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giovedì 29 ottobre 2009

Grigio Argento

Come una stupida testardaggine può renderti la vita durissima.

Una delle scoperte più importanti per tutto il genere umano furono gli antibiotici. Sostanze utilizzate per eliminare le infezioni causate da batteri, hanno segnato il passo per decine di malattie, molte banali ma molte mortali, prima dell'avvento dei farmaci antibiotici.

L'aumento dell'età media e del benessere della specie umana lo si deve il larga parte proprio a loro.

Ma prima dell'avvento degli antibiotici, l'uomo cercava in tutti i modi di sconfiggere le malattie di cui spesso non conosceva nemmeno la causa.
Era la saggezza popolare, quasi sempre, ma a volte spregiudicati guaritori, a fornire i consigli per guarire una o l'altra malattia.

Così, estratti di piante, decotti, pozioni, metalli, polveri di vari minerali, erano gli unici rimedi per la cura delle malattie batteriche. Le teorie che stavano alla base di queste pozioni erano quasi sempre campate in aria, superstizioni. L'alcol per esempio, era alla base di molti di questi intrugli. L'idea dell'alcol che brucia, lasciava credere ad un effetto letale nei confronti dei "germi" che causavano le malattie. In realtà l'effetto antibatterico dell'alcol è molto meno marcato di quello di altre sostanze attualmente in commercio.
Tra le varie sostanze utilizzate come trattamento delle malattie, era conosciuto l'argento. Le popolazioni antiche lo conoscevano come antibatterico ed in effetti un effetto antibatterico esiste davvero. L'argento come metallo era utilizzato (anche pochi decenni addietro) come componente di protesi, soluzioni di sali d'argento venivano utilizzate come terapie di disordini mentali, dipendenza da nicotina, gastroenteriti e malattie infettive e le proteine colloidali dell'argento erano utilizzate (se ne conoscono casi di utilizzo comune anche negli anni '90) per diminuire i sintomi dell'influenza.

Un incremento dell'utilizzo dell'argento colloidale nella cura di diverse malattie, avvenne alla fine degli anni '90, inizio 2000, non come farmaco, proibito nel 1975 dalla FDA per i suoi effetti tossici, ma come integratore o come supplemento dietetico.

Diverse industrie, specie negli Stati Uniti, prepararono composti a base di argento colloidale, inizialmente come cura delle malattie da virus influenzali e poi estendendone l'uso ad una miriade di patologie, fino ad arrivare alla pretesa di curare quasi tutte le malattie, compreso il cancro.

Gli enti governativi proibirono la commercializzazione e la produzione di integratori contenenti questa sostanza. Si erano verificati diversi casi di intossicazione ed anche alcuni decessi, tantissimi gli effetti collaterali. Uno degli integratori in vendita in America inoltre, fu sequestrato perchè nei flaconi fu rinvenuta una carica batterica pericolosamente elevata. Attualmente l'argento viene utilizzato proprio per la sua blanda azione antibatterica in alcuni prodotti da banco: disinfettanti, cerotti, spazzolini da denti, spray.
L'uso di argento, ha fondamentalmente poco senso. Lo avrebbe in piccolissime dosi, in caso di infezioni batteriche banali, specie se localizzate (per esempio sulla cute), ma che senso ha assumerlo se le stesse infezioni guariscono con le normali difese del nostro corpo?
In infezioni più gravi, un antibiotico è molto più efficace ed ha meno effetti collaterali. Basti pensare che per avere un effetto battericida ("che uccide i batteri") servono dalle 2 alle 4 ore di esposizione all'argento colloidale (e nessuna via di somministrazione raggingerebbe questi tempi di esposizione, probabilmente neanche quella "esterna" sulla cute).
Ma si sa, chi è convinto non cambia idea.

Pian piano così, l'uso dell'argento colloidale diventò una "moda" di nicchia, riservata a quelle persone e quei gruppi, seguaci di medicina alternativa. In particolare, negli ultimi anni, queste persone, cominciarono anche a preparare artigianalmente, le loro dosi di argento colloidale, assumendolo come cura per qualche malattia, ma anche come integratore, capace di prevenire tantissimi mali. Oggi esistono gruppi (nel famigerato forum aerrepici lo consigliano di continuo) che promuovono e pubblicizzano l'uso dell'argento come rimedio per tantissime patologie.

In Italia, negli ambienti "alternativi", l'argento colloidale è conosciuto anche con la sigla ACI (Argento Colloidale Ionico).
La preparazione dell'argento "fai da te" è talmente complicata (ed a volte costosa) che non si capisce il motivo che lo farebbe preferire ad altri antibatterici (o adirittura ad antibiotici) molto meno costosi, facili da reperire ed efficaci.
L'uso come antibatterico dell'argento colloidale è stato sconsigliato prima e proibito dopo, proprio perchè sulla bilancia rischi benefici, i rischi di effetti collaterali gravi, erano reali.

