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sabato 8 gennaio 2011

Mandorle anticancro: il Laetrile

Se frequentate un gruppo di sostenitori delle cure alternative per il cancro, prima o poi vi capiterà di sentire qualcosa di simile al titolo di questo articolo: mangiare mandorle per sconfiggere il cancro.
Nonostante l'affermazione sembri assolutamente fuori luogo non è proprio così in quanto si tratta dell'ennesima storia di un'idea sbagliata in partenza, portata avanti testardamente nonostante le prove la smentissero e poi utilizzata per guadagnare denaro sulle speranze di chi è malato.
Il finale è abbastanza scontato: dopo aver smentito la correttezza di un'ipotesi che vuole sfruttarla per i suoi interessi accuserà il mondo di complotto ai suoi danni e vivrà ai margini della legalità pur di non perdere gli introiti che aveva programmato.
Questa storia accade negli Stati Uniti ed ebbe (e forse ha) notevole eco mediatico. Assieme alla "terapia Gerson" questa è l'altra "cura anticancro" che spopola negli USA.

E' un'altra (ulteriore) storia senza senso. Perchè una persona si convince che qualcosa possa curare il cancro e nonostante tutto dimostri il contrario continua testardamente a perseguire quell'idea? E' impossibile tornare indietro? E' inaccettabile ammettere di aver sbagliato?

E perchè la gente continua a sperare nell'impossibile affidandosi a ciò che non ha mai mostrato di funzionare?
Forse proprio perchè ormai si crede solo all'impossibile visto che il possibile è già stato fatto?

Procediamo con ordine.
L'Amigdalina, molecola isolata nel 1830, è una sostanza contenuta in semi di diverse piante (pesca, albicocca), soprattutto nelle mandorle amare. E' chiamata a volte "vitamina B17" anche se in realtà non si tratta di una vitamina e non interviene in nessun processo fondamentale del nostro organismo. Tramite un'azione enzimatica, l'amigdalina si scinde e produce altre sostanze, tra le quali l'acido cianidrico (cianuro), molto tossico anche a piccole dosi. La sostanza fu sperimentata nel 1892 in Germania come prodotto anticancro ma fu subito abbandonata per la sua inefficacia e tossicità.
All'inizio degli anni 50 Ernst Krebs produsse una sorta di Amigdalina "modificata" che chiamò Laetrile (chimicamente levo mandelonitrile beta glucuronoside) e che brevettò per la cura dei disordini della fermentazione intestinale. Krebs era figlio di un farmacista che già prima di lui aveva sperimentato varie sostanze per la cura del cancro senza successo. L'"inventore" del Laetrile in realtà non era medico. Fu bocciato diverse volte ed infine espulso da una scuola omeopatica, frequentò senza successo altre 5 università ed alla fine riuscì a conseguire un diploma in arte in un'università in Illinois. Nel 1973 riuscì ad ottenere da una scuola cristiana evangelica di Tulsa, un diploma di scienze per aver organizzato una conferenza di un'ora sul Laetrile.

La teoria alla base delle ipotesi di Krebs è un po' complessa, per chi volesse conoscerla la riassumo di seguito:

Nel 1892 un embriologo scozzese, John Beard, ipotizzò che le cellule del cancro sono simili alle cellule del trofoblasto (sono le cellule della placenta che permettono l'impianto dell'embrione nell'utero materno). Secondo lui il pancreas produce un enzima, la chemotripsina, che avrebbe le proprietà di distruggere il trofoblasto che senza questa azione "limitante" andrebbe oltre l'utero invadendo anche il resto dell'organismo, proprio come un tumore. Quando il pancreas non è capace di produrre sufficiente chemotripsina, le cellule del trofoblasto, sempre secondo Beard, circolerebbero per l'organismo, creando i presupposti per il cancro.
Nel 1950 Krebs riprese queste teorie ed ipotizzò che l'amigdalina potesse uccidere le cellule cancerose proprio come la chemotripsina.
Secondo lui, le cellule cancerose sarebbero carenti di un enzima (dal nome "rodanasi" o rodanese) che provocherebbe la produzione di acido cianidrico ed ucciderebbe le stesse cellule del cancro, mentre le cellule sane conterrebbero un altro enzima che le proteggerebbe dall'azione tossica del cianuro.
Krebs affermò quindi che l'amigdalina fosse una vitamina (sostanza necessaria alle funzioni dell'organismo) e la ribattezzò vitamina B17. Il cancro sarebbe causato dalla mancanza di questa vitamina.
Nessuna delle teorie di sopra sono state validate dagli studi scientifici. L'amigdalina non è una vitamina e non è mai stato dimostrato che una  sua carenza possa provocare qualsiasi forma di cancro.
Ernst Krebs

Nel 1956 Krebs incontra il geologo Andrew Mc Naughton (che poi passò alla più redditizia attività di trafficante d'armi e poi di agente segreto doppio, per il Canada e per Cuba, del quale diventò cittadino onorario per mano di Fidel Castro in persona) il quale, attirato dalla "vitamina anticancro" fondò la International Biozymes che cominciò a produrre e commercializzare il prodotto.
Parallelamente Mc Naughton ebbe gravissimi problemi legali legati alla sua abitudine di fare affari un po' "oscuri". Fu condannato in Canada e persino in Italia per bancarotta, truffa, frode fiscale. In Canada in particolare fu chiesto il suo arresto per un'evasione fiscale mai risarcita. L'uomo si diede alla latitanza.
Questo non fermò la sua attività commerciale con il Laetrile che cominciò a pubblicizzare in riviste, quotidiani libri e televisioni. Riuscì a convincere alcuni medici a tenere conferenze sul prodotto e convinse uno di questi a scrivere un libro che ebbe discreta diffusione nel nord America. Il nome della società divenne Fondazione Mc Naughton.
Nonostante questo le vendite del Laetrile non decollarono, serviva una svolta che sembrò arrivare poco tempo dopo.
Cecile Hoffman era una maestra di San Diego sottoposta ad intervento nel 1959 per cancro mammario. Dopo la lettura di uno dei libri che pubblicizzavano il Laetrile cercò disperatamente di procurarsene qualche dose. Si rivolse direttamente all'azienda produttrice che le vendette alcune dosi. Alla ricerca di un medico disposto a curarla con quella sostanza e dopo qualche difficoltà a trovarlo, finì nelle mani di Ernesto Contreras, medico messicano che non aspettava di meglio ed esercitava a Tijuana (località nella quale si concentrano il 99% delle cliniche alternative statunitensi, fuori dai confini ma comodissima da raggiungere).

Contreras sottopose la donna alla cura dichiarandola guarita dopo pochi mesi. La donna diventò un'accanita sostenitrice del Laetrile e dell'ambulatorio messicano di Contreras, diffondendo la sua vicenda tramite tutti i canali possibili. Nel 1963 arrivò addirittura a fondare la International Association of Cancer Victims and Friends (IACVF) che pubblicizzava la cura con il Laetrile. Nel 1969 morì di metastasi da cancro mammario. La voce si era però diffusa e da tutto il continente americano arrivavano carovane di malati a chiedere le cure di Contreras con il Laetrile.
L'affare si mostrò redditizio, ogni ciclo di cura costava parecchio e l'ambulatorio di Contreras, sempre affollato, forniva scorte per effettuare la terapia a casa. Il prodotto era pure spedito su richiesta. Ogni studio sulla sostanza però continuava a non mostrare segni di efficacia.
Nel 1970, il medico messicano, ormai ricco, fondò un suo centro medico extralusso il Del Mar Medical Center che diventò qualche anno dopo Oasis of Hope medical center. Alla morte del medico successe il figlio, Francisco Contreras, attualmente responsabile della struttura che fornisce sempre cure alternative ma non menziona ufficialmente tra le sue prestazioni terapie con Laetrile.

La clinica "Oasis of Hope"

Se dal punto di vista commerciale il prodotto sembrava lanciato mancava ancora il "benestare" scientifico. I medici che chiedevano prove dell'efficacia del Laetrile non ricevevano nemmeno risposta, alcune società mediche richiesero dati e cartelle per un esame preliminare e questi dati non arrivarono mai. Continuava però il passaggio di improbabili testimoni in TV e svariati articoli sui  giornali locali.

Dalla metà degli anni 70 si successero vari scandali finanziari con conseguenti dissesti delle società di Krebs e Mc Naughton che però non demordevano nell'obiettivo di dare dignità scientifica alla loro cura. In realtà per anni, non vi furono nè esperimenti scientifici nè verifiche mediche di un certo livello, almeno non quanti furono gli scandali economici, gli spostamenti di capitale e le denunce del fisco contro i produttori della sostanza. L'impressione che ne derivava era quella di una azienda male organizzata e cadente alla quale non importava l'efficacia eventuale del loro prodotto quanto la "vendibilità" e la possibile diffusione mondiale.

Furono commissionati dalla stessa Fondazione McNaughton alcuni studi su cavie (fatti dai laboratori SCIND di San Francisco) affette da tumore. Negli anni precedenti la fondazione affermava di avere risultati "brillanti" con dosaggi di 1 o 2 grammi settimanali di Laetrile, alle cavie fu somministrato l'equivalente di 30 e 40 grammi di sostanza ed i risultati furono totalmente negativi.
La somministrazione però continuò concentrandosi nella clinica di Contreras. Egli affermava di visitare 100-120 pazienti a settimana fornendo una scorta di Laetrile utile per un mese di terapia. Secondo lui nel 30% dei pazienti vi erano risultati positivi e definitivi ma non fu mai fornita prova di queste affermazioni.
Nel 1979 Contreras dichiarò di aver trattato 26000 casi di cancro in 16 anni.
Nonostante questo gli studi sulla sostanza evidenziavano che non vi era nessuna prova di un effetto anticancro nè sugli uomini nè sugli animali, si registravano anche molti casi di intossicazione accidentale o volontaria. Tutto ciò che affermava l'efficacia del Laetrile erano degli aneddoti, delle vere e proprie pagine pubblicitarie, nessuno studio serio e nessuna statistica evidenziava un ruolo positivo, reale, nella cura dei tumori.
Il fallimento della cura fu ripetutamente sottolineato dalle ricerche che venivano effettuate nelle università americane in risposta alla richiesta crescente di indagini da parte della popolazione americana.
Dalla FDA giunse a questo punto una richiesta ufficiale: fornire almeno i dati dei casi più evidenti e palesi di miglioramento.

