tag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post312827453234912919..comments2024-02-19T21:20:24.717+01:00Comments on MedBunker - Le scomode verità: Simoncini: quanti successi…Salvo Di Graziahttp://www.blogger.com/profile/14818538577647614522noreply@blogger.comBlogger89125tag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-69316937005145252772019-09-04T18:39:18.743+02:002019-09-04T18:39:18.743+02:00Questo prima o dopo che ti radiano del albo dei me...Questo prima o dopo che ti radiano del albo dei medici Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/17841152062596553165noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-19521202272169794782013-04-09T12:38:26.280+02:002013-04-09T12:38:26.280+02:00[sarcasmo]
giusto meglio affidare la propria vita ...[sarcasmo]<br />giusto meglio affidare la propria vita a gente su internet che non ad un dottore che ha studiato e che sa quello che fa... Quando hai una carie vai dal salumiere e non dal dentista. Se ti si guasta la macchina c'è il pizzaiolo non il meccanico... Basta con questa storia degli esperti! E mi raccomando basta anche con questa storia della gravità...<br />[/sarcasmo]Guidohttps://www.blogger.com/profile/07542979093262434559noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-75998395611586513682009-07-07T09:22:11.134+02:002009-07-07T09:22:11.134+02:00Molti qui lo sono, medici.
Io no.
Ciononostante ...Molti qui lo sono, medici.<br /><br />Io no.<br /><br />Ciononostante conosco persone cha hanno sconfitto il cranco.<br /><br />Ma una rondine non fà primavera, ne per te ne per me.<br /><br />Saluti.Roberts !!!https://www.blogger.com/profile/12333099247760937878noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-48230906529208808412009-07-06T22:08:00.076+02:002009-07-06T22:08:00.076+02:00Poi e' vero!Non ne avete parlato,ma qui si dis...Poi e' vero!Non ne avete parlato,ma qui si discute di quanto la medicina aiuti il cancro e io ho introdotto il discorso mio a caldo,in quanto sull'argomento certi medici che non dovrebbero forse esercitare perche'fanno piu' danno delle medicine alternative ho molte esperienze dirette capitate a me,ai miei bimbi e ad amici e familiari.Chiedo scusa di esser malata e di essermela presa per certi post su chi siano ignoranti e cialtroni,non disturbero' oltre.Ma se voi siete medici sapete cosa aspetta i cancerosi che si sottopongono alle cure ufficiali,ho visto troppi casi per farmi incantare dalle statistiche truccate.Inoltre il mio congiunto prima di morire compro' testi universitari.Io li ho letti,la chemio non solo non cura ma fa morire e lui si e' ridotto a una larva non per il tumore ma per la chemio!dove sono l'80 circa per cento delle guarigioni?Di tutte le persone che conosco che si sono ammalate non c'e' n'e' uno vivo,sono tanti e sono tutti morti.Voi mi pare che non siate neanche medici perche' se lo foste sapreste che e' cosi'!!!!ciao non postero' piu'.Tiziano Atzorihttps://www.blogger.com/profile/12150245494086767029noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-81751354748854330422009-07-06T21:11:54.124+02:002009-07-06T21:11:54.124+02:00Nella mia disperazione mi sono buttata su internet...Nella mia disperazione mi sono buttata su internet,ho usato il mio cervello e fatto le mie scelte.L'ho fatto un anno e mezza fa.Mi pare studio HERA,un anticorpo monoclonale.In inglese farebbe hera study.In chemocare.com dovrebbe esserci. Per la radioterapia era : long therm side effects of radiotherapy in breast cancer .cancerbakup.Tiziano Atzorihttps://www.blogger.com/profile/12150245494086767029noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-32021447635940169892009-07-06T18:18:45.062+02:002009-07-06T18:18:45.062+02:00Capisco..
Però te dici:
".Il trastuzumab sar...Capisco..<br /><br />Però te dici:<br />".Il trastuzumab sarebbe qui una zolletta di zucchero?Uno studio inglese dice che..."<br /><br />Dove è nominato in tutto il blog questo trastuzumab? Ho provato a cercare nel blog ma non esiste... il che significherebbe che non è stato mai nominato. Ma forse hai sbgalito a scrivere, perchè io non sono medico e non sò a cosa potresti riferirti!Roberts !!!https://www.blogger.com/profile/12333099247760937878noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-30083296093345162142009-07-06T17:15:24.874+02:002009-07-06T17:15:24.874+02:00Vi assicuro che e' la prima volta che faccio u...Vi assicuro che e' la prima volta che faccio un post su siti medici.ne ho fatto altri solo sul sito di un uomo politico che mi stava a cuore,sono sarda e apolitica convinta pero',ho abbracciato le idee.Non sono l'unica rossella che posta caro mio e altro da fare che spammare senza costrutto.Mi sono sentita toccata da questo ragionare di cose tragiche cosi' alla leggera di alcuni post.Ma conoscete:chemocare.com ? Oppure avete cercato radiotherapy collateral effects ?Non si parla di scottaturine come qui in italia o si dice che i farmaci sono senza effetti collaterali come e' stato detto a me petr farmelo prendere(non l'ho preso perche' ho parlato con le donne che incontravo e mi sono informata su siti inglesi.Il trastuzumab sarebbe qui una zolletta di zucchero?Uno studio inglese dice che uccide una donna su 5 per i gravi effetti al cuore.Qui invece lo stesso studio conclude che tanto i problemi sono trattabili......una mia amica dopo la chemio si e' sentita dire(aveva rneu)il cuore e' danneggiato non puo' fare la radio,ma se la fa non c'e' problema possiamo fare un intervento a cuore aperto!!!!!!!Non spammo,sono arrabbbiata!!!!Tiziano Atzorihttps://www.blogger.com/profile/12150245494086767029noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-12552341003748226632009-07-06T16:39:29.034+02:002009-07-06T16:39:29.034+02:00"l'ignoranza si trova in quelli che rifiu..."l'ignoranza si trova in quelli che rifiutano le nuove possibilita'"<br /><br />Praticamente nessuno in questo forum rifiuta le nuove possibilità.<br /><br />"non in quelli che avendo conoscenza ed esperienza le abbracciano perche' si accorgono che potrebbero essere vere."<br /><br />MOLTI in questo forum hanno CONOSCENZA ed ESPERIENZA, e si sono accorti grazie a queste che, purtroppo, le nuove possibilità proposte in giro sono SEMPRE FALSE.<br /><br />Ciononostante ci sono allo studio (alcune nuove interessanti possibilità, che cmq non vengono di certo provate sulla pelle delle persone(come quelle proposte "in giro").<br /><br />Cmq mi spiace per la tua situazione, ci sono per altro parecchie persone che il cancro lo hanno sconfitto e stanno bene.