Link veloci

martedì 2 luglio 2013

Testimoni e cure alternative (parte prima)

Aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Uno dei punti di forza delle cure alternative sono le testimonianze di guarigione. Sono il perno dell'"ufficio marketing" della pseudoscienza.
Una cura poco credibile può diventare "eclatante" quando si ascoltano testimoni in carne ed ossa raccontare di improvvise guarigioni, mostrare referti, parlare di "regressione della malattia", è scioccante, convincente, può far crollare il più scettico degli ascoltatori e questo i venditori di cure lo sanno. La "pistola fumante" che nella medicina seria è rappresentata da studi che durano anni, statistiche, confronti e freddi numeri, per le pseudomedicine diventa un'arma fulminante: basta un video, le parole giuste, una guarigione incredibile e chinque verrà colto dall'ombra del dubbio.

Com'é possibile che queste persone mentano? Ma mentono davvero o qualcosa di reale c'è? Attori? Semplicemente ingenui plagiati? Oppure ciò che dicono corrisponde al vero?

Sono ormai più di 4 anni che mi occupo di medicine alternative e le testimonianze personali sono uno dei campi che più mi impegnano ed affascinano per l'innata curiosità che mi porta a "scoprire il mistero" ed il blog è iniziato proprio così, per spiegare un'apparente "guarigione miracolosa" poi rivelatasi una bufala. Ma se non è complicatissimo (per un medico) smentire una presunta cura, se la ricerca nella letteratura medica può rivelare una truffa sulla pelle dei malati, smentire una testimonianza personale è molto più complicato: si entra nella vita di una persona, per lo studio del caso servono referti, documenti, cartelle, qualcosa su cui studiare, disponibilità del "testimone" e soprattutto il tempo di analizzare casi complicati e ricchissimi di "documentazione".
Mi è capitato diverse volte di leggere (o ascoltare) una testimonianza su una cura alternativa e "balzare sulla sedia": il testimone racconta tutto con dovizia di particolari, il caso è lineare, evidente, c'è poco da chiarire. In genere si parte con la diagnosi di una malattia grave (cancro, quasi sempre), le parole di un medico o un ospedale ("c'è poco da fare", "non c'è speranza") e l'approdo alla cura alternativa: in poco tempo e senza particolari difficoltà tutto si risolve, si guarisce senza alcun problema.
Incredibile. Eppure quella persona è lì, viva e vegeta che racconta la sua storia: bugiarda? Possibile, ma per cose così gravi e delicate si arriverebbe pure a mentire?
Ci mette pure la faccia...ma cosa ci guadagna?
Avete visto in tutti questi anni (almeno chi mi segue regolarmente) che basta un piccolo particolare per cambiare le carte in tavola: un referto non mostrato, la sequenza degli avvenimenti alterata (a volte la terapia alternativa effettuata assieme a quella "standard"), un fotomontaggio o un intervento chirurgico "nascosto" e ciò che è "normale" guarigione per merito della medicina diventa in un attimo incredibile guarigione grazie alla cura alternativa. Altre volte è venduta come "alternativa" una terapia standard, già praticata normalmente.

Ricordate il caso del "melanoma cutaneo guarito dalla tintura di iodio"? Bastava semplicemente ascoltare la testimonianza per trasformarlo in "puntino nero pulito dalla tintura...". Non serve essere medico o laureato, basta ascoltare! Ed il primo caso "guarito" da Tullio Simoncini (il guaritore del bicarbonato) che era solo un fotomontaggio? Questo è un esempio che mostro in tutte le mie conferenze per mostrare quanto siano "banali" i trucchi dei guaritori, nefandezze grossolane per indurre chi sta male a cadere in trappola.

Il fotomontaggio che mostrerebbe la guarigione del "primo paziente" di Tullio Simoncini, il guaritore del bicarbonato: le due immagini sovrapposte (i raggi al torace prima e dopo la cura) sono in realtà manipolate, notare come "dopo 9 mesi" di cura, la parte destra (per chi guarda) della lastra sia identica, particolare tecnicamente ed anatomicamente impossibile.
==
[Aggiornamento 11/07/13]: Mi è arrivata una mail da parte del webmaster del sito "Luogocomune" (Massimo Mazzucco), colui che ha realizzato la maggioranza dei video pubblicitari di Simoncini, come anche questo del "trucco del polmone". Mazzucco, con un gesto di maturità (anche se molto in ritardo), conferma, in un suo post, di aver modificato l'immagine della lastra polmonare con un fotomontaggio (lui la chiama "manipolazione"): l'autore della manipolazione quindi sarebbe lui e non Simoncini che invece nel suo libro avrebbe immagini diverse. Il sig. Mazzucco giustifica la sua "manipolazione" con un tentativo di "semplificare" la visione allo spettatore, per non "mandarlo in confusione", dice:
nel realizzare il mio film, ho deciso di mostrare solo la metà sinistra dell'immagine che cambiava: ho tenuto fissa la metà destra, mentre ho cercato di far combaciare al meglio le due mezze immagini di sinistra. Quindi, da un punto di vista tecnico ho certamente "manipolato" le immagini, ma l'unico mio scopo era di permettere allo spettatore di vedere meglio la differenza, senza mandarlo in confusione con due immagini completamente diverse. Non c'è mai stata nessuna intenzione di ingannare, da parte mia, e le due immagini originali stanno lì a dimostrarlo.

==

È' bene ricordare al sig. Mazzucco che una lastra radiografica non si "manipola" in nessun modo per facilitare la lettura o per mostrare un caso medico di presunta guarigione, manipolare un referto medico è un atto molto grave, in ogni caso anche se è apprezzabile l'ammissione dell'autore dei video del guaritore romano, dispiace che questa sincerità non sia stata usata a suo tempo o prima che qualcuno notasse il fotomontaggio. A questo punto lo invito ad ammettere anche altre eventuali "manipolazioni", così risparmiamo inutili discussioni e visto che ha realizzato la maggioranza dei video dell'ex medico romano, può trovarne un elenco con le rispettive considerazioni qui.
Aggiorno: Ho chiesto via mail (due volte) al sig. Mazzucco se ha compiuto altre manipolazioni in altri suoi video relativi alle "guarigioni" di Simoncini: non mi ha mai risposto.