Contreras fornì solo 12 casi.

L'analisi di questi casi fu pietosa: la metà di questi erano morti di cancro, uno aveva utilizzato terapie convenzionali, un altro era deceduto per altra patologia dopo la rimozione chirurgica del tumore, uno era ancora affetto dalla malattia e gli ultimi tre non erano rintracciabili (...ed erano i casi più evidenti di "successo"...).

Ma altri medici seguivano le orme di Contreras che nel frattempo era diventato un "guru" delle cliniche alternative, tutti affermavano risultati eclatanti e nessuno forniva documentazione e quando questo raramente accadeva si trattava dei soliti casi che in realtà di "risolto" non avevano nulla. Uno dei più conosciuti fu John Richardson che univa al Laetrile anche le diete e le dosi elevate di vitamine, coniando per la prima volta il termine "medicina metabolica" tanto caro agli "alternativi tuttologhi". Da quel momento il termine "medicina metabolica" è utilizzato per indicare un insieme di cure alternative inefficaci che uniscono al Laetrile un insieme di altre teorie, dalla terapia Gerson con vitamine a quella Clark con clisteri di caffè, fino ai massaggi ed alla meditazione.

Richardson affermò di aver curato 6000 pazienti dal cancro. Il numero esatto non si scoprì mai ma di sicuro egli fece molti affari arrivando ad acquisire notevole fama e promettendo miracoli che in realtà non ottenne. Subito dopo una sua dichiarazione nella quale parlava di "miglioramento drammatico della malattia" ammise che praticamente tutti i suoi pazienti erano deceduti di cancro.
Fu calcolato il suo introito in circa 15 milioni di dollari dell'epoca ed anche lui ebbe guai con il fisco. Fu prima denunciato e poi radiato dall'albo dei medici per aver praticato cure inefficaci su pazienti non consenzienti. Finì la sua carriera lavorando nella clinica del dottor Contreras. Morì all'inizio degli anni 80.

Il Laetrile quindi, nonostante non avesse mai dato prova delle sue capacità continuava ad essere proposto. Ma ci fu un episodio che fece scalpore, il cosiddetto caso Rutherford.
Glen Rutherford era un commerciante di 55 anni affetto da un polipo maligno al colon. Per paura rifiutò di sottoporsi alla chirurgia tradizionale affidandosi alle mani del dott. Contreras. Questi lo "curò" somministrandogli vitamine, enzimi e Laetrile. Emerse dopo alcuni anni (furono perquisiti gli schedari del servizio di anatomia patologica che analizzavano le biopsie dei pazienti) che durante un intervento da lui definito "diagnostico" rimosse il polipo (in pratica effettuò l'intervento che l'uomo non voleva fare per paura). Dopo pochi giorni giudicò l'uomo guarito e questa notizia fece il giro degli Stati Uniti: il Laetrile divenne finalmente noto a tutti.

Con la diffusione del Laetrile in larga scala cominciarono i primi guai.
Due morti furono attribuite alla sostanza ed erano due bambini. Il primo era Chad Green, due anni, affetto da leucemia in fase di guarigione con cicli di chemioterapia. Improvvisamente, convinti da un medico alternativo, i genitori del piccolo sospesero ogni terapia affidandosi alle "cure metaboliche" a base di diete, vitamine, enzimi e Laetrile. Fu intimato da un magistrato il ritorno alle cure tradizionali ma i genitori del piccolo Chad fuggirono in Messico affidandosi a Contreras. Qualche mese dopo il bambino morì di avvelenamento da cianuro.
L'unica cosa dichiarata da Contreras fu che il bambino non era guarito, ma almeno era morto in maniera dolce.
Joseph Hofbauer invece, era un bambino di nove anni affetto da un linfoma (patologia che ha una percentuale di sopravvivenza a cinque anni con cure standard del 95%). I suoi genitori non provarono mai una cura tradizionale ma si affidarono subito alle "terapie metaboliche" con il Laetrile. Joseph morì due anni dopo.

Ma il Laetrile ha anche una vittima illustre. E' l'attore Steve Mc Queen.

Malato di tumore si affidò alla "cura metabolica" con il Laetrile presso un ex dentista radiato dall'ordine per le sue cure "bizzarre". Laetrile, massaggi, preghiere, iniezioni di cellule fetali animali, clisteri di caffè e vitamine, nel luglio del 1980 l'attore americano si ricoverò in una clinica messicana di cure alternative. Dopo pochi giorni dalle prime sedute "terapeutiche" Mc Queen si dichiarò soddisfatto ed in buona forma: "Thank you for helping to save my life" (Grazie per avermi aiutato a salvare la vita) disse. In una conferenza stampa il suo medico lo dichiarò guarito e pronto a tornare al lavoro.
Morì per il suo tumore polmonare pochi mesi dopo. Sottoposto a disperato intervento chirurgico per rimuovere le masse tumorali ormai disseminate per metastasi non riesce a superare l'intervento e muore il giorno dopo, il 6 novembre 1980.

Non fu sufficiente nemmeno questo a fermare la diffusione delle cure "all'estratto di mandorle" che sembrava ipnotizzare la gente. La cosa più stupefacente era l'assoluta mancanza di riscontri sull'efficacia di questa terapia. Non vi erano dimostrazioni scientifiche, ma anche i classici racconti tra amici, si concludevano con un "niente di fatto". Negli Stati Uniti sembrava una follia collettiva. Fu questo il periodo in cui le cliniche di medicina alternativa in Messico ebbero maggiore sviluppo in quanto davanti agli affari ottenuti vendendo praticamente acqua fresca, in tanti tentarono la via delle cure alternative (in quella zona sono tantissime anche oggi le cliniche che offrono solo cure alternative). La richiesta era enorme e non essendo la cura permessa nel territorio statunitense, gli alternativi si trasferivano appena fuori confine, in Messico appunto. L'enorme spinta popolare indusse anche molti politici a "cavalcare l'onda" (probabilmente non per motivi scientifici o altruistici...) e furono anche le pressioni politiche che suscitarono l'interesse dei media e delle autorità.
La gente partiva per un viaggio della speranza e tornava disperata, quando riusciva a tornare in vita. Così aumentavano i casi di avvelenamento da cianuro per uso del Laetrile, molti dei quali venivano scoperti casualmente in quanto le persone coinvolte non ammettevano inizialmente di aver effettuato la "cura alternativa". Uno studio sulla tossicità alle dosi consigliate dai guaritori però, non dimostrò particolari effetti collaterali quando queste dosi non venivano superate.

A quel punto fu quasi inevitabile l'inizio della verifica definitiva.
Il National Cancer Institute (NCI) indagò sulla sostanza e sulle sue proprietà, iniziò con uno studio retrospettivo indirizzando un questionario a 385.000 medici statunitensi e 70.000 rappresentanti di istituzioni sanitarie, mediche o case di riposo, chiedendo di fornire notizie su pazienti che riferivano benefici dall'uso del Laetrile.
Furono contattati anche diversi gruppi di sostegno alla terapia ed anche ad essi furono chiesti riscontri.
Nonostante l'enorme mole di contatti arrivarono solo 93 report 26 dei quali mancavano quasi completamente di documentazione utile allo studio. I restanti 68 casi furono anonimizzati ed inviati ad una commissione che doveva confrontare i risultati con quelli di un numero di pazienti uguale che però aveva ricevuto chemioterapia come cura del proprio tumore.
La commissione esaminatrice era "in cieco", non sapeva cioè chi aveva ricevuto Laetrile e chi chemioterapia.

I risultati furono i seguenti:
- 2 pazienti mostrarono completa remissione della malattia (scomparsa del tumore)
- 4 remissione parziale del tumore (dimensioni diminuite, arresto dello sviluppo)
- 62 pazienti non mostrarono alcun effetto da parte del laetrile (malattia in avanzamento o morte del paziente)

Pochi giorni dopo l'inizio dell'analisi da parte della commissione, 220 medici inviarono al NCI i report di 1000 pazienti che avevano utilizzato il laetrile e che non avevano ricevuto nessun beneficio.
La commissione concluse che "i risultati mostrano che non vi è nessuna conclusione che possa supportare un effetto antitumorale da parte del Laetrile".
Nel 1980 il NCI organizzò uno studio su 178 pazienti che avevano utilizzato la sostanza associata ad enzimi e vitamine come cura  sperimentale (furono coinvolte la Mayo Clinic ed altri tre centri oncologici) per il loro tumore maligno.
Furono scelti pazienti in buone condizioni di salute e con masse tumorali misurabili per una verifica. Un terzo del campione non aveva effettuato nessuna chemioterapia.
Alla richiesta di fornire una "formula" del Laetrile, nessun gruppo di sostegno alla cura fu capace di dare delle indicazioni precise al NCI che pertanto decise di basarsi sulle indicazioni di Krebs e sulla posologia e dosi che venivano somministrati dal maggiore produttore della sostanza, l'American Biologics.
I risultati furono evidenti.

Nessun paziente sopravvisse, tutte le masse tumorali aumentarono di dimensioni e non vi fu nessun miglioramento delle condizioni di salute. La sopravvivenza inoltre era minore rispetto a quella attesa in caso di cure conosciute. Molti pazienti inoltre accusarono i sintomi dell'avvelenamento da cianuro e numerosi effetti collaterali, anche gravi. Dopo sette mesi di cura, non era sopravvissuto nessuno.
Una nota del NCI concludeva:
Laetrile has had its day in court. The evidence, beyond reasonable doubt, is that it doesn't benefit patients with advanced cancer, and there is no reason to believe that it would be any more effective in the earlier stages of the disease . . . The time has come to close the books

(trad.) Il Laetrile ha avuto la sua sentenza. L'evidenza, oltre ogni ragionevole dubbio, è che non procura benefici in pazienti con tumori avanzati e non c'è motivo di credere che potrebbe essere efficace negli stadi iniziali della malattia...è giunto il tempo di chiudere il libro.