<br />Una rondine non fa primavera, come sempre.<br /><br />p.s. Ma come è che posti una volta in un argomento del blog, e una volta in un altro? A fare così potresti persino passare per spammaro, ovvero che scrive a caso nel blog tentando di screditare il lavoro del blog stesso.Roberts !!!https://www.blogger.com/profile/12333099247760937878noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-81965560914556967232009-07-06T16:19:31.492+02:002009-07-06T16:19:31.492+02:00prendetevi il cancro,dottori del cavolo e poi ne r...prendetevi il cancro,dottori del cavolo e poi ne riparliamo! dopo aver visto morire due persone in famiglia e seguito tutto l'iter io stessa vi dico che prima di affidarmi a chemio radio e nuovamente alla chirurgia preferisco crepare di tumore.mio cognato ridotto a una larva umana.un'amica ridotta a un vegetale dalla chirurgia!E' facile chiacchierare cosi sulla pelle degli altri,chi non prova non sa!Vi auguro di non entrare nel tunnel perche' non sono cattiva,l'ignoranza si trova in quelli che rifiutano le nuove possibilita',non in quelli che avendo conoscenza ed esperienza le abbracciano perche' si accorgono che potrbbero essere vere.PROva ad avere un cancro al seno!Ti dicono operati,poi ti dicono non abbiamo tagliato abbastanza rioperati,poi ti accorgi che e' ricresciuto,sai che ti aspetta la mastectomia,altra radio e chemio,i farmaci ti produrranno il cancro all'utero,altra operazione,attorno alla mia casa muoiono per la stessa mia malattia,non c'e' settimana che non ci sia chi muore di cancro!Ma per piacere!!!!Meglio non parlarne,cercate altri argomenti perche' bnoi malati siamo gia' abbastanza depressi,io ho due figli piccoli,so io come mi sento,e leggere certe cose mi fa infuriare e stare male di piu'!POI fate quel che vi pare,siamo in democrazia apparente!Vi auguro la salute anche se vedo che qualcuno qui neanche la merita!Tiziano Atzorihttps://www.blogger.com/profile/12150245494086767029noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-12941236489357841332009-05-01T03:32:00.000+02:002009-05-01T03:32:00.000+02:00Biodoctor:
Quello che non capisco veramente è perc...Biodoctor:<br /><B>Quello che non capisco veramente è perchè ti scaldi tanto, se pensi che hai le risposte per te esaurienti, e credi di aver detto quello che potevi sull’argomento, basta non intervenire, nessuno si offende. Tu continui a dire che io non capisco, può anche essere vero e non mi vergogno di questo, ma tu dici solo che non ho capito, ma non spieghi mai cosa e perché, fai degli esempi che a mio modo di vedere non sono pertinenti e io ti faccio delle obiezioni precise alle quali rispondi solo che non ho capito.<br />Sarà anche vero, ma permettimi di dire che o rispondi a tono o la risposta è inutile...nessuno ti obbliga questo è certo, fai come vuoi, altri me le danno delle risposte, e se continueranno a farlo tanto di guadagnato per me, e per quelli a cui possono interessare.<br />Una risposta che non mi chiarisce a me non serve, quindi se non sei in grado di darmela, o perchè non ne sai abbastanza, o perchè non ne so abbastanza io, non fa tanta differenza, se riuscirai a chiarirmi qualcosa ti ringrazierò altrimenti, peccato per me, continuerò a sperare nella risposta di qualcun altro.<br /></B>Non siamo onniscenti, sappiamo (come te) quello che ci hanno insegnato all'Università, se ci hanno spiegato che il Cisplatino è efficace nel tumore al testicolo non ci hanno certo fatto leggere tutti gli studi e le ricerche preliminari dalla preistoria.<br />E' impossibile una cosa del genere, perchè dovrebbe essere fatta per tutti i presidi terapeutici esistenti su questa terra<br /><B>Nessuno pretenda che qualcuno sia onnisciente, ma ad onor del vero bisognerebbe anche considerare che il cancro è forse una delle malattie peggiori tuttora esistenti, e che si cura con una serie di farmaci chemioterapici, non credo infinita, non mi aspetto assolutamente che si insegni tutto lo scibile umano sulle ricerche storicamente effettuate, ma almeno qualcosa di più recente sui farmaci usati oggigiorno? E’ possibile che gli studi su cavie siano stati effettuati solo per alcuni farmaci e solo 40 anni fa e poi più nulla?<br /></B>Così la pianterai di rispondere ad alcune affermazioni senza aver capito quello che si voleva far intendere (vedi ad esempio come ti sei piccato sul fatto che il bicarbonato nei topi è stato usato a dosi sopportabili, quando ti abbiamo detto e ripetuto che non significa nulla).<br /><B>A parte che non mi sono piccato proprio per nulla, vorrei solo capire perché non centra.<br />Se tu mi portassi come esempio l’acido solforico dicendo che distrugge il cancro, ma naturalmente non può essere usato, che senso ha la tua spiegazione?<br />Avresti ragione se tu o altri non continuaste a portare esempi di sostanze che hanno effetto ma che non possono essere utlizzate perchè letali.<br />Oppure di sostanze che hanno mostrato degli effetti, ma non abbiamo i dati per dire di che entità fossero, anche questo non risponde alla mia curiosità, per esempio l’articolo della soluzione di Acqua e sale postato da WeWee.<br />Si afferma che ha un effetto sulle metastasi, ma che effetto, di che entità, quale percentuale di sopravvivenza hanno manifestato il gruppo di cavie trattate e quale il gruppo di controllo? Ti sembrano domande insensate o non sono le domande che si farebbe anche un esperto che non voglia dare per scontato nulla e non sia superficiale?<br />Non voglio mettere in dubbio che esistono tante sostanze che hanno effetti simili o superiori di quelli mostrati all'articolo sul bicarbonato, ma proprio per questo, UNO che dico UNO studio si potrebbe vederlo? Non mi sembra una curiosità velleitaria o provocatoria.<br /><br />Adesso riprovo a spiegarmi sperando che qualcuno abbia ancora la pazienza di rispondermi.<br /></B>WeWee scrive:<br />I dati preliminari sugli effetti della chemioterapia o i primi studi, non li trovi online ma forse, come ha spiegato "il Troll" (hehe) in qualche biblioteca universitaria.<br /><br /><B>Infatti ho risposto a Terenzio che questo aspetto è anche immaginabile, ma...<br /></B> <br />Trovi per esempio i dati su associazione di chemioterapici o su nuove molecole (sempre basate sulla stessa idea del chemioterapico) o l'uso di un farmaco per un tipo di tumore per il quale ne era utilizzato un altro.<br /><B>Anche per queste altre terapie è cosi' difficile reperire uno studio su cavie, con la possibilità di accedere anche ai dati?