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lunedì 7 novembre 2011

Morgellons, psichiatria o mistero?

Morgellons.
È lo strano nome che contraddistingue una sindrome psichiatrica con dei sintomi particolari e che negli ultimi anni ha dato origine a molte discussioni. Il dibattito verte sul fatto che mentre giungono segnalazioni soprattutto da parte di privati che riferiscono di essere affetti da una "nuova" patologia di tipo sconosciuto, per la medicina questa patologia è in realtà conosciuta da secoli seppur in varie forme e gradi di severità.
Per la scienza attualmente il Morgellons (il termine è stato coniato da Mary Leitao nel 2002 dopo la lettura della descrizione di una malattia simile esistente da circa 3 secoli) è una malattia di tipo psichiatrico paragonabile alla "parassitosi illusioria" o "maniacale" nella quale il paziente ha l'impressione di avere il corpo invaso da parassiti che lo percorrono e causano prurito, escoriazioni, fastidio: parassiti che in realtà non esistono, il grattamento anche violento provoca ulteriori lesioni che possono infettarsi in un rito che diventa una tortura per chi ne è affetto.
Nel 1983 fu descritto il curioso "segno della scatola dei fiammiferi", segnalato da uno studio pubblicato su Lancet in seguito al fatto che molti pazienti portavano al proprio medico i presunti "parassiti" raccolti in una scatola di fiammiferi di legno.

L'origine psicosomatica di questa "misteriosa" malattia è confermata dal fatto che i pazienti che si rivolgono al medico per una diagnosi, rispondono a terapie antipsicotiche (e persino all'ipnosi) ed antidepressive con la scomparsa dei sintomi psicologici e di quelli "cutanei": curando il problema psicologico cioè, scompare anche quello dermatologico ed il paziente non avverte più disturbi cutanei. La difficoltà di questo approccio risiede nel fatto che molti pazienti rifiutano le terapie e non accettano l'origine psicologica del loro problema.

Per il passaparola su internet invece, il disturbo è una nuova malattia, particolarmente strana, la cui causa cambia secondo le fonti: gli alieni, gli organismi geneticamente modificati (OGM), le scie chimiche (fantomatiche scie velenose che sarebbero rilasciate dagli aerei in volo nei nostri cieli) e che oltre ai disturbi nervosi sarebbe caratterizzata dalla comparsa di fibre presenti sottopelle, nei punti sede di escoriazione o in altre parti del corpo. Queste fibre per le notizie reperibili sul web sarebbero di origine sconosciuta, secondo le analisi mediche invece, si tratta di normali fibre tessili o di provenienza umana (capelli, peli) impigliate nelle ferite provocate dal grattamento o messe di proposito dai malati.
Da qualche anno le segnalazioni di persone affette da questa malattia sono aumentate e negli Stati Uniti sono tantissime (si stima più di 5000). Per questo il CDC (organismo sanitario statunitense) sta catalogando e studiando i casi che gli arrivano tramite segnalazione ed a breve (il rapporto è già in ritardo) dovremmo avere qualche risultato. Ad oggi anche il CDC definisce la patologia come "non spiegata" in attesa della conclusione degli studi. Dovremmo capire quindi se davvero ci troviamo di fronte ad una nuova patologia con inspiegabile presenza di fibre sconosciute o se i casi siano tutti da ricondurre a varie forme di patologia psichiatrica.
Mi ero occupato di questo argomento agli albori del blog.
I sintomi del Morgellons a dire il vero sono paragonabili proprio alla parassitosi maniacale. Gli individui affetti da questa malattia riferiscono di piccoli insetti che camminano sulla loro cute o di fastidio insopportabile sotto la pelle. L'unica differenza risiederebbe proprio in ciò che provocherebbe questi fastidi: per chi parla di "nuova malattia", sarebbero le fibre sconosciute a provocare il prurito ed il fastidio.
La maggioranza delle analisi effettuate finora evidenziano come la natura di queste fibre sia spiegabile con frammenti di vestiti, fibre di lana, capelli, tessuti cioè che resterebbero intrappolati nelle lesioni da grattamento e nelle ferite delle persone sofferenti. In alcuni casi sono stati gli stessi pazienti ad inserire volontariamente fibre di vario genere in varie parti del loro corpo. Mai identificata una sostanza sconosciuta o di provenienza non spiegabile con le normali attività umane. Michael Cappello, pediatra specialista in malattie infettive a Yale, ha analizzato centinaia di campioni pervenutigli da persone affette dal problema ed ha concluso che in tutti i casi si era di fronte a fibre da abbigliamento, capelli, peli di animali ed in certi casi a veri parassiti ma di altre malattie conosciute. Le biopsie cutanee (cioè il prelievo da lesioni della pelle) degli individui affetti dalla malattie sono state sempre negative (mai rinvenuti oggetti "sconosciuti").
Per alcuni dermatologi molti dei casi descritti come Morgellons sarebbero in realtà delle forme di "malattia di Lyme", una patologia infettiva causata dal morso della zecca che presenta sintomi dermatologici e neurologici paragonabili a quelli descritti da chi si dice ammalato di Morgellons.
Gli appassionati di misteri (o chi di misteri ci vive) hanno esultato quando circa due anni fa si sparse la voce che un medico americano, Virginia Savely aveva scoperto fibre sconosciute in malati di Morgellons. Secondo le dichiarazioni di questo presunto medico finalmente si era scoperta l'origine "aliena" delle fibre e c'era di mezzo anche l'FBI che aveva analizzato mediante il suo servizio di indagini forensi i tessuti che fuoriuscivano dalla cute dei pazienti concludendo che si trattava di oggetti "non fabbricati dall'uomo", che resistevano a temperature altissime e che non venivano modificate dal fuoco o da agenti chimici. Incredibile, si era forse scoperta l'origine misteriosa della malattia?
Non esattamente.

