tag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post1968792583492207565..comments2024-02-19T21:20:24.717+01:00Comments on MedBunker - Le scomode verità: Come si fa? La rianimazione.Salvo Di Graziahttp://www.blogger.com/profile/14818538577647614522noreply@blogger.comBlogger59125tag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-26805392472846119312012-07-18T10:24:07.898+02:002012-07-18T10:24:07.898+02:00Salve , volevo far notare l'assenza del primo ...Salve , volevo far notare l'assenza del primo punto reale del primo soccorso , la sicurezza dell'area , prima di cominciare qualsiasi procedura occorre verificare che l'area dove si stia intervenendo sia un area sicura , ad esempio iniziare la procedura in mezzo ad una strada e' pericoloso , meglio spostare la persona su un marciapiede oppure sul bordo della strada .Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/09457636525738608906noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-19492964521916561782012-07-13T17:00:50.998+02:002012-07-13T17:00:50.998+02:00m.youtube.com/#/watch?desktop_uri=%2Fwatch%3Fv%3DJ...m.youtube.com/#/watch?desktop_uri=%2Fwatch%3Fv%3DJR0aZX1_TD8&v=JR0aZX1_TD8&gl=ITAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/11981850627192236966noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-51953158826488583602012-07-13T16:55:59.520+02:002012-07-13T16:55:59.520+02:00www.heart.org/HEARTORG/CPRAndECC/HandsOnlyCPR/Hand...www.heart.org/HEARTORG/CPRAndECC/HandsOnlyCPR/Hands-Only-CPR_UCM_440559_SubHomePage.jsp#mainContentAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/11981850627192236966noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-87356019169556794272012-07-13T16:44:16.340+02:002012-07-13T16:44:16.340+02:00dimenticavo... respiro anormale se manca anche sol...dimenticavo... respiro anormale se manca anche solo uno dei seguenti aspetti: deve sollevarsi torace o addome, deve passare l'aria e almeno 2 volte in 10 secondi.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/11981850627192236966noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-6240315587033232512012-07-13T16:40:50.869+02:002012-07-13T16:40:50.869+02:00American style: hard and fast ...
Non cosciente ch...American style: hard and fast ...<br />Non cosciente chiama 911 e premi in mezzo al torace di continuo (min. 100 Max 120 b/m) fino arrivo soccorso esperto.<br />Erc - Irc style: non cosciente valuta respiro, se anormale inizia compressione e chiama 118 - 112 (numero europeo emergenza) ... compressioni min 100 b/m ; 30:2 se mascherina di protezione presente. nb le compressioni toraciche hanno effetto pompa sia cardio che polmone, le ventilazioni non sono necessarie nel primo soccorso; il sangue è ancora carico di ossigeno e solamente non circolante.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/11981850627192236966noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-13216755383932148892012-07-03T16:29:54.224+02:002012-07-03T16:29:54.224+02:00Ciao a tutti,
@elrango: in realtà la mancanza di u...Ciao a tutti,<br />@elrango: in realtà la mancanza di uno dei punti A B C porta alle manovre di RCP. Se ad esempio si verifica un'ostruzione delle vie aeree il protocollo vuole, che con pz incosciente, vie aeree ostrutite (chi lo dice? siamo sicuri?) si parte il protocollo di rianimazione con le CTE che, tra le altre cose, sono utilizzate nel trattamento dell'ostruzione grave delle vie aeree in ambito extraospedaliero dai tecnici o volontari del soccorso. I nuovi protocolli in questo sono più basilari. Manca la B, amen si iniziano le CTE, manca la C (è morto!) CTE manca la D (perchè incosciente? allora si valuta la B...) è una catena se manca o la A o la B o la C (a maggior ragione) si inizia a comprimere.<br />Come giustamente dice Thhh il protocollo permette di interrompere le compressioni se:<br />- l'operatore è esausto<br />- non si è più in condizioni di sicurezza (gira il detto: "un soccorritore ferito è un soccorritore inutile")<br />- il pz: respira, apre gli occhi e si muove, nel caso manchi una sola delle tre condizioni, le CTE vanno protratte!<br /><br />Ciao, <br />MatteoMatteohttps://www.blogger.com/profile/10954098126108832515noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-25149699266973034302012-07-03T14:26:37.826+02:002012-07-03T14:26:37.826+02:00Grazie Thhh, buono a sapersi.Grazie Thhh, buono a sapersi.Janezhttps://www.blogger.com/profile/00804325805154437182noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-80452499464449878622012-07-03T12:26:01.630+02:002012-07-03T12:26:01.630+02:00manca perché la possibilità è remota.