<br />Oppure non esistono per le nuove terapie, magari basate su principi comunque consolidati, sperimentazioni su cavie?<br />Cioè se una molecola è simile ma non è la stessa a una studiata negli anni '60, viene direttamente utilizzata sugli uomini oppure una prova sulle cavie si fa?<br /><br />Non prendetela per pedanteria o pignoleria ma io avrei voluto anche solo uno o due studi di questo tipo.<br /><br />Mi continuate a rispondere che esistono tantissime sostanze studiate che hanno effetti e non sono letali, però sembra essere praticamente impossibile vedere i dati e non solo l'abstract, di uno solo di questi studi dove vengono messi a confronto due gruppi di cavie, trattate e non.<br /><br />Ripeto, il senso di queste mie richieste non è rompere le scatole o tentare di dimostrare che il bicarbonato certamente risolverà il problema cancro, ma semplicemente rendermi conto di una cosa molto semplice, che per voi forse è banale, ma che per me ,e per altri forse, non lo è.<br />Immaginavo che si potesse reperire almeno uno studio, magari da commentare insieme, che (potendo analizzare i dati sulle metastasi e sulla sopravvivenza delle cavie), ci avesse permesso di dire una cosa di questo tipo:<br />Dopo 4 settimane il gruppo di cavie non trattate ha espresso una sopravvivenza del 10% e le metastasi erano di una certa entità, mentre il gruppo trattato con la sostanza X ha avuto una sopravvivenza del 90% con metastasi quasi assenti.<br />Io che sono un non addetto credo che questa mia curiosità sia legittima, per rendermi semplicemente conto dell'entità del potere antitumorale che rende interessante una sostanza qualsiasi, anche non il bicarbonato, quando viene testata sulle cavie. E questo anche nell’ottica di poter valutare criticamente altre ricerche su altre sostanze, come quelle che citi tu sulla cartilagine di squalo o qualsiasi altra cosa.<br /></B>Nel caso del bicarbonato, mi pare che abbiamo un lavoro che giunge ad alcune conclusioni interessanti che meritano (secondo me) approfondimento, …<br /><B> Che la cosa sia da approfondire e non è sufficiente certamente questa pubblicazione per gridare alla cura per il cancro o anche solo per testarla sugli uomini l’ho ripetuto mille volte anche io, ma sulla seconda parte non mi trovo d’accordo. </B>ma nello stesso tempo chiudono quasi per sempre la porta a questa sostanza quale eventuale terapia sui tumori primari, visto che non esiste nessun effetto (nemmeno minimo, nemmeno prospettico) e non su un solo tipo di tumore.<br /><B> Forse è possibile affermarlo per la somministrazione orale del bicarbonato, ma puoi essere così sicuro che l’effetto non possa essere diverso (anche in senso negativo) se la soluzione di bicarbonato, anche a concentrazioni diverse, fosse somministrata per via endovenosa o direttamente in loco sul tumore? </B>F.C.https://www.blogger.com/profile/07292162216187114917noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-19101652900932721442009-04-30T19:21:00.000+02:002009-04-30T19:21:00.000+02:00Senti Kata, facciamo così, mi hai stufato.
A diffe...Senti Kata, facciamo così, mi hai stufato.<br />A differenza di te, poichè io sono coerente e se dico una cosa la faccio, da ora in poi evito di cercare di spiegarti ulteriormente quale sia l'atteggiamnto mentale da tenere per comprendere certe cose e di spiegarti quello che non vuoi capire.<br />Non ho lo spirito del docente, e non ho nemmeno tanta pazienza, mi sembra di parlare ad un bambino capriccioso.<br />E fai meno il principino offeso sottolineando che ti ho detto che non sei del "ramo".<br />Non lo sei, punto e basta, non c'è niente di male.<br />Era solo un modo per ribadire che chi non ha conoscenze specifiche in un certo campo ha difficoltà a comprendere certi concetti, e questo vale per chiunque, me compreso se si parlasse di fisica o di algebra di Boole.<br />Capisco la tua difficoltà nel capire certe cose, e che di conseguenza ti ponga domande e dubbia raffica, ma insomma, un pò di fiducia a chi dedica la vita alla medicina ed alla biologia concedila.<br />Non siamo onniscenti, sappiamo (come te) quello che ci hanno insegnato all'Università, se ci hanno spiegato che il Cisplatino è efficace nel tumore al testicolo non ci hanno certo fatto leggere tutti gli studi e le ricerche preliminari dalla preistoria.<br />E' impossibile una cosa del genere, perchè dovrebbe essere fatta per tutti i presidi terapeutici esistenti su questa terra.<br />Sappi che la ricerca è condotta da gente preparata che sa quello che fa.<br />Se ti interessa tanto l'argomento documentati in modo organico e coerente, non è certo possibile qui farti un corso di farmacologia clinica o di clinical trials.<br />Così la pianterai di rispondere ad alcune affermazioni senza aver capito quello che si voleva far intendere (vedi ad esempio come ti sei piccato sul fatto che il bicarbonato nei topi è stato usato a dosi sopportabili, quando ti abbiamo detto e ripetuto che non significa nulla).<br />Domanda pure, ma prima di replicare chiediti se hai veramente capito la risposta.<br />Non siamo così scemi come credi, te lo posso garantire.<br />E nemmeno superficiali.<br />E' quello che credi tu non capendo quello che ti diciamo.ottimomassimohttps://www.blogger.com/profile/01795978040371980543noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-54922936116366278962009-04-30T17:36:00.000+02:002009-04-30T17:36:00.000+02:00@Kataclisma:
"""La mia richiesta era di poter con...@Kataclisma:<br /><br />"""La mia richiesta era di poter confrontare dei dati."""<br /><br />I dati premilinari sugli effetti della chemioterapia o i primi studi, non li trovi online ma forse, come ha spiegato "il Troll" (hehe) in qualche biblioteca universitaria.<br />E' come cercare i dati sperimentali dell'applicazione dell'acido acetilsalicilico (Aspirina) sulla sua efficacia analgesica. Sono concetti ormai entrati nella pratica medica perchè decennali, storici.<br /><br />Trovi per esempio i dati su associazione di chemioterapici o su nuove molecole (sempre basate sulla stessa idea del chemioterapico) o l'uso di un farmaco per un tipo di tumore per il quale ne era utilizzato un altro.<br /><br />In questi casi hai risultati positivi e negativi, ambedue pubblicati (altra garanzia della inesistenza del complotto, visto che molte molecole vengono stroncate pesantemente...e non è nemmeno raro).