Quando la donna pubblicò la sua attesa ricerca non vi erano particolari novità: i sintomi e le immagini erano quelle abituali, qualche nota interessante sulla diffusione e l'epidemiologia della malattia ma soprattutto si scoprì che la "rivelazione" più attesa, cioè le presunte ed eclatanti conclusioni dell'FBI erano probabilmente un'invenzione della stessa donna tanto che nello stesso studio si parla di "comunicazione personale", una sorta di "confidenza" proveniente da chissà chi e senza alcun riscontro. Nessuna fonte, nessun riferimento, nessun documento né referto dell'analisi definitiva.

Ci si chiese quindi chi fosse quel medico che aveva alzato un polverone inutile e si scoprì che in realtà si trattava di un'infermiera nota negli Stati Uniti per le sue cure alternative, i prodotti miracolosi in vendita per migliorare la fertilità, per dimagrire e per migliorare le malattie neuromuscolari. Il suo socio è l'altro autore dello studio ed assieme lavorano in un centro medico a dir poco "singolare" che propone, oltre alle cure già elencate, anche la "terapia del Viagra" per migliorare le prestazioni sessuali e le cure per l'AIDS con terapie non riconosciute.
Non proprio il massimo dell'affidabilità dunque e stupisce che l'FBI abbia fatto una "confidenza" così scottante ad un personaggio così "bizzarro" tanto che il suo studio alla fine è risultato del tutto inattendibile. Per i suoi metodi di cura "particolari" la donna si è trasferita dalla sua città di origine perchè nessun medico era disposto a fare da supervisore sulla sua attività. In seguito questa vicenda, assieme alle notizie fantascientifiche relative al Morgellons, fu diffusa dai siti ufologici, apocalittici, cospirazionisti e visionari.