I trucchi usati dai guaritori sono letteralmente banalità (per un medico). Nonostante possa accadere (è descritto in letteratura scientifica), non vi sono tanti casi di guarigioni spontanee (io almeno non ne ho trovate) attribuite erroneamente ad una o all'altra cura bufala, le "guarigioni" da medicine alternative sono molto più prosaicamente delle truffe, nient'altro.
In tanti mi chiedono come possa succedere che una pseudocura abbia tanti estimatori, questa potrebbe essere una spiegazione: chi non ha i mezzi, il tempo, la voglia di approfondire le testimonianze, resta allibito e si convince della validità di una cura alternativa. Si comincia con poco, basta pensare all'omeopatia, che in studi su tanti individui non mostra di funzionare, eppure se si ascoltano testimonianze singole, sembra proprio avere effetto.

Ancora più impressionante quando le testimonianze sono divulgate da medici. Questi dovrebbero saper distinguere la realtà dalla bufala, sanno leggere una risonanza, un referto, sono dei truffatori anche loro? Dicono bugie?
Non posso sapere con certezza fino a che punto i testimoni o i loro portavoce stiano mentendo consapevolmente o siano solo vittime (anch'esse) del guaritore di turno, ho il serio sospetto che solo pochi di loro siano "attori", la maggioranza crede davvero a quello che dice e si espone in prima persona sinceramente convinto di fare del bene (quando è solo uno strumento di pubblicità gratuito per i ciarlatani), certo è che non ho mai trovato una guarigione inspiegabile o evidentemente dovuta ad una cura alternativa tra quelle "testimoniate". Quando gli autori della bufala sono medici invece, le possibilità sono due: ignoranza o malafede.

Le segnalazioni di "casi risolti" riguardano praticamente tutte le medicine alternative ma si tratta spesso di casi "disperati", tumori ad esempio, curati con il bicarbonato, l'aloe, il "metodo Di Bella", la dieta, i frullati di vegetali, diavolerie di tutti i tipi, si tratta spesso di video, altre volte di semplici descrizioni, altre volte ancora di congressi o riunioni di medicina pseudoscientifica, a volte patrocinata da un'amministrazione comunale o da un ordine dei medici, cose che danno una certa "dignità" a questi pseudoconvegni. Ma come dico sempre, MAI fermarsi alle apparenze, nemmeno a quelle che sembrano più chiare, una cura che la medicina non applica è una cura che non funziona, sia chiaro. Ragionate semplicemente sul fatto che se una cura diversa da quelle scientifiche funzionasse, qualsiasi cura, perché un medico non dovrebbe adottarla? I seguaci dell'altenativo, sono davvero convinti che il medico che hanno di fronte, nasconde segreti inenarrabili o ha solo voglia di "avvelenare" i suoi pazienti? La spiegazione più semplice dell'esistenza di tanti guaritori è che esiste una rete mondiale segreta che complotta contro i malati (ed i propri famigliari) o che esiste un gruppo di truffatori che vuole arrotondare lo stipendio?

Le segnalazioni riguardanti le "guarigioni" tramite le medicine alternative sono molto interessanti da questo punto di vista: quando la documentazione è completa il castello di carta dei "miracolati" crolla immediatamente e puntualmente.
Mi rendo conto che chi cerca aiuto possa cadere in questi tranelli ma spiegare trucchi e psicologia dell'alternativo può servire proprio per restare con i piedi per terra, per contribuire a quella freddezza che deve restare integra il più possibile per evitare di diventare ulteriori canarini caduti nella rete delle illusioni (che costano tanti soldi...e non servono a nulla). Se poi si ha voglia di pagare l'illusione, ognuno scelga personalmente.

L'aspetto che mi ha colpito maggiormente nella stragrande maggioranza delle finte guarigioni miracolose, è che i trucchi utilizzati non sono complessi e costruiti con attenzione ma sono spesso banali ed evidenti, a volte imbarazzanti.
Nei mesi scorsi, decine di persone (soprattutto giovani, ma non solo) hanno effettuato viaggi "della speranza" verso Israele: una cura "miracolosa" promette di guarire centinaia di malattie gravi, soprattutto neurodegenerative (paralisi, SLA, sclerosi multipla), patologie che non conoscono cure risolutive.
L'inventore di questa cura (ormai deceduto, da pochi mesi), era un sedicente professore che tra titoli scientifici fasulli (comprati su internet), nessuna pubblicazione scientifica, nessuno studio o test di efficacia, vendeva a decine di migliaia di euro al ciclo, questa cura "per tutto".
Si sono organizzate collette, manifestazioni di beneficienza, raccolte fondi pubbliche, appelli di "vip", volantini e così decine di persone hanno compiuto il loro pellegrinaggio della salute alla volta di Israele. La maggioranza di queste persone hanno usufruito di viaggi organizzati dal nostro governo, con aerei speciali e militari (per il trasporto di disabili). Alla clinica del presunto professore, sono stati versati centinaia di migliaia di euro, da tutto il mondo.
Risultati? Nessun guarito (naturalmente, la sua "cura" era una bufala), tanti soldi spesi e speranze spezzate.
Qualcuno dirà: ma prima di spendere tanti soldi, di organizzare viaggi "statali", di creare manifestazioni, collette, articoli di giornale, non sarebbe meglio verificare? Certo, ma non lo ha fatto nessuno e le uniche "prove" che portava questo presunto medico e che ha indotto tutte queste persone a regalare i corpi dei propri cari alle mani dei ciarlatani erano contenute nel suo sito. Prove scientifiche? Mediche?
Macchè, cose del genere: un bambino affetto da "idiozia" (termine assolutamente errato dal punto di vista medico, ma così era definito dal guaritore) è mostrato prima della terapia. Dopo sei mesi di cura "miracolosa", il bimbo migliora notevolmente, come mostrato nella fotografia, l'espressione del viso è del tutto diversa da quella di prima.