faresti fati...manca perché la possibilità è remota.<br />faresti fatica a trovare un volontario del soccorso che ti racconti di un paziente resuscito senza defibrillazione o cure avanzate, diciamo che qualche chance ce l'ha soprattutto il paziente in arresto per cause esterne, come il folgorato.<br /><br />Proprio perché le possibilità sono esigue -e perché fare un massaggio su cuore battente non comporta grossi danni al muscolo- si è optato per NON verificare la ripresa di una attività spontanea, come diversamente specificato in precedenti protocolli.<br />La tendenza attuale è infatti quella di interrompere le compressioni esterne il meno possibile, perché fattore prognostico di maggiore importanza.<br /><br />Poi ovvio, se si vedono dei movimenti da parte del paziente (segno di ripresa delle funzioni) la RCP si interrompe :)Thhhhttps://www.blogger.com/profile/08057842692823830115noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-66672832743712334312012-07-02T18:37:01.651+02:002012-07-02T18:37:01.651+02:00Sono assolutamente profano, ma mi sembra che quest...Sono assolutamente profano, ma mi sembra che questa guida manchi di trattare l'eventualità che l'infortunato ricominci ad avere battito e respirazione autonoma.<br />Non si dovrebbe controllare di tanto in tanto? Ad esempio prima o dopo i due soffi della respirazione artificiale?<br />Oppure bisogna continuare a massaggiare e insufflare anche se il cuore e i polmoni si sono riattivati.Janezhttps://www.blogger.com/profile/00804325805154437182noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-51261077149044754952012-07-02T13:21:12.558+02:002012-07-02T13:21:12.558+02:00Grazie ;)Grazie ;)Mattia Paolihttps://www.blogger.com/profile/03528547837253695300noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-25608260332850639412012-07-02T12:21:54.504+02:002012-07-02T12:21:54.504+02:00@mattia:
l'aria che inspiriamo normalmente è c...@mattia:<br />l'aria che inspiriamo normalmente è composta per il 21% da ossigeno, con anidride carbonica in tracce.<br />l'aria che espiriamo è per il 17% ossigeno, circa 4% anidride carbonica.<br /><br />Quindi anche se più povera di ossigeno, è comunque a livelli tali da risultare utile.<br /><br />se poi vogliamo andare a fare le pulci, il volume che somministriamo al paziente deriverà in gran parte dalle prime vie aeree (bocca, faringe, laringe, trachea, bronchi) che non partecipano agli scambi gassosi -> la composizione tenderà a essere simile a quella dell'aria atmosferica.Thhhhttps://www.blogger.com/profile/08057842692823830115noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-32147830848904582792012-07-02T11:47:37.830+02:002012-07-02T11:47:37.830+02:00Faccio una domanda stupida da 2a elementare: ma se...Faccio una domanda stupida da 2a elementare: ma se espiriamo *anidride carbonica*, perchè si dice che con la respirazione artificiale diamo *ossigeno*?Mattia Paolihttps://www.blogger.com/profile/03528547837253695300noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-80202992040389027972012-07-01T17:55:44.400+02:002012-07-01T17:55:44.400+02:00A noi studenti di infermieristica ci hanno detto d...A noi studenti di infermieristica ci hanno detto di seguire l'ABCDE (nel corso di cardiologia, ancora il corso con le manovre di emergenza non c'è stato):<br />-A(Airways): pervietà delle vie aeree.<br />-B(Breathing): GAS, il pz. respira? Atti al minuto? Saturazione?<br />-C(Circulation):polso carotideo, fc, ecg<br />-D(Disability): sintomi neurologici<br />-E: altro.<br />Quello che ci è stato detto più volte è che non puoi proseguire senza che il punto precedente non sia risolto (se c'è un'ostruzione delle vie aeree non puoi fare il massaggio cardiaco).<br /><br />A statistica invece il prof ci ha mostrato uno studio su come una canzoncina cantata a mente aiutasse a scandire il tempo durante il massaggio. La canzone è Nelly the elephant. :DElragnohttps://www.blogger.com/profile/00133489910515363967noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-45869811395969044842012-07-01T01:42:27.412+02:002012-07-01T01:42:27.412+02:00intervista di Leonardo Rubini ad un ricercatore:
h...intervista di Leonardo Rubini ad un ricercatore:<br />http://www.youtube.com/watch?v=R81m21FSNUI<br /><br />la soluzione? restrizione calorica = mangiare pocoLucahttps://www.blogger.com/profile/13230974421267708167noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-72274905158387631402012-07-01T01:37:31.042+02:002012-07-01T01:37:31.042+02:00Altro OT: questo video di Leonardo Rubini: dalla m...Altro OT: questo video di Leonardo Rubini: dalla malattia cronica alla salute, solo andata<br />http://www.youtube.com/watch?v=rzwaVaszUDQ<br /><br />Il suo blog: http://www.leonardorubini.org/<br />ma non riesco a trovare la cura, le idee, cosa si deve o non si deve mangiare.Lucahttps://www.blogger.com/profile/13230974421267708167noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-90519769619345936082012-07-01T00:16:37.809+02:002012-07-01T00:16:37.809+02:00Cosa mi dite della Proloterapia?
Una pratica dal ...<i>Cosa mi dite della Proloterapia?</i><br /><br />Una pratica dal dubbio (molto dubbio) valore scientifico. Si usa da anni, ma io di miracoli o grandi risultati non ne ho mai visti. Di sicuro c'è un forte effetto placebo.<br /><br /><i>sembra quasi una omeopatia tramite inizioni.</i><br /><br />No, forse assomiglia più all'agopuntura. In realtà non si pretende di "fare effetto" grazie al principio attivo (che a volte non c'è) ma attraverso le conseguenze dell'infiammazione indotta dall'infiltrazione...<br />Cercando anche i risultati in letteratura non solo non sembra esserci alcuna efficacia ma c'è anche qualche rischio...Salvo Di Graziahttps://www.blogger.com/profile/14818538577647614522noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-35782695890375013732012-06-30T14:11:13.604+02:002012-06-30T14:11:13.604+02:00OT: chiedo scusa, ma non c'entra nulla con il ...OT: chiedo scusa, ma non c'entra nulla con il post.<br />Cosa mi dite della Proloterapia? L'ho trovata per caso ora: http://it.wikipedia.org/wiki/Proloterapia<br />sembra quasi una omeopatia tramite inizioni.Lucahttps://www.blogger.com/profile/13230974421267708167noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-79610447037885693082012-06-29T13:28:44.230+02:002012-06-29T13:28:44.230+02:00Bel racconto perchè molto "realistico". ...Bel racconto perchè molto "realistico". Chiamare i soccorsi è per forza di cose la prima cosa da fare e so benissimo che il panico blocca ed invade praticamente tutti (i non addetti ai lavori, ma ho visto entrare nel panico anche medici che "passavano per caso").<br />Gli operatori del 118 sono addestrati anche a far mantenere la calma proprio per questo.<br /><br />Una domanda che tanti si fanno quando chiamano i soccorsi è "ma perchè mi chiedono tutte queste cose invece di dire arriviamo subito?!", beh, è proprio per questo, per conoscere bene la situazione, intervenire nel miglior modo possibile, ottenere informazioni corrette e far rilassare l'interlocutore (in preda al panico si farfuglia...).<br /><br />Sapere cosa fare serve anche a questo a non farsi prendere dal panico, in genere i soccorsi arrivano prestissimo e quindi l'importante è mantenere la calma, gestire la situazione e mantenere il paziente in uno stato accettabile (quando possibile, naturalmente).<br /><br /><i>credo che sia meglio non generare confusione con informazioni troppo dettagliate ma dare suggerimenti, magari non tecnicamente perfetti, che possano essere utili.</i><br /><br />Infatti con il mio post avevo questa intenzione, che poi nei commenti si discuta, si aggiungano particolari e che possa comparire qualche termine tecnico ci può stare, i commenti sono...commenti ed aiutano a completare il discorso. Quando nei commenti compare qualche particolare fondamentale lo aggiungo direttamente all'articolo.