Non sembrano esserci grandi misteri dunque.
Ma su internet la voce come al solito si è ingrandita in maniera incontrollata e c'è, come abbiamo visto, chi spiega la natura di queste fibre in maniera non proprio "normale". Polimeri creati apposta da "gruppi di potere" per "infilarsi" sottopelle e vivere in simbiosi con i malati, strutture artificiali per il controllo della persona, animali con tanto di batterie che hanno scopi poco chiari e che fanno capolino dalle ferite...e tanti ci credono, tanto che sono numerosi i gruppi di autosostegno e discussione sull'argomento. Una delle attiviste più impegnate nel diffondere l'idea che il Morgellons sia un male misterioso e decisamente preoccupante si chiama Hildegarde Staninger. Sostiene che le fibre del Morgellons siano veri e propri robot costruiti per assemblarsi dentro il corpo umano e poi fuoriuscire dalla pelle, le chiama "nano-robot", cioè robot microscopici:
I nano-robot possono essere, come in questo caso, più come materiali chimici con una funzione specifica. I nano-robot vanno sempre in un'area designata, creati per andare là e svolgere soltanto una o più funzioni. In questo caso questa è la creazione di una rete molto simile ad una rete di fibre ottiche -- però dentro il corpo umano.
Il problema è che, come al solito, da un lato gli scienziati stanno studiando il problema per capire se ci troviamo di fronte ad una nuova patologia (niente alieni, naturalmente), dall'altro i catastrofisti del web ci ricamano sopra costruendo ipotesi assolutamente inverosimili (e naturalmente mai dimostrate) con una fortissima componente paranoica. Sono comparsi così centinaia di "malati" con sintomi tra i più disparati, alcuni personaggi noti e pure qualche trasmissione televisiva si è fregiata di ospiti che farneticavano di rapimenti alieni e strane influenze cosmiche che avrebbero causato loro la malattia e tra queste Mistero che aveva già mostrato storie assolutamente ridicole senza curarsi dei danni che si possono fare agli individui meno forti psicologicamente e condizionabili.


Sarà probabilmente la conclusione dello studio CDC a darci una risposta chiarificatrice e speriamo definitiva, a questo punto. Non ci sono naturalmente prove nè sospetti che quelle fibre abbiano natura aliena o sconosciuta anche perchè non esiste fino ad oggi un solo elemento che possa far pensare una cosa del genere e tutte le analisi finora svolte evidenziano la natura "terrestre" delle fibre ma finchè non si ha una risposta basata su un campione almeno attendibile l'argomento resta ancora aperto.
Ho ricevuto anche personalmente delle richieste da parte di lettori che vogliono saperne di più riguardo questo problema allarmati da articoli che trovano sul web.
Ma approfondiamo ancora il mistero delle fibre che "fuoriescono dalla pelle". Finchè il CDC non darà il suo responso restiamo sempre nel campo delle supposizioni perchè nessuno di noi ha a disposizione la mole di dati del centro di studio americano ma il solo fatto che in tutti i casi esaminati le presunte "fibre sconosciute" siano state identificate come conosciutissime fibre tessili o animali la dice lunga. Qualcosa di interessante ha fatto (in uno studio recente e ben fatto sull'argomento) la Mayo Clinic, una delle più prestigiose organizzazioni sanitarie statunitensi: ha raccolto campioni di pelle di persone che dichiaravano sintomi tipici del Morgellons e che avevano ricevuto la diagnosi di malattie con quei sintomi (quindi anche psicosi che presentavano gli stessi disturbi) o riferivano di soffrire di Morgellons ed ha analizzato anche campioni forniti dagli stessi pazienti. I pazienti (108 persone) sono stati inclusi quando presentavano due criteri:

1) Erano convinti di essere infestati da organismi viventi o inanimati (per esempio fibre) che percorrevano la loro pelle.
2) Riferivano sensazioni anormali sulla pelle che spiegavano con l'infestazione del punto 1.

Interessanti i risultati:

L'analisi delle biopsie cutanee non ha evidenziato alcuna presenza di parassiti, insetti o altri esseri viventi o sconosciuti. Tutte le biopsie mostravano i segni di dermatite acuta, infezione, lichen (una malattia cutanea) o nessuna patologia particolare.
Ancora più interessante l'analisi dei campioni offerti dagli stessi pazienti. Si trattava di squame cornee (pelle desquamata), fibre tessili, residui di ferite cicatrizzate (le cosiddette "crosticine") ed in un caso è stato rilevato un pidocchio. Anche in questo caso quindi nulla di strano o alieno.
Che la "malattia" abbia importanti basi neuropsichiatriche è confermato dal fatto che tutti i pazienti analizzati presentavano disturbi più o meno evidenti di psicosi.