L'effetto collaterale più temibile, non letale, ma fortemente invalidante, è l'argiria. Si tratta di una colorazione blu-grigiastra, della pelle, delle mucose e degli occhi, causata dal deposito dei sali di argento nell'organismo che lo assume.
Questa colorazione è purtroppo IRREVERSIBILE, non si muore, certo, ma trascorrere il resto della propria vita, come un fenomeno da baraccone, non deve essere piacevole.
Chi pubblicizza l'argento colloidale come rimedio, sminuisce questo problema, sottolineando che si tratta di casi rarissimi dipendenti dal dosaggio. Non è proprio così: il deposito dell'argento nelle cellule umane è un evento assolutamente soggettivo. Alcuni studiosi hanno ipotizzato che, vista l'affinità degli ioni argento con le cellule del fegato, alcuni tessuti "meno nobili" come la cute, e certe mucose, lo sequestrino per liberare il fegato da quella sostanza che, legandosi al glutatione, recherebbe danni molto importanti al metabolismo.

In ogni caso è impossibile stabilire se una persona sia più o meno predisposta a sviluppare argiria e non è solo un problema di dosaggi o via di somministrazione.
Basti pensare, parlando di dosaggi, che sono conosciuti casi di argiria localizzata all'orecchio, in donne che portavano orecchini d'argento o altri casi di argiria alla faringe in persone che utilizzavano disinfettanti nasali all'argento.

Gli effetti sulla cute sono i più evidenti e conosciuti e sono causati dall'argento nella sua forma solubile ma non sono i più gravi. L'argento può causare irritazione bronchiale, bronchiti ed enfisema se si respirano i vapori, diarrea, steatosi epatica, alterazioni di forma dei globuli rossi ed altro. I sintomi dipendono dalla forma dell'argento e dalla via di somministrazione. Quasi tutto l'argento venduto o prodotto da chi ne fa uso "terapeutico" è assunto per via orale. In questi casi l'effetto più tipico è proprio quello di cui parlavo prima, l'argiria.

Una delle donne colpite da argiria, Rosemary Jacobs, fu consigliata dal suo medico, che per curare una forma influenzale ricorrente, le consigliò di assumere argento colloidale come spray nasale, diventò definitivamente bluastra, la donna alla fine, fisicamente e psicologicamente colpita, dichiarò qualcosa che io ripeto ad ogni articolo:
IF MY DOCTOR HAD READ
THE MEDICAL LITERATURE
INSTEAD OF THE ADS
I WOULDN'T
LOOK LIKE THIS TODAY
Se il mio dottore avesse studiato la letteratura medica al posto della pubblicità, non sarei mai diventata come sono ora.

Per unire una tragedia alla tragedia, la povera donna finì nella mani di un altro alternativo che per risolvere il problema le propose un esperimento: una cura che prevedeva l'abrasione della sua cute, in modo da farle sparire quella colorazione. Vi risparmio le immagini, ma la donna non guarì, nonostante la sua cute del viso fu interamente "abrasa", il risultato fu che assieme alla colorazione grigio-blu, apparvero delle vere e proprie lesioni cutanee da trauma che la rovinarono definitivamente.

Naturalmente quello di Rosemary non è l'unico caso, se ne conoscono centinaia nel mondo, tra quelli più noti mediaticamente, un candidato al senato statunitense, Stan Jones ed uno che diventò anche "famoso" perchè intervistato dalla TV, Paul Karason, detto l'"uomo blu":


Attenzione, le foto non sono venute male o colorate artificialmente, queste persone hanno la pelle proprio di quel colore e l'avranno per tutta la vita e tutto per una stupida testardaggine, utilizzare un metodo obsoleto e praticamente inutile per curare malattie che spariscono da sole.
I casi nel mondo (soprattutto negli Stati Uniti) sono molto numerosi, arrivano all'osservazione dei medici che possono fare davvero poco (leggi niente) per queste persone e quando devono comunicare ai pazienti che la loro colorazione sarà definitiva, la prima reazione è quella di sentirsi profondamente in colpa, stupidi per aver ceduto ad una tentazione così ridicola.
Esistono degli studi che analizzano i vari casi di argiria "domestica" da ingestione di argento colloidale, ormai quasi tutti questi casi derivano da ingestione di preparati artigianali o acquistati via internet, visto che integratori e farmaci sono praticamente introvabili. Gli studi sono concordi: è l'uso "artigianale di argento colloidale che ha causato la colorazione blu definitiva della pelle dei malcapitati (che è il sintomo "visibile" della malattia, anche gli organi interni sono "blu"). Sono sospettati ed a volte dimostrati, altri effetti collaterali, anche gravi, causati da dosi relativamente basse di argento colloidale (per esempio un rallentamento della formazione di globuli rossi o azione dannosa diretta sulle cellule).


