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domenica 12 luglio 2009

Esiste una cospirazione in medicina?

Questa è la traduzione dell'articolo:

Is There a Conspiracy to Suppress Cancer Cures?
di Steven Novella, M.D. e Stephen Barrett, M.D.

Apparso nel sito http://www.quackwatch.org/, uno dei siti più importanti (forse il più importante) di analisi delle medicine alternative. Il suo creatore, Stephen Barrett, è un medico che dedica buona parte della sua attività ad analizzare i rimedi alternativi. E' stato minacciato e denunciato più volte (ed a sua volta ha controdenunciato, vincendo le sue cause) da associazioni e singoli praticanti di medicine alternative. Attualmente gestisce il sito ed ha scritto diversi libri. L'articolo è molto interessante per l'analisi sulla "cospirazione" mondiale e totale che per gli "alternativi" ed i guaritori, impedisce alla popolazione di tutto il mondo di accedere ad improbabili trattamenti alternativi per tutte le malattie. Il Dott. Novella, è assistente professore di neurologia alla Yale University School of Medicine. Uno degli istituti medici più prestigiosi al mondo.

__

I ciarlatani sostengono continuamente che i professionisti della medicina, dell'industria farmaceutica, come l'industria alimentare, le agenzie governative ed altri enti cospìrano contro i rimedi "naturali" per la cura del cancro. Non è stata però mai dimostrata nessuna cospirazione.

Nonostante questo, molti pazienti, soprattutto quelli che non possono essere curati dalle medicine standard, assorbono la notizia che un piccolo ma impegnato gruppo di ribelli, sta combattendo l'establishment medico, mettendo a disposizione di tutti delle cure naturali.

I pazienti disperati possono trovare più confortante credere che queste cure siano state proibite, piuttosto che sapere che la loro situazione è senza via d'uscita.
La teoria del complotto ha due scenari comuni.

In uno, l'insabbiamento da parte della medicina si basa sulla paura della concorrenza, nell'altro, una cura, scoperta dalla stessa medicina, è stata nascosta. Nessuna di queste possibilità però ha senso.

La medicina non è una entità singola. L'industria della salute include medici, infermieri, sanitari di diversi tipi, compagnie d'assicurazione, organizzazioni di consumatori, università, agenzie governative [come la Food and Drug Administration (FDA), l'ente di controllo sulle medicine e l'attività medica negli Stati Uniti NdT], ospedali, società mediche, organizzazioni amministrative e professionali (come gli ordini dei medici), industrie farmaceutiche ed altre società private.

Questi gruppi possono avere interessi concorrenziali ed anche all'interno dei singoli gruppi, i singoli membri possono avere interessi opposti, molti inoltre non hanno interessi economici nella cura del paziente.

Qualche medico privato è pagato per ogni paziente che visita, altri no.

La maggioranza dei membri delle organizzazioni di gestione della salute sono stipendiati o salariati (ricevendo un compenso fisso per paziente e non per il lavoro svolto).

Quelli che ambiscono ad una carriera universitaria possono essere salariati e/o ottenere denaro dai finanziamenti per la ricerca.

Per i medici a stipendio fisso, più pazienti significano più lavoro ma non più denaro. Qualche medico dedica la propria carriera alla ricerca e quindi non vede mai un paziente.

Se un costoso trattamento per il cancro potesse essere sostituito da qualcosa di molto meno dispendioso, le compagnie di assicurazione ne favorirebbero l'uso.

Gli addetti alla salute che hanno più possibilità di conoscere nuove cure per il cancro, sarebbero quelli delle università e nella ricerca.

I nuovi trattamenti, sono usualmente scoperti da scienziati che compiono ricerche in laboratorio sui più nascosti meccanismi delle malattie. Le loro intuizioni quindi, suggeriscono possibili strategie di trattamento per queste malattie. Le industrie farmaceutiche o gli istituti di ricerca, come l'Istituto nazionale per la salute (NIH) o il National Cancer Institute (NCI), finanziano le ricerche per capire quanto, quei nuovi trattamenti, possano essere efficaci, prima negli animali e quindi sull'uomo.

Il giudice finale di ogni nuovo trattamento [negli Stati Uniti NdT] è la Food and Drug Administration (FDA), la quale decide se le nuove terapie sono sicure ed efficaci per i loro scopi. Molti trattamenti per il cancro sono somministrati da chirurghi, radiologi ed oncologi che somministrano chemioterapia.

Ma la maggioranza dei medici non tratta pazienti oncologici.

E cosa succede agli scienziati che scoprono nuovi trattamenti?

Se essi possono dimostrarne l'efficacia, pubblicando i loro dati, conquisterebbero fama e fortuna. I benefici includerebbero finanziamenti per la ricerca, promozioni in ambito accademico, miglioramento delle attrezzature, congressi, inviti, onori, premi ed altre opportunità di carriera.

Anche gli scienziati egoisti ed avidi, avrebbero molto da guadagnare rendendo pubbliche le loro informazioni e così gli istituti dove lavorano.

E sulle aziende farmaceutiche? Non potrebbe essere, il loro, semplicemente l'evitare un nuovo farmaco che minacci i loro prodotti già in commercio?
Questa ipotesi è molto inverosimile. Le industrie farmaceutiche, sono continuamente alla ricerca di nuove sostanze, perchè quelle esistenti, hanno dei brevetti che prima o poi scadranno. Inoltre, qualsiasi società che potesse commercializzare un nuovo farmaco efficace contro il cancro, guadagnerà miliardi di dollari a venire, anche se i farmaci esistenti diventassero obsoleti.

Qualche teorico della cospirazione, afferma che le industrie farmaceutiche ignorano le sostanze "naturali" che non possono essere brevettate e quindi non possono diventare redditizie. Tuttavia, se una sostanza naturale dovesse dimostrarsi utile, le industrie potrebbero sviluppare i relativi corrispondenti chimici che sarebbero molto più efficaci.

Anche se un amministratore di industria farmaceutica davvero miope volesse sopprimere un farmaco perchè molto efficace (e quindi concorrenziale per i farmaci esistenti), gli scienziati coinvolti lo renderebbero pubblico, almeno per il bene della gente, se non per altre ragioni. Tra le decine di persone al corrente della scoperta, qualcuno probabilmente un po' di coscienza la mantiene

La necessità di sostegno da parte delle industria farmaceutica, potrebbe essere eliminata ottendendo finanziamenti dal National Cancer Institute per esempio. Ancora, se il trattamento funzionasse realmente, altri ricercatori potrebbero dimostrare al mondo che quella cura, nei fatti guarisce il cancro.

Questo non è successo per nessuna delle supposte cure "soppresse" per il cancro.

I teorici della cospirazione, hanno affermato che se domani fosse ritrovato un trattamento semplice e non costoso, tutte le scuole mediche degli Stati Uniti, andrebbero in fallimento poichè i trattamenti per il cancro sono parte fondamentale dei loro introiti.

Questa affermazione ha diversi punti deboli:
  • Un trattamento "semplice e poco costoso", oggi, è molto improbabile. Il cancro non è una malattia singola ma un gruppo di 100 diverse malattie, nessun trattamento singolo si è dimostrato efficace per tutti i tipi di cancro e probabilmente nel prossimo futuro non verrà scoperto nessun "rimedio miracoloso".
  • Ma anche se venisse scoperto questo rimedio miracoloso, non sarebbe disponibile subito e sarebbero richieste prove estesissime prima che i trattamenti standard, possano diventare eticamente da abbandonare in suo favore.
    La necessaria ricerca richiederebbe diversi anni, dando agli ospedali ed ai centri di ricerca il tempo di adattarsi. Medici e ricercatori non verrebbero esclusi dal loro lavoro da nessuna innovazione. Se il nuovo trattamento significasse un sovrannumero di specialisti della cura per il cancro, sempre meno medici in formazione sceglierebbero questa specialità ed alcuni oncologi opterebbero per altri tipi di specialità. Alcuni ricercatori concentrerebbero su altro i loro studi e le loro conoscenze non lo renderebbero uno sforzo difficile da affrontare.
  • La diffusa utilizzazione di un trattamento truffa per il cancro al contrario, diventerebbe la più grande minaccia proprio per i suoi promotori, visto che la concorrenza causerebbe la diminuzione dei prezzi e la fine della loro "cura esclusiva".

Dato che la medicina standard si basa largamente sulla scienza e sull'evidenza, la pratica medica cambia costantemente. Trattamenti innovativi, procedure e percorsi di ricerca, vengono creati pari passo con l'evoluzione della conoscenza.

Ogni volta che un nuovo trattamento viene scoperto, un trattamento più vecchio diventa obsoleto o almeno meno importante. Il progresso rafforza la sanità e non la minaccia.

Mezzo secolo addietro, la tubercolosi era diffusissima ed incurabile interi ospedali erano dedicati alla cura dei casi cronici. Dopo la scoperta degli antibiotici, gli ospedali di tubercolotici furono svuotati e non ci fu bisogno di tanti tisiologi [gli specialisti che curavano la tubercolosi, esisteva anche una specializzazione dedicata, la tisiologia NdT].

I nuovi trattamenti per la tubercolosi, non furono soppressi per l'impatto che avrebbero avuto, invece gli ospedali, furono convertiti per altri usi e gli specialisti cambiarono il loro campo di lavoro.

Da ricordare anche che i medici, gli scienziati ed anche le aziende farmaceutiche, sono persone, con famiglia ed affetti. La maggioranza dei presunti cospiratori sono essi stessi vittime del cancro, come i loro familiari ed amici.

E' difficile immaginare che qualcuno possa essere tanto avido e miope da condannare se stesso o i propri cari ad una morte prematura per cancro, qualsiasi possa essere il guadagno.

==

L'articolo offre diversi spunti, il più banale è quello che l'interesse di curare il cancro è di tutti, venali e corrotti compresi. Miliardari e potenti inclusi.

Questo grande complotto, sarebbe il più idiota ed inutile mai architettato dall'essere umano. Sarà che non esiste nessun complotto e che semplicemente il nostro progresso per ora è fermo al punto che conosciamo? Perchè nessuno grida al complotto quando pensiamo che, pur essendo stati capaci di volare, cosa impossibile nel passato, non riusciamo a raggiungere la stella più vicina?

O forse possiamo ribaltare la storia raccontata finora: non è che sono proprio quelli che gridano al complotto, che diffondono allarmi e sospetti e che guardacaso quasi mai sono operatori della salute, i primi che hanno l'interesse economico a mantenere vivo questo sentimento di diffidenza? Un'altra particolare coincidenza è che i gruppi di sostegno degli "alternativi" sono ben forniti di libri, opuscoli, video, DVD tutti in vendita, con tanto di shop on line ed a volte chiedono pure sovvenzioni per le "ricerche". Molto disinteressati, a quanto pare...

Chi guadagnerebbe di più, il medico che scoprisse la cura del cancro nascondendola o il complottista che scrive libri e vende DVD lanciando proclami catastrofisti?
E quindi chi avrebbe più interesse a nascondere un'eventuale scoperta decisiva sulla salute?

266 commenti:

  1. dunque.. in medicina c'è la respirazione, la traspirazione, l'inspirazione, l'espirazione, finanche la spirazione :) ma no, la parola cospirazione non c'è, mi spiace :)

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  2. Bell'articolo, al solito, WeWee.
    L'unica cosa da rettificare, al più è questa:
    "Questo grande complotto, sarebbe il più idiota ed inutile mai architettato dall'essere umano."
    Non c'è limite all'idiozia del cospirazionismo.
    Giunti al fondo, cominciano a scavare... ;)

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  3. Articolo meraviglioso e concordo con brain_use!

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  4. La medicina non è una entità singola. L'industria della salute include medici, infermieri, sanitari di diversi tipi, compagnie d'assicurazione, organizzazioni di consumatori, università, agenzie governative (come l'FDA, la Food and Drug Administration, l'ente di controllo sulle medicine e l'attività medica negli Stati Uniti, ndt), ospedali, società mediche, organizzazioni amministrative e professionali (come gli ordini dei medici), industrie farmaceutiche ed altre società private.

    Sicuro sicuro?
    A sentire le tue parole un medico in "scienza e coscienza" potrebbe benissimo prescrivere la "cura Hoaxsey" se la ritenesse efficace.
    O forse al contrario esiste un preciso ricettario calato dall'alto che dice malattia "x" terapie "y,k,z".
    E se un medico si rifiuta di adeguarsi e prescrive il "metodo Cassie" allora viene espulso dall'ordine e non può più fare il medico.

    Punto uno dunque:
    Il medico è un'entità unica diretta da un ricettario calato dall'alto dove per ogni patologia vengono descritte le cure ammissibili. Chiunque esca da questo concetto di medico unico viene espulso dunque non è più medico e non rientra nel conteggio dei medici.

    Questi gruppi possono avere interessi concorrenziali ed anche all'interno dei singoli gruppi, i singoli membri possono avere interessi opposti, molti inoltre non hanno interessi economici nella cura del paziente.

    I singoli membri possono avere interessi diversi o addirittura opposti?
    Ma scusa un po'. Se io mi associo ad altre persone lo faccio perché condividiamo gli stessi interessi altrimenti non lo farei. Ce lo vedi un ebreo iscritto ad una associazione di Naziskin?
    Hanno interessi quantomeno divergenti od opposti.
    Per traslare il discorso hai mai visto un operaio iscritto a confindustria?
    Quelli si che sarebbero interessi divergenti fino ad essere opposti.

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  5. Il giudice finale di ogni nuovo trattamento (negli Stati Uniti, ndt.) è la Food and Drug Administration (FDA), la quale decide se le nuove terapie sono sicure ed efficaci per i loro scopi.

    Affermazione un po pesante e forse tradotta male spero...
    L'FDA deicede quali cure sono efficaci per i suoi personali scopi? E quali sono gli scopi dell'FDA di grazia?
    A parte questo ovviamente il giuramento di Ippocrate finisce giù dritto per lo scarico...
    Ma come? Un medico non deve poter sciegliere in scienza e coscienza quale secondo lui è il miglior trattamento?
    Dimenticatevelo. Niente di tutto questo.
    Giudice unico dei trattamenti che un medico può o no proporre è l'FDA od in italia l'istituto superiore di medicina (se non erro).
    Ma allora le terapie che possono somministrare i medici sono veramente frutto di un giudizio singolo ed insidancabile.

    E cosa succede agli scienziati che scoprono nuovi trattamenti?
    Se essi possono dimostrarne l'efficacia, pubblicando i loro dati, conquisterebbero fama e fortuna. I benefici includerebbero finanziamenti per la ricerca, promozioni in ambito accademico, miglioramento delle attrezzature, congressi, inviti, onori, premi ed altre opportunità di carriera.


    E quei poveri scienziati che hanno scoperto la fusione fredda?
    Quanta fame e quale fortuna...
    La fama del ciarlatano e la fortuna di sopravvivere.
    Eppur, come diceva il Galileo di fronte al tribunale dell'inquisizione, si move.
    La fusione fredda è stato provato che funziona ed assieme ha anche funzionato la moderna inquisizione.

    Tuttavia, se una sostanza naturale dovesse dimostrarsi utile, le industrie potrebbero sviluppare i relativi corrispondenti chimici che sarebbero molto più efficaci.

    Alcuni dicono che realmente l'industria farmaceutica stia cercando di replicare artificialmente la cartilagine di squalo però...
    Me lo trovi tu un "corrispondente chimico" al bicarbonato di sodio che chimico lo è già?
    A meno che l'industria farmaceutica non voglia fare concorrenza a chi già produce il bicarbonato a 50 cent il kilo.

    Anche se un amministratore di industria farmaceutica davvero miope volesse sopprimere un farmaco perchè molto efficace (e quindi concorrenziale per i farmaci esistenti), gli scienziati coinvolti lo renderebbero pubblico, almeno per il bene della gente, se non per altre ragioni. Tra le decine di persone al corrente della scoperta, qualcuno probabilmente un po' di coscienza la mantiene.

    Premessa alquanto fallace che prevede che gli "amministratori di industrie farmceutiche" siano gli unici a possedere farmaci efficaci.
    Tolta questa premessa gli "scienziati coinvolti" basta etichettarli ciarlatani ed il gioco è fatto.

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  6. Questo grande complotto, sarebbe il più idiota ed inutile mai architettato dall'essere umano.

    Dopo varie prove, interrogazioni parlamentari, ect. oggi ormai "tutti" sanno che l'attacco di Pearl Arbour che ha decretato l'entrata degli USA nella seconda guerra mondiale fu ne più ne meno che un complotto.
    Ovvero il governo USA sapeva bene dell'arrivo degli aerei Giapponesi ed invece di preparare le dovute difese ha creato le condizioni perché gran parte della flotta di stanza a Peral Arbour fosse distrutta con enorme scandalo nazionale.
    Dove sta l'intelligenza in questo come in molti altri "complotti"? Si sacrificano migliaia di vite tra i marinai per poter sacrificare migliaia di vite tra i soldati per poter diventare una superpotenza che attraverso l'economia di carta affama mezzo mondo...
    Nessuno ha mai detto che i complotti non siano idioti...