Uno degli ultimi tasselli della storia proviene da un "case report". I "case report" sono delle descrizioni di casi singolari, interessanti o rari che possono tornare utili per chi studia un fenomeno, parlando di Morgellons un case report è interessante perchè non esistono tanti soggetti da esaminare.
Il caso in questione descrive il rinvenimento di strutture fibrose nella bocca di una donna di 61 anni che si rivolgeva ad un medico per una lesione comparsa da circa 2 anni.
L'odontoiatra che ebbe in osservazione la donna parla nell'articolo scientifico di una lesione vicina all'incisivo superiore senza alcun altro sintomo, nè fisico nè psicologico (e già qui non si dovrebbe più parlare di questo fantomatico "Morgellons" visto che uno dei sintomi principali è proprio quello psichiatrico).  La donna riferiva la fuoriuscita di numerose fibre dalla "ferita" (parla di 10-12 fibre nei due anni) rinvenute da lei stessa che si "grattava" con un dito. Al momento della visita il medico rinviene alcune fibre (tre) proprio internamente alla lesione e le preleva. Una viene conservata in formalina ed altre due incollate ad un nastro adesivo per successivi esami.

All'analisi delle fibre si ha questo resoconto:

Tutte e tre le fibre hanno lunghezza di circa 2,5 cm ed il diametro approssimativo ed il profilo e l'aspetto di un capello umano. Si tratta di filamenti singoli, non colorati, con alcune irregolarità ed a punta smussa, al taglio la struttura appare omogenea e senza inclusioni particolari. All'esame con luce polarizzata sembrano differenti dal capello umano ed appaiono come monofilamenti sintetici.

L'esame al microscopio elettronico evidenziava una struttura in carbonio ed ossigeno (che è la struttura di un normale polimero tessile ad esempio). Un picco in corrispondenza dell'oro è verosimilmente dovuto allo stesso metallo utilizzato per permettere proprio l'esame elettronico (per rendere conduttiva la fibra). Non emergono altri elementi particolari. La conclusione dell'autore depone per un filamento di un polimero sintetico (facilmente reperibile ad esempio in molti capi di abbigliamento).


Come considerazione finale l'autore suggerisce che i filamenti siano stati probabilmente inseriti in bocca dalla stessa paziente (non "fuoriuscivano" nè "nascevano" dalla bocca, erano semplicemente "infilati" in una cavità dietro i denti) e che questo confermerebbe la patologia psichiatrica nota come parassitosi maniacale, confusa da molti con il temine Morgellons, il trattamento in questi casi quindi deve essere di sostegno psicologico:
these fibers are synthetic and possibly implanted into the tissues by the patient. This patient did not report any of the other symptoms associated with the Morgellons disease listed above other than itching and irritation at the lesional site. This supports the commonly held belief that most of these cases of Morgellons disease are nothing more than delusional parasitosis and should be treated as such.
Anche questo "caso" quindi sembra (per ora) chiuso. Reperti simili (fibre inserite di proposito nel cavo orale da pazienti con disturbi psicologici) sono descritti in altri studi.

In attesa delle conclusioni del CDC ad oggi il cosiddetto "morbo di Morgellons" è una patologia di tipo psichiatrico che non ha alcun carattere "misterioso" e che non rappresenterebbe una nuova patologia ma una forma di parassitosi maniacale. Le fibre che i malati riferiscono di rinvenire nelle ferite presenti nel loro corpo hanno natura sintetica (fibre tessili) o naturale (capelli, lana...) e presumibilmente sono presenti per fenomeni volontariamente o involontariamente causati dal paziente e legati alla sua malattia. Un ulteriore conferma della natura psicologica del disturbo è la piccola statistica realizzata (e poi pubblicata in uno studio) da un gruppo di ricercatori americani (tra i quali c'è la Mary Leitao che ha coniato il termine Morgellons): su 25 pazienti facenti parte dello studio ("affetti" dalla malattia e seguiti dai medici statunitensi), quasi tutti (23 su 25) erano pazienti con disturbi psichiatrici, dal disturbo bipolare alla schizofrenia.
Non è un mistero dunque come le terapie antidepressive ed antipsicotiche possano migliorare i sintomi del disturbo.
Questo non vuol dire che la malattia non esista ma che chi ne soffre non è vittima di misteriosi esperimenti o di rapimenti alieni ma di una gabbia mentale che si spera di curare se possibile senza qualcuno che crei altri problemi a chi ne è affetto inducendolo a pensare ad esperimenti extraterrestri o complotti mondiali.
Parlerò di altre "malattie inventate" alcune delle quali molto attuali.