<br /><br />Grazie della testimonianza.Salvo Di Graziahttps://www.blogger.com/profile/14818538577647614522noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-70530564845711854512012-06-29T12:29:14.952+02:002012-06-29T12:29:14.952+02:00Credo che la discussione si sia spostata eccessiva...Credo che la discussione si sia spostata eccessivamente sui tecnicismi, che sono sicuramente utili ma rischiano di generare ancor più confusione in chi come me è un laico. Mi è capitato di dover soccorrere una persona e vorrei raccontarvi la mia esperienza per cercare di favi capire cosa prova un civile in quei momenti. Tenete conto che il tutto si è svolto in brevissimo tempo, 4/5 minuti al massimo, la prima fase sicuramente in pochi istanti; il tempo che impiegherete a leggere queste righe è infinitamente maggiore!<br /><br />Un paio di anni fa sono al semaforo per attraversare la strada, vicino a me c’è un uomo che legge il giornale tranquillamente; all’improvviso, come se qualcuno avesse schiacciato un interruttore, l’uomo chiude gli occhi, sposta una gamba all’indietro e cade. E’ supino e dalla bocca e dal naso esce sangue, non come un’epistassi anche importante, ma in una quantità incredibile, immagino che gli sia andato anche nei polmoni perché il sangue si presenta con un aspetto inizialmente schiumoso, con bollicine e l’uomo rantola e gorgoglia.<br />Io sono una persona piuttosto razionale e difficilmente impressionabile ma la prima reazione è terrore puro, panico totale… non so cosa fare!!! Mi chino, lo chiamo, lo scuoto leggermente e mi viene in mente di pizzicargli con forza il braccio, ma non succede nulla! Non risponde, non apre gli occhi! continua l’emorragia… Io inizio a sudare, cuore impazzito, sapore amaro in bocca, in testa mille domande: faccio qualcosa? cosa faccio? come lo faccio? e se peggioro la situazione? e se lo uccido? (sì ho pensato anche questo!)? e se non faccio nulla e lui muore comunque? Mi preoccupo delle conseguenze delle mie azioni su quell’uomo, neanche per un momento penso ad eventuali conseguenze civili o penali. Mi sento come in una bolla, tutto è lentissimo e velocissimo allo stesso tempo, ignoro la gente che intanto è accorsa, i dubbi sono atroci perché so che c’è in gioco una vita.<br />Intanto la mia mano ha già preso il cellulare (siano benedetti), chiamo il 118, spiego all’operatore, mi dice di stare calma e che mi guiderà lui finchè non arrivano i soccorsi. In quel momento torno in me e realizzo che la mia testa, pur nella confusione, mi aveva già fatto scegliere di intervenire, lo stavo già facendo, non sarei mai riuscita solo a guardare senza nemmeno provare… L’operatore mi parla in modo deciso ma calmo, usa parole comprensibili e magicamente mi fa sentire sicura ed efficiente. L’uomo ha polso e respira (male) autonomamente, è incosciente, l’operatore me lo fa mettere in PLS, mi chiede di disostruire le vie aeree: la lingua è ok ma la dentiera si è spostata per l’urto, la tolgo. Il sangue non è più schiumoso ma inizia a fuoriuscire anche dall’orecchio verso terra. Finalmente sento le sirene, sono arrivati i soccorsi, ora se ne occupano loro… Io faccio qualche passo indietro e di colpo l’adrenalina scende: tremo, mi gira la testa, mi metto a piangere e la colazione finisce sul marciapiede. Poi portano via l’uomo e tutto finisce. Non so cosa gli fosse successo né come sia andata a finire.