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  7. Aspetta aspetta...

    Dimenticavo l'"Ultima frase famosa".

    Da ricordare anche che i medici, gli scienziati ed anche le aziende farmaceutiche, sono persone, con famiglia ed affetti. La maggioranza dei presunti cospiratori sono essi stessi vittime del cancro, come i loro familiari ed amici.

    E' difficile immaginare che qualcuno possa essere tanto avido e miope da condannare se stesso o i propri cari ad una morte prematura per cancro, qualsiasi possa essere il guadagno.


    Ma se è appena stato approvato il ritorno al nucleare. Nucleare che senza dubbio esporrà le popolazioni vicino alla nuove centrali ad aumenti anomali di malattie tumorali.
    Dunque non riesci ad immaginare amministratori avidi e miopi che non condannano solo i loro familiari ma persino se stessi?
    Di queste entità che non conosci e nemmeno ipotizzi l'esistenza ne è pieno il mondo...
    http://www.cnrmedia.com/cronaca/newsid/4112/italia-ecco-dove-sorgeranno-le-nuove-centrali-nucleari.aspx

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  8. Ed ecco che è arrivato il genio di turno :P
    Caro Daniele, ti faccio solo notare che:

    1) se un medico esce dal seminato proponendo una nuova cura CHE FUNZIONA, mediamente dopo qualche anno vince il Nobel, altro che espulsione!

    2) trovami una persona che è riuscita a riprodurre in laboratorio la fusione fredda (oltre quei 2 che dicevano di riuscirci nei loro laboratori, ma mai (e sottolineo MAI) in pubblico...)

    3) Dove hai letto che l'America ha lasciato che i Giapponesi attaccassero liberamente? E' una tua senzazione o hai qualche prova?

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  9. @WeWee:
    due soli appunti, che premetto non vogliono essere a difesa dell'industria farmaceutica la quale sa bene cone cavar succo dalle rape, ma rappresentano dati di fatto:
    Qualche teorico della cospirazione, afferma che le industrie farmaceutiche ignorano le sostanze "naturali" che non possono essere brevettate e quindi non possono diventare redditizie.
    Le industrie farmaceutiche "conoscono" molto bene le sostanze naturali tant'e' che i prinicpali chemioterapici sono di origini naturale, estratti da piante o da microorganismi.

    Tuttavia, se una sostanza naturale dovesse dimostrarsi utile, le industrie potrebbero sviluppare i relativi corrispondenti chimici che sarebbero molto più efficaci.
    Le sostanze di origine naturale vengono sintetizzate con processi metabolici che sono stati ottimizzati e selezionati dall'evoluzione biologica nel corso di milioni di anni; non disponendo di tutto l'armamentario di un saingola cellula, in laboratorio la messa a punto della sintesi delle sostanze naturali e' sovente indaginosa e laboriosa e una volta messa a punto, con un resa quantitativa scarsa.
    Ecco perche' l'industria farmaceutica ha un interesse, puramente economico, per ottimizzare i processi di estrazione delle sostanze naturali, dalle fonti naturali, anziche' sintetizzarli.
    Con buona pace, almeno su questo punto, per tutti i cospirazionisti.

    RispondiElimina
  10. @Daniele:
    Lascio ai medici discutere delle altre parti del tuo intervento.

    "tutti" sanno che l'attacco di Pearl Arbour ecc...

    Tutti sanno un accidenti.

    Alcune correnti di storici ritengono che l'amministrazione americana non abbia fatto abbastanza per impedire l'attacco giapponese.

    Il che non toglie che:
    1- Il Giappone abbia di fatto eseguito l'attacco
    2- Il Giappone lo abbia fatto senza Dichiarazione di guerra preventiva
    3- La seconda Guerra Mondiale fu avviata dalle attività belligeranti di Germania, dall'Italia e dal Giappone, fino a prova contraria.

    Il resto sono le solite illazioni basate esclusivamente sull'antiamericanismo.

    E qui assolutamente OT.

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  11. @Daniele:
    i paragoni e gli esempi che hai portato servono solo a diimostrare che i complotti esistono: quanti furono coloro che accoltellarono Giulio Cesare ? Fu un complotto. E quindi ?
    Il punto e' che l'aver dimostrato l'esistenza di un complotto non implica automaticamente ne l'esistenza di complotti ovunque od ovuqnue li si voglia vedere, tanto meno l'esistenzxa di un compolotto su scala planetaria.

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  12. Nucleare che senza dubbio esporrà le popolazioni vicino alla nuove centrali ad aumenti anomali di malattie tumorali.

    Toh, mi era scappata l'altra genialata OT.

    Senza innescare un dibattito su pregi e difetti del nucleare, anch'esso assolutamente OT qui, ci tengo a farti notare che, senza andare lontano, in Francia esistono decine di centrali nucleari. Lascio ai medici un commento sui presunti "aumenti anomali di malattie tumorali".

    RispondiElimina
  13. @brain_use

    Toh, mi era scappata l'altra genialata OT.

    Haa, haa, haa,
    che genialoide questo Daniele...
    Come fa anche solo a supporre una correlazione tra tumori e radizioni.
    Ma insomma. Brain_use sa benissimo che il cancro lo provoca la candida dunque che c'entrano le centrali nucleari?

    E se Daniele avesse ragione?
    http://www.100bimbi.it/index.php?/archives/94-Centrali-nucleariin-aumento-leucemie-infantili.html
    http://www.ecoblog.it/post/8446/usa-aumentano-i-minori-morti-per-leucemia-vicino-alle-centrali-nucleari
    http://www.bag.admin.ch/themen/strahlung/02839/04391/index.html?lang=it

    Ride sempre bene chi ride per ultimo...
    Sempre se sulle malattie tu pensi valga la pena di ridere.

    RispondiElimina
  14. @ Daniele:

    Credo che anche tu, come la maggioranza di chi vede il complotto nella sanità, manchi di conoscenze e ragioni per luoghi comuni, comprensibile certo, ma prima di sentenziare, è sempre bene documentarsi o informarsi da fonti certe e non nei siti complottisti, per esempio...

    Mi dispiace ma non sono riuscito a trovare una sola delle tue obiezioni credibili.

    Vediamo...:

    A sentire le tue parole un medico in "scienza e coscienza" potrebbe benissimo prescrivere la "cura Hoaxsey" se la ritenesse efficace. .

    Certo che sì. Non è un'eccezione che un medico prescriva un farmaco per usi diversi dalle sue indicazioni. Certo che se i risultati sono stupefacenti è molto più conveniente proporre l'inserimento della nuova indicazione o il "cambio di indicazione". Per farti un esempio banale, il Viagra era nato come farmaco antiipertensivo, qualcuno ha notato che aveva un altro effetto...gradito...e l'ha sperimentato per quello. Risultato: il Sildenafil (la molecola del Viagra) ora si usa solo per la seconda indicazione.

    E se un medico si rifiuta di adeguarsi e prescrive il "metodo Cassie" allora viene espulso dall'ordine e non può più fare il medico. .

    Assolutamente no. Se un medico prescrive il "metodo Caisse" e questo metodo non danneggia ed anzi fornisce benefici, nessuno gli dirà nulla. Diciamo che, com'è giusto, ogni medico prescrive quello che ritiene opportuno secondo scienza e coscienza, sotto la SUA responsabilità.
    Se il metodo Caisse, invece di guarire dal cancro, lo fa aumentare di dimensioni, è chiaro che quel medico NON sta facendo l'interesse del paziente ed è "condannabile". Se il medico prescrive il metodo perchè fa sentire più in forze il paziente e non promette effetti sul cancro, il medico può prescriverlo quante volte vuole.
    Io prescrivo spesso placebo, con ottimi effetti, soprattutto sull'umore. Sono ancora medico, nonostante i placebo non abbiano indicazioni ufficiali sulla cura delle malattie psicosomatiche.

    I singoli membri possono avere interessi diversi o addirittura opposti? .

    Certo che sì. Per esempio, un medico può avere l'interesse a mantenere in ricovero un paziente per pochissimi giorni, meno possibile, l'azienda ha l'interesse economico opposto (+giorni di ricovero, +rimborsi dalla regione); un dirigente dell'industria farmaceutica può avere l'interesse che un farmaco molto costoso venga utilizzato in larga scala, l'azienza ha l'interesse opposto, puntando a farmaci di poco costo...il ricercatore, del costo del farmaco e dei giorni di degenza se ne frega, così come del costo di un farmaco.

    Cosa ci sarebbe di strano in tutto questo?
    Solo il punto di vista: se vedi complotti dovunque, hai un orizzonte limitato, tutto ti sembra un complotto, se vivi ragionando, utilizzando il cervello che madre natura ci ha dato, vedi solo le cose nel loro aspetto totale e reale.

    L'FDA deicede quali cure sono efficaci per i suoi personali scopi? E quali sono gli scopi dell'FDA di grazia? .

    No. L'FDA decide quali cure sono efficaci per i LORO scopi, quelli delle CURE, non quelli dell'FDA.

    Ma come? Un medico non deve poter sciegliere in scienza e coscienza quale secondo lui è il miglior trattamento? .

    Raramente un medico ha una sola opzione quando deve scegliere una cura. Ha anche l'opzione di non effettuare cure, se è per questo. Il medico ha a disposizione varie possibilità e sceglie, secondo la scienza, le sue conoscenze, l'esperienza (anche personale)...e la propria coscienza. O credi che se io sapessi che un farmaco sia dannoso per quella persona, lo prescrivo...tanto...sono corrotto...

    (segue)

    RispondiElimina
  15. @Andrea
    Ed ecco che è arrivato il genio di turno :P
    Caro Daniele, ti faccio solo notare che:


    Si nota veramente la genialità anche tramite internet?
    Grazie comunque del complimento...

    2) trovami una persona che è riuscita a riprodurre in laboratorio la fusione fredda (oltre quei 2 che dicevano di riuscirci nei loro laboratori, ma mai (e sottolineo MAI) in pubblico...)


    Ti stai riferendo a Yoshiaki Arata?
    http://it.wikipedia.org/wiki/Fusione_nucleare_fredda
    http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tecnologia%20e%20Business/2008/05/nucleare-fusione-fredda.shtml?uuid=d215abee-2803-11dd-9bec-00000e25108c&DocRulesView=Libero

    3) Dove hai letto che l'America ha lasciato che i Giapponesi attaccassero liberamente? E' una tua senzazione o hai qualche prova?

    http://it.wikipedia.org/wiki/Attacco_di_Pearl_Harbor
    http://archiviostorico.corriere.it/2001/maggio/14/Attacco_PEARL_HARBOR_presidente_sapeva_co_0_0105147147.shtml

    1) se un medico esce dal seminato proponendo una nuova cura CHE FUNZIONA, mediamente dopo qualche anno vince il Nobel, altro che espulsione!

    Questo dimostramelo tu se non ti spiace...

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  16. @Daniele

    Per quanto riguarda la fusione fredda, questo può essere interessante:

    http://www.cicap.org/new/articolo.php?id=273660

    Il reattore è formato da un contenitore cilindrico di acciaio lungo 20 cm e di 3 cm di diametro. Il fondo del cilindro è occupato da «ossido di zirconio con nanoparticelle di ossido di palladio (ZrO2*Pd)». Il reattore viene liberato dall'aria e successivamente viene immesso deuterio puro da una bombola esterna di 100 atmosfere. «La produzione di calore comincia immediatamente». «La temperatura sale fino a 70 °C». «Un piccolo motore elettrico è collocato accanto alla cella e alimentato con un generatore termoelettrico». Così semplice. Troppo semplice. Arata non informa che il palladio assorbe l'idrogeno/deuterio con una reazione fortemente esotermica. La reazione nucleare che Arata ritiene di avere realizzato può certamente soverchiare la produzione di energia termica da assorbimento, ma Arata avrebbe dovuto accennare a tale energia e metterla in bilancio. Quando si conosceranno i dati dell'esperimento, se mai Arata troverà una rivista dove pubblicarli, si potranno fare due calcoli e definire l'aumento di temperatura che corrisponde all'energia libera negativa che deriva non da una reazione chimica o nucleare, ma dall'assorbimento.

    I lavori scientifici devono essere presentati secondo prassi, non esposti in una conferenza stampa, dove anche un esperto non è in grado di seguire le operazioni nei dettagli. Fleischmann e Pons commisero lo stesso errore e le conseguenze furono per loro disastrose. Dicta manent. Per ora la realizzazione di Arata è solo una notizia del Sole 24Ore esposta con disinvolta sicurezza.


    Per quanto riguarda Pearl Harbor: ma secondo te era davvero necessario farsi massacrare per entrare in guerra? Che gli USA si difendessero o meno, il Giappone li ha attaccati e tirati in ballo nella guerra.

    RispondiElimina
  17. @Daniele:
    A parte il fatto che Gli storici sono tuttora divisi sull'ipotesi che si sapesse del possibile attacco Giapponese, "sapere" o "aspettarsi" non cambia una virgola dell'accaduto:

    1- Il Giappone ha di fatto eseguito l'attacco
    2- lo ha fatto senza Dichiarazione di guerra preventiva
    3- La seconda Guerra Mondiale fu avviata dalle attività belligeranti di Germania, Italia e Giappone.

    Ma qui, ripeto, siamo OT.

    RispondiElimina
  18. (continua)

    La fusione fredda è stato provato che funziona ed assieme ha anche funzionato la moderna inquisizione. .

    Io di fusione fredda ne capisco davvero poco, ma per quello che so, non esiste una prova di quello che è stato affermato da singoli individui, se hai riferimenti diversi, postali. Per me, fino a quando qualcuno si alza la mattina ed annuncia al mondo di aver scoperto chissà cosa ma non può farlo vedere perchè c'è qualcuno o qualcosa che lo impedisce, si tratta di una bufala. Ed io di bufale sto diventando un esperto.

    Me lo trovi tu un "corrispondente chimico" al bicarbonato di sodio che chimico lo è già? .

    L'industria produce GIA' il bicarbonato, in soluzione per flebo, per tua conoscenza. Potrebbe pure aumentare il prezzo, volendo. Per esempio produrre fiale di bicarbonato a concentrazioni precise, produrle già tamponate, vendere trattamenti completi, venderle con il kit di somministrazione a 500 euro, anche qui, ti stupisci di qualcosa che accade all'ordine del giorno. L'indutria farmaceutica, che interesse avrebbe a commercializzare l'acqua salata? Eppure, le flebo di soluzione fisiologica sono in vendita in tutte le farmacie, in uso in tutti gli ospedali e costano...quanto? 10-15 € al litro? E l'acqua e zucchero? E le industrie che vendono acqua minerale, speravano di vendere acqua alla gente? Beh, ci sono riuscite...e lì non si parla di cura del cancro...
    E come mai?
    L'industria non ha interesse a produrre il bicarbonato (che produce già) e si butta sull'acqua? Complotti geniali, non c'è che dire...

    Premessa alquanto fallace che prevede che gli "amministratori di industrie farmceutiche" siano gli unici a possedere farmaci efficaci. .

    Assolutamente no. Chi pensa di avere un prodotto efficace, lo mostri al mondo, ne raccolga i risultati, lo dimostri nei fatti, invece di fare i video (fatti male) come le pillole per dimagrire...

    ormai "tutti" sanno che l'attacco di Pearl Arbour che ha decretato l'entrata degli USA nella seconda guerra mondiale fu ne più ne meno che un complotto. .

    Sarà che non ne capisco nemmeno di storia e non ne capivano i miei insegnanti, ma in quel "tutti" sanno, io non sono compreso e nemmeno i miei vecchi professori, nè i libri di storia...
    Dov'è scritto?

    Nucleare che senza dubbio esporrà le popolazioni vicino alla nuove centrali ad aumenti anomali di malattie tumorali. .

    Qui ero convinto che la vicinanza alle centrali non aumentasse in maniera significativa la percentuale di tumori (ho corretto la mia risposta, avevo detto che non c'era aumento dei tumori). In realtà la situazione è controversa. Moltissimi studi parlano di "malessere" di chi vive vicino alle centrali, cosa che non necessariamente è patologica ma può anche avere un altro significato (paura di ammalarsi, ansia...), l'aumento dei tumori c'è ma a quanto pare non è elevatissimo, continuerò a documentarmi.

    PS: Perchè invece di gridare al complotto inesistente, non vai a vedere l'aumento dei malformati gravi nella zona Augusta/Priolo. Ho visto nascere dei MOSTRI e nonostante TUTTI lo sappiano (nessun complotto, nè insabbiamento, lo sanno anche gli abitanti del luogo, ho ricevuto anche diverse richieste assessoriali, per inserire nei registri i nati malformati, tutto ufficiale) NESSUNO fa niente e le persone continuano ad abitare lì e fare figli con quattro braccia.
    Tutto il resto è GOSSIP per i creduloni.

