia perdere l'11 settembre perchè al di la di come la pensi su altre cose "complottiste" quello è stato per davvero un complotto.

    Io faccio il medico e discuterei dell'11 settembre come un non medico potrebbe discutere di medicina.
    Posso avere le mie opinioni, ma non posso certo affrontare una discussione seria.
    Ne esistono a centinaia di blog e siti su quell'argomento...
    :)

    RispondiElimina
  43. Credo ci sia un errore sullo studio di Hughes.
    Lo studio dice che in 109 casi fatali di micosi da candida ,91 era rappresentato da candida albicans e altri 18 casi presentano altre varietà.

    Quindi non è il 91%, ma 91 casi su 109 :)

    RispondiElimina
  44. Articolo assolutamente poco convincente.

    RispondiElimina
  45. ma non capisco, questo medico radiato dall'ordine, condannato per truffa e omicidio colposo, come mai continua ancora a praticare?? recentemente ho scoperto che un amico sta purtroppo seguendo il suo protocollo...

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  46. Io ho subito lobectomia al polmone sx e ho fatto chemioterapia adiuvante. Durante la terapia, per accontentare mia figlia, ho assunto dosi elevate del fungo maitake, informando naturalmente l'oncologo. Non ho alcuna prova della sua efficacia nel mitigare gli effetti collaterali, però non ho mai avuto vomito, perdita di capelli e altri disturbi. Diciamo che anche gli esami ematici settimanali erano passabili. Una mia cugina, a cui recentemente hanno trovato un carcinoma ovarico, ha subito due interventi e da 6 mesi alterna chemio e radioterapia. Anche lei si sta "imbottendo" di maitake e reishi, secondo la filosofia del "tanto male non può farmi" . L'ho vista un paio di settimane fa e l'ho trovata molto bene, in forze e con problemi limitati. Anche in questo caso non sappiamo se i funghi l'hanno aiutata realmente a sopportare gli effetti collaterali. So che in Giappone li prescrivono di routine come ausilio ai pazienti oncologici trattati con chemioterapici. Non ho fatto nessuna ricerca seria sul tema, al di fuori di quello che si trova in internet. So che la micoterapia è in fase di studio e cominciano ad apparire articoli sulla sua sperimentazione. Ho scritto solo per testimoniare che nessuno dei medici che mi seguono ha riso del fatto che io prendessi il maitake, anche perché nessuno che io sappia ha attribuito al fungo proprietà antitumorali, ma solo capacità di assorbire determinati metalli e sostanze tossiche "prodotti di scarto della chemio" Saluti cari a tutti.

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  47. So che in Giappone li prescrivono di routine come ausilio ai pazienti oncologici trattati con chemioterapici.

    Posso assicurarti che non è vero.

    So che la micoterapia è in fase di studio e cominciano ad apparire articoli sulla sua sperimentazione.

    Questo è vero, anche se nessuno di questi studi ha concluso con chiari dati a favore di un loro utilizzo terapeutico. In ogni caso la micoterapia medica non ha nulla a che vedere con bustine del tè o infusi che si trovano in vendita anche da noi e che nel 99% dei casi sono semplici integratori alimentari (con quantità infinitesimali di principio attivo e nessun effetto sull'organismo), venduti da aziende che operano con il multilevel marketing. In pratica un modo come un altro per spillare soldi agli sprovveduti.

    nessuno dei medici che mi seguono ha riso del fatto che io prendessi il maitake

    Ma non c'è niente da ridere, solo da stare attenti a quelli che ho nominato prima.
    In ogni caso, l'articolo parla di un ex medico che dice che i funghi provocano il cancro, a quanto pare qualcuno dice che lo curano...qualcosa non va?
    ;)

    Ciao!

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  48. Per Salvo di Grazia. Grazie per la risposta al mio post piuttosto tardivo nel contesto della discussione. Io, come ho spiegato, mi sono limitata a ingoiare delle capsule di prodotto concentrato messo in vendita da una società di cui conosco l'impegno e anche i responsabili. L'ho fatto solo per i 3 mesi di chemio, con l'idea che fosse inutile, però non dannoso. Diciamo che me la sono cavata bene senza le temute conseguenze. Dopo di che ho smesso e mi sono dedicata a fare sport, a mangiare sano e aspettare i vari esiti dei controlli. A distanza di un anno, non so se potrò considerarmi una sopravvissuta o persino una guarita, ad ogni modo se così sarà lo dovrò solo e unicamente al chirurgo e agli oncologi che mi hanno seguita, che non finirò MAI di ringraziare. Saluti e ancora grazie!

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