Ho letto un testo che descrive le proprietà dell'argento colloidale (Colloidal Silver Handbook di Rama Kanduri) disponibile anche in rete e la lettura mi ha profondamente deluso, lasciandomi stupito anche perchè questo testo è considerato il riferimento da persone che pubblicizzano l'uso dell'ACI: enormi inesattezze, affermazioni senza senso nè basi scientifiche, frasi ambigue che giocano sulla ignoranza di chi le legge, termini inseriti solo per dare un'apparente scientificità ad argomenti che non sono scientifici nemmeno da lontano, un misto di credenze e bugie. Insomma, un insieme di parole buttate lì per far presa ma che non aggiungono nulla di quanto risaputo.
Per fare un esempio, riporto qualcosa dal libro:

- L’Argento Colloidale è altresì l’unico antibiotico totalmente innocuo per il corpo.
Non è vero. Come abbiamo visto, esistono effetti collaterali anche gravi.

- L’Argento Colloidale è atossico per mammiferi, rettili, piante e tutte le forme di vita che non siano monocellulari.
Di nuovo, abbiamo visto che non è vero.

-Tutti gli altri antibiotici di sintesi sono efficaci soltanto su cinque o sei tipi di germi, sempre che un particolare ceppo non sia diventato resistente.
Non è vero. Tutti i batteri conosciuti sono sensibili ad un tipo di antibiotico o ad una loro combinazione, anche i batteri teoricamente sconosciuti possono esserlo, basta capirne i meccanismi patogenetici.

- Gli antibiotici convenzionali sono realizzati con procedimento industriale dalle tossine prodotte per la difesa da altri batteri.
Non è vero. Oggi la maggioranza degli antibiotici sono di sintesi ed intervengono in processi vitali per il batterio, interrompendoli e causandone così la morte. Questa affermazione poteva essere vera per la penicillina, il primo antibiotico ad essere scoperto dall'uomo.

- Il cancro è causato da un virus.
Dovrebbero parlarne con Simoncini...
Il cancro è causato da una serie di fattori, anche i virus, che non sono gli unici responsabili della malattia.

- Il Dr. Bjorn Nordstrom (in bibliografia citato come Norstrom) del Karolinska Institute in Svezia, ha utilizzato per anni l’argento nelle sue cure per il cancro e riporta di aver curato con successo pazienti che altri medici avevano diagnosticato in fase terminale.
Non esiste nessun dottor Bjorn Nordstrom (né Norstrom) su MedLine, l'unico omonimo che sembra corrispondere a questa persona si rintraccia in documenti di un certo Yarrow che si occupa di onde elettromagnetiche per curare le malattie e che cita lo stesso nome come quello di un medico che curava il cancro con agopuntura e trasmissione di onde elettromagnetiche.

Le affermazioni sono tutte di questo tenore.

...e poi una serie di affermazioni categoriche: l'argento colloidale..."non elimina soltanto le forme attuali di virus, ma anche le forme future di qualsiasi virus (e come fanno a saperlo, se non conoscono i virus "futuri"?)", guarisce dall'AIDS, dal cancro e da oltre 650 patologie, volete la lista? L'avete voluto voi...:
Acne, Aids, Allergie, Appendicite, Artrite, Epidermofizia interdigitale – piede d’atleta, Infezioni della Vescica, Parassiti del sangue, Avvelenamento del sangue, Bolle, Peste bubbonica e Bruciature; Cancro, Candida, Caniprovirus, Geloni, Colera, Colite, Congiuntivite e Cistite; Forfora, Dermatite, Diabete e Dissenteria; Eczema ed Encefalite; Fibrosite; Gastrite e Gonorrea, Febbre da Fieno, Herpes, Impetigine e Indigestione; Keratite, Lebbra, Leucemia, Lupus, Linfatite e Malattia di Lyme; Malaria e Meningite.
Inoltre, Neurastenia; Infezioni da parassiti, Pleurite, Polmonite, Infezione della prostata, Prurito Anale, Psoriasi e Oftalmia purulenta; Reumatismi, Rinite e Tricofitosi, Scarlattina, Sepsi (occhi, orecchie, bocca, gola); Seborrea, Setticemia, Fuoco di Sant’Antonio, Infezioni da Stafilococco, Infezioni da Streptococco, Gastroenterite e Sifilide, Mughetto (infezione da lieviti), Infezioni della Tiroide, Tonsilliti, Tossiemia, Tracoma, Piede da trincea e Tubercolosi; Ulcera dello stomaco, Virus (tutti i tipi); Verruche e Tosse convulsa e Infezioni da lieviti (femminili).
Non credo servano grossi sforzi per definire questa dell'argento una grossa bolla di sapone.
Ma chi si ostinasse ad utilizzare l'argento per guarire da tutti i mali sia ben cosciente che in effetti potrebbe guarire da una dermatite che passerebbe in 8 giorni con il rischio di avere una pelle omogeneamente bluastra per il resto della vita.
Al solito, la tanto invocata libertà di scelta terapeutica mi sembra la libertà di farsi del male.


Paul Karason "l'uomo blu"
Alla prossima.

Aggiornamento 26/09/13: È morto Paul Karason, forse il malato di argiria da ACI più noto mediaticamente.