    Scandalizzati per la realtà, non per la fantasia.

    RispondiElimina
  19. PS: Se qui cominciamo a discutere anche di fusione fredda e Pearl Harbour, è finita, ci manca l'11 settembre ed i feti alieni (ehhh brain...) e siamo a posto.

    Gracias.

    RispondiElimina
  20. @ Daniele

    1) se un medico esce dal seminato proponendo una nuova cura CHE FUNZIONA, mediamente dopo qualche anno vince il Nobel, altro che espulsione!

    Questo dimostramelo tu se non ti spiace...


    Scusa ma che senso ha questa domanda? Il premio Nobel viene dato per nuove scoperte, vuol dire che una persona ha scoperto qualcosa che prima non si conosceva e che, per forza, non poteva essere nel "seminato della medicina ufficiale", altrimenti che scoperta sarebbe??
    Per farti un esempio inerente con il blog: se la candida fosse davvero la causa di tutti i tumori, sarebbe una scoperta da premio Nobel (ma si è dimostrata più e più volte una teoria campata totalmente per aria)

    RispondiElimina
  21. Basti pensare a Barry Marshall che con una teoria sconclusionata, dimostrò l'origine batterica della gastrite.

    Seguì le strade ufficiali, ha osservato, spiegato, ha sperimentato, pubblicò su rivista scientifica e nessun complotto, nessuna multinazionale e persino nessun MedBunker (! :D) riuscì a fermarlo, facendogli conquistare il premio Nobel.

    Da notare che per curare la gastrite da Helycobacter, oggi si usano antibiotici in commercio da decenni con brevetto scaduto...in questo caso il complottone non ha funzionato.
    Chissà perchè.

    RispondiElimina
  22. WeWee ha ragione: evitiamo gli OT.

    Aggiungo solo per Daniele:
    indubbiamente esiste una correlazione tra radiazioni e carcinomi.

    Il punto, però è: che livello di radiazioni esiste attorno a una centrale nucleare?

    In proposito, il terzo articolo da te linkato è illuminante:
    "In base alle conoscenze attuali, l'esposizione della popolazione alle radiazioni provenienti dalle centrali nucleari non è tale da spiegare in modo plausibile questo effetto, che può prodursi solo con un irradiamento da 1000 a 10 000 volte maggiore."

    RispondiElimina
  23. @ WeWee

    sono andato a leggere su Wikipedia di Marshall ed è fantastica la sua storia! ^__^

    La teoria sull'Helicobacter pylori fu messa in ridicolo dall'establishment scientifico, che non credeva che i batteri potessero vivere in un ambiente acido come quello dello stomaco. Per costringere la gente a dare retta alla sua teoria, Marshall bevve una piastra di Petri di batteri, ammalandosi quasi subito di gastrite. I sintomi sparirono dopo due settimane, ma Marshall continuò a prendere antibiotici per uccidere i batteri rimasti su richiesta di sua moglie, visto che l'alitosi è uno dei sintomi dell'infezione [1]. La malattia e la guarigione di Marshall, basata sulla coltura di organismi estratti da un paziente, rispettava in parte i postulati di Koch per quanto riguarda l'Helicobacter pylori e la gastrite. L'esperimento fu pubblicato sull'Australian Medical Journal nel 1984 ed è tuttora uno degli articoli più citati della rivista australiana.

    RispondiElimina
  24. e pure la frase più celebre riassume bene la sua storia:

    "Everyone was against me, but I knew I was right"
    "Tutti erano contro di me, ma io sapevo di avere ragione"

    RispondiElimina
  25. ...e soprattutto c'era qualcosa che è fondamentale nella ricerca scientifica: la ripetibilità.

    Quando scriverò qualcosa sull'omeopatia qualcuno scoprirà come la scienza non è chiusa a niente, nemmeno alle cose più incredibili, ma poi devi dimostrare che hai ragione e devi poter dimostrare che hai SEMPRE ragione e non quando lo decidi tu.
    Così, per un Marshall (studioso prestigioso ed importante) che vinse il Nobel per una scoperta sensazionale, ci fu un Benveniste (studioso prestigioso ed importante) che chiuse la sua carriera a studiare la trasmissione del pensiero via radio. Chi ha ragione, lo può dimostrare.

    Io per un periodo della mia vita ho fatto ricerca e per un attimo ho "rischiato" di diventare ricco, ma ero solo uno studentello di medicina squattrinato. Io da quella ricerca ho ricavato la mia tesi di laurea ed otto righe in un testo universitario. Qualcuno ha ricavato soldi e fama...però nessuno mi ha boicottato, se solo avessi avuto le idee più chiare...
    ;)

    RispondiElimina
  26. uh però lo Helicobacter pylori non è l'unica causa di gastrite eh

    io per esempio non ce l'ho il batterio, ma da qui a dire che non ho la gastrite... :-)

    ve lo dico perché non sono medico e quindi posso parlare di medicina senza essere tacciato di conflitto di interessi :)

    RispondiElimina
  27. Premesso che potrei rispondere ad ulteriori obiezioni che si sono aggiunte sui complotti diversi da quello "medico" sono concorde sul fatto che ciò sarebbe parzialmente OT.

    Concentriamoci dunque sul presunto "complotto della medicina".

    In primo luogo è meglio chiarire cosa si intende per complotto. Ovvero due o più persone che si riuniscono in segreto per far avverare un evento a loro favorevole.

    Il complotto prima citato delle idi di marzo contro Giulio Cesare è un'esempio di complotto riuscito ma nella storia si ricordano anche altri esempi dello stesso tipo che non hanno sortito l'effetto desiderato. Esistono vari "golpe" falliti infatti. Ma qui siamo ancora rinchiusi nella logica binaria dell'esito positivo o negativo.

    L'esempio di Marshall e del pyloris è un altro caso palese di complotto dove esiste un "gruppo accademico" che cospira nei confronti del ricercatore e per parecchi anni lo scredita a ciarltano dicendo che le sue erano frottole. Barry Marshall aveva visto fin da subito sperimentalmente al microscopio la correlazione batterio-ulcera ma si dovettero attendere due momenti perché il complotto a suo danno fallisse:
    1)L'autoassunzione del batterio che gli provocò l'ulcera
    2)Che altri ricercatori lo sapessero e proseguissero su quella strada.
    Altro complotto "noto" (questo spero di più di altri già nominati) dello stesso tipo è stato quello delle industrie del tabacco che riuscirono ad occultare per decenni i dati sui danni che provoca il fumo.
    Anche questo secondo complotto è durato finché i cospiratori sono riusciti nel loro intento ma poi si è dissolto alla luce del sole.
    La questione è solo il tempo, nulla dura in eterno. C'è solo chi viene a saperlo prima e chi poi.

    Ovviamente non basta dire che una persona è vittima di un presunto complotto per provare che ha ragione. Marshall ha impiegato notevole tempo e conoscenze ma fornendo le adeguate prove ha potuto sconfiggere il complotto ai suoi danni.

    Per ritornare al "complotto medico" ed alle prove della sua esistenza...
    Mi ricordo un vecchio spettacolo di Grillo quando era ancora alla rai. Parlava tra le tante cose del colluttorio ed era andato a leggersi una etichetta. Oltre ad acqua e coloranti c'era scritto tot milligrammi di principio attivo. Allora è andato dal farmacista che gli ha detto che quel principio attivo poteva procuparselo per poche migliaia di lire al chilo dell'epoca.

    La domanda è dunque questa:
    Senza una vasta rete di convivenze e collusioni in ambito medico ovvero un complotto ai danni delle casse dello stato come spieghi questa tua affermazione:
    Wewee ha scritto:
    L'industria produce GIA' il bicarbonato, in soluzione per flebo, per tua conoscenza. Potrebbe pure aumentare il prezzo, volendo. Per esempio produrre fiale di bicarbonato a concentrazioni precise, produrle già tamponate, vendere trattamenti completi, venderle con il kit di somministrazione a 500 euro, anche qui, ti stupisci di qualcosa che accade all'ordine del giorno. L'indutria farmaceutica, che interesse avrebbe a commercializzare l'acqua salata? Eppure, le flebo di soluzione fisiologica sono in vendita in tutte le farmacie, in uso in tutti gli ospedali e costano...quanto? 10-15 € al litro?
    Perchè un medico acquista od ordina una soluzine fisiologica a 10-15€ al litro quando ha tutte le conoscenze ed i mezzi per poterla fare lui al costo di pochi centesimi di euro?
    Che "accordo sottobanco" (se non ti piace il termine complotto" esiste per permettere tutto ciò?

    RispondiElimina
  28. Daniele ha detto:

    E quei poveri scienziati che hanno scoperto la fusione fredda?
    Quanta fame e quale fortuna...
    La fama del ciarlatano e la fortuna di sopravvivere.
    ..
    La fusione fredda è stato provato che funziona ed assieme ha anche funzionato la moderna inquisizione


    Dato che sono un fisico penso di avere qualche cognizione per rispondere.

    Della fusione fredda NON e' mai stato provato da nessuno che funzioni, semmai il contrario.
    La tua affermazione viene da gruppi di alternativi che generalmente di fisica hanno conoscenze ZERO e, forse, da qualche fisico cui piace fare l'alternativo.
    Nessuno infatti e' mai riuscito, in condizioni controllate, a riprodurre il fenomeno.

    per quanto riguarda la frase

    Eppur, come diceva il Galileo di fronte al tribunale dell'inquisizione, si move

    attribuita a Galileo non e' stata detta da questi bensi' è stata probabilmente 'inventata' dal giornalista Giuseppe Baretti, che aveva ricostruito la vicenda per il pubblico inglese in un'antologia pubblicata a Londra nel 1757, Italian Library.

    RispondiElimina
  29. Daniele ha detto:


    L'esempio di Marshall e del pyloris è un altro caso palese di complotto dove esiste un "gruppo accademico" che cospira nei confronti del ricercatore e per parecchi anni lo scredita a ciarltano dicendo che le sue erano frottole


    Che ci fosse un complotto e' solo una tua affermazione, non hai portato nessuna prova a supporto ma solo tue considerazioni.
    Il fatto che un ricercatore che porti avanti una teoria nuova abbia difficoltà non mi sembra scandaloso. Prima che una teoria nuova possa essere accettata deve essere PROVATA. Barry Marshall lo ha fatto e gliene è stato datto credito con il nobel. Chi dice di curare il cancro con il bicarbonato ma non lo PROVA è solo un ciarlatano.
    E' OT però vorrei sottolineare che Galileo non ha mai provato che fosse la terra a girare intorno al sole. D'altronde con le conoscenze e la strumentazione dell'epoca probabilmente non era possibile

    RispondiElimina
  30. la correlazione batterio-ulcera ma si dovettero attendere due momenti perché il complotto a suo danno fallisse: .

    Se necessario si attende anni, soprattutto in caso di cure per malattie "serie" che potrebbero illudere inutilmente tante persone. A me sembra più una garanzia. L'opposto quale sarebbe, accettare senza critica qualsiasi "uscita"? Una selezione in prima battuta devi farla o mi immagino la fila di "inventori pazzi" che propongono qualsiasi cosa...


    Che "accordo sottobanco" (se non ti piace il termine complotto" esiste per permettere tutto ciò? .

    Potrei chiederti: perchè devi comprare un PC per mandare un messaggio ad un tuo amico quando con carta e penna puoi fare lo stesso?

    Sono le leggi di mercato, domanda=offerta. Io medico potrei dare le istruzioni alla paziente di come preparare la soluzione fisiologica spendendo 0,5 centesimi di euro oppure posso dirle, "se vuole, la compra in farmacia pronta a 5 euro". Credo che il 99% delle persone la comprerebbe in farmacia. Poi potrei disquisire che nel caso specifico si parla di soluzioni per flebo, endovena insomma, e quindi è richiesta sterilità assoluta e preparazione controllata, cosa che in maniera artigianale non si può garantire. Stesso discorso con il bicarbonato o con l'aloe o con quello che si vuole, esistono mille modi (e potrebbero inculcarti l'idea che se non compri quello a 50 euro è meno efficace, vedi esempio dei FARMACI GENERICI, costano un quarto ma non li vuole nessuno) l'industria se vuole fa soldi con l'acqua fresca...ah, li sta già facendo??
    ;)

    RispondiElimina
  31. @ The Foa Hammer

    Che ci fosse un complotto e' solo una tua affermazione, non hai portato nessuna prova a supporto ma solo tue considerazioni.
    Il fatto che un ricercatore che porti avanti una teoria nuova abbia difficoltà non mi sembra scandaloso. Prima che una teoria nuova possa essere accettata deve essere PROVATA.


    Ti basta la biografia?
    http://www.achievement.org/autodoc/page/mar1bio-1

    1983 - Provata la relazione batterio ulcera
    1984 - Provata la relazione causa effetto
    1994 - Prime ammissioni della comunità scientifica
    2005 - Premio nobel

    Chi dice di curare il cancro con il bicarbonato ma non lo PROVA è solo un ciarlatano.


    Simoncini se ne infischia allegramente di fornire alcuna prova del suo operato. A lui bastano delle cavie umane per fare sperimentazione. Non ho mai cercato un parallelo con Marshall. Sono due casi completamente differenti.

    RispondiElimina
  32. @ Wewee
    Se necessario si attende anni, soprattutto in caso di cure per malattie "serie" che potrebbero illudere inutilmente tante persone. A me sembra più una garanzia.

    Attendere degli anni è una garanzia?
    Mah...
    Io pensavo che il metodo scientifico fosse una garanzia... magari in medicina non è così.

    Una selezione in prima battuta devi farla o mi immagino la fila di "inventori pazzi" che propongono qualsiasi cosa...

    Si certo, come no.
    Di ricercatori ce ne sono pochi...
    Bisogna utilizzare le scarse risorse che si hanno al meglio...
    Ma la selezione come la facciamo? Col metodo scientifico?
    No! Altrimenti Marshall sarebbe passato subito e non dopo 10 anni. Lui le prove ce le aveva fin dall'inizio.
    Ma allora questa fantomatica selezione necessaria su che basi viene fatta?
    Non ci saranno mica delle persone che complottano al buio spero...

    Sono le leggi di mercato, domanda=offerta. Io medico potrei dare le istruzioni alla paziente di come preparare la soluzione fisiologica spendendo 0,5 centesimi di euro oppure posso dirle, "se vuole, la compra in farmacia pronta a 5 euro".

    Sul serio potresti?
    Chi complotta alle nostre spalle te lo permetterebbe veramente?
    Ma allora perché il condizionale potrei che implica che non lo hai fatto mai?
    Non è che magari fin dall'istruzione scolastica ti è stato inculcato che il mondo va così e queste cose non vanno fatte...
    Ti avranno detto:
    Credo che il 99% delle persone la comprerebbe in farmacia.
    Ti avranno magari anche fatto credere:
    è richiesta sterilità assoluta e preparazione controllata, cosa che in maniera artigianale non si può garantire.
    Passi per il fatto che nessuno può sapere a priori il comportamente di un altro ed io appartengo alla categoria che tu dichiari dell'1% che se ha bisogno di una soluzione salina se la fa...
    Ma veramente non sei in grado di sterilizzare un contenitore?
    Ti manca la fiducia in te stesso oppure a furia di ripeterti che ciò non è possibile ci hai creduto?
    Allora non sei neanche in grado di sterilizzarti le mani prima di una operazione...

    Quante cose si danno per verità assolute senza che siano mai state provate... non è vero?

    e potrebbero inculcarti l'idea che se non compri quello a 50 euro è meno efficace, vedi esempio dei FARMACI GENERICI, costano un quarto ma non li vuole nessuno

    Chi potrebbe inculcarti l'idea?
    Un complotto di qualcuno ai tuoi danni?
    Eppure esiste chi fa questo...

    Per non parlare del farmacista. Laureato in farmacia che dovrebbe avere tutte le competenze necessarie per fare un qualsiasi preparato "galanico" ma che oggi altro non è che un semplice "mercivendolo". E dire che studiano quanto un medico per fare i bottegai di quartiere.

    Perché un farmacista non fa il suo lavoro ma fa il bottegaio?

    RispondiElimina
  33. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  34. (1)

    Attendere degli anni è una garanzia?
    Mah...
    .

    Lo è, per me di sicuro, per la scienza anche, visto che ogni volta che si è preferita la via più "veloce" qualche guaio è stato combinato. Un farmaco ha un'azione, prima di farlo entrare nel tuo corpo, non solo devi dimostrare che a qualcosa serve, ma devi provare anche che gli effetti collaterali non superino i benefici e per farlo ci vogliono anni, se non decenni...

    Ma la selezione come la facciamo? Col metodo scientifico? .