<br /><br />Spero di non avervi “schifato” con questo racconto ma volevo far capire ai “medici e affini” che scrivono su questo blog cosa prova una persona che non è del settore in situazioni simili e perché credo che sia meglio non generare confusione con informazioni troppo dettagliate ma dare suggerimenti, magari non tecnicamente perfetti, che possano essere utili. Se io anziché chiamare il 118 avessi improvvisato un massaggio cardiaco (come qualcuno vicino a me in quei momenti mi suggeriva) probabilmente avrei aggravato la situazione. Dopo quell’esperienza mi sono informata un po’ sul primo soccorso perché, anche se si spera sempre di non dovercene servire, è utile sapere di poter far qualcosa e come farlo senza andare nel pallone. <br />Scusate la lunghezza, spero sia stato utile a far capire cosa si prova in quegli istanti.Giulia F.https://www.blogger.com/profile/06310285420181359854noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-88179315834324102922012-06-28T20:24:53.892+02:002012-06-28T20:24:53.892+02:00Ma non si diceva che si stava andando troppo sul t...Ma non si diceva che si stava andando troppo sul tecnico? Bah. Matteo ha detto esattamente quello che sapevo io e che volevo dire io. Non capisco sinceramente cosa sia successo a livello di comunicazione, dato che i miei commenti "non andavano bene" e non nascondo un certo disappunto. Saluti.Irenehttps://www.blogger.com/profile/05243687747050335590noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-15974460161279442022012-06-28T20:09:22.011+02:002012-06-28T20:09:22.011+02:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.Irenehttps://www.blogger.com/profile/05243687747050335590noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-70204935692141493352012-06-28T19:17:40.592+02:002012-06-28T19:17:40.592+02:00"Ma se una persona non ha seguito un corso, q..."Ma se una persona non ha seguito un corso, questo non rende tutto più difficile?"<br />in realtà il tutto è stato creato per rendere più intuitivi e facili i protocolli. Inoltre è stato fatto soprattutto per facilizzare la guida da parte della centrale all'operatore laico che si accinge alla rianimazione. Mi spiego: la telefonata al 118 passa in questo protocollo da "signora bene, si calmi, si avvicini a suo marito e metta una mano sul torace e l'altra sul collo, sente qualcosa?" a "signora bene, si calmi, secondo lei suo marito sta respirando?". Se la risposta è no, allora l'operatore guida la persona a fare le compressioni. Io lo trovo molto più fluido anche se all'inizio ero molto scettico. In realtà spiegandolo alla popolazione ho trovato che rimane molto di più questo, facilitato, rispetto a quello precedente. Qualche tempo fa la centrale 118 di MZ e Brianza ha iniziato a collezionare i dati relativi ai pazienti ripresi in seguito a rianimazioni guidate al telefono; secondo me questo nuovo modo di fare salverà molte più vite. Inoltre nei nuovi protocolli si raccomanda di parlare di CTE, o compressioni toraciche esterne, dal momento che quando l'operatore dice "è in grado di fare il massaggio?" molte volte, è ridicolo ma è successo, ci si trovava difronte a persone che massaggiavano nel vero senso della parola il torace, magari anche con acqua calda. Quindi in conclusione, per la mia breve esperienza, trovo che questo sia più semplice da eseguire anche perchè si applica a casi diversi come l'ostruzione grave delle vie aeree e può salvare delle vite. <br />Buona serata!Matteohttps://www.blogger.com/profile/10954098126108832515noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-37548198745778548982012-06-28T18:15:43.202+02:002012-06-28T18:15:43.202+02:00in Svizzera è obbligatorio frequentare un corso so...<i>in Svizzera è obbligatorio frequentare un corso soccorritore per poter fare la patente</i><br /><br />Dovrebbe essere un corso obbligatorio anche da noi, dove si è obbligati ad avere in auto il giubbotto catarifrangente ma non è obbligatorio sapere prestare soccorso...<br /><br /><i>da noi si stanno diffondendo capillarmente i defibrillatori e quindi si mostra il loro utilizzo</i><br /><br />Anche questo, potrebbe salvare tantissime vite.<br /><br /><i>Questo significa che non è più richiesto la valutazione del MOTORE e della polso carotideo così come non è più richiesta la fase di GAS per 10 secondi.