Bambino prima della cura
Bastano 6 mesi di "cura" (naturalmente costosissima) per cambiare le cose, ecco come si presenta il bambino dopo la cura:

Bambino 6 mesi dopo la cura
Avete visto com'è cambiata la sua espressione? Come sia scomparsa la "smorfia" causata dalla malattia?
Strano però, dopo "6 mesi di cura" il bambino ha cambiato espressione del viso ma non ha cambiato camicia, maglione e nemmeno lunghezza dei capelli (oltre allo sfondo della foto), il maglione ha persino le stesse pieghe sulla spalla! Queste cure miracolose...fanno miracoli. Tutti coloro che si sono rivolti alla "cura dei miracoli" in Israele, sono state semplicemente vittime di una bugia, di una falsa promessa, come coloro che hanno donato soldi, volto e "credibilità" alla vicenda. Di persone che sono andate in Israele o che hanno manifestato l'intenzione di compiere il viaggio ce ne sono tante, non si tratta di casi isolati, ma molto numerosi, come questo, questo, questo e questo. Coinvolte USL, sindaci, comunità intere e personaggi noti.
Persone credulone? Ignoranti? Chi non ha questi problemi, chi non è "credulone o ignorante", pensa si sarebbe comportato diversamente, davanti alla promessa di "salvezza certa"?

Non sono episodi isolati, c'è tanta gente in giro che le studia tutte per raggranellare qualche soldino e tanti disperati che sperano di non trovarsi davanti l'ennesimo truffatore, il problema è che i truffatori fanno questo lavoro ed hanno bisogno di soldi per mangiare.

Curiosità nella curiosità, molte delle persone che si sono rivolte a questo guaritore ora sono grandi sostenitori delle "staminali" di Vannoni ed hanno creato addirittura associazioni di sostegno che, anche in questo caso...raccolgono denaro.

Ne ho incontrati (anche di persona) diversi di "guariti" dalle medicine alternative. Quelli che mi contattano in privato sono spesso coscienti di non aver ottenuto nessun beneficio dalla presunta cura, ma ci provano, forse per "farsi forza", per trovare una giustificazione alla loro scelta "particolare", quelli che ho incontrato di persona invece, quasi sempre ci credono davvero: sono spesso vittime di plagio, il loro guaritore li ha convinti che i benefici (eventuali) che hanno ottenuto, sarebbero dovuti alla loro cura alternativa, sono tutte persone che hanno già fatto interventi chirurgici, che mentre adottavano la pseudocura continuavano le medicine standard, altri ancora facevano delle cure presentate come "alternative" ma che di alternativo non avevano nulla. Erano talmente plagiati che, alla mia spiegazione (lineare, chiara per quanto possibile), ci restavano male, quasi si offendevano ed in alcuni casi sono diventati aggressivi nei miei confronti per non aver "accettato" la loro verità.

I "guaritori" ed i loro seguaci, sono spesso persone che usano la bugia e l'imbroglio in maniera sistematica, a volte sembrano quasi "pervasi" dalla voglia di mentire. Sono talmente presi dall'estasi della guarigione che non si rendono nemmeno conto di "spararla grossa", di esagerare, di fare affermazioni campate in aria e smentibili facilmente.
Qualche settimana fa, un giornalista italiano (Ilario D'Amato) che si è occupato di medicine alternative (in particolare dell'ex medico psicopatico Hamer), ha avuto un confronto pubblico con un seguace della "Nuova Medicina Germanica", l'incredibile (ad occhi "normali") pratica seguita da gruppi paragonabili a sette, che compiono un vero e proprio lavaggio del cervello a sprovveduti e malati, causando un profondo senso di colpa al paziente che lega in maniera diabolica lui al suo "terapeuta".
Questo seguace, autore anche di libri sull'argomento, ha affermato pubblicamente, durante il dibattito, di conoscere persone guarite e di poter fornire la prove di questa guarigione. Com'è finita?
Che queste prove naturalmente non ci sono, che non saranno fornite, un paio di scuse e le prove della guarigione miracolosa non ci sono più. Il copione si ripete, sistematicamente, guarigioni incredibili, tutto provato, ma le prove chissà perché non ci sono mai.
Mitica la scusa di Massimo Mazzucco (già sostenitore e contatto statunitense di Tullio Simoncini, l'ex medico del fotomontaggio di prima): davanti all'ennesima guarigione "incredibile", qualcuno gli chiese se i referti ed i documenti fossero a disposizione per essere visionati, la risposta fu "la donna li ha persi in un trasloco" ed i documenti sparirono per sempre. C'è sempre un motivo per fuggire dalle proprie responsabilità, dire idiozie è un attimo, dimostrarle è complicato ma per questo bisogna "volare alto": vi affidereste ad un guaritore che parlasse di "possibile cura per il cancro" o ad uno che dicesse "curo il cancro nel 90% dei casi?". Il guaritore deve spararla grossa.

Cronaca di questi giorni è il "caso staminali": a sentire le dichiarazioni (nei salotti TV e su Facebook) del prof. Davide Vannoni, inventore di un presunto metodo di cura per centinaia di malattie, la sua "invenzione" curerebbe bambini ed adulti da patologie considerate inguaribili, questa persona applica il suo metodo da anni. Avete mai visto un guarito per mano sua? Qualcuno ha letto il suo "protocollo"?
Esistono prove almeno "vaghe" di un qualche tipo di efficacia? Vannoni le ha fornite per arrivare ad una sperimentazione nazionale? No.
Pensate: un cronista appena arrivato in Italia che leggesse gli avvenimenti relativi a questa storia penserebbe ad anni di sperimentazioni, a risultati interessanti, pubblicazioni scientifiche, convegni, incontri: niente di tutto questo, la sperimentazione del "metodo Vannoni" è iniziata perché uno show televisivo ha detto che c'erano bambini che ne avevano bisogno e questo "metodo", che ancora ufficialmente nessuno sa com'è fatto, è diventato la "possibile cura per gravi malattie".
Non è "curioso"?

Per questo la voglia di "dimostrare" l'indimostrabile è troppo forte, irresistibile e così praticamente tutti i ciarlatani ed i guaritori, non vedono l'ora di diffondere testimonianze della loro genialità, in questo sono aiutati da ingenui che hanno plagiato, da ignoranti che ci hanno creduto, a volte da attori, altre volte da prove che si smascherano con una semplice lettura.
Qualche esempio nella prossima parte dell'articolo.