    ...e come la vorresti fare, con il video su internet o con il "mio cuggino mi ha detto"? Tu di chi ti fidi, di chi è simpatico o di chi è umile e se un antipatico presuntuoso ha fatto la scoperta del secolo come la proviamo?
    Quando analizzo i casi dei guaritori ad esempio, dopo aver letto la parte "scientifica" (pseudoscientifica nel loro caso), passo ai fatti: non importa come e perchè, ma queste persone hanno guarito qualcuno? A me non risulta. Non solo da quando leggo le affermazioni degli alternativi, ma in tutta la mia professione, ne avessi trovato uno di "guarito"...
    E quindi? Su cosa ci basiamo per giudicare se pinco pallino è un genio o un truffatore?

    Lui le prove ce le aveva fin dall'inizio. .

    TUTTI dicono di avere le prove, altrimenti non saremmo qui. Bisogna dimostrarlo, in qualsiasi modo, in teoria o nei fatti, non c'è alternativa. E Marshall l'ha dimostrato, al contrario di tanti altri. Ed ha vinto il Nobel, alla faccia dei complotti.

    Chi complotta alle nostre spalle te lo permetterebbe veramente? .

    Te l'ho detto, vedi (non solo tu, sei in numerosa compagnia) troppi fantasmi. A me non ha mai impedito niente nessuno e nessuno mi ha mai obbligato ad una scelta piuttosto che ad un'altra (non giustificata, i pareri si scambiano).

    Vedo i miei colleghi, che si comportano in maniera equilibrata e senza "strani giochetti", ci ho riflettutto diverse volte. Esempio al volo, io credo che su 100 farmaci che mi presentano gli informatori scientifici, portavoce delle cattive multinazionali, ne prescriverò 2 o 3 che mi convincono per qualche motivo, il resto li scelgo io, senza bisogno di "informazioni" e senza farmi condizionare dal blocchetto di Post-it sponsorizzato che mi regalano, visto che ne conosco bene pregi e difetti. Ci sono farmaci, pure costosissimi, che mi vengono presentati da decenni ed io non li MAI prescritti, non mi convincono...
    Eppure sono ancora al mio posto.

    [...]

    RispondiElimina
  35. (2)

    [...]

    Ma veramente non sei in grado di sterilizzare un contenitore? .

    Per una soluzione che entra nel tuo circolo sanguigno, per sterilizzarla in sicurezza, dovresti avere un piccolo laboratorio a casa tua, non scherziamo...e non facciamo fantamedicina. Il progresso serve anche a questo, se ritieni sicuro metterti in vena una bottiglia d'acqua e sale "perfettamente sterile" fatta da te, saresti un aspirante suicida, e per risparmiare 5 €.
    Siamo nel 2009...
    Allora tu invece di bere acqua del rubinetto trattata con cloro, vai a raccoglierla alla fonte o sei vittima del complotto dell'acqua.

    Allora non sei neanche in grado di sterilizzarti le mani prima di una operazione... .

    Prima di un'operazione non ti sterilizzi le mani, è impossibile, le lavi, semplicemente al massimo le disinfetti. La sterilità è un concetto preciso, raggiungibile solo a livello industriale. Ma visto che potrei essere vittima del complotto della sterilizzazione delle mani: tu preferiresti essere operato da un medico che si lava le mani con acqua ed alcol denaturato (come si faceva 35 anni fa) o con le procedure di oggi?

    Chi potrebbe inculcarti l'idea?
    Un complotto di qualcuno ai tuoi danni?
    .

    No, l'ignoranza della gente, la stessa che la fa cadere vittima di ciarlatani senza scrupoli. Su due molecole identiche (alcune sono addirittura prodotte nella stessa industria), la gente vuole quella "griffata" perchè..."di sicuro è migliore". E questo non glielo dice certo il medico (che ha l'obbligo di prescrivere prima di tutto il generico), nè l'industria (visto che anche l'industria produce generici e lancia le campagne, inascoltate). L'ignoranza, ci domina, altro che il complotto...

    Perché un farmacista non fa il suo lavoro ma fa il bottegaio? .

    Perchè guadagna di più, semplice, esattamente come qualche medico che non aveva sbocchi si mette a fare l'omeopata. Semplice scelta economica. Perchè non dovrebbe farlo.
    Ti ricordo comunque che i preparati galenici li fanno ancora, tutti, chi meglio chi peggio ma li fanno ed io ne prescrivo tanti, senza mai aver avuto un ostacolo...anzi...

    Prova a resettare il tuo ragionamento, vedere la medicina come un complotto, credimi, è una stupidaggine. L'industria è venale? Ma và...è il minimo, ma il farmaco lo prescrive un medico, ci saranno gli idioti ed i corrotti, certamente, ma ci sono pure gli onesti ed i corretti, come farebbero a conciliarsi questi ultimi con un complotto, non lo capisco...
    E come potrebbe esistere un complotto mondiale così mastodontico senza che io me ne sia mai accorto è sempre un mistero per me...

    RispondiElimina
  36. @WeWee: mi hai incuriosito riguardo la prescrizione dei placebo. Come ha luogo? Di preciso l'oggetto della prescrizioe che cos'è? E cosa/in che forma viene dato al paziente?

    RispondiElimina
  37. e io che in lab per lavorare in sterilità usavo una cappa a flusso laminare, e che consideravamo "non sterili" le bottiglie di terreno appena aperte fuori da tale cappa...

    Ora mando una mail al mio vecchio lab e dico a tutti che la sterilità è raggiungibile anche in cucina, vediamo cosa mi rispondono!

    :-D

    RispondiElimina
  38. WeWee, scusami se vado un attimo OT ma

    la gente vuole quella "griffata" perchè..."di sicuro è migliore". E questo non glielo dice certo il medico

    Non è vero questo. Circa un anno fa, in visita da uno specialista di fama nazionale sono stato quasi verbalmente aggredito quando, nel descrivere la mia terapia ho citato il generico usato. Mi è stato detto più o meno testualmente:
    "Non ci pensi nemmeno. Per un analgesico può andare bene un generico. Queste sono molecole complesse e devono essere fatte da chi le sa fare."

    RispondiElimina
  39. @Itwings:
    Queste sono molecole complesse e devono essere fatte da chi le sa fare
    ..che e' una sciocchezza bella e buona detta o non detta da un luminare. A me e' successo lo stesso con il medico di base per altro farmaco.
    La domanda giusta e': quanto e' diffusa questa errata opinione tra i medici e quanto tra i pazienti ?

    RispondiElimina
  40. @Daniele:
    Non è che magari fin dall'istruzione scolastica ti è stato inculcato che il mondo va così e queste cose non vanno fatte...
    Non e' che magari hai cominciatio a navigare in internet e ti sei dimenticato che la rete e' una grande risorsa ma anche una grande discarica planetaria ?

    Ti avranno detto:
    Avrai letto:
    esiste un complotto mondiale dell'industria farmaceutica e queste sono le prove.
    Solo che di prove ancora non ne hai tirata fuori una. Prove, non pugnette. :-)
    Voglio dire: con esempi e paralleli e seguendo la moda del ragionamento induttivo appresa navigando in rete e che sinora hai applicato senza successo sarebbe facile dimostrare che, scoperto un gruppo di elettricisti indipendenti scoperti a frodare il fisco, esiste un complotto almeno nazioanle della categoria degli elettricisti ai danni dello Stato.

    RispondiElimina
  41. Daniele ha detto

    Ti basta la biografia?
    http://www.achievement.org/autodoc/page/mar1bio-1


    Guarda che l'avevo gia letta senza la tua segnalazione


    1983 - Provata la relazione batterio ulcera
    1984 - Provata la relazione causa effetto
    1994 - Prime ammissioni della comunità scientifica
    2005 - Premio nobel


    E allora cosa vorresti dire ?
    Marshall ha portato le sue prove, sono state verificate , provate corrette e alla fine gli hanno dato il Nobel
    Sono passati 10 anni dalla presentazione delle prove alla loro accettazione, e allora ?
    Meglio verificare con accuratezza delle presunte prove, potrebbero non essere vere e, in medicina, un errore di valutazione puo' essere tragico.

    RispondiElimina
  42. Alla fine a me sembra emerga quasi sempre un pregiudizio di fondo: dietro alla salute sta una industria miliardaria e quindi qualcosa di marcio c'è per forza.

    E, probabilmente, in parte è vero: in medicina e in farmaceutica, come in tutte le attività, esiste il corrotto, esiste l'avido, esiste lo spregiudicato.

    Ma trarre dal comportamento del singolo una cospirazione organizzata a livello globale è un passaggio logico privo di nessi e di evidenze.

    E' quel che sfugge sempre alla mentalità cospirazionista: il nesso causa-effetto e la necessità di circostanziare e comprovare le proprie convinzioni.

    Sennò si finisce nella chiacchiera da bar. Divertente, non lo nego, ma che è ben altro dal dibattito culturale.

    RispondiElimina
  43. Daniele, circa il Dottor Marshall.

    "Ti basta la biografia? [...] 1994 - Prime ammissioni della comunità scientifica"

    Nel pezzo che hai lincato:

    "By 1994, Marshall's theory of the bacterial cause of peptic ulcers had been largely accepted by the international scientific community and Marshall's work was showered with honors, beginning with the prestigious Warren Alpert Prize".

    Non e' proprio la stessa cosa...

    Comunque, il pezzo che linchi mi sembra un tantino di parte.
    Propongo di usare come fonte la autobiografia di Marshall che, essendo scritta di suo pugno, dovrebbe essere l'ultima parola su come si svolsero i fatti.

    Opposizione anche immotivata ne ha incontrata, lo dice lui stesso e senza peli sulla lingua.
    Ma non mi sembra che parli di complotto mondiale.
    A latere, smonta anche un altro falso mito: quello della scoperta totalmente inattesa e piovuta a ciel sereno.
    Il genio lavora sempre su materiale in qualche misura preesitente, specie in un campo cosi' complesso come la medicina, ed il racconto di come avvenne la scoperta lo mette bene in chiaro: ricerche bibliografiche (anche su database online, nell''84!), analisi di laboratorio, lavoro in corsia, trial clinici, collaborazione di interi reparti di gastroenterologia, di intere universita'...

    Marshall e' un genio, ma non avrebbe potuto combinare nulla senza il supporto di migliaia di persone sparse su mezzo pianeta. Ecco perche' la tesi del complotto nei suoi confronti mi fa ridere.
    Ecco perche' il genio ribelle che scopre la fusione fredda (o la cura per il cancro) nel garage di casa mi lascia molto ma molto perplesso.

    RispondiElimina
  44. @ max e itwings: guardate che al 99% quei medici stanno facendo comparaggio alias tangenti per far vendere farmaci di una determinata marca.

    RispondiElimina
  45. Per Daniele e WeWee, circa l'aspettare anni per l'impiego di una cura nuova. Garanzia o spreco di tempo?

    Qualcuno piu' sopra ha evocato il talidomide.

    In quel caso, se avessero ritardato la messa in commercio ed avessero fatto piu' sperimentazione sugli animali (aborrita da molti), si sarebbero evitati migliaia di focomelici.
    Dopotutto, la prova degli effetti teratogenetici del talidomide e' stata ottenuta sui conigli, mica da sperimentazione clinica sugli uomini!

    Quindi, secondo me, bisognerebbe mettersi d'accordo una buona volta.
    Chi ha ragione: chi vorrebbe utilizzare subito una nuova cura appena se ne presenta la possibilita' (rischiando effetti collaterali ignoti e devastanti) o chi ci va con i piedi di piombo (rischiando di lasciar crepare potenziali beneficiari)?

    Prevengo una possibile obiezione: "ma la cura alternativa X non ha nessunissimo effetto collaterale: la usa da n mila anni e non ha mai ucciso nessuno".

    1) se non e' efficace, nel caso del cancro, quello e' gia' di per se un effetto collaterale, visto che di remissioni spontanee mi sembra di capire che ve ne siano proprio poche.

    2) Dosi e modo di somministrazione? Vedi il bicarbonato, che e' presente in tutte le nostre cucine, ma che se ne assumi troppo ti manda in alcalosi (si, anche al 5% Antonello: conta anche quanto ne prendi, non solo quanto e' diluito).
    Vedi le dosi massicce di vitamine, che tanto bene ai reni non fanno.

    3) A volte, il fatto che una cura X sia innocua ed indolore e' semplicemente una balla bella e buona: vedi il trattamento di detossificazione a base di chelanti ed estrazioni dentarie per il supposto avvelenamento da metalli pesanti, associato a regimi alimentari sbilanciatissimi e francamente allettanti quanto una cenetta a base di torta di fango e merighe di gesso (nel cancro, ma anche nell'autismo!)

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  46. Per WeWee: in effetti, la medicina ha i suoi scheletri nell'armadio (e non mi riferisco ai campioni nel gabinetto anatomico).

    Prima della nascita della medicina moderna, si e' usato per secoli il salasso, ad esempio, senza lo straccio di una prova che servisse a qualcosa, ma solo perche' "quadrava bene" con la teoria umorale.

    In tempi piu' recenti, ci sarebbe la pagina tragica della lobotomia nelle sue varie forme, dell'elettroshock e dello shock insulinico, impiegati molto piu' massicciamente di quanto le loro indicazioni terapeutiche avrebbero dovuto far pensare e, comunque, con dimostrazioni di efficacia al piu' dubbie.

    Sono solo due esempi tra i vari possibili.

    Fatti come questi fanno senz'altro il gioco di chi sostiene che i medici siano delle specie di pazzi sadici che infliggono sofferenze al prossimo senza nessun riscontro di efficacia.

    Hai senz'altro ragione a vederli come delle eccezioni e non come la regola. Ma rendono piu' difficile la vita a chi cerca di confutare tesi come quella di Termosax (mi spiace che abbia mollato e mi spiace quello che gli hai scritto. Ancora non ho capito come fa a dire che quella che ho postato e' una fotografia di microscopia ottica).

    Ad ogni modo, all'estremo opposto, non capisco il modo di procedere di gente che procede come passo ad esemplificare:

    A: La chemio e la radio non servono a nulla, sono solo dannose. Lo sanno tutti.
    B: Ma veramente, ci sono una serie di studi statistici che dimostrano che la chemio un'efficacia ce l'ha: non per tutti i tumori, ma certe terapie per alcuni tumori sono anche risolutive. Eurocare 4 conta 13 milioni di casi.
    A: LE STATISTICHE NON CONTANO!.
    La chemio non serve a niente. Su, dai: fammi vedere le dimostrazioni di efficacia!
    B: Ma ti ho appena detto che le statistiche...
    A: Non curo i pazienti con le statistiche. Le statistiche possono dire quello che vogliono, ma LA GENTE MUORE!

    E con questo, spero di non aver riacceso un flame!

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  49. Antonello: "Se tu ingoi venti compresse di aspirine di chi la colpa del malore ?

    Se tu ingoi una compressa di aspirina e ti provoca emorragie di chi la colpa?

    Sicuramente degli effetti collaterali dell'aspirina e che adesso viene spacciata come anticancro (buffonate!) e l'effetto collaterale negativo viene ribaltato come una ottima terapia per gli infartuati, come se tutta la popolazione fosse infartuata o non esistessero farmaci di bassissimo costo adatti agli infartuati!
    "

    Cavolo, ma lo rileggi quello che scrivi?
    E poi mi inicti a non fare disinformazione!

    L'aspirina te la prescrivono davvero dopo un infarto, e la usano anche come trattamento d'urgenza durante un infarto.
    Mica fanno "prevenzione" a pioggia mettendola nel pane per farla assumere indiscriminatamente a tutti!
    Che l'effetto collaterale in un caso possa diventare quello desiderato in un altro non ci vedo nulla di strano.

    Che spararsi mezzo litro di bicarbonato al 5% in vena possa fare male non me lo sono inventato io: su post precedenti in tre articoli te lo hanno scritto due medici, un biologo, un chimico ed un'infermiera.
    Tutti cretini?
    Ti hanno anche postato i calcoli secondo cui arrivano alle loro conclusioni.
    Se hanno torto, perche' non mostri dove hanno sbagliato? Qual'e' l'errore nei loro ragionamenti?

    Circa il fatto che i pazienti di Simoncini non abbiano avuto effetti collaterali da bicarbonato, per un caso eclatante ti rimando a questo articolo. Le fonti sono indicate all'interno.
    Per tutti gli altri casi di Simoncini, visto che non hanno un follow up decente, ma anzi vengono sconsigliati dal farsi seguire dagli oncologi, come accidenti facciamo a sapere se e quali effetti collaterali abbiano?

    Per gli effetti collaterali della chemio, certo che ci sono e, a quanto pare, sono parecchio pesanti.