American Biologics (la casa produttrice del Laetrile) denunciò (tre volte) il NCI per essere colpevole del drastico calo  delle vendite di prodotto, le denunce furono archiviate.
Dopo questa conclusione altri studi raccolsero i (pochi) dati sul Laetrile disponibili in letteratura e conclusero che non vi era nessun motivo per sospettare un effetto positivo della sostanza.
Attualmente il Laetrile è ancora utilizzato in alcune cliniche messicane ed è reperibile su internet con i nomi di vitamina B17 o Amigdalina.
Negli anni l'eco del Laetrile si è comunque spento notevolmente ed anche oggi, chi  continua a ripetere il mantra del complotto e della cura nascosta dalle autorità continua a non fornire nessuna prova delle sue affermazioni.
A partire dal 2000 la giustizia americana ha punito numerosissime aziende che vendevano o distribuivano Laetrile come "cura per il cancro" mentre nelle cliniche messicane lo "spettro" d'azione dell'"anticancro alle mandorle" si è allargato a dismisura con la pretesa di curare anche l'AIDS, la sclerosi multipla, il diabete ed altro.
Anche in questi casi solo a parole...

Con le sperimentazioni del NCI si chiuse un altro capitolo di inutili illusioni fornite da gente che pretendeva di aver scoperto la cura del cancro.
E' un destino drammatico quello dei malati di tumore, oltre la malattia c'è da evitare di cadere nelle grinfie degli impostori che avrebbero un modo semplice ed indiscutibile di dimostrare di non essere soltanto dei ciarlatani: provare le loro affermazioni. Ma non lo fanno mai.

Quando non ci sono controlli tutte le cure alternative millantano successi e guarigioni eccezionali, quando questi controlli iniziano, come per miracolo le guarigioni scompaiono ed i successi svaniscono. Ma i ciarlatani hanno sempre l'uscita di servizio: il complotto. Con questa scusa chiudi ogni discussione, anche per me.

Alla prossima.

Aggiornamento 11/01/11:

Grande successo del corso on line della Boiron, una valanga di nuovi specialisti certificati dalla prestigiosa azienda francese ha ormai invaso la rete, i social network ed i blog. Occhio a chi avete accanto, potrebbe trattarsi di un neo diplomato disposto a tutto pur di farvi ingurgitare i suoi granuli magici.
Intanto il diploma è stato conseguito tra gli altri dal Capitano Kirk e da Fantozzi ma decine di lettori del blog e di personaggi di fantasia (compresi cani, gatti, pupazzi e giocattoli) sono da qualche giorno sacerdoti della sacra scuola omeopatica. Ultiimo arrivato lo stesso Avogadro che incredulo per i risultati dell'omeopatia che smentiscono senza dimostrarlo la sua legge (che gli ha dato pane e notorietà eterna) ha ceduto certificandosi definitivamente come omeopata Boiron.
Che il granulo vi accompagni tutta la vita.
:)

85 commenti:

  1. Segnalo alcuni refusi:

    uno era ancora affetto dalla malattie
    malattia

    che durante un intervento che egli definì "diagnostico" rimosse il polipo
    A mio parere, ripetere il soggetto ne migliorerebbe la leggibilità.

    suscitarono l'interesse dei media e delle autoritàà
    *autorità

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  2. Altri refusi (ho copiaincollato male):

    Secondo lui il pancreas produce un enzima, la chemotripsina, che avrebbe le proprietà di distruggere il trofoblasto che senza questa azione "limitante" andrebbe oltre l'utero invadendo anche il resto dell'organismo, proprio come un tumore.
    Non è molto chiaro. Riformulando in modo più chiaro quello che ho capito: "Il pancreas produce un enzima, la chemotripsina, che avrebbe la proprietà di distruggere il trofoblasto tumorale prima che questo possa oltrepassare l'utero, diffondendosi in tutto l'organismo".
    Detta così però non si spiega l'insorgenza di tumori negli uomini (anche se l'embriogenesi dice che anche l'uomo ha un piccolissimo abbozzo di utero).
    Forse intendevi dire che la chemotripsina agisce ovunque tranne che nell'utero (permettendo così una gravidanza) ma allora non capisco il passaggio sull'"oltrepassare l'utero".
    Se mi rispiegassi la sua teoria, potrei provare a riformularlo in modo più chiaro.

    Ma i ciarlatani hanno sempre l'uscita di servizio: il complotto. Con questa scusa chiudi ogni discussione, anche per me.
    I ciarlatani...chiudono ogni discussione, anche con me.

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  3. Se la legge ci da il diritto di scegliere le cure e qualcuno vuole usare il cianuro o qualsiasi altro troiaio è libero di farlo. Ma quello che mi lascia perplesso sono i minori. Quanto i genitori hanno il diritto di imporre le loro convinzioni sui figli? Non è possibile che la legge protegga i bambini dall'idiozia dei genitori?

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  4. Il pancreas produce un enzima, la chemotripsina, che avrebbe la proprietà di distruggere il trofoblasto tumorale prima che questo possa oltrepassare l'utero, diffondendosi in tutto l'organismo"

    Non è proprio così, la chemotripsina (prodotta dal pancreas) distruggerebbe le cellule del trofoblasto (non quelle "tumorali", proprio tutte, il trofoblasto non è un tumore, sono cellule normali) che secondo Beard (l'autore di questa teoria) sono simili a quelle cancerose. Da questa similitudine concludeva che con la chemiotripsina si potessero distruggere le cellule del cancro. La frase insomma, anche se ingarbugliata (provo a sistemarla) è corretta.

    Detta così però non si spiega l'insorgenza di tumori negli uomini

    Perchè non si riferisce *proprio* alle cellule del trofoblasto ma le paragona per le loro caratteristiche a quelle tumorali. Ed una ragione c'è: le cellule trofoblastiche penetrano letteralmente la parete uterina per permettere l'impianto dell'embrione. Questa "invasività" per molti è simile a quella dei tumori, solo che a differenza di questi ultimi si "autolimita", non va oltre la parete uterina (tranne in rari casi patologici).
    La chemotripsina è un enzima pancreatico che non agisce sull'utero ma come enzima potrebbe tranquillamente (non so confermartelo con sicurezza) distruggere le cellule del trofoblasto come di qualsiasi altro tipo.

    Con questa scusa chiudi ogni discussione, anche per me.

    L'ho scritta come frase "impersonale", come quando la "vocina" ti dice: "questa volta ti sei sbagliato"

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  5. "Fu questo il periodo che le cliniche di medicina alternativa in Messico ebbero maggiore sviluppo"


    Io scriverei:
    "Fu questo il periodo IN CUI le cliniche di medicina alternativa in Messico ebbero maggiore sviluppo"

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  6. Raga, ma che è, la saga dei grammar nazi? e fare le proprie considerazioni sintattico-grammaticali con messaggi privati? :-)

    Doc, complimenti per l'articolo, non conoscevo la storia del Laetrile.

    @Antonio: la legge protegge i minori dai propri genitori. Purtroppo nei casi citati interviene troppo tardi. Omicidio Colposo se non sbaglio per i genitori di Clara (caso ben illustarto da WeeWee nell'articolo del 19 maggio 2010).

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  7. http://www.facebook.com/group.php?gid=70450366903#!/group.php?gid=70450366903&v=wall

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  8. Sull'argomento si sono prodigati il Dottor Nacci ed i suoi supporters. In primis Marcellino (Pane e clisteri di caffé) http://www.disinformazione.it/laetrile.htm
    Ogni argomento è buono per proporre l'acquisto di dispense, libri, DVD, e per propagandare il proprio business. Benvenuti nel SUK della "Medicina Diversamente Allopatica"

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  9. Grazie WeWee.
    In effetti questi articoli fanno molto comodo anche ai medici.
    Mi chiedevo se avevi già parlato dell' NCCAM, la sezione "alternativa" dell' NIH, che in anni di attività si limita a segnalare la tossicità di rimedi complementari, o a pubblicare ricerche tipo "il tai-chi ha effetti positivi sull'artrite" (ma va?), ed è stata più volte criticata dagli scettici americani per sperpero di denaro con finalità politiche. Tuttavia l'idea di fondo di valutare con metodo scientifico ogni proposta terapeutica, anche la più assurda, è da prendere in considerazione con attenzione.

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  10. @ Tubercolo

    Raga, ma che è, la saga dei grammar nazi?

    In realtà è un servizio molto utile a chi stende articoli così lunghi avere dei revisori, non perchè chi li scrive ha carenze grammaticali, ma perchè mentre scrivi non hai il tempo di ricontrollare il tutto. Avere un articolo scritto senza errori (stando a quanto dicono gli esperti) lo fa apparire in posizioni migliori nel motore di ricerca rispetto a chi non li corregge e lascia l'articolo così come è.

    Per l'aromento del post ho solo un termine: agghiacciante. La solita fiera della morte alle spalle dei disperati.

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  11. Purtroppo un paio di casi simili ci furono anche per Di Bella, di cui uno sostenuto da Dario Fo: genitori che fecero di tutto per "curare" i figli con la terapia non convenzionale, e con risultati disastrosi.

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  12. Bravissimo ... e grazie per il tuo lavoro!!!

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  13. @Grezzo
    Sono perfettamente d'accordo con te. M'interrogavo sull'utilità di fare le segnalazioni dei refusi nei commenti, tutto qui. Chiudo l'OT.

    @ Blepiro
    Tuttavia l'idea di fondo di valutare con metodo scientifico ogni proposta terapeutica, anche la più assurda, è da prendere in considerazione con attenzione.