[Aggiornato dopo la pubblicazione iniziale]

domenica 25 ottobre 2009

Stati Uniti di Emergenza

Attenzione: come annunciato da diverse testate giornalistiche (in Italia: La Repubblica, Il Corriere della Sera, Il Tempo ed altri), il presidente degli Stati Uniti d'America ha dichiarato lo stato di emergenza per fronteggiare le conseguenze dell'influenza "suina" o per prevenirne i danni.

In effetti la notizia è reale.

Molti dei siti che in questi mesi parlavano di legge marziale, vaccinazioni forzate, rapimenti di bambini dalle loro case, campi di concentramento e fosse comuni, hanno ripreso la notizia facendola rimbalzare sul web. A macchia d'olio poi, si è esteso tutto nei social network (Facebook in primis) ma anche nelle catene e-mail.

Cosa sta succedendo?

Chi viaggia su internet ha due alternative per capirlo:

1) Pendere dalle labbra del primo che passa annunciando catastrofi ed allarmando la popolazione come facevano gli scemi del paese di qualche anno fa.

2) Informarsi o documentarsi prima di esprimere giudizi affrettati e scatenare o procurarsi allarmismi inutili.

Chi ha scelto la prima si è espresso così (copio delle frasi trovate in rete):

- un virus influenzale che ha fatto meno morti di una comune influenza stagionale impone di dichiarare la legge marziale negli USA? [...] Qui c'è sotto qualcosa...

- La situazione è sempre più sospetta.

-La dichiarazione di emergenza nazionale per l'A-H1N1 sta a significare che il vaccino o lo si fa volontariamente o te lo fanno con la forza?

-Che ci sia sotto qualcosa è evidente, il problema è capire esattamente che cosa.

-Ecco che [...] hanno trovato il modo di usare le fosse comuni FEMA finalmente...

-La dichiarazione di emergenza dona al presidente poteri straordinari come ad esempio l'instaurazione legge marziale e la possiilita (sic) di rinchiudere cottadini (sic) in campi di concentramento senza processi.

-Se venissero a casa mia li accoglierei con una fucilata.

Io invece ho scelto di andare a vedere cosa è successo.
...e che è successo?

Nulla di particolare: come in tutti i casi di emergenza o di previsione di emergenza nazionale (alluvioni, catastrofi, attentati...), il presidente degli Stati Uniti ha firmato un decreto che spinge la nazione ad organizzarsi, prendere provvedimenti sanitari e prepararsi ad un'eventuale urgenza sociale.
Cosa dice il documento firmato da Barak Obama?

Identificare rapidamente il virus, implementare le misure di sanità pubblica, provvedere all'addestramento del personale sanitario e della popolazione e sviluppare un vaccino efficace. Abbiamo preso dei provvedimenti attivi per ridurre l'impatto della pandemia e proteggere la salute dei nostri cittadini.

Un attimo...ma questo è un normale documento che sintetizza ciò che una nazione organizzata deve fare per fronteggiare un'emergenza...non mi sembra ci sia da temere, anzi, ci si sente protetti...

Visto questo, io, Barak Obama, presidente degli Stati Uniti d'America [...] proclamo che, dato che il rapido aumento della malattia in tutta la nazione può sovraccaricare le risorse dell'assistenza sanitaria e che è possibile la temporanea rinuncia ad alcuni standard previsti dalle norme federali, per consentire di attuare interventi di emergenza alle strutture di assistenza sanitaria statunitensi, la pandemia di influenza H1N1 nel 2009 negli Stati Uniti costituisce una emergenza nazionale.

Però...temporanea rinuncia ad "alcuni standard" delle norme federali? Ed i campi di concentramento? Le fosse comuni? Uomini in nero che vaccinano i bambini? Continuiamo a leggere...:


Di conseguenza, dichiaro che il Segretario può [...] rinunciare temporaneamente o modificare determinati requisiti dei programmi Medicare, Medicaid, State Children's Health Insurance, dell'Health Insurance Portability e dell'Accountability Act Privacy Rule (tutte leggi sanitarie legate ai programmi di sanità statunitense alle regole per la privacy ed ai registri sanitari, ndt) per tutta la durata dell'emergenza sanitaria pubblica.
Firmato: Barak Obama.



Io non leggo nè di alieni vaccinatori nè di gente che verrà trascinata per i capelli in caso di rifiuto di vaccinazione.

Immaginiamo una situazione di emergenza influenzale in Italia: cosa chiederebbe ognuno di noi a chi ci governa e ci dovrebbe proteggere da avvenimenti allarmanti in campo medico?

- Rafforzamento delle strutture sanitarie e degli operatori che vi lavorano: ad esempio annullamento delle ferie per medici ed infermieri, (ahimè) rafforzamento dei turni, addestramento specifico.

- Informazione: alla popolazione, misure da prendere in caso di sospetto di contagio, indicazione delle strutture da raggiungere e del comportamento da adottare.