    Solo che il bicarbonato, ad oggi, non ha uno straccio di dimostrazione di efficacia, mentre per la chemio nelle sue varie forme si va da uno 0,7% al 70-80% a seconda del tipo di tumore.
    Se ti prendi una leucemia o un linfoma, cosa fai ?
    Rifiuti la chemio perche' non e' mai servita a nulla e debilita solo l'organismo e ti curi con il bicarbonato?
    Se hai un cancro al cervello, cosa fai? Rifiuti la radio?

    Infine, il tuo esempio della tintura di iodio.
    Fammi capire: siccome ti ha aiutato in un condiloma, allora e' efficace anche sul melanoma?
    Allora la possiamo usare anche per snellire gli ingorhi sul GRA del comune di Roma?
    Perche'? Perche' hanno la stessa desinenza!

    Nel caso dell'aspirina, non e' che siccome fa passare la febbre allora cura anche l'infarto.
    E' che e' un secolo che si usa per abbassare la febbre e, indipendentemente (come fosse un farmaco nuovo), hanno scoperto che puo' anche aiutare negli infarti.

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  50. Ah, dimenticavo: homo homini herpes simplex!

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  51. homo homini herpes simplex!-

    Lo sapevo io che gli invertiti si ammalano di più...

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  52. homo homini herpes simplex!

    AHAHAHAHAHAHAHAHAH!

    OMMIODDIOOOOOOOOOOOO!

    Questa va a finire direttamente nella firma del mio profilo su molecularlab, ovviamente con il link :-D

    LOLLISSIMO

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  53. Comunque il talidomide, per la cura di alcuni tipi di tumore, funziona.
    Purtroppo, questo farmaco, ha degli effetti collaterali.
    Anche in uomini.

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  56. Homo homini lupus!

    Le citazioni in latino le mette di solito chi, non avendo argomentazioni valide, usa il latinorum per darsi un autorita'

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  57. Credo che tu abbia bisogno di un buon periodo di ferie!
    Forse hai ragione


    Sono migliaia gli intrugli che già spacciano per la non cura del cancro,
    Quoto, basta leggere mednat, elleci, Simoncini etc.

    adesso arrivi tu
    Si sono arrivato, ma non l'ho scoperto io.

    e dici che hanno sconfitto il cancro con il talidomide,
    Sconfitto il cancro? Il talidomide ha funzionato per una specifica tipologia di tumore.

    e di grazia per quale tumore che già non aveva "validissimi" chemioterapici che se ne occupavano?
    Metastasi k renale.


    Non mi dire che c'è un cancro che viene provocato dalle feci delle formiche? Ma per fortuna hanno scoperto il portentoso talidomide per sconfigerlo.

    Come battuta non fa ridere,
    Ed il talidomide non è stato inventato per la cura del cancro.


    Ma che gusto ci provate a farvi infinocchiare in questa maniera?

    Nessun gusto. Anzi, quella cura ha funzionato.


    Sfido che ci propinano la chemio!

    Meglio del bicarbonato.

    Forte quella "Purtropo ha degli effetti collaterali anche per gli uomini"

    E' alquanto difficile che uomo possa partorire dei bambini focomelici.
    Anche partotire è piuttosto difficile

    Perchè prima lo somministravano ai porci?
    No, alle donne gravide.

    La sapete quale è la migliore applicazione della chemio?
    Scommetto che ora ce lo dirai.

    Non farla!
    Ho vinto qualche cosa?

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  58. piccolo OT: mi perplime questo fenomeno per cui gli scienziati sono disprezzati, oggetto di pregiudizio e sospetto (se non peggio) e uno qualunque che magari non ha nessuna competenza o studi appropriati, cattura subito la buona fede delle persone diffondendo false credenze.
    Che succede?

    Sono andata a leggermi un po' di cose su Priolo... poveri piccinini!

    @Terenzio: circa le diete allettanti come le torte di fango, chissà quanti genitori con bambini autistici sarebbero iperfelici di non dover controllare con la lente d'ingrandimento ogni etichetta di alimenti, rifornirsi da negozi (pochi e magari all'estero) che praticano prezzi non di mercato e di non doversi ingegnare a prepare dei piatti invitanti lo stesso per i loro pargoli; se l'alternativa è psicofarmaci e badilate di vitamine ed integratori senza nessun criterio, allora un genitore prova anche la dieta SGSC, che funziona, anche se non per tutti.
    Senza contare poi i risvolti sociali: penso a cosa vuol dire per queste famiglie andare al ristorante, in pizzeria o solo al bar... oppure per questi bimbi che vedono i loro compagni mangiare tutte quelle deliziose schifezze che a loro sono vietate, pena una bella gastroenterite e stare storni come sotto l'effetto dell'alcol per alcuni giorni.

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  60. Yos:
    e di grazia per quale tumore che già non aveva "validissimi" chemioterapici che se ne occupavano?

    Metastasi k renale.

    Hai un qualche link per riuscire a capire la vicenda?
    grazie ;)

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  61. @orsatosta

    mi perplime

    cosa vuol dire ? il verbo perplimere non mi sembra esista.
    Volevi forse dire mi lascia perplessa ?

    Non capisco nemmeno cosa c'entrino le diete alimentari con i bambini autistici
    Mi risulta che l'autismo sia un disturbo che interessa la funzione cerebrale e non mi sembra che richieda una dieta specifica. Pero' posso sbagliarmi

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  62. Anch'io ho dato un'occhiata a questa storia di dieta e autismo e ne ho trovato tracce solo in siti che, tra le varie cose, remano contro i vaccini.

    Sul perplimere, pare sia un neologismo di Corrado Guzzanti.

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  64. ...non mi toccate orsatosta...
    :)


    PS: Io oggi avrei iniziato le ferie dopo 2 anni che non prendevo un giorno.
    Evitiamo i flame...che devo abbronzarmi che sono più bianco del bicarbonato.
    :P

    Intanto annuncio che mi è stato inviata la notizia dell'uscita del "film" di Massimo Mazzucco (il gentiluomo che gestisce Luogocomune), 12 cure per il cancro, fresche fresche e tutte efficaci nel 90% dei casi, da Hamer a Simoncini, da Caisse a Hoaxey, il DVD è in vendita, accomodatevi per scoprire tutte le cure per il cancro che la cospirazione mondiale ci ha nascosto.

    PS: ieri ho incontrato dal vivo un sostenitore di Simoncini, che non sapendo chi fossi, ha provato ad introdurmi nel mondo del bicarbonato, con le solite centinaia di testimonianze e ricerche che lo dimostrano e conferenze negli USA. L'ho ascoltato trattenendomi a stento, ma nel mio cervello frullavano tante cose...la prima: "non dirgli chi sei...non dirgli chi sei..." penso sarebbe scappato a gambe levate.
    :D

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  65. antonello ha detto:

    In parole povere mi stai dicendo che siamo in presenza di un complesso d'inferiorità

    No, intendevo piuttosto riferirmi ad Azzeccagarbugli.


    Homo homini lupus

    Fà parte del vocabolario comune di chi ha una cultura leggermente inferiore alla media.

    Tutti diciamo "gratis" ma nessuno dice che lo si fà per darsi aria da intellettuale!



    Se dicevo gratis a mia nonna capiva benissimo cosa volessi dire, se le avessi detto homo homini lupus mi avrebbe guardato in modo strano

    XGiuliano: "Gratis" non è inglese!

    Perche' Giuliano dovrebbe pensare che sia inglese ?

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  67. Fà parte del vocabolario comune di chi ha una cultura leggermente inferiore alla media.

    Tutti diciamo "gratis" ma nessuno dice che lo si fà per darsi aria da intellettuale!


    smettila di scrivere fa con l'accento, ignorantone!

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  68. scusate, è che faceva lo sbrodolone e non ho resistito :-D

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  70. Daniele, veramente la battuta sull'herpes era mia.

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  71. Orsatosta, non vorrei aver causato un malinteso.
    Nel mio post mi riferivo alla teoria secondo cui l'autismo e' causato direttamente dalle vaccinazioni, in particolare per via di un avvelenamento da mercurio.
    Per curare questo supposto avvelenamento, viene proposta una terapia a base di chelanti (che leggeri non sono, specie somministrati ad un bambino), dosi da ipervitaminosi di vitamine, diete disintossicanti che non si limitano al "senza caseina e senza glutine", ma rasentano la malnutrizione.

    Che un genitore con un figlio affetto da autismo provi qualsiasi cosa, poi, lo posso ben capire. Ma quello cui mi riferivo io era ai livelli di quanto scrivevi tu sulle associazioni che mandano la gente in America per farsi i cicli di iperbarica.

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  72. @ Foe Hammer
    hai mai visto Lorenzo il metallaro impersonato da Guzzanti? :D
    scusa la licenza.....

    Sull'autismo ci stanno ancora studiando per capire cosa sia veramente e come si possa curare; ci sono diverse forme e per la disomogeneità dei sintomi è difficile venirne a capo; però appunto nell'autismo ci sono anche cause genetiche, disturbi alimentari, allegie intolleranze, disordini metabolici, epilessia, disabilità sensoriali. Da profana non saprei nè mi sembra il caso di dire di più - il fatto che io ne abbia letto o che conosca dei bimbi con questa patologia non mi rende certo un'esperta in materia.

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  74. Uhm... a dire il vero il verbo "fare" alla terza persona singolare può essere accentato... per distinguerlo dalla nota musicale "fa".
    Pertanto "(egli) fà" si può scrivere con l'accento.

    P.S.
    Io sono più precisino di voi .
    Prrrrrr

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  75. @antonello

    Innanzi tutto non sono stato io a farti le pulci sul . guarda meglio chi fa i commenti.
    Poi il latino dei nostri nonni era quello della messa e delle preghiere, non certo le citazioni.

    @orsatosta
    non ho mai visto Lorenzo il metallaro per cui il termine mi suonava strano

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  76. @antonello:
    dell'accento sulla a di Fa te l'hanno gia' fatto notare, ma per favore, ti prego, prima del latino controlla l'italiano:

    Se dicevo gratis a mia nonna capiva benissimo cosa volessi dire
    Se avessi detto "gratis" a mia nonna, avrebbe
    capito benissimo etc. etc. ok ? :-)

    Ma fare piccole citazioni in latino in questo convegno di cervelloni non credo che sia scandaloso

    certo che no, e' lo zoppicare in italiano che rende ridicola la dotta citazione latina.

    ps: ma veramente hai usato la tintura di iodio sui condilomi ?
    Scusa la domanda impertinente, perche' non una soluzione di Niagara al 5% ? :-))

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  77. Xshiva

    era meglio che non intervenivi.

    La forma giusta è fa' o fa!

    Adesso chi li tiene!

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  78. @lOrD_sHiVa
    Uhm... a dire il vero il verbo "fare" alla terza persona singolare può essere accentato... per distinguerlo dalla nota musicale "fa".
    Pertanto "(egli) fà" si può scrivere con l'accento.


    No, su Fa l'accento non ci va.
    La stessa indicazione vale per fa e sta (terze persone del presente indicativo di fare e stare) e per gli avverbi qui e qua, che non devono mai avere l'accento.
    cfr:
    http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=4016&ctg_id=93

    Da parte mia adesso prometto solo post IT :-))

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  79. The-foe-hammer: "guarda meglio chi fa i commenti."
    Appunto, e' quel che dico anch'io: vedi sopra...

    Ma visto che tanto siamo gia' fuori tema come una citazione di Croce in una tesina su Popper, che fine ha fatto Daniele (quello vero) e quel bel discorso sulla fusione fredda e sul nucleare?

    Sperando che WeWee non se la prenda troppo.
    Del resto, quando il gatto non c'e' i conigli alieni ballano.

    RispondiElimina
  80. @WeWee
    "ieri ho incontrato dal vivo un sostenitore di Simoncini, che non sapendo chi fossi, ha provato ad introdurmi nel mondo del bicarbonato, con le solite centinaia di testimonianze e ricerche che lo dimostrano e conferenze negli USA. L'ho ascoltato trattenendomi a stento, ma nel mio cervello frullavano tante cose...la prima: "non dirgli chi sei...non dirgli chi sei..." penso sarebbe scappato a gambe levate.
    :D"

    Uuuuuuh, magari capitasse a meeee...anche senza dirgli chi sei, avresti potuto buttargli lì un paio di cosette per vedere dove si sarebbe arrampicato! Domande basilari, tipo: "Ma da dove nasce sta idea? Con che studi viene supportata da Simoncini".
    Magari ti avrebbe proposto i famosi studi taroccati (da lui)...uh uh uh, sai materiale che ci sarebbe stato da sottoporgli, facendo domande ingenue, da profano?
    uuuuuuh ,come mi divertirei se capitasse a me..... :)
    p.s. A me, l'unica persona sostenitrice di Simoncini che conosco, quando gli ho proposto di farsi na chiaccherata e di fargli vedere le vaccate che combina sto personaggio....più visto!! O.o !!

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  81. @antonello:
    era meglio che non intervenivi.
    Sarebbe stato meglio se non fossi intervenuto...

    lo so lo so..avevo promesso..ma anche tu antonello e che diamine.. :-))

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  83. Max, a dire il vero,la cappella se dicevo invece di se avessi detto l'ho fatta anch'io, a volte non si guarda troppo a quello che si scrive

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  85. @antonello: il fatto che tu non capisca certe battute la dice lunga, e comunque non ti dà il diritto né di denigrare me (hai la coda di paglia? Che ti ho detto?) né Molecularlab (un sitarello, niente di che, solo la più grande community di biologi e ricercatori in Italia).

    Ammetto però la mia ingenuità, e pensavo di parlare con persone adulte mettendomi a scherzare. Ebbene, vediamo quanto ci mette il tuo motore di ricerca preferito a farti capire perché lupus sia diventato una malattia (come dici tu).

    Inoltre quella cosa del gratis non l'ho capita. Antonello, dobbiamo ricominciare a chiedere spiegazioni instistentemente per ogni tua affermazione? Guarda che sono capace.

    Perché non ti iscrivi al forum di ML per parlare di mms? Ti aspettiamo tutti a braccia aperte: la discussione è stagnante, ma magari tu la ravvivi.

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  86. @The Foe-Hammer:
    lo so, lo so, prima o poi capita a tutti, ma prima non .."fu".. il mio turno :-))))
    Vabbe' fa caldo oggi...

    cmq tornando IT come avevo promesso chi aveva parlato di Talidomide e Merkel ?
    Qualche riferimento ? Mi interesserebbe assai.
    Grazie.

    RispondiElimina
  87. Oh... vabbè lapsus da fretta... ho scritto una boiata, chiedo venia...
    Intendevo non la terza persona singolare di "fare" , ma l'imperativo alla seconda persona... che appunto richiede l'accento...
    Che volete... l'età avanza...

    RispondiElimina
  88. Max, è l'utente Yos:
    "Comunque il talidomide, per la cura di alcuni tipi di tumore, funziona. "

    Anche io qualche 200 post fà l'avevo scritto...per 200 post si intendono i post con soggetto la diatriba tra la (presunta) ignoranza culturale di Antonello, e la (presunta) troppa cultura degli altri segnalata da Antonello.

    Ragazzacci, dai... ;)

    RispondiElimina
  89. ecco, pure io ho messo virgole più o meno a caso... sorry, ma devo acnhe "da lavorà" !! ;)

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  90. l'avevo scritto = avevo richiesto un link!
    Sorry, oggi sono troppo(evidentemente) di fretta! :)

    RispondiElimina
  91. Giuliano, ma non avevate gia' dato?
    C'entrava Paolo Vanoli, o sto confondendo thread e utenti?

    Max(L): la cancelliera Merckel prende il talidomide? Beh, si': qui urge citare la fonte, e' proprio uno scoop!

    Prima che mi correggano: "gia'" e "si'" non sono errori. Sono un limite di sistema: io sono un tipo all'antica.
    Ho il cervello a 7 bit + parita'.

    RispondiElimina
  92. -__-

    Ho capito, voi non mi volete abbronzato, ho capito...

    PS: Avete visto il Disinformatico con l'autopsia virtuale del "feto alieno"?
    ;)

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  94. 3)il mio sistema immunitario non era al suo max, ero anche in preda ai borborigmi, quindi stressato;

    Ma perchè... i borborigmi sono un segno di stress??

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  95. @Terenzio, io sì, è antonello che dice che ml vale poco, ho rinnovato l'invito a partecipare al forum (che era per lui in altro post)

    @WeWee: vista sì, magnifica

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  96. XWeWee

    Concedici queste licenze poetiche;

    purtropo il tema cancro non è che conceda tante opportunità di rilassamento.

    (avrò scritto giusto?)

    RispondiElimina
  97. Antonello, ti ri-posto la domanda.
    Hai curato un condiloma con la tintura di iodio.
    Bene.
    Che cosa c'entra questo con il melanoma e la tintura di iodio?