    Ho qualche dubbio. Se è vero che la Ricerca, per definizione, dev'essere a 360° è vero anche che le risorse, siano esse capitali privati, dello Stato o impegno del ricercatore, non possono essere scialacquate perché necessariamente limitate.

    Se propongo una nuova teoria etiopatogenetica per una malattia con relativa terapia, la mia idea deve essere certamente valutata con metodo scientifico. Ma chi deve valutarla? Lo Stato, che investe poco e nulla nella Ricerca, sottraendo inevitabilmente i fondi a qualcos’altro? E se la mia teoria fa acqua da tutte le parti a partire da basi teoriche già ampiamente smentite, ha senso verificarla con studi successivi?

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  14. E' allucinnte il modo in cui questi truffatori si arricchiscono sfruttando la dispurazione delle persone.qui si va ben oltre la liberta' di espressione e la liberta' di scelta sulla terapia da seguire quste sono truffe disumane userei il pugno di ferro contro tutti i truffatori che propinano questi rimedi fasulli attraverso siti Internet e blog

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  15. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  16. Stupenda !!!!
    Questa mi mancava.
    Naturalmente anche qui ci sono le consuete migliaia di casi trattati (nota bene trattati, non guariti), ma non ci sono prove, ed è chiaramente tutto un complotto.
    Intanto i solti bastardi si sono arricchiti (e probabilmente ancora si arricchiscono), e i soliti disperati ci hanno rimesso la pelle oltre ad essere stati turlupinati schifosamente.
    Io non ce l'ho con questi truffatori i quali sanno benissimo di commettere un atto delinquenziale.
    Ce l'ho con i babbei che continuano a credrgli nonostante l'evidenza contraria.
    Nota bene: questi stessi babbei, se comprano un oggetto che non corrisponde alle caratteristiche descritte dal venditore glielo riportano indietro, e forse gli fanno anche causa.
    Solo sulle cose serie sono capaci di credere a scatola chiusa, come lobotomizzati.
    Solito copione già visto.
    Non so a voi, a me fanno molta pena.

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  17. Questa mi mancava.

    In realtà io ho letto Strakkino parlarne già un paio d'anni fa, mi pare... Evidentemente non segui abbastanza bene il suo blog :-D

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  18. @Tubercolo: ovviamente sono d'accordo con te. Tuttavia, mi permetto di aggiungere due osservazioni. Una di carattere teorico, di filosofia della scienza: il limite del metodo scientifico appare legato così alla limitatezza delle risorse disponibili (economiche o di tempo). Ragionando in questo modo ci si espone alle critiche su chi decide, e come, la distribuzione delle risorse nelle ricerche, e di fatto pilota la ricerca scientifica. Che poi questa scelta vada fatta, e sulla base di modelli scientifici già consolidati, sono d'accordo anch'io, solo che non è una faccenda semplice.
    L'altra è di ordine pratico: se queste pratiche terapeutiche sono diffuse tra la popolazione, è necessario escludere prima di tutto la loro tossicità, e poi valutare la loro eventuale efficacia. Infine, pubblicizzare chiaramente e in modo definitivo i risultati ottenuti. Che è quello che, alla fine, ha fatto l'NIH in questo caso, e serve appunto a "chiudere il libro" sulla vicenda.

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  19. The present study reveals that amygdalin may offer a valuable option for the treatment of prostate cancers.

    Qualcuno puo tradurre quanto scritto sopra... ?

    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16880611

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    1. L'amigdalina ammazza le cellule tumorali prostatiche

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  20. Anche perché ormai si è capito che la cura per il cancro non può essere una, ma dipende dal tipo di cancro. Se uno dice "troveremo la cura per il cancro nei prossimi X anni" o "questa sostanza cura il cancro", probabilmente non ne sa un accidente.

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  21. Qualcuno puo tradurre quanto scritto sopra... ?

    Io preferisco rivelarti che il cianuro è un noto agente tossico per le cellule umane (molto tossico) e scoprire che possa uccidere cellule cancerose non sarebbe nemmeno questa scoperta eccezionale, anzi, visto che si tratta di uno studio "in vitro", posso farti un'altra rivelazione: il cianuro uccide le cellule anche "in vivo".
    Solo che le uccide tutte, normali e neoplastiche. Le morti da avvelenamento da cianuro per uso di Laetrile negli USA sono quasi un caso nazionale.

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  22. @gianni: bello l'articolo che hai linkato. per mancanza di tempo ho letto solo qualche riga ma è liberamente scaricabile. Ho dato uno sguardo anche alla bibliografia, in particolare nell'articolo si dice

    "In particular, D-amygdalin (D-mandelonitrile-b-D-gentiobioside) is known to exhibit selective killing effect on cancer cells (7)"

    Quel (7) si riferisce ad una voce bibliografica che (mi è sembrato strano) cita autori, rivista, numero della rivista, pagine, anno ma non il titolo dell'articolo al quale si riferisce. Mi ha incuriosito parecchio... Così ho cercato un po' su google e un po' su pubmed e ho trovato questo:

    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15607709

    Pare che né nel titolo del lavoro né nell'abstract si faccia cenno al potenziale citotossico selettivo di cui fa cenno l'articolo.

    Mi fermo qui, direi che l'articolo che hai linkato non merita tutta l'attenzione che pretendi. Mi chiedo solo come possa essere stato pubblicato, evidentemente i revisori avevano bevuto un po'...

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  23. Da notare anche l'impact factor della rivista, mai superato lo 0,9...
    :D

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  24. è curoso come cercando su pubmed non ci si imbatta ad esempio in questo http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16625640

    da notare che moltissime ricerche "molecolari" sul Laetrile vengono dallo stesso gruppo di Seoul, della Kyung Hee University. Dal 2003, ci lavorano esclusivamente loro. E con i risultati che faceva notare Giuliano.

    Mentre questo è uno studio interessante http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9833764 (ma del resto non si nasconde l'alta tossicità del farmaco, e dal '98 nessun altro articolo: ho il sospetto che il passaggio all'in vivo non sia stato poi così felice)

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  25. Infatti, il problema è proprio quello.

    Se, in sintesi, l'articolo linkato ventila l'ipotesi che l'amigdalina induca l'espressione di un gene promotore del processo di apoptosi in alcune linee cellulari del cancro alla prostata, tale affermazione deve però essere attentamente ponderata e presa per quello che vale, lasciando da parte i facili entusiami tipici di chi non capisce un piffero di medicina.

    Nel senso: può certamente essere che l'amigdalina mostri un effetto citotossico selettivo in alcune linee cellulari tumorali ma questo, eventualmente, accade in vitro.
    In vitro non è affatto la stessa cosa che in vivo.
    Sul cancro, in vitro, probabilmente è efficace anche l'alcol denaturato.
    Ma provate a somministrare endovena una fiala di alcol denaturato a qualcuno e poi vediamo.
    Cosa vuol dire: vuol dire che se anche l'amigdalina (in questo caso una soluzione acquosa) si mostra efficace su alcune cellule cancerose, non significa che l'effetto si verifichi anche su altre cellule cancerose diverse per istotipo e fenotipo, non significa che tale effetto si manifesti anche all'interno di un sistema complesso come l'organismo umano, non significa che le forme farmaceutiche, i modi ed i tempi di somministrazione utilizzate dai ciarlatani sopracitati, siano quelli giusti o efficaci.
    Esistono migliaia di sostanze che in vitro mostrano effetto citotossico selettivo, ma in vivo è tutt'altra musica.

    In ogni caso, per fugare ogni dubbio, è sufficiente osservare la casistica relativa al laetrile.
    Pazienti trattati: decine di migliaia (a quanto dicono)
    Successi terapeutici: 0
    Conclusione: ennesima vaccata.

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  26. @ Blepiro:
    Sul piano teorico hai perfettamente ragione e concordo. Ma la teoria si scontra quotidianamente con la pratica perché la limitatezza delle risorse (economiche, di tempo e tecniche) è una realtà di fatto. Faccio l’esempio un po’ improprio col triage: le risorse vanno spese per il contingente e comunque dove c’è margine di riuscita. La Ricerca è necessariamente pilotata, in quest’ottica, senza stare a scomodare Big Pharma. Ma se Tubercolo sottostima il problema X ci sarà sempre, per fortuna, un Blepiro all’altro capo del mondo che lo approfondisce perché la Scienza vive soprattutto dei suoi errori e può essere smentita da se stessa (vedi, ad esempio, il caso dell’H.Pylori per l’ulcera).
    Se ad oggi, la Fisica, la Chimica, la Biologia ecc fino alla Medicina sono concordi nel definire l’omeopatia priva di fondamento scientifico, che senso ha ancora insistere? Le evidenze di inefficacia sono state fornite ma la popolazione, perdona il francesismo, se ne sbatte. Quando l’OMS ha fatto quello che dici tu, escluderne la tossicità e stabilire le norme igieniche a cui devono sottostare tali prodotti, i suoi sostenitori hanno, in cattiva fede, male interpretato tale normativa pubblicizzandola come “il riconoscimento ufficiale della pratica omeopatica da parte dell’OMS”. Le evidenze sulla tossicità del Laetrile sono state fornite. Ciononostante il turismo sanitario dagli USA al Messico esiste ancora. E’ vero che l’NIH ha – doverosamente - dimostrato la tossicità del Laetrile ma questo “non chiude il libro” perché chi si affida a tale rimedio lo fa non con atteggiamento scientifico ma fideistico.
    E’ l’ormai celebre concetto della “montagna di merda”: produrre informazioni errate (e relativi rimedi alternativi alla terapia medica) è molto più facile che produrne di corrette e confutare tutte le false affermazioni è una fatica improba. Citando a memoria tale teoria “un idiota puo' produrre piu' merda di quanta tu non possa spalarne”.
    Spero di essere stato chiaro, sono un po’ assonnato! Spero che questo scambio di idee non sia troppo OT.