- Vaccinazione: aumento della possibilità di vaccinarsi, arruolamento di personale addetto, informazione sulle modalità di vaccinazione e della produzione di vaccini e dei farmaci sintomatici.

- Ordine pubblico: rafforzamento e controllo dei tutori dell'ordine in aree a rischio, disponibilità di personale in grado di aiutare chi si trovasse in difficoltà

- Organizzazione: notiziari, registri, servizi di pronto intervento, centralini e recapiti per informazioni, distretti sanitari in stato di allerta.

- Controllo: isolamento dei contagiati, preparazione di reparti di rianimazione ed assistenza, posti letto in ospedale di pronta disponibilità, identificazione di focolai epidemici, indicazione di zone a rischio di contagio. Zone di quarantena.

Ecco, se in Italia affrontassero un'eventuale emergenza in maniera seria e competente ne sarei fiero e mi metterei in prima fila per collaborare. Se finisse tutto con il caos e la disinformazione, non solo resterei deluso ma dovrei pure sentire le stesse persone che parlavano di "legge marziale" in America, dire cose come: "la solita "disorganizzazione" italiana, gli americani loro sì, che sono bravissimi ad affrontare le emergenze...", esattamente come chi in questo momento negli Stati Uniti sta dicendo: "...ed Obama aspettava che morissero 1000 persone per proclamare lo stato di emergenza?".

Qui il testo originale della dichiarazione di emergenza firmata da Obama.

Ah! La "bancarotta degli Stati Uniti" annunciata per il 15 ottobre dalla precedente catena allarmistica, non è avvenuta. Se magari la smettessero con questi annunci "portasfortuna"...
:)
Alla prossima.

lunedì 19 ottobre 2009

Simoncini: melanoma guarito dalla tintura di iodio? FALSO

La "terapia" di Tullio Simoncini, per chi frequenta questo blog è ben conosciuta. Non è mai eccessivo però analizzare fino allo sfinimento le falsificazioni e le manipolazioni di cui è capace questa persona che ancora oggi afferma di curare i malati e chiede denaro in cambio delle sue "prestazioni".
Ho analizzato decine di casi, testimonianze, cartelle presentate nel sito dell'ex medico romano, tutte false, manipolate. Ho analizzato la letteratura che lui citava per dimostrare di avere ragione, nulla di vero, erano interpretazioni di parte (la sua) che non corrispondevano alla realtà.
Insomma, la mia lunga esperienza nel "mondo di Simoncini" è stata chiarificatrice: Tullio Simoncini non ha ragione. Ricordo che in NESSUN caso analizzato (tra quelli presentati da Simoncini per pubblicizzare l'efficacia delle sue cure) ha dimostrato di essere reale. I casi si sono dimostrati FALSI (la maggioranza) o non conclusivi come dimostrazione di efficacia.

Se non è una colpa non avere ragione, anche i geni possono sbagliare, lo è la manipolazione delle prove e la bugia. E Tullio Simoncini ha dato continuamente prova di non aver mai agito in buonafede.

Si potrebbe pensare quindi che il "dossier Simoncini" sia chiuso. Così è, ma è sempre interessante scoprire le tecniche di manipolazione utilizzate dai guaritori per attirare le loro vittime.
Questo caso ulteriore di manipolazione di una testimonianza presentato da Tullio Simoncini è molto interessante. Illustra in maniera evidente non solo la manipolazione dei dati reali, non solo l'assoluta mancanza di valore di queste "testimonianze" ma anche il metodo applicato dai guaritori per dimostrare le loro ragioni.

Cosa ha di diverso quindi questo caso?

Viene utilizzato un trucco tipico, comune a tutti i guaritori: la testimonianza di finta guarigione.
Lo abbiamo già visto nel caso, noto per chi ha seguito le mie vicende sul web, di Lorna, la donna australiana "guarita" da Simoncini via mail ma in realtà guarita dalla chirurgia tradizionale ma anche in altri casi.

I "trucchi" dei guaritori, sono in genere banali. Non usano strani mezzi o complicati meccanismi per illudere la gente, si approfittano semplicemente della disattenzione di chi legge/guarda e del fatto che chi non fa il medico spesso ignora dei particolari che invece sono fondamentali nella storia di una malattia.
Questo perchè i guaritori ed il loro staff, basano tutto il loro successo sulla "credulità" popolare, presentano un fatto in un modo e poco importa se le cose sono in realtà differenti, l'importante è portare acqua al proprio mulino.


Questo caso è interessante anche perchè in molti si chiedono come mai delle persone in carne ed ossa, testimonino di guarigioni da parte di Simoncini.

Come è possibile, tanti si chiedono (anche nei commenti in questo blog), che delle persone, apparentemente in buona fede, si prestino a certe testimonianze?