Alla prossima.

53 commenti:

  1. A proposito della cura "alle staminali" di cui si sta parlando sui giornali, ecco che siamo già alle solite:

    http://www.repubblica.it/salute/2013/07/01/news/staminali_vannoni_non_consegna_il_metodo-62202357/?ref=HREC2-14

    Volevo farti una domanda, più per curiosità personale, riguardo al fotomontaggio della RX toracica: è una mia impressione o nella radiografia di sx cambia anche curvatura delle costole??

    J.

    RispondiElimina
  2. è una mia impressione o nella radiografia di sx cambia anche curvatura delle costole??

    Certo che cambia, il fotomontaggio è abbastanza grossolano:

    1) Prima della cura: lastra con area biancastra (a sinistra di chi guarda).
    2) Dopo la cura: la lastra è sempre la stessa, però la parte sinistra è stata sostituita con una parte "pulita", quindi a destra vedrai sempre la stessa immagine, a sinistra due immagini diverse (la prima, originale, la seconda quella "incollata").

    RispondiElimina
  3. Scopro ora, seguendo questo post, una curiosa associazione: Crisafulli, presidente o vice-presidente di varie onlus (Sicilia Risvegli, Vite sospese) e gran sostenitore del metodo Vannoni e di Stamina, portò suo fratello in cura da Vassiliev, in Israele, a spese della regione sicilia (e quindi, di un po' di tutti noi).

    RispondiElimina
  4. Med, non smetterò mai di ringraziarti abbastanza per l'immenso lavoro che stai facendo. Grazie sempre per ogni tuo post :)

    PS: a Pisa c'è un ottimo ristorante, se passi avvisa :D

    RispondiElimina
  5. Scopro ora, seguendo questo post, una curiosa associazione

    Già, l'ho scritto pure.
    :)

    a Pisa c'è un ottimo ristorante, se passi avvisa

    L'importante è che non sia omeopatico, sai in Toscana c'havete la fissa. :)
    Grazie!

    RispondiElimina
  6. Mi sa che il tuo blog avrà bisogno di nuove etichette per Vannoni e Stamina, perché mi sa che ne parlerai a lungo... :P

    RispondiElimina
  7. ciao Salvo, dobbiamo essere orgogliosi di questo """"medico""" italiano.....ahahahaah

    http://www.julienews.it/notizia/cyber-scienza-e-gossip/italiano-alla-guida-dei-medici-omeopatici-di-tutto-il-mondo/307388_cyber-scienza-e-gossip_6_1.html

    RispondiElimina
  8. Ecco gli ultimi sviluppi sul caso Vannoni nell'ambito della comunità scientifica internazionale (per chi volesse approfondire):

    http://www.nature.com/news/italian-stem-cell-trial-based-on-flawed-data-1.13329

    RispondiElimina
  9. Completamente OT: quando accedo ad un qualsiasi articolo di questo blog (e non nella pagina principale), chrome mi dice che e ci sono dei Malware!?!?!?!?
    E' capitato anche a qualcun altro?

    RispondiElimina
  10. Dal link di Fabio :
    Liga Medicorum Homoeopathica Internationalis (LMHI), il più antico e autorevole organismo mondiale nel campo della medicina omeopatica.

    Per una ca&&ata grande ci vuole un nome grande :-D

    RispondiElimina
  11. Grazie per aver citato la mia recente esperienza. La cosa buffa è che io mi stupisco ogni volta: per me la buona fede dell'interlocutore è scontata (altrimenti non perderei tempo a discutere con questa gente), e voglio sinceramente cercare di instaurare un dialogo costruttivo. Del resto lo ricordavi anche tu: queste persone che propagano tali metodi ci mettono la faccia, e anche se vendono un paio di libricini vale davvero la pena perdere la dignità per pochi spiccioli? Le motivazioni sono molto più profonde e per questo inestirpabili: nella mia inchiesta su Hamer mi sono imbattuto anche in genitori che sono ancora convinti che la colpa della morte del proprio figlioletto è la loro, che "non ci hanno creduto abbastanza" in queste teorie. Per fortuna ci sono persone come te che riescono, con semplicità ma assoluta precisione, a fare buona divulgazione scientifica. Ed io continuo a sperare che l'Italia non sia quella preda della Wanna Marchi di turno.

    RispondiElimina
  12. Yos, altri mi hanno segnalato il problema, capita solo con Chrome e parla di malware proveniente da "Diggita" un servizio di feed che però io non uso (quindi sarà nascosto in qualche widget).
    Con Firefox e IE non succede ed in ogni caso Diggita dovrebbe essere un servizio sicuro (ed esiste da anni).

    RispondiElimina
  13. In edicola ho trovato "Puoi guarire la tua vita" di Louise L. Hay,che tra le altre cose associa ogni sintomo a dei problemi psicologici:ad esempio la tonsillite é associata alla paura,alle emozioni represse e alla creativitá soffocata.
    Ora non é la sola a pensarla cosí tra i guaritori alternativi,peró vorrei conoscere le posizioni della scienza sulle malattie psicosomatiche.

    RispondiElimina
  14. "Bisogna fare presto", diceva Vannoni, "questi bambini non possono permettersi di aspettare"

    Già, lui invece se la prende molto molto comoda e ancora è lì che non consegna i dettagli del suo metodo.

    RispondiElimina
  15. Comunque tutti i ciarlatani che parlano di complotto delle multinazionali con collusione di milioni di medici, farmacisti, ricercatori (oral-b e non) etc il caso datagate dimostra come è impossibile che non si sia qualcuno che spifferi tutto...