Alla prossima.

39 commenti:

  1. C'è stato anche un film sull'argomento (anche se non viene nominato il morgellons) nel 2006.
    http://www.imdb.it/title/tt0470705/

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  2. Non avevo mai sentito parlare di questo Morgellons. Ho visto alcune immagini in rete. Vere o finte fanno impressione. Ma c'è qualcuno che vende cure alternative per questo Morgellons? In che cosa consistono? (tanto per farci due risate).

    WeWee una curiosità. Ma in tanti anni da medico hai mai visto qualche cosa che ti ha dato un pò di stomaco? Anche i medici hanno un limite?

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  3. Caro mio, se non stai attento può darsi che questo post finisca con più commenti di quello su HIV, a forza di scie chimiche, HAARP e orgoniti.

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  4. Come di consueto, leggendo di prurito, incomincio a grattarmi, è più forte di me.
    Complimenti per l'articolo!

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  5. Hm, il Morgellons mi è sempre sembrata la versione dei poveri dell’auto-diagnosi di Asperger. Ho una malattia / condizione che mi rende speciale, perché sono un genio / gli alieni mi visitano, eccetera. In comune c’è il fatto che quelli che credono di avere il Morgellons e quelli che credono di avere la sindrome di Asperger sono in realtà di solito degli idioti pieni di sé, con qualche problema psicologico e vari tipi di frustrazioni.

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  6. Ma le strutture fibrose nella bocca della donna non potevano essere semplici frammenti del filo interdentale ?
    E' la prima cosa che mi è venuta in mente. :-)

    Io sapevo che questa Sindrome è frequente anche tra chi abusa di droghe. Rientra comunque sempre nelle patologie psichiatriche. ;-)

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  7. Faccio una previsione da veggente. Entro poco vedremo il nostro Medbunker, con tanto di foto tratta da Internet, nell'elenco dei disinformatori pagati dallo SMOM (l'ordine di Malta). Altro che ditte farmaceutiche, questi pagano 6800 euro il mese.

    Un particolare interessante della "dottoressa" Staninger (virgolette d'obbligo data la natura "non riconosciuta" della laurea) è che si fa spesso ritrarre accanto ad un microscopio, che ha tutta l'aria di essere acquistato in un negozio di giocattoli.

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  8. Che poi sempre a Mistero hanno fatto visitare una paziente che credeva di essere affetta da Morgellons. Il medico che l'ha visitata era stato molto chiaro (addirittura gli è scappato un risolino, difficile resistere...) e le fibre che "spuntavano" dalla pelle non erano altro che pelucchi del fazzoletto che la ragazza si strofinava dopo essersi passata della crema sulle braccia. I pelucchi rimanevano attaccati e sembravano spuntare dalla pelle.

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  9. benedetta, a me sorgeva il dubbio che fossero setole dello spazzolino...

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  10. @ EpSiLoN74

    Ma cerrrrrrrrrrrto che ci sono le cure!!!!

    MA per chi li hai presi questi, per degli scienziati veri che non hanno una cura prima di inventare una malattia? :D

    Partiamo con http://www.morgellonscure.com/ solo $ 29,95 per spiegare in 5 step come curarti GRATIS, o meglio con prodotti che puoi comprare al supermercato. Poi se vuoi ci sono altre cose da comprare, giusto per non sentirti spilorcio con chi ti sta in fondo salvando la vita. Lo step 5 della cura è addirittura Gesù in persona. Nota che puoi avere un consulto privato (non con Gesù però) ed il numero di telefono è addirittura sul titolo della pagina sul browser.