    Prevengo una obiezione (sono prevenuto, lo so: eiaculazione precoce?): andando a memoria, n mila commenti addietro, il discorso della tintura di iodio l'avevi tirato fuori tu, con un passaggio del tipo: "beh, ma vale la pena provarla questa tintura che propone Simoncini. A me, per esempio, ha guarito un condiloma". Solo che Simoncini la propone per i melanomi, d'onde la domanda: "e quindi?".

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  98. @antonello:
    tutto interessante, veramente, ma che c'entra con la domanda che ti ho fatto ?

    RispondiElimina
  99. XGiuliano

    Ti chiedo scusa per aver denigrato il tuo sito.

    La discussione sul MMS da quello che avevo letto su MOLECULARLAB, è rimasta stagnate per la pochezza degli argomenti che ha portato il suo sostenitore.

    Praticamente ha contrastato le vostre considerazioni (scientifiche) leggendo il libretto di uso e consumo del prodotto, in definitiva vi ha fatto solamente perdere del tempo.

    Questa teoria dell'MMS si sta muovendo in maniera settaria, il prodotto non è "gradevole" come il bicarbonato.

    L'MMS ha lo stesso odore della candeggina e non credo che siano in tanti a volerlo assumere, anche perchè non mancano le terapie alternative.

    Se non ricordo male tutto è partito dalla somministrazione di ossigeno stabilizzato a dei portatori indigeni ammalati di malaria.

    Sinceramente quello che va per la maggiore è Simoncini, rassegnatevi ma la parte del leone in queste discussioni la fanno LC e MB.

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  101. l'unico MMS che ha un qualche effetto ricostituente è quello con la foto osè del proprio partner, antone'

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  104. XWeWee

    OT

    Ricordi il caso della mia amica che ha il cancro al seno?

    Oggi ha fatto la visita ecografica al fegato ed hanno riscontrato quello che hanno dichiarato essere un angioma.

    Evidentemente lo avevano notato negli esami precedenti ed hanno detto che le dimensioni nonn sono aumentate!

    Per il momento non discutono di ulteriore chemioterapia.

    Lei è sempre stressata anche se leggermente rilassata da questa notizia:

    RispondiElimina
  105. Se è un angioma, direi che è un'ottima notizia...e meno male...
    ;)

    RispondiElimina
  106. XWeWee

    Grazie per la risposta. l'ho vista poco fa ed a quanto pare l'attesa di questa visita l'aveva caricata negativamente perchè forse si aspettava brutte notizie e mi viene da pensare che anche i dolori alle ossa siano di origine psicologica!

    Sa che sono queste le zone interessate dalle metastasi perchè già ha avuto la stessa tragica esperienza con sua madre.

    RispondiElimina
  107. uhm, scusate ma io con una mano scrivo e con l'altra coccolo il mio bimbo, sicchè ci impiego...così Terenzio nel frattempo aveva già risposto prima che postassi e poi ho dovuto fare altro...

    nessun fraintendimento Terenzio, però: leggevo qualche giorno fa, su un certo sito (con i commenti abilitati;)) la pubblicazione di un articolo, tratto da un sito di genitori, che parlava appunto di chelazione e dieta SCSG; sono terapie che vengono applicate per una certa patologia e non per tutti quelli che, magari, credono agli alieni... e, fatalità, chi ha postato, copincollando l'articolo, è lo stesso che ha compilato un dossier in cui vaneggia di SM o SLA causate dall'inquinamento.... insomma un tripudio della follia.
    Rimane il fatto che l'autismo è poco conosciuto e molti propongono terapie assurde (e costose).E molti genitori ci si buttano. E' anche vero che la dieta SCSG funziona, che la disintossicazione da metalli pesanti la fanno in molti (e c'è una "corrente di pensiero" che sostiene il nesso di causalità tra vaccinazione e autismo - però: tolto dalla circolazione "quel" vaccino, sostituito da uno più leggero, guardacaso i casi di autismo continuano, come la mettiamo?) e non solo per l'autismo.
    Ma in questo mare magno solo un medico può separare il grano dal loglio; una mamma cui fu erroneamente diagnosticato l'autismo (oltre a un tot di malattie rare) al suo bimbo, può solo leggere e documentarsi e farsi delle domande.

    @Wee Wee: buona tintarella :)

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  108. Orsatosta, mi sa che avevamo in mente esssenzialmente lo stessso articolo...

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  109. theDRaKKaR, come definiresti un simpatico schizofrenico?

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  110. Quoto Roche, Aventis, Bayer, ma non posso fare la lista perchè è troppo lunga!
    Sono contento che condividi il fatto che Simoncini, LC, mednat, propinano intrugli con utilità pari a meno di zero.
    Per quanto riguarda, le aziende da te nominate, se intendi dire che quelle aziende vendono farmaci antitumorali, che non funzionano mai, allora non condivido.
    Se intendi dire che quelle aziende vendono farmaci antitumorali che a volte sono efficaci, ed a volte non sono efficaci, allora condivido la tua affermazione.

    Di farmaci antiangiogenici le tue amate industrie ne sfornano in continuazione, nonostante tutti non abbiano allo stato pratico nessuna efficacia.
    Balle.
    PS Le aziende farmaceutiche non sono in cima alle mie preferenze. E non sono nemmeno a metà classifica.

    Ma questo non è denaro sottratto alla ricerca! In ogni caso stai parlando di uno dei tumori che non lasciano tante speranze.
    Ed il fatto che quel tipo di tumore non sia facilmente curabile, cosa c'entra?

    Visto che siamo in tema, un mio amico è ancora vivo dopo 4 anni è deve ringraziare per il momento la chirurgia. Non esistono cure di nessun genere in caso di metastasi (solo palliative) e lui lo sa!

    Padrone di illuderti!

    Non mi sono di certo illuso, e non intendo illudermi.
    Ho solo riportato un fatto.


    "E' alquanto difficile che uomo possa partorire dei bambini focomelici.
    Anche partotire è piuttosto difficile"

    Qua mi hai fregato!

    Perché credi che ti abbia fregato?


    Naturalmente l'augurio è che nessuno abbia da provare quale sia la migliore terapia!

    Condivido.

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  111. Roberts!!
    No,solo prova sul campo.

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  112. Da un articolo della rivista "Scienza & Vita" (gen.'95):

    "La rivista scientifica americana Science (...) ha intervistato il meglio della vaccinologia mondiale, ben cento fra ricercatori, responsabili della salute pubblica e produttori di farmaci, ripetendo la domanda: quali sono i vaccini necessari? Il primo della lista è quello contro l'AIDS (...) per il Terzo Mondo la lista prosegue con il vaccino contro la malaria e con uno nuovo contro la tubercolosi (...) mentre il mondo occidentale chiede vaccini contro RSV e pneumococco. Saranno disponibili fra dieci anni? (ha chiesto Science): "No", hanno risposto in coro i ricercatori. "Nonostante i vaccini siano lo strumento più efficace e l'intervento medico con il rapporto costo/beneficio più favorevole, l'industria non investe in questo settore". "Già, perché il capitale investito nella ricerca dei vaccini non rende, meglio investirlo in farmaci sintomatici, quelli si che sono una miniera d'oro...". (...) Sembrerebbe una risposta cinica, ma i dati danno loro ragione. Secondo uno studio dell'UNICEF l'intero mercato mondiale dei vaccini oggi disponibili, che garantiscono l'immunità per tutta la vita, vale tre miliardi di dollari l'anno, contro i 3,5 del solo Zantic, uno dei tanti farmaci contro l'ulcera. Un dato sconcertante, perché l'ulcera, l'infiammazione che gradualmentre erode la mucosa gastrica, è dovuta a un batterio: l'Helicobacter pylori e potrebbe essere definitivamente debellata con un vaccino. Invece, nonostante l'Helicobacter colonizzi lo stomaco di circa tre quarti della popolazione mondiale, e favorisca la formazione del carcinoma gastrico, all'industria, a conti fatti, un vaccino non conviene e quindi non s'ha da fare. Sepoi i vaccini dovessero servire prevalentemente al Terzo Mondo, il gioco vale ancor meno la candela...(...)".

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  113. Com'e' che il vaccino antiinfluenzale costa 30 euri?

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  114. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  115. Si sono aggiunti parecchi commenti nel frattempo...

    Vediamo di ritornare in tema:
    Complotto si- complotto no.

    Premesso che ovviamente un complotto va dimostrato e che mai ho sostenuto che vi sia un complotto in essere contro Simoncini...

    Ritorniamo al "nostro" buon vecchio Barry Marshall. Dove sta il complotto ai suoi danni?
    (Anche se sarebbe più corretto dire ai danni dei malati di ulcera)

    Fin dal 1984 Barry Marshall aveva già provato tramite metodo scientico sia la correlazione pyloris-ulcera che la causa effetto.

    A questo punto sia Wewee che Terenzio argomentano che bisogna testare la cura per un tempo adeguato altrimenti si rischiano effetti collaterali sconosciuti.

    Non condivido assolutamente questa tesi primo perché dieci anni sono tantini anche per un farmaco sperimentale ma soprattutto perché di farmaco non si parla ma bensì di cura.
    Come egregiamente spiegato da Wewee oggi l'ulcera causata dal pyloris si cura con degli antibiotici addirittura fuori brevetto. Si tratta di semplici penicilline che nel 1984 erano state ampiamente sperimentate e delle quali si conosceva ogni effetto collaterale.

    Un conto infatti è immettere sul mercato una nuova molecola con effetti collaterali quasi tutti incogniti mentre tutt'altro è una cura con farmaci già ampiamente sperimentati.

    A cosa sono dovuti quindi ben 10 anni dicesi 10 di "prudenza". Dovevano sperimentare meglio delle già note penicilline?

    Non è forse che Marshall stava rivoluzionando uno dei paradigmi della medicina moderna ovvero stava rimuovendo la causa della malattia invece dei sintomi?

    Poi ognuno è libero di credere ciò che vuole.
    Si può credere che ci volessero 10 anni per sperimentare dei comuni antibiotici.
    Si può credere che nessuno avesse visto i suoi lavori nonostante le conferenze.
    Si può credere che tutti i dottori non si fidino del metodo scientifico.
    Si può credere che molti dottori si siano messi di comune accordo nello screditarlo e nel negare le evidenze scientifiche per 10 anni allo scopo di continuare a curare i sintomi dell'ulcera lasciandola restare sempre latente nel paziente in forma cronica cosicché il paziente stesso fosse sempre dipendete dalle cure (Il megacomplottone).

    Ognuno crede ciò che vuole in fondo...

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  116. quindi non c'è nessun complotto se ricercatori medici si mettono a discutere delle politiche finanziare delle multinazionali del farmaco, oppure qualsiasi cosa si dice vale sempre a sostenere la teoria del complotto?

    @Terenzio: LOL!

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  117. @Terenzio
    Com'e' che il vaccino antiinfluenzale costa 30 euri?

    Com'é che il vaccino antiinfluenzale vale solo per una influenza e non per tutte?
    Com'é che se un inverno arrivano due influenze di ceppo diverso magari copre solo una e non l'altra?

    So che non è bello rispondere ad una domanda con una domanda ma era una occasione troppo ghiotta per sprecarla :)

    RispondiElimina
  118. Scusa, Daniele, forse ti e' sfuggito il mio commento di risposta, piu' sopra.
    Quello con il link alla autobiografia di Marshall.
    Il discorso della prudenza era certamente riferito ai nuovi farmaci, ma vale anche per nuove cure.
    Si e' fatto sopra l'esempio del viagra, il cui principio attivo era gia' noto come antiipertensivo.
    Quando hanno cominciato ad usarlo a mani basse per l'impotenza maschile (e anche a sproposito), sono saltati fuori i casi di infarto come effetto collaterale. Anche usare una cura nota in casi nuovi presenta incertezze.

    Ad ogni modo, del tuo intervento contestavo il concetto (che ribadisci ancora) dei dieci anni di "buio".
    Sia dai documenti che hai postato tu (come ho gia' scritto), sia dalla autobiografia del Nobel non risulta.

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  119. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  120. "Com'é che il vaccino antiinfluenzale vale solo per una influenza e non per tutte?
    Com'é che se un inverno arrivano due influenze di ceppo diverso magari copre solo una e non l'altra?
    "

    Ma allora il complotto non e' delle case farmaceutiche, ma direttamente dei virus!

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  121. @Terenzio
    Scusa, Daniele, forse ti e' sfuggito il mio commento di risposta, piu' sopra.
    Quello con il link alla autobiografia di Marshall.


    Non no mi è sfuggito...
    http://nobelprize.org/nobel_prizes/medicine/laureates/2005/marshall-autobio.html

    The tide of acceptance began to turn in the early 1990s and by 1992 I could go to meetings and receive as much praise as criticism. 1994 was a watershed year for us. In February 1994 the NIH held a consensus meeting in Washington DC which ended after 2 days with the statement to the effect that the key to treatment of duodenal and gastric ulcer was detection and eradication of Helicobacter pylori.

    Dice solo quello che ho detto prima. Si deve aspettare il 1994 (dopo primi timidi segnali inizi '90 e '92) prima che le sue prove vengano riconosciute e accettate.
    Vale a dire 10 anni.

    Si e' fatto sopra l'esempio del viagra, il cui principio attivo era gia' noto come antiipertensivo.
    Quando hanno cominciato ad usarlo a mani basse per l'impotenza maschile (e anche a sproposito), sono saltati fuori i casi di infarto come effetto collaterale. Anche usare una cura nota in casi nuovi presenta incertezze.

    Ancora non ci siamo.
    Io ti sto parlando di un antibiotico usato come antibiotico. A parte ovviamente che il viagra non hanno certo aspettato dieci anni a lanciarlo.

    Ad ogni modo, del tuo intervento contestavo il concetto (che ribadisci ancora) dei dieci anni di "buio".
    Sia dai documenti che hai postato tu (come ho gia' scritto), sia dalla autobiografia del Nobel non risulta.


    Come vedi risulta e come. Basta non leggere esclusivamente ciò che interessa leggere.

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  122. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  123. @Daniele:
    dunque, leggendo la biografia che hai linkato, questa faccenda dei 10 anni suona un po' diversa da come l'hai posta ad uso prova del complotto, infatti vi si legge:
    But 1984 was a difficult year. I was unsuccessfully attempting to infect an animal model.
    [..]
    At the same time I was successfully experimentally treating patients who had suffered with life threatening ulcer disease for year


    Dunque i risultati sull'animale non danno i risultati sperati e benche' i modelli animali non siano i piu' attendbili certo non depone a favore della correttezza delle sue ipotesi.
    Punto secondo non e' dato sapere quanti pazienti e in quali condizioni furono trattati coloro che sortirono l'effetto voluto.
    2,3 o 100 ? Ai fini dell'accettazione dei risultati come prova di efficacia l'aspetto quantitativo e le modalita' di trattamento non sono dettagli irrilevanti. Anche nel caso di antibiotici sul mercato da lungo tempo, poiche' se gli antibiotici si sa che funzionano in generale quel che non si sa con certezza e se funzionano nello specifico caso.

    Ma al di la dell'aspetto scientifico (che ai piu' puo' apparire marginale) vi si legge anche:
    At the end of 1984 I was funded by the Australian Medical Research Council to conduct a prospective double blind trial to see if antibiotics could cure duodenal ulcers.

    la realta' e' a volta assai curiosa: esiste un complotto ai suoi danni eppure riceve i fondi per avviare uno studio in doppio cieco per testare la sua ipotesi ?
    Sembrerebbe piu' ragionevole supporre che, avendo ricevuto l'approvazione e i fondi per una sperimentazione su larga scala, almeno alla fine del 1984 ancora non si potesse parlare di complotto.
    Si puo' sempre supporre che va bene, alla fine del 1984 no, ma negli anni successivi ?

    Negli anni successivi succede questo:
    It was conditional on getting a large number of patients into the study
    Non sappiamo i dettagli del disegno di studio ma a large number of patients, fosse uno studio di Fase III potrebbe facilmente essere tradotto con 200-300 pazienti.
    Si, va bene, ma quanto dura un siffatto trial ?
    Tra tempi pre-sperimentazione, quali quelli per la stesura del protocollo, l'organizzazione della raccolta dati etc. e i tempi propri della sperimentazione, quali l'arruolamemto e il periodo di follow-up ...si arriva facilmente ad un studio della durata di 5-7 anni.
    E non sono numeri che tiro a caso.
    Tempi comunque fisiologici per arrivare ad avere dati a sufficienza per una prima analisi. Aggiungiamo un anno, tempo anch'esso assolutamente fisiologico per la prima pubblicazione e siamo vicini a quei 10 anni che a tuo dire sono sintomo evidente dell'esistenza di un complotto.
    Sempre se nel frattempo sorvoliamo, per amor della dietrologia, sui fondi ricevuti per condurre le sue ricerche.