<br /><br />Anche se fai una ricerca su una tecnica chirurgica, l'asportazione dell'appendice ad esempio (che si fa da decenni), non troverai mai uno studio sulla tecnica, probabilmente troverai uno studio sui paragoni con altre tecniche, con una certa terapia, uno studio su un modo o l'altro di suturare...ma non sulla tecnica, proprio perchè la medicina sempre in evoluzione, si basa su colonne ormai consolidate, che hanno dato prove di efficacia da decenni (se non secoli...).<br /><br />E questa è una garanzia, proprio per evitare che domani io mi alzi e dichiari di aver scoperto una nuova sostanza o una nuova tecnica...che garanzie posso dare?<br />Se proprio ne sono convinto, la studio e la pubblico e se il caso la applico.<br />A me sembra lineare. E giusto.<br /><br />"""della ricerca che avevi segnalato abbiamo solo un abstract che non ci permette di dire nulla di preciso."""<br /><br />La ricerca che ti ho segnalato, già dall'abstract, dimostra che un determinato farmaco ha elimitato del tutto (con controllo diagnostico, quindi certo) una metastasi. Più preciso di così? Cosa richiedi ad un farmaco antitumorale più dell'eliminazione di un tumore?<br /><br />Non è certo un caso unico (ne ho messo uno, ma cercando...), per esempio per lo stesso tipo di metastasi, sempre un'associazione di chemioterapici ha avuto lo stesso effetto: "total involution of the choroidal metastasis with improvement of the visual acuity in one eye", come si legge in <A HREF="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15699909?" REL="nofollow">questo lavoro</A>:.<br /><br />Più di così, che efficacia è richiesta ad un farmaco (su esseri umani)?<br /><br />E' per questo che io, al di là di tante parole, chiedo spesso: mostratemi un lavoro (intanto uno) che dimostri l'efficacia di un rimedio alternativo e ne discutiamo.<br /><br />Nel caso del bicarbonato, mi pare che abbiamo un lavoro che giunge ad alcune conclusioni interessanti che meritano (secondo me) approfondimento, ma nello stesso tempo chiudono quasi per sempre la porta a questa sostanza quale eventuale terapia sui tumori primari, visto che non esiste nessun effetto (nemmeno minimo, nemmeno prospettico) e non su un solo tipo di tumore.<br /><br />Lieto di essere smentito.<br /><br />"""Se invece avessi visto che di sostanze con le stesse caratteristiche, così semplici ed economiche, ne sono state trovate studiate diverse"""<br /><br />Abbiamo visto l'esempio delle soluzioni saline (non c'è tutto il lavoro ma già l'abstract mostra anche i suoi meccanismi di azione, quindi è già preciso, sappiamo perchè causa quegli effetti), esistono gli esempi per un enzima estratto da un legume (l'ureasi) con un effetto antitumorale provato su cavie, per le cellule staminali da cordone ombelicale sul tumore mammario come si legge (<A HREF="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19285791?" REL="nofollow">qui</A>), per le famose vitamine (continui gli studi sulla vitamina C, con risultati molto contrastanti), i fattori antiangiogenetici...<A HREF="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19399517?" REL="nofollow">come qui</A>, tantissime erbe ed estratti naturali (che hanno a quanto sembra qualche effetto antineoplastico), cerca "herbs anticancer", sulla famosa "cartilagine di squalo", vedi <br /><A HREF="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18215148?" REL="nofollow">qui</A>, <br />ricerche a centinaia...insomma, studi se ne fanno costantemente, in tutte le direzioni e con risultati utili in ogni caso (anche un fallimento, è utile)...<br /><br />A me sembra una situazione abbastanza tranquillizzante, visto che sono migliaia nel mondo le persone impegnate in questo campo...e prima o poi, anche statisticamente, qualcuno farà centro...<br />;)Salvo Di Graziahttps://www.blogger.com/profile/14818538577647614522noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-37579360264565234232009-04-30T17:18:00.000+02:002009-04-30T17:18:00.000+02:00Le informazioni contenute in quel lavoro le trovi,...Le informazioni contenute in quel lavoro le trovi, in forma "predigerita", pubblicate in mille lavori (persino su Wikipedia),<br />ma se ti saltasse in mente di chiedere a qualcuno (incluso professori universitari) di tirarlo fuori per poterlo leggere direttamente, causeresti parecchi sudori freddi!<br /><br /><B>Credo che la situazione con i lavori fondanti sui chemioterapici sia molto simile.<br />Non faccio nessuna fatica ad immagnarmi la situazione che descrivi, ma permettimi, senza risultare pedante, spero, di dire che le due situazioni pur molto simili hanno delle differenze che le rendono completamente non analoghe.<br />In primo luogo l'importanza delle due ricerche.<br />Gli articoli di von Newman sono una descizione, sarebbe interessante consultarli principalmente per un "interesse storico", ma non credo abbiano questa enorme rilevanza dal punto di vista tecnico-scientifico, da quel punto di vista basta sapere di cosa parla.<br />Per i chemioterapici il discorso è diverso, stiamo parlando di ricerche che provano, dimostrano l'efficacia di determinate terapie.<br />Sarebbe necessario consultarli per rendersi conto quali sono le basi scientifiche su cui si basano le uniche cure considerate efficaci.<br />Inoltre, mentre l'architettura di von Newman non è stata modificata, è anche presumibile che l'articolo orginale sia l'unico.<br />Sarebbe quasi comprensibile lo stesso discorso per i chemioterapici se da 40 anni fa ad oggi si utilizzasse lo stesso identico farmaco, con le stesse modalità di somministrazione, e non credo che sia così, anzi lo spero.<br />Posso convenire che il problema della reperibilità si verifichi per le ricerche di base dei primi chemioterapici.<br />Ma tu credi che negli ultimi 20 o 10 anni non sia stato introdotto nessun nuovo farmaco o non siano stati modificati i protocolli?<br />Anche in questo caso ti sembrerebbe così normale che per tutte le terapie oggi utilizzate sia così difficile poter trovare una ricerca in vivo su cavie con gruppo di controllo?<br />Ti sembrerebbe così normale che questa difficoltà è manifestata da un medico specialista in materia, e non da un medico che fa tutt'altro, o da una persona qualunque?<br />Io ripeto, mi aspetterei che chi somministra cure tanto importanti e "forti" abbia "toccato con mano" le ricerche che ne attestano l'efficacia, altrimenti su cosa baserebbe le sue certezze terapeutiche?<br />io comprendo perfettamente l'ancsa di Wewee nel combattere quelle che secondo lui sono cure truffa perchè non provate e non suffragae da ricerche, e nel consigliare e spingere chiunque ad affidarsi alle cure uficiali e riconosciute.