Attori? Complici? Semplici ingenui?
Non posso saperlo, ma a giudicare da questo video, il testimone di Simoncini non dice nessuna bugia, sono solo le conclusioni che fanno capire ben altro. Lui non guarisce da nessun melanoma, è Simoncini che presenta questo video nelle pagine di testimonianze come melanoma guarito dalla tintura di iodio (che Simoncini consiglia in alternativa al bicarbonato).
Il modo migliore per capire a fondo il trucco sarebbe quello di guardare l'intera testimonianza video, trarre le proprie conclusioni e poi leggere la mia analisi. Molti si stupiranno di non aver fatto caso ad un particolare: piccolo, sfuggente ma fondamentale.
E' lo stesso trucco utilizzato dagli illusionisti, sfruttato nelle illusioni ottiche: far vedere SOLO quello che ti interessa far vedere, non far invece vedere quello che nessuno deve vedere.
Così Simoncini presenta questo altro caso per testimoniare la validità della sua terapia: una persona dice di essere guarita da un melanoma grazie alla tintura di iodio.

Proviamo a scoprire il trucco allora, guardiamo l'intero video (circa 13 minuti) che è disponibile su YouTube in due parti (prima e seconda).
Questa per Simoncini sarebbe la testimonianza di una persona guarita dalle sue terapie da un melanoma cutaneo.
Ma è davvero così?

Guardiamolo con attenzione, al minuto 02:44, si legge l'esame istologico che fa diagnosi di melanoma e già si nota qualcosa di strano, è scritto infatti:
Asportazione melanoma a diffusione superficiale con margine sano di almeno 0,6 cm.

Naturalmente, chi ha preparato la testimonianza, ha pensato bene di evidenziare sul filmato del referto la diagnosi di melanoma… e lasciar scorrere (senza evidenziarlo) il fatto che era stato asportato interamente, guardate l'ultima riga, quella sotto la parte evidenziata, seguitela nel filmato:



Eccolo: come al solito, quindi, Simoncini (con la tintura di iodio in questo caso invece del solito bicarbonato) non ha guarito proprio nulla. Il melanoma è stato asportato e, come si fa abitualmente, con un margine sano (libero cioè di lesioni, per assicurarsi di aver asportato tutta la lesione visibile) di almeno 0,6 centimetri.

Ecco lo screen della parte di esame:

Nulla di nuovo quindi, l'ennesima prova falsificata presentata da Simoncini.

Melanoma guarito da tintura di iodio: FALSO

Il caso è già chiuso.
Ma proseguiamo.

La parte più interessante, utile per capire definitivamente come preparano le testimonianze i guaritori, non è questa, una tecnica alla quale siamo abituati, la parte importante arriva subito dopo.
Nonostante la lesione sia stata asportata del tutto, senza alcun bisogno di Simoncini… ecco che avviene il colpo di scena:



Minuto 04:44 del video, trascrivo:
[…] la ferita aveva una parte in cui non… manteneva una punta nera diciamo… è come se all’interno di questa ferita proprio sotto di dove era stato esportato [sic] il neo, in realtà ritornava questo puntino nero, questo… (incomprensibile). Mi sono reso conto che stava nascendo una recidiva sul posto e quindi da lì è scattato il veramente… il serio problema di dire, forse cominceranno a partire a divulgarsi delle metastasi e con la paura che potessero interessare delle parti vitali, diciamo che sono entrato in una condizione di dover fare delle scelte ma non avevo nessuna […]
Avete capito bene. Questa persona, non ha "curato" un melanoma o una recidiva di melanoma con la tintura di iodio, ma ha pennellato con la tintura "un puntino nero", quando questo è sparito, si è definito guarito da recidiva di melanoma e Simoncini ne fa una testimonianza a suo favore. Il paziente ha visto un puntino nero ed ha pensato fosse una recidiva del melanoma già asportato.

Non ha ricevuto diagnosi di cancro, si è "reso conto" dal puntino nero, di avere un cancro…
Probabilmente chi guarda il filmato, nemmeno si accorge del trucchetto. Indurre chi guarda a capire qualcosa che non è reale, è tipico degli illusionisti.

Vi immaginate un medico che sottoponesse a chemioterapia una persona perchè la stessa persona si "rende conto" da un puntino nero che stava avendo una recidiva?
E se io asportassi un organo di una persona perchè, guardandolo mi sono reso conto che poteva diventare una recidiva?

Ma ancora più pesante è la figura di Simoncini e dei suoi collaboratori (che non sono in malafede, ci mancherebbe… loro continuano ad affermare di essere… "distratti"), che considerano la sparizione di un "puntino nero" come guarigione da tumore maligno. Tutto messo sul sito di Simoncini come dimostrazione di cura…

Da notare che chi ha realizzato l'intervista, all'affermazione "mi sono reso conto che stava nascendo una recidiva sul posto" ha controbattuto con un "certo!" perchè è "normale" che un puntino nero sopra una cicatrice chirurgica sia una recidiva di tumore.

Ora, Simoncini, essendo stato un oncologo, deve sapere che tra un “puntino nero” ed una recidiva di melanoma, c’è una bella differenza. Chi intervistava questa persona, capisce la differenza tra “recidiva di melanoma” e “puntino nero”? Che studi decennali ci vogliono per capire una cosa del genere?