    RispondiElimina
  16. @Blackstorm
    PS: a Pisa c'è un ottimo ristorante, se passi avvisa
    ce n'è più d'uno ma un non pisano lo spedirei al montino a mangiarsi una cecina fatta come si deve... ;)

    RispondiElimina
  17. vorrei conoscere le posizioni della scienza sulle malattie psicosomatiche

    Le malattie psicosomatiche (sarebbe meglio dire i "sintomi" psicosomatici) sono tutte le manifestazioni patologiche che derivano da un alterato stato psicologico. Si va dai singoli disturbi (anche banali) quali le coliche addominali, i sintomi nervosi, le manifestazioni dermatologiche, a patologie molto più gravi o debilitanti (alcune forme di psoriasi, sintomi neurologici importanti, sindromi e disturbi dell'alimentazione...).
    E' un campo molto delicato perché spesso è al limite con quello psicologico o psichiatrico quindi anche se considerate secondarie (perché in genere non gravi), le patologie psicosomatiche richiedono interesse ed attenzione.
    L'approccio può essere sintomatico ma spesso richiede un'assistenza psicologica, anche se il problema è che sono proprio i pazienti che a volte rifiutano questo tipo di aiuto.

    Naturalmente ciarlatani come la Hay non parlano di malattie psicosomatiche ma partono da un altri presupposti, tanto che per loro anche patologie infettive, batteriche o nettamente organiche (cioè che derivano dal malfunzionamento di un organo o apparato), hanno origine psicologica. In Europa una cosa simile la diffonde Hamer, l'ex medico poi impazzito dellla "Nuova Medicina Germanica".
    Naturalmente né Hamer né la Hay hanno mai dimostrato le loro ipotesi, anzi, la Hay appena avuta una crisi di asma (ne soffre) è corsa a ricoverarsi in ospedale, senza ricorrere alle sciocchezze che propina ai propri seguaci.

    RispondiElimina
  18. @Salvo
    L'importante è che non sia omeopatico, sai in Toscana c'havete
    quell'acca messa lì mi riporta indietro di qualche migliaio di anni :) dice non s'usi più :P
    Mettere allo stesso piano la fitoterapia con l'omeopatia è dare una credibilità a quest'ultima che francamente non merita...

    RispondiElimina
  19. Guido DR, via, cerchiamo di essere seri. La Torta Di Ceci (cecìna, che brutto nome...) ben fatta si mangia a Livorno, non Pisa. :D

    RispondiElimina
  20. @itwings
    ora non iniziamo con i campanilismi perché se si inizia tra Pisa e Livorno non si finisce più, poi c'entrano in mezzo i fiorentini i lucchesi i genovesi e diventa un casino senza fine... E poi voglio vedé quanto ci mette wewee a cacciarci tutti a calci in c...o :)
    Rispetto chi la chiama torta di ceci (e anche chi la chiama farinata). Rispetto il 5e5 ma la cécina del montino non la cambierei con niente al mondo... :) (e figurati che qui in provincia di firenze o te la fai o non la mangi)

    RispondiElimina
  21. Per Pisa mi aggrego volentieri anche io, ovviamente.
    Grazie a Salvo per la citazione del live tra Ilario D'Amato e quel personaggio che crede a tutti i complotti del mondo.

    RispondiElimina
  22. e intanto il caso Stamina sta giungendo al termine, finalmente. Spero che tutti coloro che sono stati un minimo responsabili di quello che è accaduto sbattano il loro grugno sul tavolo di un PM; devono pagare! Mediaset, Golia, Vannoni, tutti devono pagare! E che sia di monito per il futuro! In Australia, lo Stato ha bandito gli antivaccinisti in quanto pericolosi per il benessere della comunità, prendiamo esempio.

    RispondiElimina
  23. @itwings (bis)
    ci tengo a precisare che sono pisano, nonostante da poco viva in provincia fiorentina (horresco referens) ;)

    RispondiElimina
  24. Avverto tutto che sparo a vista a chiunque parli mali della farinata :D

    RispondiElimina
  25. Dottore per quanto ho potuto capire del metodo stamina tra i suoi post sul blog e quanto riportato da nature, mi chiedo come sia stato possibile l'ottenimento di un fondo statale così sostanzioso. Leggevo oggi che Vannoni sostiene di aver trasformato le cellule staminali mesenchimali in neuroni nel giro di un paio d'ore. È come dichiarare di poter trasformare il piombo in oro! Senza prove ovviamente. È avvilente...

    RispondiElimina
  26. L'Italia è diventata avvilente...

    RispondiElimina
  27. mi chiedo come sia stato possibile l'ottenimento di un fondo statale così sostanzioso.

    Basta unire all'ignoranza scientifica una buona dose di demagogia politica ed incapacità decisionale.
    E' il risultato di decenni di incompentenza che ci ha governato.

    È come dichiarare di poter trasformare il piombo in oro! Senza prove ovviamente.

    L'ultima notizia è che anche l'oro che dicevano di ottenere non era farina del loro sacco ma copiato da una rivista russa.
    Diciamo che non volendo diventare depresso per demeriti altrui, preferisco prenderla alla leggera.

    RispondiElimina
  28. @Adriano da massa a genova ha quel nome :) ma c'è da dire che almeno per mia esperienza in liguria tendono a farla croccante fuori e liquidina dentro, mentre quella toscana è cotta anche dentro. Non ti sto a dire che a me piacciono entrambe :)

    RispondiElimina
  29. Una curiosità che non c'entra con l'argomento: è possibile reperire una lista di farmaci chemioterapici o comunque oncologici, scoperti in italia ? Vorrei fare una donazione all'AIRC ma voglio prima valutare qual è stato il contributo di questa associazione e più in generale il contributo italiano alla lotta contro il cancro

    RispondiElimina
  30. è possibile reperire una lista di farmaci chemioterapici o comunque oncologici, scoperti in italia ?

    L'AIRC non "scopre" farmaci ma finanzia ricerche (che possono scoprire nuovi farmaci) e non è l'unica associazione che sostiene la ricerca oncologica. Forse può esserti utile una lista delle ricerche finanziate dall'AIRC (anche su alcuni farmaci), in questo caso puoi cercare qui:

    http://www.airc.it/finanziamenti/progetti/

    RispondiElimina
  31. Si, quella pagina l'avevo già consultata ma ero interessato più ai risultati concreti (che non ho trovato) prodotti dalle ricerche degli anni passati (non recenti ovviamente che devono ancora essere sperimentate).

    Ritieni altre associazioni italiane o estere più meritevoli di ricevere donazioni ?