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  27. @Antonio: Se la legge ci da il diritto di scegliere le cure e qualcuno vuole usare il cianuro o qualsiasi altro t*****o è libero di farlo.
    Il problema è che una scelta libera deve anche essere consapevole. Un paziente può essere libero di curarsi con il cianuro solo dopo aver capito (sottolineo il capito) che può essere molto pericoloso e che la sua efficacia nel trattamento del cancro non è mai stata dimostrata.
    Nel mio piccolo, quando mi sono offerto come "cavia" i ricercatori non si sono limitati a leggermi il consenso informato ed a spiegarmi le modalità dell'esperimento ma si sono accertati che avessi ben chiaro tutto quello che dovevo sapere.

    @WeWee: Sul trofoblasto
    Penso di aver capito (finalmente):
    Le cellule del trofoblasto vengono distrutte dalla chemotripsina.
    Le cellule tumorali sono simili a quelle del trofoblasto.
    Quindi la chemotripsina può distruggere anche le cellule tumorali.
    Come sillogismo funziona, sfortunatamente la realtà è diversa dalla teoria.

    @Tubercolo: fare le proprie considerazioni sintattico-grammaticali con messaggi privati?
    Farlo nei commenti è più veloce ed immediato.
    @WeWee: Se preferisci, posso inviarti eventuali correzioni via mail. Decidi tu.

    @Blepiro: Tuttavia l'idea di fondo di valutare con metodo scientifico ogni proposta terapeutica, anche la più assurda, è da prendere in considerazione con attenzione.
    In un mondo ideale, con risorse infinite e un numero di ricercatori infiniti.
    In quello reale non è possibile, deve esserci un minimo di razionale per poter giustificare l'investimento di risorse.

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  28. Però WeWee, non mi sembra corretto mettere la meditazione in mezzo a tutte quelle teorie del cavolo campate in aria, la meditazione è una tecnica di rilassamento che non dovrebbe essere spacciata come "cura"; per quanto sicuramente uno stile di vita simile a quello che viene promulgato dallo zen, ha effetti positivi sulla salute.

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  29. Per quanto riguarda McQueen, dalla ben fatta voce di en.wiki si evince che si ammalò di un tumore molto brutto: il mesotelioma. Non c'erano cure (e non ce ne sono tuttora se non sbaglio).

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  30. @Trofoblasto
    La gravidanza è di per se un "Tumore A Termine" Metà del DNA fetale è ALIENO e se il sistema embrionale non fosse in grado di "addolcire" la risposta immunitaria dell'organismo materno non saremmo qui a scrivere. Ogni giorno tra i milioni-miliardi di cellule che si generano negli organismi pluricellulari si verificano errori che vengono intercettati dal KILLER del sistema immunitario ed eliminati. Noi ci ammaliamo ogni giorno di cancro ed ogni giorno guariamo. Talora l'errore genetico dà luogo alla nascita di cellule così veloci nel riprodursi e così "astute" da poter sfuggire alla caccia. Inizia così il tumore. Alla sua periferia la lotta continua.....

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  31. @ Tubercolo: ancora una volta hai ragione, ed è desolante, perché il problema che poni su come riuscire in modo efficace a combattere idee che possono anche essere mortali, in casi estremi, è un punto fondamentale. Se neanche la scienza può nulla, però, è perché manca in una larga fetta della popolazione la conoscenza (e la fiducia) nel metodo scientifico, un'educazione al senso critico e alla logica. Perché qualunque trucco retorico appare come tale, quando lo si scopre. E' una questione di educazione: così come siamo stati educati dal diffidare dai venditori porta a porta o da chi ti fa firmare strani contratti, dovremmo esserlo anche sui venditori d'acqua fresca.

    @verduz, sul trofoblasto: e peccato anche che nel pancreas vengano lo stesso i tumori, nonstante la chemotripsina :D l'idea di fondo non è affatto male, l' "infiltrazione" e la proliferazione di un trofoblasto ricordano da vicino quella di un tumore. Solo che poi, su una somiglianza (il trofoblasto somiglia a un tumore), si fa un'induzione indebita (il trofoblasto è un tumore), e da qui un'inversione (il tumore è un trofoblasto). Et voilà. Classico esempio di fallacia.

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  32. non mi sembra corretto mettere la meditazione in mezzo a tutte quelle teorie del cavolo campate in aria, la meditazione è una tecnica di rilassamento che non dovrebbe essere spacciata come "cura"

    La meditazione è un ottimo mezzo di rilassamento ma come scrivi anche tu NON è una cura per il cancro (e nemmeno per altre malattie). Viene venduta spesso come tale ed è questo che è "campato in aria". Di gente "guarita dal cancro con la meditazione" ne ho conosciuta, purtroppo.

    Anche le mandorle non sono "campate in aria" come alimento, lo sono come anticancro.

    La gravidanza è di per se un "Tumore A Termine" Metà del DNA fetale è ALIENO e se il sistema embrionale non fosse in grado di "addolcire" la risposta immunitaria dell'organismo

    Un mio vecchio collega definiva la gravidanza "una malattia tumorale a contagio sessuale".
    Letteralmente e dal punto di vista medico non aveva nemmeno tutti i torti...

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  33. http://www.facebook.com/note.php?note_id=189811534369234&id=100001121401537

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  34. @Maverick: Talora l'errore genetico dà luogo alla nascita di cellule così veloci nel riprodursi
    Una rapida proliferazione delle cellule tumorali è un eccezione. Normalmente la proliferazione avviene a velocità simile a quella delle cellule normali. Il problema è che, non essendoci bilancio tra proliferazione ed apoptosi, l'omeostasi non può essere mantenuta (c'è un leggero sbilanciamento a favore della proliferazione. Va ricordato che moltissime cellule tumorali muoiono). Aggiungo che all'interno di una massa tumorale l'indice mitotico (la percentuale di cellule in proliferazione) è basso (questo spiega come mai i farmaci antineoplastici che colpiscono le cellule in proliferazione sono poco efficaci in molti tumori mentre sono invece efficaci in alcune leucemie ed altri tipi di tumore, caratterizzati da un indice mitotico elevato). Considerando questi ed altri fattori, il tempo che il tumore impiega per raddoppiare le sue dimensioni è dell'ordine di alcuni mesi (fino a 10-20 settimane).
    Ovviamente il fatto che la crescita sia lenta non significa assolutamente che si possa temporeggiare con la terapia.

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  35. Una rapida proliferazione delle cellule tumorali è un eccezione.

    Naturalmente dipende dal tipo di tumore ed anche dalle sue dimensioni. Vi è una "massa critica" nella quale l'altissimo numero di cellule neoplastiche ne produce delle altre (l'effetto è quindi moltiplicato) e così la lesione ha una crescita a volte sorprendente. Da parte mia ho visto tumori ovarici triplicare di dimensioni in un mese e tumori epiteliali farlo (da 1 cm circa a 3 circa) in una settimana.
    C'è da dire che spesso le dimensioni sono "apparenti" e la massa neoplastica è circondata da cellule reattive.

    http://www.facebook.com/note.php?note_id=189811534369234&id=100001121401537

    Un classico. Anche se non vi è alcuna evidenza che quel virus possa causare cancro negli umani (anzi, l'evidenza dagli ultimi studi dice proprio il contrario), che poi se la Merck conoscesse Simoncini (per lui il cancro è causato dalla candida) lo ricoprirebbe d'oro...
    ;)

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  36. @WeWee: C'è da dire che spesso le dimensioni sono "apparenti" e la massa neoplastica è circondata da cellule reattive.
    Giusto, mi sono dimenticato di specificare che mi riferivo alle cellule tumorali, non al tumore nel suo insieme (cellule tumorali e stromali).

    @WeWee: Naturalmente dipende dal tipo di tumore ed anche dalle sue dimensioni.
    Anche questo è vero. L'indice mitotico può variare (dal 2% al 14%, arrivando anche al 30%. Un midollo osseo sano ha un indice mitotico superiore a quello di moltissimi tumori), come può variare la percentuale di cellule che vanno in apoptosi o necrosi.
    Se non ricordo male però (oncologi, correggetemi) il tempo impiegato da una cellula tumorale per completare un ciclo cellulare è praticamente uguale a quello impiegato da una cellula sana.

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  37. E' un pò OT ma non più di tanto. Un articolo su Maurizio Grandi

    Mi sembra di capire che non è un alternativo ma non disdegna cure alternative. Mi sbaglio?

    Opinioni?

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  38. @ Epsilon

    Se è tutto vero quello che c'è scritto nell'articolo (anche se ne dubito, il Giornale tende a romanzare, e tantissimo), credo possa essere definito un medico che si dedica molto ai loro pazienti. In questo caso poco importa che le cure alternative non abbiano alcun effetto contro il tumore, se quel medico cura i pazienti bene, e ci aggiunge la cura dell'aspetto umano, ben venga, perchè chiunque credo sia d'accordo che il paziente ne tragga giovamento.

    Il problema purtroppo arriva quando loschi individui usano esempi come questo medico per turlupinare la gente.

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  39. @Grezzo

    Infatti l'articolo descrive bene il suo approccio e di certo è un dottore in perfetta buona fede. Quello che mi ha lasciato un attimino perplesso è
    l'uso di approcci vari come la fitoterapia, la fisiochinesiterapia (una forma di terapia fisica e manuale), l'etnomedicina, la medicina ambientale di cui spesso non ho letto chissà quanto bene. Ma mi ripeto tutto fatto in buona fede e penso con una informazione adeguata verso il paziente. Mi chiedo che riscontri scientifici ci sono nell'uso di queste pratiche.

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  40. Non conosco gli altri trattamenti elencati ma la "fisiokinesiterapia" è la più celebre "fisioterapia" che viene normalmente utilizzata in diverse patologie, compreso il cancro, come terapia adiuvante per le problematiche associate.
    WeWee, correggimi se sbaglio!
    Mi viene in mente, ad esempio, la ginnastica respiratoria (per pazienti allettati a lungo o con patologie respiratorie restrittive), la massoterapia linfodrenante (per esempio quando c'è stasi linfatica nei pazienti linfoadenectomizzati), la terapia fisica locale a scopo antalgico (esempio tecar o laser terapia per i dolori muscolari), la mobilizzazione delle articolazioni negli allettati ecc ecc.