    Ognuno crede ciò che vuole in fondo...
    Ci mancherebbe, ci mancherbbe !
    Il tuo caso poi' e' la dimostrazione ultima che su questo aspetto non si puo' che concordare.
    Solo che qui si era tutti in attesa delle prove, non una tua maldestra interpolazione.

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  124. @Daniele:
    Com'é che il vaccino antiinfluenzale vale solo per una influenza e non per tutte?

    Elementare Watson:
    perche' i virus mutano.

    Com'é che se un inverno arrivano due influenze di ceppo diverso magari copre solo una e non l'altra?

    La risposta e' nella tua stessa domanda: perche' i ceppi sono diversi.
    Ergo perche' i virus dei due ceppi non sono gli stessi

    So che non è bello rispondere ad una domanda con una domanda ma era una occasione troppo ghiotta per sprecarla :)

    uh..sprecata ? Non direi: non l'avessi fatta chissa' per quanto tempo ancora avresti avuto dubbi. :-)

    RispondiElimina
  125. @antonello:
    Con buona pace per i sostenitori dei colossi farmaceutici no-profit;

    Be'..che le industrie farmaceutiche non siano organizzazioni no-profit sembrano saperlo anche i sassi, cosa c'e' di nuovo proprio non saprei.

    Penso invece ai cospirazionisti che passando di qui leggeranno che i colossi farmaceutici non investono a sufficienza nei vaccini perche' poveri di profitti.
    Roba da svenimenti di massa :-)

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  126. Il grande errore dei complottisti è quello di vedere il marcio dovunque, in alcuni casi, certo, hanno pure ragione, ci sono situazioni scandalose alla luce del sole, ma poi si perdono in complicati meandri che la mente umana fatica a seguire.

    Chissà perchè aspettare poco (3 anni) nel caso della Talidomide, fu un complotto ed aspettare tanto (10 anni) nel caso dell'ulcera da batteri, fu un complotto. Così come, produrre un vaccino è un complotto, ma anche non produrlo, visto che non conviene alle industrie, potrebbe esserlo.

    Curare il cancro con la chemioterapia è un complotto e se non lo curassimo per niente? Mica è scritto che la medicina deve curare tutto (no, ok, sarebbe un complotto).

    Riguardo ai tempi: quanto bisogna aspettare, un tempo deciso dai complottisti o il tempo giusto (che può essere 5, 10, 30 anni) per decidere che un farmaco, una teoria o uno studio siano validi?

    RispondiElimina
  127. Da ignorante: oddio, abbiamo scoperto che le case farmaceutiche non sono enti di beneficenza. Ma il complotto dove sta? Scienza & Vita è una rivista di ufologia forse?

    Quello che lì viene fuori è tristissimo, per quanto ovvio, e servirebbero enti statali o addirittura sovranazionali per produrre quello che le industrie reputano poco conveniente ma che tanto potrebbe fare per l'umanità. (ma quando impareremo la lezione di Sabin?)

    Da notare poi che quella citazione smentisce la pletora di sostenitori "antiwaxers" che vedono chissaquali complotti nelle vaccinazioni forzate.

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  128. @WeWee:
    Si, dall'ultimo tuo post si evince chiaramente che sei un complottista in combutta con altri poster del blog pagati per creare scompiglio tra le fila dei complottisti. :-))))

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  129. Daniele, guarda che usare antibiotici a sproposito e quando non servono e' una pessima pratica. Infatti si finisce con l'indurre la comparsa di ceppi resistenti e poi sono cavoli amari. La faccenda della comparsa di ceppi di Staphylococcus aureus resistenti a tutti gli antibiotici e' significativa.
    Sono quindi piu' che giustificati i 10 anni, che a te scandalizzano tanto,in cui si e' potuto verifcare che le tesi di Marshall erano corrette

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  130. In 1986, Marshall was invited to the United States to serve as a Research Fellow and Professor of Medicine at the University of Virginia. He taught and carried out his research in Virginia for over a decade, establishing the International Research Foundation for Helicobacter and Intestinal Immunology in Charlottesville, Virginia.

    Anche ammettendo un ostracismo da parte di qualcuno, che magari ci può essere stato, vedete dove ha lavorato due anni dopo il 1984 ? per fare i suoi studi dal 1986, arrivando al successo nel 94, 8 anni dopo.

    Anche ammettendo un ostracismo, se una cosa funziona al nobel e hai risultati ci si arriva cmq.

    E da profano, 8 anni di ulteriori ricerche non mi sembrano poi così tanti!

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  131. Soprattutto, era un ostracismo fondato su una ottusità certo, ma con un fondamento razionale. Effettivamente, credere che dei batteri vivessero in quel pH era difficile. Il fatto che in pochi anni se ne sia usciti bene mi pare quasi miracoloso. Di certo non è una prova di un complotto. Parlerei di ottusità colposa, non dolosa.

    Per dire, la fusione fredda presenta lo stesso problema, energia nucleare comandata da condizioni al contorno chimiche, cioé una blasfemia per molti: e sono vent'anni che se ne dibatte, senza che sia visibile una spiegazione netta. L'helicobacter è stato stanato moooolto più facilmente.

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  132. Infatti ad oggi la fusione fredda è "un fenomeno da verificare".

    Chissà, magari si arriverà alla verifica finale tra un po' ;)

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  133. lo so, t'han già risposto, ma rincaro la dose

    Com'é che il vaccino antiinfluenzale vale solo per una influenza e non per tutte?
    Com'é che se un inverno arrivano due influenze di ceppo diverso magari copre solo una e non l'altra?

    bene,
    com'è che l'influenza te la puoi piglare ogni anno e, se sei fortunello come un mio amico, riesci anche a fartela due volte per ceppi diversi?

    Persino i linfociti coinvolti nel complottone... d'altronde, son la polizia del corpo, quindi statali u_u

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  134. "Lieve" ot, i profili dei forumisti, 12 in totale con le descrizioni:
    http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/09_aprile_28/personalita_forumisti_online_8cc6f00a-33e9-11de-8558-00144f02aabc.shtml

    In questo forum(dai, blog) individuo:
    IL PROMOTORE DI SE STESSO: G. Paolo Vanoli
    IL PREDICATORE: Wewee
    MR. ARRIVO PER PRIMO: Terenzio il Troll
    IL SACCENTE: Byodoctor
    IL COMPLOTTISTA: Daniele

    Dai scherzo ragazzi, specie per Wewee Terenzio e Byo ;-)

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  135. Sarà per questo che mazzucco sostiene simoncini?

    http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=2855

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  136. ho linkato questo articolo nel mio post di oggi :)
    grazie WW di averlo scritto e a tutti voi di partecipare nei commenti, leggervi è molto istruttivo!
    buona giornata a tutti!

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  137. E che cosa vuol dimostrare quell'articolo ?
    Una lesione che Simoncini ha diagnosticato come infezione fungina e' stata curata con la tintura di iodio. E cosa c'entra il cancro ? Perche' lo dice un medico fa una diagnosi di basalioma a distanza ?
    Questa mi sembra proprio una presa per i fondelli !!

    RispondiElimina
  138. no, un "Questo articolo descrive come ho curato un (presunto) basalioma" ...

    così, sempre a sensazione, mai un esame che confermi qualcosa.. MAI!

    Questa non "sembra", è una presa per i fondelli! ;)

    RispondiElimina
  139. @Lamp Genius:
    Sarà per questo che mazzucco sostiene simoncini?
    Tutto puo' essere, ma trovo assai istruttivi i seguenti passaggi:

    1.Naturalmente, non avremo mai la certezza che si trattasse di un cancro della pelle
    uh..eppure il titolo del post recita :
    "Metodo Simoncini e Tumori della pelle".
    Personalmente proporrei un titolo meno roboante e fuorviante, qualcosa del tipo "Simoncini e Le Macchie Sconosciute" o "Simoncini e Macchia Nera"

    2. ma non abbiamo voluto rischiare una biopsia, poichè un esito positivo sarebbe stato anche la conferma – sempre secondo Simoncini – di un futuro rischio di metastasi.
    Dunque qui abbiamo una brillante soluzione al problema delle metastasi che potremmo chiamare "il paradosso delle metastasi di Schroedinger":
    fino a che non si effettua la biopsia il paziente non e' ne' con metastasi ne' senza.

    e ancora:

    3.Quindi, per non saper nè leggere nè scrivere abbiamo preferito annegare quesi “presunti membri” in un generoso bagno di tintura, rinunciando volentieri a conoscere la loro identità.

    A questo punto e' d'obbligo una breve sosta sul grassetto.

    Dulcis in fundo:
    5.Di fatto, mia madre sei mesi fa aveva una macchia che cresceva sulla schiena, e oggi non ce l’ha più.

    Di fatto e concludendo non si sa di cosa abbia parlato ne cosa abbia voluto dimostrare.

    Ah...ancora una cosa mi lascia perplesso: e il bicarbonato ? Non funziona cone le macchie ?

    RispondiElimina
  140. Sarà per questo che mazzucco sostiene simoncini? .

    I complottisti sono sempre più confusi. Se un medico curasse un presunto tumore con la chemioterapia finirebbe in galera (e sarebbe parte del complotto) se Mazzucco fa sparire alla mamma un (presunto) basalioma diagnosticato via foto da un medico (a distanza quindi, nemmeno Uri Geller poteva) è una prova di efficacia.

    Sempre più convinto che i primi nemici delle medicine alternative sono i loro sostenitori, tanto sono goffe le loro dimostrazioni di efficacia.

    Bellissimo poi il particolare delle parentesi, curare un (presunto) cosa vorrebbe dire??

    Io domani vado in ospedale ed opero una signora per (presunto) tumore uterino, le tolgo utero ed ovaie, sembrava tutto così "maligno" che non me la sono sentita di fare un esame istologico, troppo complicato e poi l'ha detto anche un mio collega che ha visto la foto. Ne sarà felice la signora e magari vendo il DVD dell'operazione.

    Tra parentesi, se davvero quello fosse stato un basalioma e la tintura ha asportato lo strato superficiale, ora le eventuali cellule cancerose (rarissima la malignità del basalioma a dire il vero) stanno felicemente pascolando nei vasi sanguigni della povera mamma di Mazzucco.
    Ma a prima vista (alla Mazzucco per intenderci) quella è una lesione di tipo acantosico, un acantoma a cellule chiare per esempio, benigna, nulla di grave quindi...ma la povera mamma Mazzucchiana ha un bel da fare a subire esperimenti sulla sua pelle dal figlio...
    :)

    PS: Se all'esame di clinica chirurgica rispondevi di fare diagnosi di tumore senza esame istologico, il professore ti mandava dritto ad iscriverti alle liste di collocamento come operaio generico, se poi dicevi che la diagnosi la facevi "via foto", ti mandava in Siberia a pascolare gli Yuk, come cane pastore, naturalmente.

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  141. Ho trovato un possibile motivo del perchè da parte degli alternativi, non si fanno gli esami opportuni. Mi riferisco alle biopsie:

    La biopsia con ago, un metodo molto diffuso in medicina usato ed accettato come test affidabile per rilevare la presenza di cellule tumorali, in realtà può non essere così sicuro.
    La preoccupazione è che la tecnica possa causare l'accidentale migrazione di cellule cancerose dal tumore stesso, permettendole di diffondersi in altre aree del corpo.

    Secondo uno studio del John Wayne Cancer Institute, sembra che una biopsia con ago possa aumentare la diffusione del cancro del 50 per cento, rispetto a pazienti che hanno ricevuto biopsie esterne (lumpectomies).
    Lo studio è stato fatto su 663 donne diagnosticate con cancro al seno.
    Metà hanno ricevuto una biopsia con ago, mentre l'altra metà ha avuto la rimozione fisica del tumore (lumpectomy).
    E' stato rilevato che, per quelle donne che hanno ricevuto la biopsia, vi è stata un'incidenza maggiore del 50 per cento di cancro (rispetto alle donne che hanno avuto il cancro rimosso chirurgicamente) nei nodi linfatici (sentinel nodes), zone usate come rilevatori della diffusione del cancro.
    La scoperta ha un impatto significativo in quelle pazienti nelle quali il cancro si è diffuso. La presenza delle cellule tumorali nei nodi linfatici causa una classificazione più alta del rischio e comporta la prospettiva di terapie più invasive ed aggressive. Per eliminare la diffusione delle cellule cancerose, le pazienti potrebbero infatti affrontare la rimozione dei nodi linfatici e subire la chemio, o la radio, o l'ormonoterapia.
    Gli autori dello studio riportano che le biopsie con ago, decine di migliaia delle quali sono eseguite negli Stati Uniti ogni anno, può essere responsabile della diffusione delle cellule cancerose "attraverso la rottura meccanica del tumore da parte dell'ago".
    Lo svantaggio è che il tumore deve essere perforato dalle quattro alle sei volte per ottenere un sufficiente ammontare di tessuto per la diagnosi.
    Questo causa il rischio di diffondere le cellule cancerose nel tracciato dell'ago, nel sistema linfatico o in quello sanguigno.

    Biopsie con ago e il fegato
    Il problema va oltre le biopsie per il cancro al seno.
    Uno studio sul British Medical Journal rileva che le biopsie con ago sul fegato possono causare la "semina" delle cellule cancerose nella traccia dell'ago.
    Mentre qualche autore dichiara che la semina accade solo dallo 0,03 per cento allo 0,7 per cento dei casi, altri autori dichiarano che questo accade tra lo 0,4 e il 5,1 per cento delle volte.
    Usando questi ultimi estimati, è possibile che una biopsia su venti risulti in un nuovo tumore.

    CONCLUSIONI:
    Questa potrebbe essere la ragione per la quale lo studio del John Wayne Cancer Institute e quello riportato dal British Medical Journal non sono stati riportati dai media.
    La reazione oltraggiata che il pubblico potrebbe avere nel ricevere la notizia, che le biopsie sono dannose alla salute, potrebbe portare richieste per metodi diagnostici più sicuri, ed una pletora di denunce legali. Tutte richieste che potrebbero disturbare il business dell'industria del cancro che continua in tutti i modi a mantenere in piedi questo marcio sistema di cura.

    Commento NdR: Ma questo e' proprio cio' che abbiamo da sempre affermato noi della Medicina Naturale ! Vi sono altri metodi di indagine NON invasivi per controllare lo stato di canceroso o meno di un soggetto !
    vedi Microcristalli + Protocollo della Salute + Cancro + Diagnosi precoce

    RispondiElimina
  142. ah si....
    fonte:
    http://www.mednat.org/cancro/biopsia.htm

    Ma la parola "fonte" ,associata a questo sito è un offesa per tutte le fonti (serie).

    Ma il non fare biopsie in chi sceglie le vie non ufficiali, potrebbe essere spiegato da questa cosa che ho linkato
    :(

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  143. Lo studio è stato fatto su 663 donne diagnosticate con cancro al seno.
    Metà hanno ricevuto una biopsia con ago, mentre l'altra metà ha avuto la rimozione fisica del tumore
    -

    Spero che lo studio si sia cautelato dall'errore sistematico connesso col fatto che la biopsia non è alternativa alla rimozione fisica del tumore.

    In altre parole, bisogna mettere sul piatto della bilancia anche il numero di asportazioni di tumori che si sarebbero evitate con una biopsia con esito negativo.

    E' meglio asportare alla cieca o fare una biopsia? Chiaro che se mi faccio asportare colon, testicoli, polmoni e fegato non ho più problemi coi tumori, ma non mi pare una soluzione molto fine.

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  144. Vorrei propio vedere se lo studio dice quello che scrive mednat...mah?
    Non c'è uno straccio di link inerente a questo studio...boh?

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  146. antonello, da quello che scrivi, non hai le idee per niente chiare su quello che sostiene la medicina sulle origini e le caratteristiche della cellula tumorale (e dire che avevo fatto anche un articolo con tanto di foto e video...lavoro sprecato).

    All'interno della tua cellula hai dei cromosomi, che sono uguali in numero per tutti noi (esseri umani normali).
    Dentro i cromosomi, hai dei geni.

    In questi geni c'è scritto tutto quello che DEVI essere, il colore dei tuoi occhi, della tua pelle, la tua altezza, la tua voce, il tuo modo di camminare...e così via.

    C'è scritto pure quanto deve essere grande il tuo cuore ad esempio e c'è scritto pure quando e come le cellule del tuo corpo, cellula per cellula, devono dividersi, crescere e morire.

    Un danno di qualsiasi tipo (trauma, tossico, virus, radiazioni, tante cose, anche i funghi...) può creare un "errore" in uno o più di questi geni, che invece di dire correttamente alla cellula: "dividiti così, cresci così, muori così", fornisce informazioni errate, dicendole: "dividiti così" in maniera sbagliata, "cresci così" in maniera sbagliata, "muori così" in maniera sbagliata.

    La cellula in questo modo, non ha più regole, dividendosi e crescendo in maniera abnorme.

    E' iniziato il tumore.