<br />Ma capirei ancora di più questo suo atteggiamento se sapessi che lui o qulunque altro medico le utilizzi, abbiano studiato le ricerche su cui si basano queste cure, e che siano stati convinti della loro efficacia da evidenze scientifiche ben precise e verificabili.<br /></B>F.C.https://www.blogger.com/profile/07292162216187114917noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-12714924309223739462009-04-30T15:23:00.000+02:002009-04-30T15:23:00.000+02:00Inoltre quello che mi risulta così difficile da ca...<I>Inoltre quello che mi risulta così difficile da capire è questa difficoltà nel reperire informazioni sugli studi relativi a queste sostanze (chemioterapici) che sono praticamente la base delle terapie per il cancro.</I>Ciao Kataclisma, forse su questo posso provare ad azzardare una spiegazione io.<br />Vado per analogia con quello che accade in un campo che conosco bene.<br /><br />Penso che chiunque abbia sentito parlare della "macchina di Von Neumann" e dell'"architettura di Von Neumann": sono considerate le basi teoriche di tutti i moderni calcolatori elettronici digitali.<br /><br />Nonostante l'importanza dell'articolo originale del '43 (se ricordo bene) in cui veniva descritta questa architettura, esso e' praticamente introvabile.<br />Qualunque studente di scienze dell'informazione al primo anno l'ha trovato citato almeno un milione di volte, tra manuali, libri di testo ed altri articoli.<br />Cio' non di meno, quasi nessuno l'ha letto!<br />Non provare a cercarlo in rete: non lo trovi in nessuna forma, neanche pagando.<br /><br />Io ho avuto la fortuna di leggerlo perche' nella biblioteca del CNR di Milano, in via Bassini, e' conservata una fotocopia (!) ingiallita e piena di orecchie di un libro degli anni settanta, che e' una raccolta dei principali lavori di Von Neumann (l'ho a mia volta prontamente fotocopiato: da qualche parte, a casa, giace sepolto in una cartelletta).<br /><br />Le informazioni contenute in quel lavoro le trovi, in forma "predigerita", pubblicate in mille lavori (persino su <A HREF="http://en.wikipedia.org/wiki/Von_Neumann_architecture" REL="nofollow">Wikipedia</A>),<br />ma se ti saltasse in mente di chiedere a qualcuno (incluso professori universitari) di tirarlo fuori per poterlo leggere direttamente, causeresti parecchi sudori freddi!<br /><br />Credo che la situazione con i lavori fondanti sui chemioterapici sia molto simile.<br /><br />Oggi, nell'era di Internet e dei documenti digitali, tutto questo sembra impensabile: puoi trovare a portata di click una tutto sommato oscura e secondaria ricerca pubblicata "l'altro ieri", ma fai una fatica del diavolo a reperire quello che e' a tutti gli effetti uno dei pilastri fondamentali della nostra cultura e della nostra tecnologia.<br /><br />Sebbene siamo nel 21mo secolo, il problema e' esattamente lo stesso che, probabilmente in qualche momento del sesto secolo, ha portato alla sparizione di meta' delle opere di Aristotele.Terenzio il Trollhttps://www.blogger.com/profile/02335626345379143465noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-51430574971478029452009-04-30T13:46:00.000+02:002009-04-30T13:46:00.000+02:00WeWee ha detto...
Ne avevo segnalata una trovata ...WeWee ha detto... <br />Ne avevo segnalata una trovata al volo (se mi dici di preciso cosa ti interessa provo a cercarne altre più specifiche). <br /><B> <br />Se non erro della ricerca che avevi segnalato abbiamo solo un abstract che non ci permette di dire nulla di preciso.<br />La mia richiesta era di poter confrontare dei dati.<br />Del tipo: abbiamo una certa sostanza, viene somministrata ad un gruppo di topi a cui era stato indotto un certo tumore, e ad un gruppo di controllo, si raccolgono i dati sulle metastasi e sulla sopravvivenza.<br /></B>Un caso di metastasi oculare da carcinoma al polmone, completamente guarito dalla chemioterapia (carboplatino, gemcitabina, bevacizumab).<br /><br />Chemio-->sparizione della metastasi. Questa si chiama efficacia.<br /><B>Sarà che non sono "dell'ambiente" come fa notare byodoctor, ma non mi sembra che questo lavoro che citi sia una prova di efficacia, stiamo ragionando da 2 mesi sul fatto che un caso per quanto ben documentato non è una prova.<br /></B>Byodoctor ha detto... <br />Vedi Kata, io credo che in tutto questo tuo discutere (e sono d'accordo con Terenzio)...<br /><B> perchè cosa ha detto Terenzio? </B>...il nodo cruciale è che non essendo del ramo ti riesca difficile comprendere alcuni passaggi (anche mentali) che per noi sono scontati.<br /><B>Sarà anche come dici tu che non sono del ramo, però ci sono 2 cose da dire rispetto a questa tua affermazione.<br />In primo luogo credo che lo scopo di questo blog sia quello di divulgare proprio a chi non è del ramo, quindi se anche fosse vero che i ragionamenti che per voi sono scontati non sono compresi da me o altri che non lo sono, forse dovreste rimediare e spiegare cosa non avrei compreso.<br />In secondo luogo, e non vorrei sembrare presuntuoso, credo che invece in alcuni aspetti proprio voi che siete del ramo mi sembrate un po' superficiali, le basi del ragionamento logico e scientifico sono uguali in ogni "ramo".<br />Per esempio:<br /><I>Cerca questo su PubMed ad esempio, è una ricerca sull'effetto di attenuazione delle metastasi delle soluzioni saline ipertoniche...ACQUA E SALE, capisci?</I>E' superficiale come approccio, poichè mi propone di confrontare un articolo del quale abbiamo tutti i dati, con uno del quale non abbiamo nessun dato, ma solo l'affermazione generica che ha qualche effetto nel ridurre la metastaticità.<br />Oppure propormi come dimostrazione di efficacia dei chemioterapici, un caso particolare e non uno studio, almeno su cavie, con gruppo di controllo.<br />Un modo di procedere che rilevate sempre nei "fuffari" che combattete.<br />O ancora:<br />Sorvolo sull'esempio del panino mac donald's, che hai fatto più su e di cui ho già parlato, ma veniamo a tuo ultimo post.<br />Byodoctor: <I> Ti ripeto, anche l'alcol etilico è efficace nei tumori, se viene somministrato all'interno della massa la disidrata e ne riduce il volume, e qualche cellula di sicuro muore.<br />E' già un risultato, non ti pare?<br />Però sappiamo che non è possibile somministrare alcol etilico agli esseri umani perchè gli effetti negativi si manifesterebbero prima di quelli positivi. </I>E' assolutamente superficiale come aproccio, perchè il bicarbonato ha DIMOSTRATO avere effetti a dosi inferiori a quelle massime sopportabili, per l'alcool hai almeno un articolo dove è dimostrato che combatte il tumore in dosi assolutamente innocue?