    Qui http://loveforlife.com.au/node/4578 il Morgellons si cura nientemeno che con il magico MMS. Ovviamente lo vendono loro.

    http://brandytwirl.multiply.com/photos/album/1 qui pubblicizzano l'argento colloidale (con link allo shop online)

    http://allstop.com/health-blog/skin-parasites/new-treatment-for-skin-parasites-and-morgellons/ Questo articolo è favoloso perchè dice alla fine che la malattia è considerata da tutti i medici una bufala, ma per voi CHE SAPETE DI ESSERE AMMALATI di morgellons, allora i rimedi sono ottimi.

    Ma la migliore per me è questa http://howicuredmorgellons.com/
    Il protocollo che ha curato Mel che, di tutti i prodotti che pubblicizza, ti dice di usare il suo codice speciale quando li ordini, così avrai anche uno sconto!!! Non è un santo???

    Comunque basta cercare morgellons cure si google e vi fate tante risate.

    ciao ciao

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  11. E certo che proprio in bolla bisogna non esserlo se, dopo aver trovato dei pelucchi sulla pelle, la prima cosa a cui si pensa sono gli alieni! :D

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  12. Si ma i complottisti ci godono a diffondere queste psicosi, gli fa comodo per vendere libri e dvd

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  13. Io invece ho pensato a punti di sutura rimasti nel cavo orale dopo l'estrazione di un dente.

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  14. @Claudio: "gli fa comodo per vendere libri e dvd"
    e questa e' la cosa piu' triste di tutte. Anche se e', purtroppo, verissima.
    Odio alla morte chi si approfitta di debolezze altrui per puro guadagno.

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  15. Ma c'è qualcuno che vende cure alternative per questo Morgellons? In che cosa consistono? (tanto per farci due risate).

    Sì, in genere integratori o prodotti inutili venduti come miracolosi.

    Ma in tanti anni da medico hai mai visto qualche cosa che ti ha dato un pò di stomaco?

    Ne ho viste di cose "impressionanti" (ho lavorato anche come 118 e si vede di tutto) ma non ho mai perso la "freddezza". Aneddoto: la cosa che più mi ha "scioccato" in tutta la mia vita in ospedale è stato il primo parto spontaneo al quale ho assistito, non avevo alcuna idea di quello che sarei diventato qualche anno più tardi (un ginecologo).

    Anche i medici hanno un limite?

    Certamente, è anche questione di carattere. Ho visto colleghi fare la faccia schifata davanti ad una scena raccapricciante, ognuno ha la sua soglia di sopportazione.

    Faccio una previsione da veggente. Entro poco vedremo il nostro Medbunker, con tanto di foto tratta da Internet, nell'elenco dei disinformatori pagati dallo SMOM

    Previsione azzeccata, sono già in lista. :D

    Altro che ditte farmaceutiche, questi pagano 6800 euro il mese.

    Però devo dare il corretto numero di conto corrente perchè nel mio oltre a quelli dello stipendio non arrivano mai soldi... :(

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  16. @ Alexandre

    D'accordissimo circa la autodiagnosi di Asperger (neanche fosse una figata per cui tirarsela... si vede che certa gente ha visto troppi film), per i poveri Morgellons invece sarei più indulgente, la parassitosi maniacale è abbastanza domune negli stati psicotici.

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  17. In un periodo "particolare" della mia vita, ho sofferto contemporaneamente di "prurito nervoso" e di insonnia.
    Il neurologo mi ha curato entrambi con l'Atarax.
    Ogni tanto ancora oggi, in particolare appena mi corico, cominciano a prudermi gli arti inferiori e la schiena e mi gratto per decine di minuti prima di addormentarmi. Da cosa dipende?

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  18. @ Pina, ma infatti nessuno qui giudica o condanna i malati di parassitosi, da deprecare semmai sono tutti quei fuffari che approfittano del loro malessere, quando incoraggi le psicosi di una persona che ha assoluto bisogno di sostegno psicologico in senso opposto, non gli stai facendo alcun favore, lo stai solo danneggiando.