    RispondiElimina
  32. ero interessato più ai risultati concreti

    Basta cercare in quell'elenco che parte dagli studi del 2002, un esempio può essere questo studio:

    http://www.airc.it/finanziamenti/progetti/un-farmaco-intelligente-contro-la-leucemia-mieloide/

    Che ha scoperto l'azione dell'Imatinib, uno dei farmaci più efficaci e moderni (cosiddetti "intelligenti") contro certi tipi di tumori ematologici, la cui azione è stata studiata proprio in Italia con finanziamenti AIRC. Per il resto non so come procurare una lista di "farmaci scoperti da AIRC", dovrei effettuare una ricerca praticamente infinita.

    Ritieni altre associazioni italiane o estere più meritevoli di ricevere donazioni ?

    Sono tutte meritevoli, fanno un lavoro enorme e silenzioso (quello che si vede in TV e negli spot è solo la parte "emersa"), io ho avuto ottimi riscontri con l'AIL (Associazione italiana contro le leucemie) perché ho letteralmente "toccato con mano" il frutto di donazioni di tanti cittadini che si sono trasformati in strumenti reali negli ospedali pubblici, a disposizione degli stessi cittadini, in fondo è fantastico come risultato, tutti mettono una briciola e si ottiene un pezzo di pane per chi ne ha bisogno.
    :)

    RispondiElimina
  33. Grazie per le informazioni, sei stato chiaro e utile come sempre :)

    RispondiElimina
  34. @Marco:"e intanto il caso Stamina sta giungendo al termine, finalmente"
    Lo credi tu. Andranno avanti ancora per molto con il vittimismo e il GOMBLODDO!!

    RispondiElimina
  35. Magari è dovuto al fatto che le persone non si fidano più della ricerca scientifica, in quanto è in mano a aziende private che badano solo al profitto e che, guadagnando miliardi di euro da terapie croniche che durano anni e costano tanto, non hanno alcuno interesse a guarire veramente le persone. Lei, da medico, crede veramente che la Novartis se domani scoprisse la cura per il cancro (facciamo per esempio) dei polmoni la commercializzi? Lei sa che significherebbe per la Novartis una perdita di 10 miliardi di euro l'anno? Secondo lei perderebbe soldi per fare un favore a medici e pazienti? Lei conosce la storia della Talidomide? Quella non era una truffa della "scienza"? Perchè anche nella scienza ufficiale basta alterare qualche dato per ottenere risultati "certificati" che poi medici obnubilati applicano senza alcuna verifica. Attualmente tutti i maggiori studi (con più di 2000 o 3000 pazienti) di qualsiasi branca medica sono finanziati dalle stesse aziende che propongono un nuovo prodotto.

    RispondiElimina
  36. @marzia forse alla novartis sono stupidi? perché se trovassero la cura eliminerebbero la concorrenza facendo un sacco di soldi con un medicinale che non ha prezzo ;)
    Riguardo le ricerche secondo te chi dovrebbe farle ? La novartis trova il medicinale e la novartis deve dimostrare con delle ricerche ad OC che funziona , altrimenti non lo vende .
    Cerca di ragionare con la logica e non con i luoghi comuni.

    RispondiElimina
  37. AHAHHAAH forse tu non sai che un farmaco dopo 20 anni dall'accettazione FDA perde il brevetto e, tra sperimentazione sull'uomo e trial clinici i primi 6 anni di brevetto se ne vanno. Pochi tra l'altro sanno che un paziente col cancro non viene curato una volta sola, ma viene curato per 1-5 anni e a volte anche di più. Un accelleratore lineare per la neutron knife costa anche 100 milioni di euro. Dai su... ci fanno tanti di quei soldi che è una vergogna. La ricerca dovrebbe essere statale e disinteressata, ASSOLUTAMENTE PRIVA DI PROFITTO, altrimenti non è ricerca, ma è RICERCA DI PROFITTO che è tutto tranne che MEDICINA.

    Ad ogni modo la gente non si fida più della medicina ufficiale. Chiedete al dottore che scrive su questo forum quanto paga di assicurazione da ginecologo. Un ginecologo paga fino a 18.000 euro di assicurazione/anno, perchè vengono denunciati sempre più spesso (la gente non ha più la lampada al naso) e vengono SOPRATTUTTO CONDANNATI E RICONOSCIUTI COLPEVOLI SEMPRE PIU SPESSO. Per questo le assicurazioni aumentano i premi ai signori medici.

    RispondiElimina
  38. Se Salvo si paga un'assicurazione é forse perché sa che non é infallibile , che non tutte le ciambelle riescono con il buco e che malgrado la sua professionalitá qualcosa anchenon dovuto a lui puó andare male . Ma soprattutto sa che c'é gente che non aspetta altro per denunciarti , anche per delle inezie , e portarsi a casa dei soldi che tanto disprezzano quando se li sudano gli altri.

    Se la ricerca la fanno le aziende private é solo per profitto , se le fa lo stato é pieno di baroni a cui interessa solo la poltrona . Possibile che al mondo non ci sia una brava persona che lo fa perché gli piace il suo lavoro oltre a portare la pagnotta ( magari grande) a casa ? Escludendo te naturalmente Marzia ;)

    RispondiElimina
  39. Quello che mi infastidisce del tono a tratti presuntuoso di questo blog, che ho trovato per caso, è la sicumera con cui si propinano le cose. La chemioterapia tanto vantata che effetti da? Che successi garantisce? A parte il dramma per familiari e soggetto esposti a un continuo calvario? Non dimenticherò mai le parole di mia madre:" Il cancro mi sta uccidendo, ma la chemio mi sta torturando". Se questa è la grandiosità della scienza, allora, sarebbe anche utile cominciare a diffondere notizie altre, come associazioni per il cancro che denunciano come la chemioterapia sia più dannosa che utile, che denunciano il fatto che i trial clinici sono manipolati per interessi economici, truccando e alterando i dati.