<br />se esiste sarebbe uno degli esempi che chiedevo.<br />E non mi dire che se faccio questa obiezione non ho capito quello di cui si parla, spiega perchè.<br /></B>Sapessi tu quante altre sostanze mostrerebbero (o addirittura mostrano) di avere un'azione inibente le cellule tumorali... non ne hai la più pallida idea (parlo in astratto)... <br /><B> Benissimo, c'è qualche articolo su qualcuna di queste sostanze che può essere letto? </B>Questo, per ora, è solo uno studio preliminare, senza dati certi certi ma solo con osservazioni rilevanti.<br /><B> <br />Eh no, questo è uno studio preliminare, è vero.<br />Ma con DATI CERTI nero su bianco.<br /></B>Thhh ha detto... <br />concordo con byodoctor.<br />Se vuoi un altro esempio, il TNF.<br />Ovvero Tumor Necrosis Factor. Chiamato così perchè provoca la massiva necrosi del tumore; i ricercatori ovviamente entusiasti...<br />peccato però che non sia utilizzabile, perchè ancor prima di eliminare il tumore, ti elimina l'ospite.<br /><B>Anche qui, come è stato studiato questo TNF, in vitro o in vivo?<br />Esiste una ricerca in vivo nella quale ha avuto effetti rilevanti a dosi sopportabili? Si può leggere?<br /></B>Lavori su una singola ricerca, non ci dicon molto.<br /><B> <br />Allora chiarisco ancora una volta il senso delle mie considerazioni.<br />Non voglio assolutamente arrivare ad affermare che è stata trovata la cura per il cancro ed è il bicarbonato, ma solo capire quanto questa ricerca può essere interessante.<br />Cioè mi è chiaro che di sostanze e terapie promettenti ne vengono studiate molte, ma confrontando i risultati di questi studi, si potrà pur dire quale sostanza è più promettende e dove sarebbe meglio indagare.<br />Ripeto una sostanza che al primo tentativo, in dosi ben al di sotto della soglia di tolleranza, tralaltro somministrata semplicemente per via orale, quindi col metodo più semplice ma intuitivamente anche meno efficace, che da dei risultati così evidenti in termini di limitare le metastasi e prolungare la sopravvivenza, a me sembra molto ma molto promettente.<br />Se invece avessi visto che di sostanze con le stesse caratteristiche, così semplici ed economiche, ne sono state trovate studiate diverse, si potrebe ridimensionare questa valutazione.<br />Ma bisognerebbe anche poi vedere per quali motivi questi studi non hanno portato a nuove cure.<br />Alla fine le uniche terapie a cui si attribuisce efficacia sono la radio e la chemio, e come ci ha detto WeWee si conoscono da più di 40 anni, e da allora non sono cambiate sostanzialmente se non solamente "affinate". <br />Inoltre quello che mi risulta così difficile da capire è questa difficoltà nel reperire informazioni sugli studi relativi a queste sostanze (chemioterapici) che sono praticamente la base delle terapie per il cancro.<br />Sarà che ho fatto studi diversi, ma immagino che gli studi di base, quelli che dovrebbero convincere sull' efficacia e sull' opportunità di utilizzare delle terapie piuttosto che altre dovrebbero essere la bibbia della medicina, dovrebbero essere conosciute a menadito.<br />Se io fossi un medico e mi trovassi a dover somministrare delle cure tanto importanti quanto "forti" e dolorose, vorrei essere certo che tali cure sono efficaci come mi si dice, vorrei toccare con mano gli studi che hanno portato alla loro "scoperta".<br /></B>F.C.https://www.blogger.com/profile/07292162216187114917noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-43922939765089556242009-04-29T21:29:00.000+02:002009-04-29T21:29:00.000+02:00concordo con byodoctor.
Se vuoi un altro esempio, ...concordo con byodoctor.<br />Se vuoi un altro esempio, il TNF.<br />Ovvero Tumor Necrosis Factor. Chiamato così perchè provoca la massiva necrosi del tumore; i ricercatori ovviamente entusiasti...<br />peccato però che non sia utilizzabile, perchè ancor prima di eliminare il tumore, ti elimina l'ospite.<br />Lavori su una singola ricerca, non ci dicon molto.<br /><br />ah, sulla cinetica dei topi:<br />non ho informazioni precise, ma non dovrebbero discostarsi molto i tempi di una singola mitosi. Il materiale genetico da duplicare e proteico da sintetizzare è nella stessa quantità, non ci sono motivi per cui debba essere più veloce.<br />non è tutto proporzionale, i loro nervi trasmettono l'impulso tanto veloce quanto i miei :D<br />(altro discorso è la senescenza dell'organismo)Thhhhttps://www.blogger.com/profile/08057842692823830115noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-36368318490730606122009-04-29T18:06:00.000+02:002009-04-29T18:06:00.000+02:00Vedi Kata, io credo che in tutto questo tuo discut...Vedi Kata, io credo che in tutto questo tuo discutere (e sono d'accordo con Terenzio), il nodo cruciale è che non essendo del ramo ti riesca difficile comprendere alcuni passaggi (anche mentali) che per noi sono scontati.<br /><br />Se riesci a capire quasta affermazione di WeWee, non avrai più bisogno di fare ulteriori domande:<br /><br /><B>Cerca questo su PubMed ad esempio, è una ricerca sull'effetto di attenuazione delle metastasi delle soluzioni saline ipertoniche...ACQUA E SALE, capisci?<br />Che si fa, curiamo il cancro con l'acqua ed il sale? No, da quello si parte per capire altri meccanismi o si fanno altre ricerche...<br /></B>Ecco, ripeto, se capisci il concetto che sta dietro a questa frase capirai il perchè tutte le domande che poni non trovano risposta adeguata, oppure una risposta che non ti piace o che non comprendi in toto.<br /><br />Il fatto che il bicarbonato (o meglio, l'innalzamento del pH da questo provocato) possa dimostrare in modelli animali una riduzione dell'espansione metastatica, significa che c'è da indagare ulteriormente su questa direzione, per capire eventualmente i meccanismi che stanno dietro a questa azione, per poi elaborare eventuali strategie terapeutiche e/o sviluppare farmaci specifici.<br />Ti ripeto, anche l'alcol etilico è efficace nei tumori, se viene somministrato all'interno della massa la disidrata e ne riduce il volume, e qualche cellula di sicuro muore.<br />E' già un risultato, non ti pare?<br />Però sappiamo che non è possibile somministrare alcol etilico agli esseri umani perchè gli effetti negativi si manifesterebbero prima di quelli positivi.<br />E non mi venire a dire che il bicarbonato è somministrato a dosi sopportabili dai topi... non significa nulla, se hai capito quanto sopra non fai nemmeno un'affermazione del genere.