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  19. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  20. @grezzo

    Il commento di alexander mette "aspergerati" e "morgellonati" sullo stesso piano e credo sia a quello che risponde Pina.
    Ovviamente ha ragione: i pseudo aspergerati (tipo Allevi) lo fanno per darsi un aura da "genio", non avendo la minima idea di cosa sia soffrire di quella sindrome e contribuendo a rendere "figo" quello che è un problema per chi ne è veramente afflitto (e per i familiari), invece le vittime del morgellons sono veramente malati.. .di psicosi invece che di morgellons, ma la pena che soffrono è purtroppo reale anche se inflitta dalla mente

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  21. Ovviamente ha ragione: i pseudo aspergerati (tipo Allevi) lo fanno per darsi un aura da "genio"
    Non ho ben capito cosa intendi, comunque una mia amica (insegnante di pianoforte) conosce Allevi personalmente e giura che lui è proprio così.

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  22. A proposito di autodiagnosi, sarebbe possibile avere qualche informazione sulla dislessia? Magari un bell'articolo.. :) Perchè a volte ho l'impressione (anche per esperienze personali) che sia più che altro usata come scusa per nascondere determinate incapacità. O che, comunque, sia un po' una diagnosi.. "di moda", diciamo.
    Ma non essendo un esperto, non vorrei dire cavolate.

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  23. @PinaFantocci e altri
    Per carità, mi spiego meglio: mi riferisco a quelli che si auto-diagnosticano una malattia per sentirsi “speciali”. Non dubito che esistano casi di veri psicotici che credono davvero di avere insetti o quel che sia sotto la pelle, così come esistono (ovviamente) persone affette da Asperger. Ma la marea di idioti di internet che si auto-diagnosticano una o l’altra patologia per fare gli alternativi e farsi pubblicità... meh... a meno che Joni Mitchell sia una psicotica...
    Ci mancherebbe, chi ne è davvero afflitto ovviamente non ne ha colpa.

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  24. @oui se mois

    Cosi come? Io mi riferisco al fatto che si è definito "leggermente autistico", intendendo che la "genialità" (vabbè) gli derivi forse da ciò.
    Ora: avere un figlio autistico è molto problematico, è veramente dura per le famiglie. Gente come Allevi (ma anche molti altri) che si autodiagnosticano l'autismo (o la sindrome di asperger) per darsi un tono di "genialità" non li sopporto (in questo sono concorde con Alexander)...poi, de gustibus

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  25. Es tut mir leid! je suis désolé!
    Però sono coerente: ho sbagliato a scriverlo due volte :)

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  26. Intendevo appunto dire che molti sedicenti Asperger/autistici non hanno la minima idea di che orribile patologia sia l'autismo, e si definiscono tali solo per posa, o per giustificare problemi relazionali che non hanno nulla di patologico. Io non conosco Allevi personalmente, ma in effetti trovo il personaggio quanto mai fasullo (e la sua musica pallosissima).
    Sono anche d'accordo che certe patologie, soprattutto quelle riguardanti problemi comportamentali e di apprendimento, alle volte diventano, per così dire, di moda e le diagnosi vengono fatte con una certa faciloneria... insomma, oggi non c'è studente zuccone che non abbia la sua brava diagnosi di dislessia. Però bisogna anche vedere cosa si intende per diagnosi. Faccio un esempio basato sulla mia esperienza personale: mio figlio, all'età di due anni e mezzo, non diceva nemmeno mezza parola e presentava alcune anomalie comportamentali. Pur segnalando la presenza di elementi preoccupanti che potevano far sospettare una sindrome autistica, i neuropsichiatri responsabili della diagnosi ufficiale furono comunque molto cauti e nel responso ufficiale (ritardo di linguaggio espressivo con tratti di disregolazione emotiva) l'autismo non era nemmeno nominato. In quel periodo naturalmente ho letto tutto il possibile su autismo e sindromi associate, partecipando anche a diversi forum sull'argomento: mi sono così resa conto che gli "esperti" fautori delle cure miracolose (DAN e affini) in pratica non esitavano a fare online una diagnosi di autismo a mio figlio, sulla base dei pochi dati da me descritti. La riposata di rito era del genere: "Naturalmente per una diagnosi precisa deve portare il bambino presso il nostro centro, ma i sintomi da lei riportati lasciano pochi dubbi circa la natura della patologia. Niente paura: l'autismo è perfettamente curabile con un intervento precoce e mirato etc etc"
    Ora, a guarire chi non è malato siamo capaci tutti: mio figlio a tre anni ha cominciato a parlare, in pochi mesi ha raggiunto le competenze linguisitiche dei coetanei e anche le sue stranezze sono in pratica del tutto scomparse. Se avessi seguito qualche strampalata terapia a base di integratori e restrizioni alimentari, ora probabilemnte sarei qui a giurare sulla sua efficacia.
    Il trucco di molti alternativi è proprio questo: false guarigioni per falsi malati.