    Qui l'opinione dell'AeRrPiCi http://aloearborescens.tripod.com/chemioterapia.pdf

    Qui invece l'articolo di NATURE in cui è stato dimostrato che le cellule sottoposte a chemioterapia alimentano e peggiorano l'evoluzione del tumore, invece di curarlo.
    Qui l'articolo giornalistico http://attualissimo.it/la-chemio-puo-peggiorare-il-tumore-nuovo-studio-dagli-usa/

    Qui l'articolo su nature medicine

    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed?term=(Nelson%2C%20Peter%5BAuthor%5D)%20AND%20%22Nature%20medicine%22%5BJournal%5D

    Ora pensate a tutte le persone che avete conosciuto che sono morte di cancro, soffrendo per una chemioterapia che adesso si scopre essere praticamente sempre meno utile e sempre più dannosa. Probabilmente ci si dovrebbe fidare meno di industrie che badano al solo profitto e hanno tutto l'interesse del mondo a generare pazienti cronici, piuttosto che curarli.

    RispondiElimina
  40. Marzia ora pensa a tutte le persone che si son salvate grazie alla chemio. Hai qualcosa di meglio ? Mio figlio si é fatto la chemio a 8 mesi per poter fare il trapianto di midollo , ora ha 9 anni ;) . La nipote dei vicini per leucemia ha fatto chemio , dopo 2 anni ricaduta , fatto chemio e trapianto di midollo 2 anni fa , ma é ancora qui e vive normalmente. Mia zia ha fatto chemio ma non ce l'ha fatta ma non per questo grido al complotto. Questo ti da la medicina ora. Mio figlio fosse nato 30 anni prima sarebbe morto senza neanche sapere di che malattia ( giusto per dire che la scienza é ferma all'800 ;) ).
    E poi questo blog non é presuntuoso , é la realtá che é dura da digerire .

    RispondiElimina
  41. Mi associo a Denni pd per fare queste due considerazioni:

    La mia amica R. è GUARITA da un tumore certamente mortale, grazie alla chemioterapia. Ha sofferto, e tanto, ma è VIVA.

    Mio padre è VIVO perché nel suo caso, altrettanto grave, i medici hanno deciso che la chemioterapia non serviva a nulla, e hanno optato per cure molto ma molto più economiche che. In altre parole, Big Pharma si sarebbe auto-defraudato di un sacco di soldi che avrebbe potuto guadagnare su di lui.

    Sono solo due casi, ma mi bastano per etichettare come ignobili sciocchezze tutti i discorsi sul complottone chemioterapico.

    Ah, Marzia Muzi, io ti consiglierei di rileggere con occhio spassionato i tuoi interventi. Forse potresti capire chi è che usa un tono presuntuoso qui dentro...

    RispondiElimina
  42. Io ho linkato un articolo pubblicato sulla tanto venerata NATURE MEDICINE in cui si dimostra che la chemioterapia alimenta e spesso velocizza l'evoluzione del tumore e mi rispondete di esperienze personali? Bene, allora io vi dico che delle 5 persone (tra conoscenti e amici) non se n'è salvato nemmeno una. Una mia amica è morta di carcinoma ovarico, imbottita di estrogeni, prima del cancro pesava 65 chili, durante la chemioterapia è arrivata a 55, con il bombardamento di estrogeni a 92, poi ha fatto terapia per il dolore ed è morta che pesava 63 kg; tutto questo in 2 anni di malattia. Mia madre è morta di carcinoma gastrico in 1 anno e la chemioterapia l'ha soltanto resa un fantasma, le ha peggiorato l'ultimo anno di vita e l'hanno sfinita, tanto che oggi non so se è morta di cancro o di farmaci. Mio zio aveva un carcinoma renale; è morto di arresto cardiaco per una miocardite chimica da doxorubicina (farmaco antitumorale) con una frazione di eiezione del 10% e le gambe gonfie tanto da trasudare liquidi. Un'altra mia amica è morta di carcinoma ai polmoni, 2 anni di tragedia umana, ridotta a non potersi muovere grazie ad una chemioterapia invalidante. Alla fine ha rinunciato alle cure; le avevano dato 6 mesi, è morta dopo 3 anni, ma ha vissuto molto meglio di prima; se avesse continuato la chemio, probabilmente avrebbe vissuto meno di 6 mesi. Invece il figlio di una mia amica ha sviluppato una leucemia linfatica acuta ed è morto di polmonite da pneumocistis carinii dopo chemioterapia e un trapianto di midollo osseo andato male.

    5/5 = 100%. Se fa media con il tuo 1/3 fa una mortalità di 6/8, pari al 75% del campione. Nel frattempo qualità di vita indecente, sofferenze indicibili e una ricerca che va avanti da 40 anni senza mai cavare un ragno dal buco.

    Ci sono tante persone che testimoniano guarigioni miracolose, sia per Simoncini che per l'infermiera Cassie o come cavolo si chiama. Inoltre Di Bella è stato tanto svilito che ora, invece, il Dr Veronesi ammette che i gruppi non erano ben distribuiti nei bracci e che in fondo acido retinoico e somatostatina sembrano far regredire molti tipi di cancro.

    Non solo, ma ci sono studi in cui si dimostra che il tanto vituperato bicarbonato di sodio riduce sia le metastasi che l'aumento volumetrico e l'angiogenesi. Per cui qui quelli meno informati sono proprio quelli che si spacciano per guru.

    RispondiElimina
  43. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  44. Le statistiche (sopravvivenza dopo i 5 anni su 228'000 casi) parlano chiaro: la chemioterapia ha una media di successo del 2%.

    Ho appena avuto occasione di discutere con un'amica di famiglia il cui marito, dopo una anno di chemio, si è visto ripresentare il tumore all'intestino.
    In buona fede ho cercato di consigliarle di affiancare alla chemio una cura alternativa e poco costosa come l'Essiac ma per poco non mi ha mandato a quel paese (e non che sapesse cosa sia l'Essiac).
    In quel momento mi son reso conto che l'ignoranza uccide più delle guerre!

    PS: ecco la risposta di Mazzucco all'articolo
    http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=4288

    RispondiElimina
  45. Le statistiche (sopravvivenza dopo i 5 anni su 228'000 casi) parlano chiaro: la chemioterapia ha una media di successo del 2%.

    Falso, è una vecchia bufala, lo studio esiste ma gli ignoranti lo interpretano con le zampe. Libero di crederci però e berti il bicarbonato, naturalmente.

    l'ignoranza uccide più delle guerre!