<br />Cerca piuttosto di capire che, come hanno detto giustamente più sopra, la ricerca procede per piccoli passi, e non è tanto importante che stiano indagando sul bicarbonato, quanto che comunque stiano facendo ricerca sul cancro in generale.<br />Sapessi tu quante altre sostanze mostrerebbero (o addirittura mostrano) di avere un'azione inibente le cellule tumorali... non ne hai la più pallida idea (parlo in astratto)... ma da lì a riuscire a definire un trattamento terapeutico a base di una sostanza, conoscendo l'obiettivo da colpire, ce ne passa, oh se ce ne passa.<br />Purtroppo.<br />Questo, per ora, è solo uno studio preliminare, senza dati certi certi ma solo con osservazioni rilevanti.<br />Merita approfondimento, ed è ciò che stanno facendo i ricercatori.<br />Ma il nocciolo del problema non è però bicarbonato si/bicarbonato no, è cercare qualcosa che funzioni, che non deve essere necessariamente il bicarbonato.ottimomassimohttps://www.blogger.com/profile/01795978040371980543noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-85578688443429749532009-04-29T17:36:00.000+02:002009-04-29T17:36:00.000+02:00Beh, Kataclisma, ma non mi pare che la ricerca sia...Beh, Kataclisma, ma non mi pare che la ricerca sia arrivata a un punto di arrivo.<br />Guardiamoci in faccia: se cinquant'anni fa ti veniva il cancro eri morto con ogni probabilità. Adesso, invece, molta gente guarisce.<br />Chiaro che ci sia ancora da lavorare, ma sono medici, sono esseri umani... non hanno la bacchetta magica.<br /><br />Pensa al vaiolo o alla tubercolosi: mietevano migliaia di vittime e oggi, invece, sono malattie da "romanzo", almeno in Occidente. Però la cura non è certo venuta fuori da un giorno all'altro...<br /><br />Visto che il cancro non è un mal di gola diamo tempo alla ricerca di arrivare a una soluzione che sia efficacie nella stragrande maggioranza dei casi. Io dico che sono sulla buona strada, visto che molta gente guarisce, soprattutto se presa in tempo.<br />Certo, sarebbe bello se la soluzione fosse "facile". Ma purtroppo non lo è :(Federicahttps://www.blogger.com/profile/01543029979764359032noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-12350892475295507532009-04-29T17:30:00.000+02:002009-04-29T17:30:00.000+02:00Ne avevo segnalata una trovata al volo (se mi dici...Ne avevo segnalata una trovata al volo (se mi dici di preciso cosa ti interessa provo a cercarne altre più specifiche). In questo caso la ricerca è tanto recente...che deve ancora essere pubblicata, uscirà a maggio:<br /><br />J Thorac Oncol. 2009 May;4(5):661-2<br /><br />Un caso di metastasi oculare da carcinoma al polmone, completamente guarito dalla chemioterapia (carboplatino, gemcitabina, bevacizumab).<br /><br />Chemio-->sparizione della metastasi. Questa si chiama efficacia.Salvo Di Graziahttps://www.blogger.com/profile/14818538577647614522noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-77283701817590273932009-04-29T17:08:00.000+02:002009-04-29T17:08:00.000+02:00WeWee:
Le sperimentazioni dei chemioterapici risal...WeWee:<br />Le sperimentazioni dei chemioterapici risalgono agli anni '60 e già su PubMed (la banca dati scientifica di riferimento), i primi lavori archiviati sono di fine anni '70 (senza nemmeno il riassunto del lavoro). Posso provare a cercare nella banca dati del mio ospedale, ma non è semplice trovare ricerche paragonabili.<br />Diciamo che i primi dati disponibili risalgono già all'epoca delle prime prove di associazione tra chemioterapici, la fase di "sperimentazione" era già passata da tempo...<br /><B> Capisco...avrei un'altra richiesta, non proprio nella stessa ottica, ricerche sull'effetto antitumorale e antimetastatico di qualche farmaco comunemente usato, diciamo le ricerche che ne giustificano l'utilizzo, qulcuno può segnalarmene qualcuna anche più recente?<br />Grazie.<br /></B>F.C.https://www.blogger.com/profile/07292162216187114917noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-91386827032167023552009-04-29T16:54:00.000+02:002009-04-29T16:54:00.000+02:00Sul discorso delle pubblicazioni paragonabili a qu...Sul discorso delle pubblicazioni paragonabili a questa del bicarbonato, (se ho capito bene...) non è semplice. Le sperimentazioni dei chemioterapici risalgono agli anni '60 e già su PubMed (la banca dati scientifica di riferimento), i primi lavori archiviati sono di fine anni '70 (senza nemmeno il riassunto del lavoro). Posso provare a cercare nella banca dati del mio ospedale, ma non è semplice trovare ricerche paragonabili.<br />Diciamo che i primi dati disponibili risalgono già all'epoca delle prime prove di associazione tra chemioterapici, la fase di "sperimentazione" era già passata da tempo...Salvo Di Graziahttps://www.blogger.com/profile/14818538577647614522noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-16896909047483599282009-04-29T16:50:00.000+02:002009-04-29T16:50:00.000+02:00@kataclisma:
Non ho il lavoro completo, ma dall'a...@kataclisma:<br /><br />Non ho il lavoro completo, ma dall'abstract si legge che la soluzione ipertonica salina:<br /><br /><br /><I>reduced adhesion, migration and metastatic potential.</I>J Membr Biol. 2006 May;211(1):35-42.<br /><br />Riduce il potenziale metastastico. Non male. Si parla di soluzione salina ipertonica eh? Acqua e sale, ripeto.<br />Con tutta una serie di considerazioni, come per il bicarbonato, interessanti.<br /><br />Il problema è sempre quello, si tratta di dati interessanti ma sperimentali che sono più uno spunto per altre ricerche che risultati finalizzati ad una conclusione.<br />La ricerca funziona così. A piccoli passi.<br /><br />La prima cosa che posso dire sullo studio sul bicarbonato è che merita approfondimenti. Poi è il solito discorso di bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Non fa niente sul tumore primario ma ha una qualche azione sulle metastasi?<br /><br />Io sono un ottimista e lo vedo mezzo pieno. Quindi un eventuale approfondimento di queste ricerche lo vedrei di buon occhio. Non si sa mai...Salvo Di Graziahttps://www.blogger.com/profile/14818538577647614522noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-11122706117512144052009-04-29T14:05:00.000+02:002009-04-29T14:05:00.000+02:00Thh:
per quanto riguarda le 4 settimane: sì, con o...Thh:<br />per quanto riguarda le 4 settimane: sì, con ogni probabilità in un topo un tumore necessita di meno tempo per espandersi fino a essere letale... ma non perchè si espanda più in fretta (il tempo di divisione cellulare dovrebbe essere paragonabil) ma perchè basta una minor massa perchè vada a comprimere eccessivamente tessuti vitali.<br /><B> Non sono un esperto ma immagino che se la vita media di un topo è molto inferiore a quella di un uomo tutti i processisono piùrapidi, quindi anche la replicazione cellulare e l'invecchiamento, spero che qualcuno possa venirci in aiuto anche su questo. <br /></B>Inoltre è facilmente sconfessata l'analogia 4 settimane/5 anni: i topi senza alcun trattamento avevano ancora un 35% di sopravvissuti alla fine delle 4 settimane.<br />quanti pazienti con carcinoma alla prostata metastatico arrivano ai 5 anni, non trattati?<br /><B> E chi lo può dire non credo che esistano statistiche di questo tipo, significherebbe che una volta scoperto il cancro inun gruppo di pazienti bisognerebbe non trattarli e verificare quanti ne sopravvivrebbero, una pratica piuttosto barbara. </B>F.C.https://www.blogger.com/profile/07292162216187114917noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-34821195981156895552009-04-29T13:41:00.000+02:002009-04-29T13:41:00.000+02:00Federica:
Dal momento che nella cura del cancro la...Federica:<br />Dal momento che nella cura del cancro la chemioterapia, per quanto non con efficacia al 100%, funziona da anni...<br /><B> funziona da anni, beh i risultati non sono proprio splendidi,molto inferiori al 100%, le morti per cancro non sono diminuite, la mortalità è diminuita solo per alcuni tumori...non sto denigrando la medicina ufficiale, perchè non so se si poteva fare meglio, però non si può nemmeno dire che ha risolto così bene il problema... </B>... sarebbe importante sì dire che c'è stato questo studio sul bicarbonato... ma poi sottolineare anche, onestamente, cosa ha fatto la medicina tradizionale finora.<br /><B> Non capisco che centra questa precisazione e questa contrapposizione tra medicina tradizionale e non, l'articolo di cui stiamo parlando è semplicememte un articolo scientifico. </B>Thhh ha detto... <br />ma allora non ho ben capito perchè hai obiettato, visto che è quello che ho scritto io XD<br /><B> Hai ragione non avevo capito bene quello che dicevi, in realtà diciamo 2 cose molto simili.<br />Tu ipotizzi che la mutazione nel tumore ci sia in entrambi i gruppi, e che il bicarbonato abbia un effetto quasi nullo sui tumori meno aggressivi (che cmq non porterebbero gravi danni anche senza trattamento) e un effetto psitivo su quelli più aggressivi, che invece provocano i danni peggiori nel gruppo di controllo.<br />Io invece ipotizzavo un effetto sulla mutazione del tumore, cioè che il bicarbonato evitasse questa mutazione verso un tumore più aggressivo.<br />In ogni caso cmq un effetto molto positivo. </B>WeWee:<br />Cerca questo su PubMed ad esempio, è una ricerca sull'effetto di attenuazione delle metastasi delle soluzioni saline ipertoniche...ACQUA E SALE, capisci?<br />Che si fa, curiamo il cancro con l'acqua ed il sale? No...<br /><B> Per quanto mi riguarda se funzionasse lo curerei anche con acqua semplice..., in ogni caso, in questo studio, i risultati ottenuti sono della stessa entità di quelli del bicarbonato? </B>F.C.https://www.blogger.com/profile/07292162216187114917noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-38345672773808623262009-04-29T13:25:00.000+02:002009-04-29T13:25:00.000+02:00Byodoctor:
Attento però, ancora nessuna certezza e...Byodoctor:<br />Attento però, ancora nessuna certezza e, soprattutto, nessuna GUARIGIONE<br /><B> Beh, vedo difficile trovare una guarigione in un gruppo di topi che, sani o malati, alla quarta settimana sono stati squartati per effettuare delle autopsie. </B>E, nota bene, non è il bicarbonato in sè il discriminante, quanto l'innalzamento del pH.<br /><B> Cioè ipotizzi che questo innalzamento del ph non sia stato dovuto al bicarbonato? </B>Non ricordo con precisione, si trattava di studi suggeriti da un idiota colluso con Simoncini.<br /><B> Ma tu stai parlando con me o con idioti collusi con Simoncini? </B>Se le evidenze diranno che c'è un ragionevole dubbio in merito, procederanno alla sperimentazione anche del bicarbonato per via parenterale.<br />In alternativa si potrebbe provare un hamburger di Mac Donald's al giorno, tanto, provare per provare...<br /><B> Beh mi sa che a questo punto ci siano una gran bella differenza tra l' hamburger e il bicarbonato.<br />Abbiamo una sostanza che ingerita ha la proprietà di modificare il ph delle cellule cancerose e sembra anche impedire in parte le metastasi e prolungare la sopravvivenza, e un'altra (l'hamburger) che invece non è mai stata sperimentata?<br />A te non viene la curiosità di sapere se questa sostanza portata a diretto contatto col tumore o somministrata endovena abbia effetti ancora più potenti che ingerita? </B>Quello del bicarbonato è tutto da dimostrare, sia l'effetto positivo, sia l'eventuale dose per ottenere tale effetto.<br /><B> L'effetto positivo è dimostrato da questo articolo, a dosi assolutamente sopportabili, visto che, ripeto, nell'articolo in questione viene esplicitamente detto che le dosi utilizzate non hanno dato nessun problema di innalzamento del ph sanguigno a livello sistemico, quindi nessun rischio di alcalosi metabolica.<br />Per dirla più esplicitamente sembra che abbia tamponato solo l'acidità delle cellule tumorali, e anche parzialmente. </B>Ma cosa vuol dire "avvelenare le cellule"... questi sono discorsi da fuffari di arpc...<br /><B> Non so chi siano questi fuffari di arpc, sono forse dei conoscitori della lingua italiana?<br /><I>Cito</I> = dal greco, cellula<br /><I>Tossico</I> = velenoso </B>Ti hanno già risposto altri.<br />Comunque, per poter confrontare due studi, occorre che i presupposti siano uguali.<br />Questo è solo uno studio preliminare, molte osservazioni e basta.<br />Qui non si può confrontare nulla, perché ancora non sono nemmeno state definite con sicurezza le dosi di bicarbonato necessarie per ottenere l'inibizione della diffusione metastatica, quindi cosa c'è da confrontare?<br /><B> Mi hanno risposto altri, ma nessuno a tono.<br />Intatti credo che esistano studi preliminari anche su altre sostanze che poi si sono verificate utili nella lotta al cancro, comunque ha capito perfettamente Terenzio il troll, è quello che ho detto fin dall’inizio.<br />Grazie Terenzio temevo di consumarmi i polpastrelli per cercare di farmi capire, da oggi in poi avrò un rispetto molto maggiore per i troll, a parte per la storia dei vestiti rovinati :D </B>F.C.https://www.blogger.com/profile/07292162216187114917noreply@blogger.com