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  41. Se non ricordo male però (oncologi, correggetemi) il tempo impiegato da una cellula tumorale per completare un ciclo cellulare è praticamente uguale a quello impiegato da una cellula sana.
    dipende tantissimo da quale tumore e, di converso, da quale "cellula sana" prendi come riferimento. Quelle intestinali ci mettono 10 ore, per fortuna in genere quelle tumorali ce ne mettono molto di più.
    Cmq se prendiamo i tumori liquidi, alcuni arrivano anche al 100% di indice mitotico.

    @wewee
    la rodanasi è un enzima normalmente presente nel nostro corpo e che fisiologicamente catalizza la reazione cianuro + tiosolfato = tiocianato
    non so se la reazione sia reversibile o meno, quindi lascio ai biochimici eventualmente presenti la questione se "provocherebbe la produzione di acido cianidrico" sia possibile o meno :)

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  42. @Wewee

    “Io preferisco rivelarti che il cianuro è un noto agente tossico per le cellule umane (molto tossico) e scoprire che possa uccidere cellule cancerose non sarebbe nemmeno questa scoperta eccezionale, anzi, visto che si tratta di uno studio "in vitro", posso farti un'altra rivelazione: il cianuro uccide le cellule anche "in vivo".”

    Intanto hai esordito dicendo che non c’erano evidenze scientifiche positive sull’uso del laetrile per il cancro, mentre mi è bastato postare la parola unita a cancer per avere più di un’evidenza.. , ma allora se c’erano, come mai non le hai trovate? E se invece, come fai capire dalla tua risposta le conoscevi, perché scrivi in contrario?

    Altro punto che vorrei capire è come mai in un sito dove giornalmente si attacca la medicina naturale in favore dell’allopatica, mi veni a dire che il laetrile ha effetti collaterali? Ma che discorsi fai ? parla di dosaggi se vuoi fare informazione seria , tutto fa male se non si rispettano le indicazioni,la sola aspirina negli USA,per sovradosaggio uccide 500 bambini l’anno ed e un farmaco che vista la sua “innocuità” viene dato anche ai bambini.Quanti farmaci conosci che si possono prendere in quantità senza uccidere o dare effetti collaterali gravi?

    La chemioterapia è tossica in egual misura uccide cellule sane e cancerose, va smaltita come rifiuto speciale eppure se ne fa uso smodato e non mi risulta che qui qualcuno abbia mai speso parole contro tale veleno.

    Complimenti, Wewee anche stavolta non ti sei smentito, ti sei appena aggiudicato il premio “due pesi due misure”….



    @ giuliano:

    “Mi fermo qui, direi che l'articolo che hai linkato non merita tutta l'attenzione che pretendi. Mi chiedo solo come possa essere stato pubblicato, evidentemente i revisori avevano bevuto un po'..”

    Certo, molto scientifica come deduzione, tutto quello che va contro il vostro credo, anche se proviene dal vostro stesso vangelo è dovuto a fumi dell’alcol. Complimenti anche a te….. purtroppo abbiamo finito i premi, dividilo con weWee.

    RispondiElimina
  43. @Gianni

    Non hai capito una parola! Rileggiti il post.

    RispondiElimina
  44. hai esordito dicendo che non c’erano evidenze scientifiche positive sull’uso del laetrile per il cancro

    Come ho esordito posso concludere (e non l'ho fatto solo io povero blogger solitario), non ci sono evidenze scientifiche per l'uso del laetrile nella cura del cancro.
    Provato, riprovato e straprovato, il Laetrile è una panzana, bella e buona.

    mi è bastato postare la parola unita a cancer per avere più di un’evidenza..

    No, non è così che funziona la medicina. Se trovi una pubblicazione che contiene i termini "laetrile" e "cancer" non per questo hai trovato "evidenza che i laetrile funzioni contro il cancro".
    Non è un concetto scientifico di alto livello, è semplice buon senso alla portata di tutti.

    ma allora se c’erano, come mai non le hai trovate? E se invece, come fai capire dalla tua risposta le conoscevi, perché scrivi in contrario?

    Ma che è, un interrogatorio?
    Se c'è, se non c'è, ma che stai dicendo?
    Uno studio (in una rivista di terz'ordine oltretutto) che mostra un'attività antitumorale in vitro non vuol dire nulla, lo capisci o no?
    Il Laetrile potrebbe pure avere azione tossica nei confronti delle cellule neoplastiche dello studio e questo di certo non mi stupisce, come ti ho detto.
    L'alcol in una coltura in vitro ha potere antitumorale, da questo concludi che l'alcol cura il cancro?
    Dai, su, un po' di sforzo mentale.

    Ma se per te quella è un'evidenza che il laetrile possa curare il cancro, nonostante qualcuno ti abbia detto di no, vai, compralo ed usalo, si trova comodamente su internet. Siamo liberi in questo mondo, ad oggi.

    Altro punto che vorrei capire è come mai in un sito dove giornalmente si attacca la medicina naturale in favore dell’allopatica, mi veni a dire che il laetrile ha effetti collaterali?

    Primo: non esiste la medicina naturale, esiste la medicina, punto. La medicina è la scienza che si occupa di salute puntando al benessere dell'uomo, la "medicina naturale" è un termine inventato.
    Tutto in medicina è naturale, i farmaci non li fabbricano gli alieni nè sono composti da sostanze non esistenti in natura.

    Secondo: il laetrile ha effetti collaterali, alcuni esempi li trovi nei link che ho postato nell'articolo, si parla di morti (persone uccise dall'uso di laetrile). Punto anche qui, se non ci credi, di nuovo, scolati un litro di laetrile, ma non alla mia salute.

    Quanti farmaci conosci che si possono prendere in quantità senza uccidere o dare effetti collaterali gravi?

    Pochissimi, ma i farmaci curano, il laetrile è una truffa.
    Hai prove del contrario?
    Sempre pronto a leggerle.

    La chemioterapia è tossica in egual misura uccide cellule sane e cancerose, va smaltita come rifiuto speciale eppure se ne fa uso smodato

    Un "uso smodato"?
    Non so se tu bevi chemioterapia a colazione, ma al mio paese questa classe di farmaci si usa in patologie altrimenti letali.

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  45. Oh, beh, e' da un po' che volevo postare questo commento: Gianni e la sua invocazione al doppiopesismo me ne offrono il destro.

    WeWee, sai cosa trovo ironico?
    Hai presente quelli che: "La chemioterapia è tossica in egual misura uccide cellule sane e cancerose, va smaltita come rifiuto speciale", oppure: "hei, la chemio e' veleno, perche' dovresti volutamente assumere dei veleni con pesantissimi effetti collaterali, non e' il cancro che uccide, ma la chemio che debilita il corpo e lo avvelena..."

    Bene: ora ribaltiamo la visione: "oh, ma dico: laetrile? Ma sai che e' un precursore di un'arma di distruzione di massa usata fin dalla prima guerra mondiale? Perche' uno dovrebbe volutamente iniettarsi una roba che usavano nelle armi chimiche per ammazzare i soldati nelle trincee nonostante portassero la maschera antigas? Quella roba e' VELENO, altro che effetti collaterali! Questa si' che e' una prova del complotto: gli alternativi usano le cure per il cancro per depopolare il pianeta; stanno facendo esperimenti sui malati usati come cavie in attesa di passare ai sani, ed in piu' intanto applicano un po' di eugenetica non lasciando neanche una speranza ai poveri esseri 'inferiori' colpevoli di essersi ammalati di cancro!"

    Come vado in versione troll complottista?

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  46. @ Gianni

    parla di dosaggi se vuoi fare informazione seria , tutto fa male se non si rispettano le indicazioni,

    Ehm, scusa se te lo dico, ma sciocchezze simili fanno di te o uno stupido o un troll. Che senso ha subire gli effetti collaterali del laetrile per nulla? In una terapia si valutano i pro e i contro, compresi gli effetti collaterali, e se i benefici superano gli effetti contrari ben vengano, se servono a salvarti la vita. Nel caso del laetrile non c'è nessun beneficio, a che pro subirne gli effetti negativi? Per sentirti alternativo? Quello che intende WeWee è che oltre a non fare una cippa come l'omeopatia, al contrario di quest'ultima il laetrile ha anche effetti collaterali.

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  47. @Terenzio: sei fenomenale come troll, te l'ha mai detto nessuno?

    @ganni: il punto è che quell'articolo che citi non è affidabile, visto che si basa su premesse sbagliate. Ma ovviamente è più facile insultare me che rispondere sulle argomentazioni. Mai letto il credo del fuffaro? Dagli un'occhiata, non si sa mai che trovi altre ispirazioni...
    A proposito: io non ho vangeli.

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  48. Come vado in versione troll complottista?

    Perfetto.
    Ma te ne approfitti per essere l'unico troll benvenuto in questo blog.

    Tra l'altro credo a questo punto di poter formulare la "Congettura di WeWee" come postulato della legge di Godwin:

    "In una discussione sull'efficacia di una medicina alternativa la discussione verterà sugli effetti della chemioterapia".

    RispondiElimina
  49. A proposito di vaccini, Wewee hai visto i morti per influenza in GB quest'anno?

    RispondiElimina
  50. A proposito di vaccini, Wewee hai visto i morti per influenza in GB quest'anno?

    Visti. E ci saranno (come ogni anno e come già ci sono stati) in Italia. Per ora siamo nella media (un po' di più a dire la verità, ma può succedere).

    Posso azzardare una previsione: per non creare polemiche il ministero della salute non pubblicizzerà in maniera particolare la vaccinazione antinfluenzale attuale. Quando saranno resi noti i primi decessi ci sarà sempre qualche complottista (com'era già successo all'inizio dello scorso anno) che scriverà che il governo non vaccina la popolazione per favorire uno sterminio di massa con l'influenza (creata in laboratorio o dagli alieni, dipende).
    Non mancherà l'interrogazione parlamentare che chiederà di rendere noti i motivi della mancata diffusione della vaccinazione.