    Vero.

    ecco la risposta di Mazzucco all'articolo

    Ohh, è la prima volta che vedo Mazzucco mettere da parte l'orgoglio.
    Conferma la sua manipolazione dell'immagine dei polmoni di Simoncini.
    Applausi.
    :)

    RispondiElimina
  46. Marzia prova a leggere quello che ha scritto Salvo su bicarbonato, di bella , simoncini ecc.
    Se vuoi mettere nella tua ricerca una conoscente morta con terapia dibella e una con le acque di luce .
    L'articolo di nature non posso commentarlo , a differenza tua non sono preparato , mi affido a tecnici del settore che siano affidabili ( in questo caso Di Grazia ) , come per l'auto vado dal meccanico . In compenso sai quanta gente , magari cittadini , pensa di insegnarmi come fare l'agricoltore ;)

    RispondiElimina
  47. L'aggiornamento di questo articolo mi ha dato modo di rileggere quello relativo alla "cura" Simoncini, a distanza di qualche anno. Una rinfrescata non fa mai male.
    Proprio leggendo ho notato un'ulteriore punto debole nelle argomentazioni di Simoncini/Mazzucco (S/M). Nello studio citato da Mazzucco nel suo ultimo articolo si parla di una sperimentazione animale. I topi sono "infettati" mediante l'iniezione di cellule tumorali, non di candida (ovviamente...). Quindi, citare questo studio smentisce il cuore della tesi di S/M. Si può quindi affermare che nemmeno Mazzucco crede alla "cura" da loro propagandata.
    Questo è solo un piccolo bias fra i tanti, ma uno in più non fa male... ;-)

    RispondiElimina
  48. Questo è solo un piccolo bias fra i tanti, ma uno in più non fa male...

    E nello stesso studio è scritto che il tumore principale non migliora di un millimetro.
    Non solo: gli stessi autori hanno affermato che le quantità di bicarbonato utili a raggiungere i risultati delle cavie, sull'uomo, sarebbero letali.
    Per dire...

    RispondiElimina
  49. Per quale scoperta Otto Heinrich Warburg ricevette il Nobel per la medicina nel 1931?

    RispondiElimina
  50. Per quale scoperta Otto Heinrich Warburg ricevette il Nobel per la medicina nel 1931?

    La motivazione letterale fu "per la scoperta della natura e dell'azione dell'enzima respiratorio".

    In pratica scoprì un enzima presente nei mitocondri (sono piccole strutture della cellula) che entra in gioco nella "respirazione" cellulare. L'enzima di chiama "citocromo-c-ossidasi" o, dal nome del suo scopritore, "enzima respiratorio di Warburg".

    http://it.wikipedia.org/wiki/Citocromo-c_ossidasi

    RispondiElimina
  51. Buongiorno, dr. Di Grazia. neanche un mese fa mi è stato eseguita lobectomia al pomone sn. Per ora sto avendo complicazioni con il nervo ricorrente che mi blocca la corda vocale di sn ed i miei medici che mi seguono sono in attesa di vedere come va. Per questo, non mi hanno ancora illustrato bene l'esame istologico: Ho comunque capito che mi proporranno un po' di chemio. Mi sto tanto documnetando in giro (si, è vero, non dovrei ascolare amici parenti ed internet, ma. solo i medici..) Le mie domande sono: e' vero che si può andare in Israele, per farsi curare il tumore senza chemio? e' vero che in Israele la chemioterapia è proibita? ho letto che stanno provando un vaccino molecala MUC1. sembrerebbe che il 98% degli israeliani colpiti da tumore, guariscono senza chemio! E' un'altra bufala? La ringrazio tantissimo. stefania 1958

    RispondiElimina
  52. e' vero che si può andare in Israele, per farsi curare il tumore senza chemio?

    Se il suo tipo di tumore richiede somministrazione di chemioterapia, in Israele la faranno perché curano esattamente come in tutte le altre parti del mondo. Non esistono nazioni che curano "diversamente" i tumori e l'Italia assicura i tipi di cura più avanzati.

    e' vero che in Israele la chemioterapia è proibita?

    Eh? Chi le ha detto questa sciocchezza?

    sembrerebbe che il 98% degli israeliani colpiti da tumore, guariscono senza chemio! E' un'altra bufala?

    Naturalmente sì. Gli israeliani si curano come noi (e non vedo perché non dovrebbe essere così). Se per caso una cosa del genere l'ha letta in un sito che pubblicizza la cosiddetta "nuova medicina germanica" o parla di un certo "Hamer" la avverto che si tratta di una pratica senza senso, pericolosa e diffusa da ciarlatani senza scrupoli. Ne stia alla larga.

    ho letto che stanno provando un vaccino molecala MUC1.

    È uno dei tanti "vaccini" antitumorali in via di sperimentazione, sembra avere qualche effetto in certi tipi di tumori (non tutti!) e solo per stadi molto iniziali o addirittura in via preventiva. Non vi sono evidenze che possa curare tutti i tumori o a tutti gli stadi. Se conosce l'inglese può dare un'occhiata qui: http://scienceblog.cancerresearchuk.org/2012/04/10/misleading-reporting-of-the-wonder-jab-that-will-kill-90-of-cancers/

    Posso darle il consiglio di affidarsi ad occhi chiusi ai medici che la seguono in ospedale, è la cosa migliore che può fare.
    In bocca al lupo!

    RispondiElimina

I tuoi commenti sono benvenuti, ricorda però che discutere significa evitare le polemiche, usare toni civili ed educati, rispettare gli altri commentatori ed il proprietario del blog. Ti invito, prima di commentare, a leggere le regole del blog (qui) in modo da partecipare in maniera costruttiva ed utile. Ricorda inoltre che è proibito inserire link o indicare siti che non hanno base scientifica o consigliare cure mediche. Chi non rispetta queste semplici regole non potrà commentare.
I commenti che non rispettano le regole potranno essere cancellati, anche senza preavviso. Gli utenti che violassero ripetutamente le regole potranno essere esclusi definitivamente dal blog.

Grazie per la comprensione e...buona lettura!