Quel “puntino nero”, poteva essere qualsiasi cosa, anche sporcizia, e come si fa a dichiarare GUARITO grazie alla tintura di iodio, un melanoma recidivo sulla base di un “puntino nero” pulito dalla tintura stessa?
Credo ci siano poche possibilità per poter confezionare una “testimonianza” di questo tipo:
1) essere in buona fede e, diciamo, per usare un eufemismo, non avere una mente proprio sopraffina;
2) essere in malafede e convinti che siano coloro che ascoltano questo tipo di “testimonianze” a non avere una mente proprio sopraffina, trattandoli di conseguenza.

Voi quale scegliete?

Loro sono ben organizzati, hanno uno staff che li assiste e lavorano di continuo alla ricerca di clienti sprovveduti.
Ma visto che i "clienti sprovveduti" di Simoncini e soci sono persone malate e sofferenti, e in molti casi disperate, finché ci saranno loro, ci sarò anche io.

Agli esordi di questo blog, quando analizzai i primi casi fasulli presentati da Simoncini, i suoi sostenitori lo difesero con la solita frase "si prende un piccolo errore e lo si usa per screditare gli altri casi". Ora che i "piccoli" errori sono decine, presenti in tutti i casi che ho analizzato, cosa facciamo? Ci facciamo curare da Simoncini, ex medico con la testa tra le nuvole che sbaglia ad ogni caso che osserva o lo mandiamo a ripassare medicina e frequentare un corso per migliorare la concentrazione (e già che ci siamo a uno di etica)?

Però i sostenitori di Simoncini che prima minimizzavano questi "piccoli errori" ad un certo punto li hanno ammessi, giustificandoli così:
può capitare a chiunque di commettere errori, di imprecisione come di esagerazione, specialmente quando la convinzione di essere nel giusto ti porta a vedere “prove incontrovertibili” dove magari ci sono solo dei buoni elementi di supporto.
Quanto sopra è scritto da Massimo Mazzucco, cioè da chi mi ha espulso da un forum che pubblicizza Simoncini perchè avevo affermato che le prove di Simoncini fossero false, quando lo stesso Mazzucco aggiunge che:
il tuo entusiasmo di porta a magnificare un aspetto della documenzione che in realtà non ha nessuna valenza, solo perchè conferma quello di cui sei già convinto.
In pratica anche Mazzucco ammette che Simoncini presenta prove che non hanno nessuna valenza, spacciandole per prove di guarigione perchè è troppo entusiasta e convinto del suo metodo, cioè il più completo ribaltamento e stravolgimento sia della logica che del metodo scientifico.
Un ricercatore serio prima trova le prove a supporto delle sue tesi e le verifica in modo rigoroso, e solo dopo si convince della bontà del suo metodo. Simoncini invece è così convinto della bontà del suo metodo che, non riuscendo per decenni a trovare prove a supporto, se le inventa o le falsifica, perché lui DEVE avere ragione.
Davvero una persona in buona fede e che non abbia interessi personali a pubblicizzare le pseudo-terapie di Simoncini, può trovare sensato un tale comportamento e giustificarlo?

Che tristezza.

Alla prossima, come sempre.

martedì 13 ottobre 2009

i’Ve gOT the dEvil in ME

Per chi si impressionasse al minimo accenno di paranormale e diabolico, forse questo articolo non è l'ideale da leggere prima di andare a dormire...ma per tranquillizzare anche loro, anticipo che fino ad oggi non si è mai verificato un fenomeno "diabolico" o paranormale che non si sia poi svelato spiegabile razionalmente o frutto di tecniche di illusionismo; su con la vita quindi...in ogni caso invito chi è facilmente suggestionabile o impressionabile ad evitare la lettura dell'articolo :)

Su invito di un amico, ho assistito qualche anno fa a due riti esorcistici.
Premetto che non l'ho fatto con intento "investigativo" o scientifico, almeno per rispetto nei confronti della persona che stava male e per chi mi aveva invitato. Ho semplicemente assistito da spettatore.
Non mi dilungherò più di tanto, vi racconto velocemente quelli che sono rimasti tra i miei ricordi tra tutte le fasi della cerimonia.
Appena arrivato mi hanno fatto accomodare in una stanza dove erano già presenti un sacerdote (in abito talare), un suo assistente, un'amica della ragazza "indemoniata" ed assieme a me, il mio amico.
Dopo una quarantina di minuti, entra accompagnata dai genitori, la ragazza destinataria della cerimonia di "liberazione dal demonio".
Il suo atteggiamento era tranquillo, sembrava un po' spaesata, assonnata, ma tutto sommato nessun segno particolare di agitazione.
La fanno accomodare in una sedia ed il sacerdote inizia delle preghiere cristiane (molte a me sconosciute) a tratti anche citazioni latine poco comprensibili.
Gradualmente la ragazza inizia ad agitarsi, comincia a pronunciare frasi offensive, bestemmie, comincia poi ad urlare e ad emettere suoni gutturali e rochi.
Non ho mai sentito versi "disumani", nel senso di "inspiegabili", tutti i suoni che emetteva erano riproducibili modificando il tono di voce (come quando qualcuno vuol fare paura agli altri cambiando la propria voce)