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  27. @PinaFantozzi

    immagina quante mamme ci possono essere nella tua situazione...
    nel senso, non oso pensare come hai affrontato tu la problematica di tuo figlio, non so come sei caratterialemente, ma hai detto che hai cercato infomazioni anche in rete.
    Pensa una persona molto fragile caratterialmente, che arriva ad un certo punto con le idee più confuse che in partenza... Non mi stupisce che purtroppo si lasci abbindolare da sedicenti medici che promettono di risolvere il problema, specie se in gioco c'è la salute di tuo figlio...

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  28. Non ho capito la diffusione di questo Morgellons, è solo americana o c'è anche da noi?

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  29. @Pinafantozzi e Patafrulli
    Per completare il quadro aggiungerei che i "ciarlatani" ti risolvono il problema! Intendo dire: un medico può offrire delle ipotesi ed un percorso curativo alla mamma in apprensione, il ciarlatano no. Lui ti da una diagnosi e la cura. Entrambe farlocche ma il genitore si sentirà comunque sollevato mentre è stato fregato.

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  30. Mistero...mioddio!!ca**ate spacciate per fatti o filmati reali...una volta mi sono fermata a guardare la trasmissione e ne sono rimasta come ipnotizzata,come quei film trash che sono orrendi ma poi a volte li guardi lo stesso!la raffica di balle che sparavano ti lascia stordita.Ricordo ancora un fantomatico perito che analizzava presunte foto di fantasmi.quasi da denuncia :-)

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  31. Purtroppo il Morgellons è diffuso anche da noi, ma sono ancora più diffusi i complottisti che ci ricavano sopra...

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  32. Anch'io conosco personalmente Allevi, da tempi non sospetti, e confermo che è proprio così come si presenta al pubblico. Non sapevo che avesse detto quella stupidaggine sull'autismo.

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  33. Non sapevo che avesse detto quella stupidaggine sull'autismo.
    Neanch'io, ma l'ha detta?

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  34. @ Patafrulli e Bera
    Su Internet si trova tutto e il contrario di tutto; separare il grano dal loglio non è sempre facile, in mancanza di conoscenze specifiche. La cosa più difficile è comunque mantenere vigile lo spirito critico anche quando si è emotivamente coinvolti: la forza dei venditori di illusioni è che dicono esattamente quello che uno ha voglia di sentirsi dire.

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  35. @ Fra:

    la diagnosi di dislessia sarà anche di 'moda', ma 30 anni fa i dislessici venivano etichettati come 'pigri' e lasciati al loro destino. Meglio forse fare una visita inutile in prima elementare che non imparare a scrivere...

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  36. Carissimo Wewee ... "thumbs up", come al solito ... Non me ne perdo una !!!

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  37. violetta, però non enfatizzare le mie parole!!

    Non ho mica detto nulla contro i dislessici, anzi, ammettendo che ne so poco, chiedevo se era possibile avere lumi.

    Perchè mi sembra ci sia una gran confusione fda parte di quelli che "credono" di sapere, e a volte poca attenzione da parte di chi sa e fa le diagnosi (del genere dislessia o anche per l'iperattività, e simili), col rischio di fare più danni che altro. E riguardo ai danni ne so qualcosa invece, appunto per esperienze personali.

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  38. Ho letto il tuo intervento su Focus ieri sera! Come sempre non ti smentisci: conciso, serio, professionale e capace di far comprendere cose complesse anche ai dummies! ;)
    Grande Salvooo! ;)

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