    Vediamo se azzecco...

    RispondiElimina
  51. Tra l'altro a Repubblica sparano cazzate su qualsiasi argomento, è più forte di loro: il decesso è il secondo, il primo è friulano.

    Altra cosa che è scovato: Wired.it riporta che la cosiddetta suina potrebbe dare una forte immunizzazione per altre influenze.

    PS Perché non fai anche tu una pagina per le segnalazioni? :-)

    RispondiElimina
  52. Tra l'altro a Repubblica sparano cazzate su qualsiasi argomento, è più forte di loro: il decesso è il secondo, il primo è friulano.

    Non risparmiano nemmeno le gaffes, una donna in gravi condizioni la danno già trapassata con un bel "non aveva patologie pregresse"...:

    "Grave anche una donna ricoverata a Barletta: ha 60 anni e non aveva patologie pregresse."

    PS Perché non fai anche tu una pagina per le segnalazioni?

    Perchè c'è già.
    -__-

    Da quando sei omeopata ti trovo un po' troppo diluito...

    RispondiElimina
  53. @WeWee

    Vediamo se azzecco...

    Io invece dico che non accadrà nulla. Solita influenza...qualche articolo giusto per fare notizia...solite conseguenze (purtroppo).

    RispondiElimina
  54. Perchè c'è già.
    -__-



    =_=' Azz, m'era totalmente sfuggito.

    Bene, me lo metto nei feed, ho spesso cose da segnalarti/vi ^_^

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  55. A proposito di mandorle:
    Oggi,su "Il Resto del Carlino" c'è un trafiletto dove si parla delle mandorle come "cura" per il diabete di tipo 2.
    La ricerc sarebbe stata effettuata dall'Università del New Jerey e pubblicata sul "Journal of the American Collegeof Nutrition".
    Ha qualche fondamento?

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  56. Ha qualche fondamento?

    Non conosco la ricerca (e nemmeno il trafiletto che citi) ma che alcuni tipi di frutta secca (come le mandorle appunto ma anche le noci) possano intervenire nel metabolismo dei glicidi e dei lipidi è risaputo da anni. L'assunzione di frutta secca (mandorle in questo caso) modifica i livelli di glicemia, insulina, colesterolo (e diminuisce quello "dannoso") ed ha anche azione antiossidante.

    Hanno comunque molte calorie e quindi il loro consumo "esagerato" è sconsigliato.
    Però sono buoni...

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  57. @Thhh: dipende tantissimo da quale tumore e, di converso, da quale "cellula sana" prendi come riferimento.
    Si potrebbe scendere nell'ultradettaglio (staminali tumorali, l'incredibile quantità di metastasi disseminate ogni giorno da alcuni tipi di tumore, ecc.).
    Quello che mi premeva sottolineare è che l'immaginario collettivo di un tumore le cui cellule impiegano pochi secondi a completare la mitosi è errato. Ammetto di esserne rimasto sorpreso quando l'ho "scoperto".

    @Thhh: Cmq se prendiamo i tumori liquidi, alcuni arrivano anche al 100% di indice mitotico.
    Il che spiega come mai le terapie antineoplastiche siano così efficaci su questi tumori e poco efficaci in altri.

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  58. L'assunzione di frutta secca (mandorle in questo caso) modifica i livelli di glicemia, insulina, colesterolo (e diminuisce quello "dannoso") ed ha anche azione antiossidante.

    A me fanno venire dopo un'ora una crisi ipoglicemica...

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  59. @theDRaKKaR l'Omeopata

    INFATTI: http://www.newsfood.com/q/169f6949/diabete-un-aiuto-arriva-dalle-mandorle/

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  60. @verduz
    sì, temo sia anche colpa dei vari video in cui, per far vedere la crescita di una coltura cellulare, la mostrano molto accelerata :D

    comunque esatto, è (uno) dei motivi per cui la chemio lì funziona benissimo -tanto da essere il principale metodo terapeutico.. anche se per altra gente pare che lo sia per tutti -.-'
    e inoltre è anche uno dei motivi per cui hanno prognosi (generalmente) così buona.

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  61. @ Chi ha orecchie per intendere: I parte


    Tachipnea con alcalosi respiratoria, disidratazione, ipokaliemia, iponatriemia, seguite da acidosi metabolica con comparsa di agitazione, delirio, convulsioni, coma. Morte per arresto cardiocircolatorio o edema polmonare acuto.


    Di cosa stiamo parlando, vi chiederete, ma non di certo degli effetti collaterali del laetrile, ma del farmaco piu comune, uno dei piu venduti l’acido acetilsalicilico meglio noto come aspirina. Pare da statistica che insieme ai barbiturici sia la causa del 50% di avvelenamenti nei paesi più evoluti.

    Allora, perché Wewee non fa un bell’articolo sull’aspirina ? perché non ci dice che è letale? Perchè continua ad accanirsi contro le vitamine? Semplice perché sa che esistono dei dosaggi da rispettare, pena l’avvelenamento, ma questo pare valga solo da una parte..
    Invece per un comune mortale quanto è facile entrare in contatto con l’amigdalina o vitamina b17 ? ………..

    …….. ……. Dobbiamo sapere che un dolce molto diffuso in Italia, di origine forse araba e che viene prodotto in quasi tutte le regioni è L’amaretto i cui ingredienti altro non sono che le mandorle amare e dolci in un rapporto di uno a cinque. Ma allora come mai siamo tutti ancora vivi dato l’enorme nocività della sostanza e l’enorme consumo? Lascio a voi che leggete le deduzioni….

    Perchè ho fatto certe premesse vi chiederete? Semplice, perché ritengo che prendere in considerazione una sostanza e demonizzarla solo per raggiungere lo scopo di screditarla e alquanto goffo e finisce per sortire, in chi legge, l’effetto contrario.

    Qualcuno a scritto, in vitro molte sostanze anno effetti antitumorali, sicuramente e vero, ma a parte il fatto che cercando bene forse, si “potevano trovare” anche sperimentazioni su animali con esiti incoraggianti, ma tralasciando anche questo “piccolo particolare” la sperimentazione in vitro non è il precursore delle sperimentazioni in vivo. Quando anno deciso di usare i chemioterapici come terapia antitumorale, non sono forse passati dalle sperimentazioni in vitro? E se questo vale per le altre terapie perché su quelle naturali il percorso si inceppa?

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  62. @ Chi ha orecchie per intendere: II parte

    Altra “piccola imprecisione” del nostro Wewee riguarda la morte di Steve Mcqueen egli ci scrive:

    “Malato di tumore si affidò alla "cura metabolica" con il Laetrile presso un ex dentista radiato dall'ordine per le sue cure "bizzarre". Laetrile, massaggi, preghiere, iniezioni di cellule fetali animali, clisteri di caffè e vitamine, nel luglio del 1980 l'attore americano si ricoverò in una clinica messicana di cure alternative. Dopo pochi giorni dalle prime sedute "terapeutiche" Mc Queen si dichiarò soddisfatto ed in buona forma: "Thank you for helping to save my life" (Grazie per avermi aiutato a salvare la vita) disse. In una conferenza stampa il suo medico lo dichiarò guarito e pronto a tornare al lavoro.
    Morì per il suo tumore polmonare pochi mesi dopo. Sottoposto a disperato intervento chirurgico per rimuovere le masse tumorali ormai disseminate per metastasi non riesce a superare l'intervento e muore il giorno dopo, il 6 novembre 1980”



    Dopo una piccola ricerca, vado a trovare che al mitico McQueen gli venne diagnosticato un cancro ai polmoni molto grave nel 1979 nella clinica “Cedars Sinai” a Los Angeles e che per tutta risposta l’attore si fece ricoverare nella California del sud nell’ospedale denominato “Plaza Santa Maria” dove ricevette le prime cure per il suo male.
    Il ricovero in Messico avvenne successivamente e solo come ultimo tentativo disperato di sfuggire a un destino ormai segnato inesorabilmente.
    L’attore, non era noto per essere un salutista e probabilmente, prima della infausta diagnosi non sapeva neanche cosa fosse una cura metabolica, pertanto se è approdato dopo due cliniche convenzionali, alla suddetta terapia è solo e esclusivamente perché i due ospedali non gli avevano dato speranze, come spesso accadeva allora (e anche oggi) per il cancro al polmone. ( Big Killer)

    Naturalmente in questo blog vige una legge che è valida per tutte le terapie alternative:

    Se un paziente dichiarato terminale dalla medicina tradizionale muore nel tentativo ultimo di far qualcosa dopo aver seguito una qualsiasi terapia alternativa, la colpa è solo ed esclusivamente di quest’ultima,

    Se il paziente invece dovesse salvarsi, allora il merito è delle terapie precedenti. Come è possibile dirette voi?

    La spiegazione sta nella legge scientifica che ho formulato in qualche commento più indietro che e quella sempre applicata qua dentro che si chiama “Due pesi, due misure”..

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  65. Gianni:

    1) se prendi l'aspirina e hai la febbre, con ottima porbabilita' ti si abbassa la temperatura per qualche ora.

    Se hai il cancro e prendi il laetrile?
    Quindi, perche' rischiare?

    2) Sei sicuro che le dosi a cui si veda un effetto antitumorale non siano anche le dosi tossiche per il paziente? O magari letali?

    3) Guarda che non e' una vitamina: se non la assumi normalmente nella dieta, non cambia un fico secco. O una mandorla secca, per restare in tema.

    4) Secondo le dichiarazioni dei proponenti questa cura, ci sarebbero almeno 32000 casi di cancro trattati con il laetrile.
    Se il tasso di efficacia fosse anche solo dell'1% (peggio di quello comunemente ed erroneamente attribuito alla chemio), avresti 320 casi di successo: numeri che in uno studio scientifico escono dalla pagina e ti prendono a schiaffi, non ti serve nemmeno stare tanto a sbatterti con l'analisi statistica. Invece, dopo un secolo, quello che riesci a trovare sono studi promettenti in vitro, interessanti su cavie, sparsi, con basso IF...