</i><br /><br />Ma se una persona non ha seguito un corso, questo non rende tutto più difficile? Voglio dire, nella mia esperienza di 118 trovavo quasi sempre gli "spettatori" letteralmente impietriti dal panico o nell'atto di sollevare le gambe (come si fa istintivamente quando vi è una persona "svenuta") ad un soggetto in arresto cardiaco.<br />E' sempre bene seguire i protocolli ma se non si diffonde l'abitudine di frequentare i corsi, la popolazione resterà per sempre incapace di intervenire.<br /><br /><i>per aiutarsi si può sentire la canzone "staying alive " come riferimento</i><br /><br />Questa è nuova per me ma funziona. :)<br /><br /><i>Bellissimo ed interessantissimo blog!</i><br /><br />Grazie!Salvo Di Graziahttps://www.blogger.com/profile/14818538577647614522noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-75276929794244055192012-06-28T16:52:06.235+02:002012-06-28T16:52:06.235+02:00Bongiorno a tutti,
sono un soccorritore del 118 e ...Bongiorno a tutti,<br />sono un soccorritore del 118 e istruttore interno presso la mia piccola associazione. Le nuove linee guida, uscite teoricamente nel 2010 negli USA, ilCORE, e applicate qui da noi solo nel 2012 ci dicono che la rianimazione cardipolmonare eseguita da laici deve essere fatta ogniqualvolta il soccorritore valuta una situazione di respiro assente o inefficace. Questo significa che non è più richiesto la valutazione del MOTORE e della polso carotideo così come non è più richiesta la fase di GAS per 10 secondi. Mi spiego:<br />Se il pz viene trovato incosciente, si procede ad una rapida valutazione del respiro, anche con i vestiti ancora addosso, a patto che non siano troppi e che non permettano una visione completa, semplicemente guardando l'espansione del torace. In ogni situazione di respiro inefficace, valutato tale dal laico, ovvero come una condizione di respiro non fisiologico alla quale non si è abituati, sono ammesse le CTE, ovvero le compressioni toraciche esterne. Le CTE che devono essere effettuate nella meta inferiore dello sterno, devono avere una frequenza di circa 110 atti al minuto, per aiutarsi si può sentire la canzone "staying alive " come riferimento. Il contatto con il 118 è indicato o precocemente oppure nel momento delle compressioni esterne, che devono essere precoci, e quindi affidato a terzi. Le compressioni sono tollerate anche se effettuate con i vestiti sul torace a patto che non siano troppo spessi, ad esempio una maglietta di cotone può andare bene. L'algoritmo diventa quindi: coscienza, se no --> valutazione rapida del respiro, se inefficace --> CTE e contatto con 118. <br />I protocolli sono stati facilitati per i laici, non per questo però sono migliori! Bellissimo ed interessantissimo blog! <br />Ciao a tutti, MatteoMatteohttps://www.blogger.com/profile/10954098126108832515noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6541863716412341533.post-91865290174986117492012-06-28T16:37:07.318+02:002012-06-28T16:37:07.318+02:00Salve WeWee,
io sono in una sezione samaritana e e...Salve WeWee,<br />io sono in una sezione samaritana e ero un soldato sanitario (con mansioni simili a quelle di un soccorritore professionista). Da noi in Svizzera si procede prima con il controllo della respirazione e in caso manchi si iniziano immediatamente le compressioni. Io organizzo corsi con mio padre (che é monitore samaritano) per insegnare queste tecniche di pronto soccorso ai neopatentati (in Svizzera è obbligatorio frequentare un corso soccorritore per poter fare la patente). Il protocollo che seguiamo è questo: http://www.samariter.ch/stream/it/download---0--0--0--18286.pdf (da noi si stanno diffondendo capillarmente i defibrillatori e quindi si mostra il loro utilizzo).Grizzlyhttps://www.blogger.com/profile/07642688934078847615noreply@blogger.com