    Rifai il tuo ragionamento.
    :)

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  147. Ah, se l'errore nei geni non riguarda le "regole" della cellula ma per esempio il colore dei tuoi capelli, potresti nascere con un ciuffo di capelli bianchi nella tua bella chioma scura, se riguardasse il colore degli occhi potresti nascere con un occhio verde e l'altro marrone...e così via...

    Parte ironica:
    Se riguarda un neurone, potresti nascere complottista.

    :P

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  149. Guarda che tutti sono LIBERI di NON curarsi se dovessero avere un cancro, anche qui un complotto?

    Se una persona pensa di stare meglio senza curarsi, lo faccia.

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  150. @antonello: perché dici che non si sa perché nasca un tumore? Si sa, molte volte si sa. Ma ne abbiamo già parlato in abbondanza, e WeWee, come dice lui stesso, ci ha pure fatto un post

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  151. a meno che lo scienziato vuole attribuire al cancro una essenza divina!

    Niente di così filosoficamente elevato.
    Semplicemente apoptosi difettosa.

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  152. Tempo fa un signore diceva: In natura nulla si crea, nulla si distrugge, ma tutto si trasforma!-

    Balle. Vedi alle voci "ricchezza" ed "entropia", per esempio. Ragionare per frasi fatte e analogie è una perdita di tempo. Tra l'altro l'entropia è proprio la ragione termodinamica del tumore. Da un punto di vista fisico-ingegneristico, l'idea che una struttura ordinata come il DNA, col tempo, si "sputtani" in qualcosa di disordinato, è assolutamente naturale.

    Vi sono altri metodi di indagine NON invasivi per controllare lo stato di canceroso o meno di un soggetto!-

    Non sono medico, quoto soltanto Wewee:

    Se all'esame di clinica chirurgica rispondevi di fare diagnosi di tumore senza esame istologico, il professore ti mandava dritto ad iscriverti alle liste di collocamento come operaio generico. Se c'è altro da sapere, ascolterò con attenzione.

    Per finire, ti prego di rileggere attentamente il mio nick.

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  154. Vi sono altri metodi di indagine NON invasivi per controllare lo stato di canceroso o meno di un soggetto!-

    E quali sarebbero ? intendo quelli PROVATI, non quelli ipotetci o fantasiosi


    La migliore cura è non sapere! La peggiore morte è la chemioterapia!


    E intanto che uno non sa, il cancro procede !!
    Non vale l'ipotesi quantistica delle metastasi di Schroedinger in cui ci si troverebbe in una sovrapposizione di stati ho il cancro, non ho il cancro e il cancro si manifesterebbe solo andando a vedere se ce l'hai.

    Scusatemi il paragone che ho preso da max, ma, d'altronde, anche antonello lo ha fatto con il calcestruzzo

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  157. "Io credo di essere nel giusto nel dire che il danno è sicuramente al di fuori della cellula e che la cellula ne è vittima, non causa deviante e degenerativa!"

    Vittima di cosa quindi?
    il danno è fuori ...dove quindi?

    Hai una risposta? o una teoria al riguardo?

    Grazie! :)

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  158. il danno è sicuramente al di fuori della cellula e che la cellula ne è vittima.

    Non è affatto detto.

    Anche se è vero che molte cause esogene rendono il meccanismo fuori controllo, difetti nell'apoptosi e nella mitosi si verificano di continuo.
    Di solito, la cellula difettosa viene eliminata.

    Mi correggano i medici e i biologi.

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  159. Io credo di essere nel giusto nel dire che il danno è sicuramente al di fuori della cellula e che la cellula ne è vittima, non causa deviante e degenerativa!

    Un tantinello presuntuosa questa tua affermazione e un tantinello piu' complessa la cellula del calcestruzzo.

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  160. Brian, citando wewee:
    "Intendiamoci, questi "errori" avvengono continuamente nel nostro corpo, per motivi endogeni (veri e propri errori della "macchina" biologica) o esterni, dovuti ad esempio ad un trauma fisico, un agente "mutageno"...cancerogeno...ma il nostro organismo li corregge, eliminando ad esempio la cellula anormale ed impedendone la replicazione. Quando questa correzione non avviene...inizia il cancro."

    http://medbunker.blogspot.com/2009/06/video-il-cancro-al-microscopio.html

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  162. La ricerca è puntata sul motore non sui fattori!-

    è il motore che non si trova!-

    Se non si trova "il motore", perché ti lamenti che la ricerca è puntata sul "motore"?

    Un consiglio: meno metafore e più termini precisi. Non sono un medico, ma il paragone col calcestruzzo fa ridere i polli.

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  163. Simoncini DICE di avere trovato il motore nella candida, non lo ha mai provato.
    L'affermazione di Simoncini e' importante SOLO se fosse fondata. Se non lo fosse sarebbe SOLO aria fritta.

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  165. Weeeee ragazzi... finire le ferie riecco il SACCENTE !!!!!!

    Mi piace, mi si adatta... perchè lo sono !!!!!

    Marò però quante centinaia di post arretrati da leggere... mò mi prendo altre ferie per leggerli tutti.

    Parte tristemente vera:
    se l'alterazione genetica porta alla neuropenia, da adulti si sproloquierà di medicina senza capirne una cippa.

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  166. Beh non credo che si possa ritenere assurdo che un pitbull, che è stato sempre affettuoso con i bambini fin dalla nascita, un bel giorno decide di aggredirne uno. In fondo il cane e' un predatore, che a volte gli istinti possano riaffioarre non e' assurdo ma normale.

    Mi sembra che i commenti degli ultimi tre articoli di WeWee siano diventati un antonello contro tutti.
    Prima termosax molla poi anche Daniele sembra scomparso.
    Una dote senz'altro va riconosciuta a antonello: la tenacia
    :)

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  168. @antonello: OGNI tumore (perché sono più di uno, e chissà quando lo capirai) ha una sua "motivazione" e un suo "meccanismo". Di alcuni tumori non si conosce il meccanismo, di altri non si conosce nemmeno la motivazione, ma di altri ancora si conoscono benissimo sia la motivazione che il meccanismo, e allo stesso tempo a volte questo non basta per trovare una cura. Non credo che vincerei il Nobel dicendo a tutti come il virus dell'epatite B causa un cancro al fegato, visto che l'ho imparato leggendo un libro (quindi è cosa risaputa). Già, si sa anche come fa, e non solo che lo fa.

    Simoncini ha inventato un motore, la candida, visto che non porta alcuna prova a riguardo, altro che trovato.

    By the way, perché insisti a voler spiegare a medici, biologi e ricercatori vari come funziona la medicina, la biologia e la ricerca? L'hai detto tu stesso, sei un tecnico, di queste cose non sei esperto, come fai a spiegarlo ad altri?

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  169. @antonello:
    Dopo aver letto i tuoi post
    non ho altre parole se non queste:
    poche idee ma ben confuse

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  170. poche idee ma ben confuse

    Questa l'hai mutuata da it.salute... vecchia faina... eheheheh

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  171. @antonello:
    sono sempre più le persone che conosco che sono riuscite a vivere diversi anni non sapendo di avere il cancro e conducendo una vita normale.

    Struzzi con la testa nella sabbia forse ?
    Faccio finta di nulla che non si sa mai che
    il cancro zitto zitto non si accorge che ci
    sono.

    Ma LOL...:-)))

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  172. @Byodoc:
    Questa l'hai mutuata da it.salute... vecchia faina... eheheheh

    no, e' una reminescenza universitaria che qualche volta ho riciclato su it.salue;
    avevo un docente che era solito ripeterla agli studenti quando se ne uscivano con corbellerie simili al paragone tra cellula e mattone.. :-))

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  175. Ah no no, niente trappola.
    Volevo solo sapere se avevi tu una teoria, ma avevi già risposto con il paragone del motore in realtà!!!

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  176. Giuliano:
    "ma di altri ancora si conoscono benissimo sia la motivazione che il meccanismo"

    Qualche esempio dove c'è tutta questa chiarezza ?

    Scusate le domande dirette! Non sono per tendere "tranelli", ma per mancanza di tempo vado via veloce :)

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  178. io non sono un professionista del settore, non mi occupo di cancro, io sono un biologo e quello che so deriva dai miei studi universitari e dalla mia passione personale per la virologia. Detto questo:

    Infatti non lo vinceresti. L'epatite B è una chiave non è il motore del cancro.

    Se fosse come dici tu significherebbe che all'interno della cellula cancerogena troverei il virus della Epatite B.


    HBV causa il cancro del fegato, a volte, c'è poco da dire. E insisto: so anche come fa, e questa informazione è tutt'altro che segreta, se vuoi ti do un link

    Quindi basterebbe contrastare il virus, ma non credo proprio che sia così, anche perchè darei al cancro una origine virale e non lo è!

    Certo, non tutti i cancri al fegato sono virali, ma ribadisco che il virus dell'epatite B può dare cancro al fegato. E sull'origine virale di qualche tipo di cancro direi che è ampiamente dimostrata. Ti dice niente il cancro alla cervice uterina?

    In tutti i tumori al fegato c'è sempre il virus della Epatite?

    Tutti i malati di epatite sono cancerosi?

    Come mai anche la cirrosi Epatica determina il cancro al fegato?

    E' stata mai fatta un'analisi dei due tipi di cancro?

    Sono uguali?


    No, no, sì, no. L'alcol causa il cancro tramite cirrosi, che è (molto approssimando) una lesione cronica del fegato, che può portare a neoplasie, HBV lo fa interagendo con molecole regolatrici. Il fatto che un virus causi un cancro non vuol dire che sia la sola origine del cancro. E tanto per ribadire, esistono cancri diversi.

    Esistono altre forme di cancro al fegato, solo una stronca le tue affermazioni: il cancro al fegato è anche primario nel senso che si forma senza nessuna causa riconosciuta o riconoscibile!

    Perché, ripeto, hai questa mania di dirci come vanno le cose, giacché non hai studiato queste cose mentre noi sì? Alcuni tipi di cancro sono misteriosi, altri meno. Quante volte lo devo ripetere?

    Questo è il principale motivo per cui la battaglia contro il cancro è lontanissima dall'essere vinta!

    Come ti puoi definire un professionista del settore quando di cancro si muore!

    A noi non interessano i professionisti della morte, per sapere che di cancro si muore non serve la laurea.

    Io non posso e non voglio spiegare niente, voglio capire perchè mi pongo certe idee poche ma ben confuse. Mentre le vostre molte e ben precise ....


    Scusa ma che cavolo di risposta è? Ti ho chiesto, e ancora lo faccio, perché vuoi TU spiegare A NOI come funzionano cose di cui TU non sei esperto e NOI sì. E non dire che non vuoi farlo, perché continui a dire cose senza senso senza leggere quello che gli altri ti dicono. E sì, le nostre idee sono molto chiare e precise, grazie. Se davvero vuoi capire fai una domanda per volta e unisci le tessere del puzzle, vedrai che sarà tutto molto più chiaro, però devi essere disposto ad ammettere che NOI potremmo avere ragione e TU torto, su cose che TU non hai studiato e NOI sì.

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  179. @Roberts!: ad esempio il retinoblastoma. Si sa che viene per la mutazione di un gene (un oncosoppressore, ovvero un gene importante per la soppressione della replicazione cellulare), il gene Rb. Questo muta, non sopprime più la replicazione cellulare e si ha il cancro.

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  180. @antonello:
    Ma quante sciocchezze alla rinfusa e senza nesso logico, poi ti lamenti se qualcuno ti da del troll.
    Di, le le leggi le cose che scrivi prima di premere enter ?
    Senti questa:
    Come ti puoi definire un professionista del settore quando di cancro si muore!

    Io non posso e non voglio spiegare niente
    strano, giurerei di aver letto in tuo post
    X Nonfarvi annoiare ed imparare
    e in un altro Io non sono medico ma voi non capite nulla del cancro! O meglio fate finta di non capirne per attribuire agli altri questa ignoranza!
    Io dico: non c'e' 2 senza 3 :-)

    voglio capire perchè mi pongo certe idee poche ma ben confuse. Mentre le vostre molte e ben precise ....

    Perche' sono confuse ? Elementare Watson:
    prima si studia e poi si parla con cognizione di causa.

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  181. @antonello:
    Quando ho scritto questo era riferito ad una persona che conosco che ha da più di due anni un cancro al polmone.

    una persona ?! LOL.. no dico, avevi appena scritto
    sono sempre più le persone che conosco che sono riuscite a vivere diversi anni non sapendo di avere il cancro e conducendo una vita normale.

    Allora antone', quante persone conosci ? :-)

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  183. @antonello:
    Nessuna malattia a larghissima diffusione non ha uno specifico agente che determina la patologia!

    Infatti il cancro ne ha piu' d'una.
    Ma a quale altra patologia ti stavi riferendo ?

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  185. @antonello:
    tutti dovrebbero essere già morti.

    uh...e perche' mai ?

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  187. @antonello: sei de coccio

    SI CONOSCONO MOLTE cause e MOLTI meccanismi di cancro. E vediamo se scritto così chiaramente lo capisci

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  190. @antonello:
    Cancro: nessuna parte nel mondo può definirsi immune da questa malattia.

    Agente patogeno:.............
    mmm...vediamo...
    HPV per il tumore alla cervice
    puo' andar bene ?
    Epstein-Barr per il linfoma di Burkitt ?

    Se analizziamo la cellula troviamo.....
    Elementare Watson: DNA virale.

    Lo so, tu cercavi una causa, io te
    ne ho scritte due e non sono le sole e
    adesso sei ancora piu' confuso.
    Forse hai difficolta' a comprendere sia la
    multifattorialita' sia il fatto che piu'
    cause di natura diversa possano condurre
    ad un'unica patologia.
    O forse piu' semplicemente stai pigliando
    tutti per il c...o.

    Chi riuscirà a riempire la parte mancante avrà il nobel!
    Dubito forte, a meno che i membri della Nobel Foundation di Stoccolma non siano tutti tuoi compagni di banco.

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  191. @antonello: no, non ho capito che piffero stai dicendo.

    Per la medicina il fumo provoca il cancro devo dedurre che l'agente patogeno è la nicotina o il catrame, quindi la cellula è un ibribo composto da nicotina e catrame

    Non è così. La cellula è la cellula, il catrame è l'agente cancerogeno, quello che causa le mutazioni al DNA

    Se è così hai ragione!

    Però devi chiarirmi il concetto della replicazione cellulare, mai sentito che la nicotina si moltiplica in maniera infinita ed immortale!


    Infatti sono le cellule, trasformate dal catrame, che si moltiplicano

    Sono spiegazioni semplici, quelle che richiediamo, se tu mi rispondi che il medico sei tu ed è così......(habemus papam)

    Famose a capì bello mio: IO NON SONO MEDICO! Sono biologo.

    Se mi dici che il fumo è un fattore scatenante del fenomeno cancro, forse cominciamo ad intenderci.

    Il fumo è un fattore scatenante del fenomeno cancro

    Ma il fumo non è il cancro!

    CAPISCI LA DIFFERENZA?


    E tu lo capisci che la causa ha un effetto, e dopo di quello la cellula si muove da sola?

    Il MECCANISMO ingranaggi fa muovere la macchina, ma a me interessa sapere il motore che aziona questo meccanismo. La benzina è la CAUSA del funzionamento del motore, ma è sempre il motore che è ignoto!

    Il virus dell'epatite B è la benzina, le sue interazioni molecolari con la cellula sono il motore. Va bene così?

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  192. @antonello:
    Se una persona che ha un cancro ai polmoni e dopo più di due anni è ancora vivo.....

    dipende dallo stadio e dal tipo di tumore, ma onestamente non vedo perche' non potrebbe essere uno dei fortunati 42 su 19702 soggetti che in questo studio:
    http://www.chestjournal.org/content/132/1/193.abstract
    erano ancoora vivi a 5 anni.
    Non se hai colto il punto: 42 di 19702 a 5 anni.
    Quando si leggono cose come questa tra le conclusioni dello studio teste' citato
    "Long-term survival with untreated stage I NSCLC is uncommon" si conclude esattamente l'opposto di quello che hai tentato di dimostrare portando l'esempio di quel caso che hai conosciuto tra i 42 dei 19702 che non hai mai visto.

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  193. @ antonello

    Ma tu a scuola, quando spiegavano qualcosa che non capivi, accusavi i professori di sbagliare i concetti ed i ragionamenti o di essere complottisti, o forse ti sorgeva a volte il dubbio di che eri tu a non capire???

    Al massimo posso concedere che qualche prof non si spiegasse bene (e ce ne sono sì), ma questo non toglie nulla alla veridicità di quanto affermavano, e sicuramente eri tu a non capire (sebbene loro si spiegassero male), no?

    Ecco, se tu facessi mente locale su questo concetto, forse capiresti perchè continui a divagare e a fare paragoni incoerenti ed affermazioni prive di qualunque logica razionale.
    Provaci almeno.

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