    5) Il meccanismo di funzionamento proposto (e l'eziologia del cancro che suppone) poteva anche essere un'ipotesi ragionevole alla fine dell'800, ma oggi come oggi sappiamo che e' pura fantascienza. Perche' curare un cancro con un farmaco che interviene su un meccanismo che NON e' quello causa o sostiene il cancro?

    6) Questa e' giusto una nota di passaggio: ti si e' rotto il tasto della lettera "h".

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  66. aaaargh, blogger s'è mangiato il commento che ho scritto ieri O_O vabbè, cerco di riproporre

    Pare da statistica che insieme ai barbiturici sia la causa del 50% di avvelenamenti nei paesi più evoluti.
    Primo, credo fosse benzodiazepine (o che le tue info siano molto datate), visto che oggi queste li hanno rimpiazzati come ansiolitici, e le restanti indicazioni per i barbiturici (anestesia e crisi epilettiche) non sono accessibili al grande pubblico.
    Comunque, perchè sono così comuni questi avvelenamenti? perchè sono la via più comodo per suicidarsi in modo non violento. Quasi sicuro che al terzo punto della lista ci starebbe il paracetamolo.
    Ne puoi dedurre tra l'altro che se la maggioranza degli avvelenamenti sono per motivi intenzionali, avvelenarsi per sbaglio con qualsiasi farmaco non sia cosa comune ;)

    Sul laetrile: la vogliamo smettere con questa storia del "se è naturale non si fa ricerca, perchè non ci possono lucrare?"
    Tra i chemioterapici antineoplastici più largamente usati (e pure tra i primi ad essere scoperti) ci sono gli alcaloidi della vinca, i taxani, la doxorubicina (per questa la storia sembra folle, campionavano casualmente il terreno alla ricerca di nuove sostanze), la podofillina e la colchicina - i primi che mi vengano in mente in realtà, ad approfondire ce ne sarebbero altri.
    Tra l'altro, la stessa cosa si può dire anche degli altri chemioterapici in senso lato... 0 anche della aspirina, visto che il salicilato era estratto dal salice (vabbè, lo sapete tutti :P) - magicamente in questi casi però diventano solo schifezze da biopharma, anzichè prodotti naturali!

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  68. Gent.mo medbunker
    1) faccio di professione il commercialista ed i regali che ricevi dagli informatori scientifici mi sembrano delle offerte per i bambini poveri. Mi dispiace per te ma i regali seri sono cose molto diverse. Probabilmente non desti interesse commerciale per loro e per le loro aziende .... fidati.
    2. Sembri molto informato sulla B17 ma ti sei chiesto se è mai stata sperimentata dalle istituzioni mediche nazionali e per quale motivo dovevano andare ad elemosinare i dati da soggetti privati che "pare lucrassero" sull'attività?
    3. Come mai non ti chiedi se la Chemioterapia funziona veramente e quali effetti reali produce ..... ti dò un suggerimento .... prova a leggere lo studio (occhio non è una statistica ma uno studio) Morgan su 155.000 casi dettagliatamente elencati.
    Grazie per la disponibilità.
    Commento di Antonio del 14.02.2011

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  69. i regali che ricevi dagli informatori scientifici mi sembrano delle offerte per i bambini poveri.

    I bambini poveri non se ne fanno nulla di una penna di plastica ma concordo che quei gadget spesso sono di gusto molto dubbio.

    Probabilmente non desti interesse commerciale per loro e per le loro aziende.... fidati.

    Può essere, mi fido.

    ti sei chiesto se è mai stata sperimentata dalle istituzioni mediche nazionali

    Me lo sono chiesto e la risposta è sì. Leggi l'articolo e lo scoprirai anche tu.

    Come mai non ti chiedi se la Chemioterapia funziona veramente e quali effetti reali produce

    In che senso "non me lo chiedo"?
    Lo vedo.
    Quando funziona guarisce le persone dal cancro. Incredibile...

    prova a leggere lo studio (occhio non è una statistica ma uno studio) Morgan su 155.000 casi dettagliatamente elencati.

    Hai un po' di articoli di MedBunker arretrati da recuperare, ne riparliamo quando li leggerai perchè questo argomento è ormai più che trattato.

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  70. ah dimenticavo ... ti sei chiesto quanto è il costo di commercializzazione di una singola "dose" di chemioterapia? In media circa 15/22.000 euro costo per l'Ospedale. E sai quant'è invece il costo di produzione all'origine? circa 5/6 EURO .... chiediamoci se a questo punto puo esserci interesse in ricerche alternative.
    grazie per l'opportunità

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  71. Antonio, sono argomenti vecchi, non hai portato nulla di nuovo...

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  72. Caro WeWee,
    sono indubbiamente indietro sugli articoli del blog (su molti dei quali mi trovo in totale sintonia, altrimenti non sarei qui!!).
    Premesso che tu sei professionlmente più preparato di me in materia (tu medico io consulente)volevo confrontarmi su un dato: è vero che ogni malato di cancro sottoposto ad operazione chirurgica è dichiarato ufficialmente sano e che per circa un 75% il male non si dovrebbe ripresentare?
    A questo punto i 2 studi da noi analizzati MORGAN vs EUROCARE 4 non sono confrontabili e/o sovrapponibili in quanto il primo analizza solo 155 mila casi di soggetti in metastasi (di vario genere e con varie percentuali di sopravvivenza) mentre il secondo prende in considerazione tutti i soggetti ricoverati con tale prognosi e poi sottoposti a cura (quindi anche quelli che sarebbero stati sani di suo senza cura).
    ps.1 non confondiamo Morgan con Simoncini (uno è uno studio/so e l'altro è un sudio/so)..... rifacendomi al dialetto di Drakkar di cui non ho capito nulla!!!!

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  73. Perchè nel 2012 si continua ancora a nascondere il "business" a livello mondiale che gira attorno a questa malattia? Vi siete mai domandati il perchè? Riflettete e soprattutto informatevi.... perchè la più grande sconfitta è "la non conoscenza"!!!

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  74. Scusa ma dove sono le fonti di ciò che dici? Non vedo link a studi, a siti attendibili. Dovremmo fidarci di ciò che scrivi? Quindi il tuo articolo vale quanto chi invece mi elogia le proprietà anticancro senza citarmi le fonti.

    Articolo inutile senza che si possano verificare le fonti. Mi spiace ma sono un ricercatore e senza fonti sono portato a non credere a ciò che leggo.

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  75. Davide, a chi ti riferisci?
    Se clicchi sulle parole in blu nell'articolo trovi tutte le fonti citate da Salvo.

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  76. Gente data per spacciata dalla vostra sacra medicina allopatica guarisce grazie a cure alternative. Questo è un fatto, alneno per mè. Invece di criticare tutto quello che esula dai vostri schemi dovreste entrare nel mondo dei malati di cancro ma dal lato dei pazienti non dei medici così da rendervi conto veramente di cosa si tratta. Come sempre questi articoli sono smodatamente e palesemente mal disposti verso tutto quello che non fa parte del protocollo ufficiale. Che dire aprite i vostri orizzonti anche se vi auguro di no potrebbene sempre tornarvi utile.

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  77. Gente data per spacciata dalla vostra sacra medicina allopatica guarisce grazie a cure alternative.

    Magari...
    Ne cerco UNA da quasi dieci anni, inutilmente.

    Questo è un fatto, alneno per mè.

    Vuole dire che lei sarebbe guarito grazie ad una medicina alternativa (senza nessuna cura scientifica)?
    Sarebbe la prima volta!
    Mi potrebbe contattare via mail (wewee1@hotmail.it) così studio il caso e finalmente potremmo aiutare tanti altri malati gravi?
    Grazie!

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  78. A me sembra siano le case farmaceutiche che fanno soldi non chi vende mandorle amare .... le mandorle amare contengono vitamina B17 come tutti i semi della frutta (tranne l'arancio) forte antitumorale. Non e'vero che che le mandorle amare sono tossiche bugia... vengono utilizzate regolarmente dai pasticceri per i dolci.
    E non e' vero, Bugia anche questa che chi usa medicina alternativa non e'guarito informarsi bene prego.
    E in ogni caso anche di medicina tradizionale si muore regolarmente. Informarsi bene prima di scrivere cosi tante scemenze!!!!!!!!!!!!!!!

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    Risposte
    1. le mandorle amare contengono vitamina B17 come tutti i semi della frutta [...] forte antitumorale

      Ma non è vero, la "vit. B17 (che non è una vitamina) è CIANURO. Non ha alcuna azione antitumorale ma solo tossica, il cianuro è un classico veleno per l'uomo. Non è difficile da capire.

      Non e'vero che che le mandorle amare sono tossiche bugia... vengono utilizzate regolarmente dai pasticceri per i dolci.

      Balle.
      Le mandorle amare sono tossiche eccome. I pasticceri usano l'aroma o un dosaggio bassissimo, se ne usassero di più ucciderebbero i loro clienti. Non dico essere esperti ma almeno conoscere queste nozioni di base.

      Bugia anche questa che chi usa medicina alternativa non e'guarito informarsi bene prego.

      Mi sono informato, sono un medico e mi occupo di queste cose da quasi 10 anni. Non esiste UN solo caso di persona con tumore curata da questa o altre cure alternative, si tratta di truffe. Che piaccia o no.

      in ogni caso anche di medicina tradizionale si muore regolarmente.

      Già, anche nascendo, prima o poi si muore. Informati.
      In ogni caso, non è che se si muore di incidente pure con le cinture di sicurezza uno va in auto senza, sarebbe da stupidi.


      Informarsi bene prima di scrivere cosi tante scemenze!!!!!!!!!!!!!!!

      Oltre a farti notare che deve essersi bloccato il tasto del punto esclamativo, quello che dici è esattamente quello che penso io. Prima di scrivere vere e proprie sciocchezze bisogna esserne sicuri, studiare, impegnarsi, l'ignoranza è una brutta bestia.

      Saluti!

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