La cerimonia va avanti ancora per circa 30 minuti. L'agitazione della ragazza aumenta, insulta il prete, poi tutti i presenti, a me dice di non guardarla in quel modo e che devo smetterla di frequentare donne di strada (!).
Il prete è destinatario di pesanti bestemmie ed insulti anche alla sua famiglia. La voce della ragazza cambia in continuazione ed alterna frasi comprensibili a momenti totalmente incomprensibili.
Pronuncia pure qualche termine in dialetto.
Appare ancora molto agitata, spesso preda di vere e proprie crisi convulsive, scivola sulla sedia, si alza e si risiede, si lancia a terra, è preda di nuove convulsioni e si calma, poi ricomincia, si contorce urlando con voce alterata. Due persone la tengono sotto controllo, senza bloccarla ma stando attenti a non farla muovere troppo.

Il prete continua le sue preghiere a volte leggendo da un libro, spesso lancia verso la ragazza gocce, di acqua benedetta.

La ragazza si urina addosso e continuano le preghiere e le urla.
Un paio di volte il prete si ferma e rivolge delle domande alla donna, qualcosa come: "Chi sei?" "Il diavolo esiste?", la ragazza risponde urlando e sempre con il tono della voce alterato, le sue risposte sono sempre violente, blasfeme e volgari. Spesso ride, anche in maniera sguaiata.

La cerimonia termina e la ragazza viene accompagnata fuori dai genitori. Poi usciamo tutti noi che eravamo nella stanza.
All'uscita dell'abitazione chiedo al prete se quella era una delle tante sedute o sarebbe bastata ad "esorcizzare" la donna, mi risponde che era solo una delle sedute e che possono volerci mesi o anni per completare il ciclo di esorcismo.

La seconda esperienza fu molto meno "emozionante", era un esorcismo di massa che avveniva in chiesa con tutte le caratteristiche della cerimonia rituale e qualche individuo in crisi mistica che urlava e si contorceva. Poco da dire.


Non è certo piacevole uno spettacolo di questo tipo ma l'impressione che ho avuto è quella di aver assistito ad una crisi isterica di una persona fortemente sofferente a livello psicologico. Non ho assistito a nulla di "paranormale" a nessun episodio sovrannaturale. Non ho visto nulla di "strano". In certi momenti anzi, l'insistenza del prete nel nominare Dio, i santi, la Madonna, di recitare preghiere e di ripetere come una cantilena certe frasi ("come ti chiami...come ti chiami...come ti chiami...") aumentando gradualmente il volume della voce, fino ad urlare, mi infastidivano. Posso immaginare come risultino fastidiose a chi ha nel cervello una tempesta senza fine e non ha certo un autocontrollo sufficiente.

La chiesa stessa ammette che la maggioranza dei casi di "possessione" sono alterazioni psichiatriche con forte componente mistica ma ammette anche i rari casi non spiegabili come possessione diabolica reale. Già il solo fatto di ammettere ufficialmente la figura dell'esorcista ne è dimostrazione. Esistono infatti diversi esorcisti "ufficiali" inviati nei rari casi di possessione diabolica confermata dalla chiesa e si dice che diversi Papi abbiano compiuto degli esorcismi, come nel caso di Pio XII che avrebbe tentato un rito a distanza su Hitler (a quanto pare fallito...).

In realtà non sono mai stati dimostrati scientificamente casi "inspiegabili" che riguardassero il "delirio religioso". Nessuno ha mai assistito a fenomeni paranormali che si sono diffusi come una leggenda metropolitana grazie ai film ed al passaparola.

Si racconta di "antiche lingue sconosciute" parlate dai posseduti, in realtà queste lingue altro non sono che frasi sconnesse, senza senso. Si dice ad esempio che molti dei posseduti parlino in aramaico antico: quante persone, anche tra i preti esorcisti, conoscono l'aramaico antico per riconoscerne i termini? Un disturbo tipico degli affetti da schizofrenia, assomiglia davvero tantissimo al modo di parlare del posseduto, la cosiddetta "insalata di parole", un insieme di termini sconnessi, senza significato ed inventati. Il passo da una lingua inventata all'"aramaico antico" è più breve di quanto si possa credere.
E quando l'indiavolato parla lingue straniere sconosciute?
Bisognerebbe davvero sentire dei discorsi sensati interi per definire "parlata" una lingua sconosciuta. Le testimonianze a proposito sono molto vaghe e spesso le "lingue straniere sconosciute" si riducono a poche e note parole che conosciamo un po' tutti.

La proverbiale forza sovrumana del posseduto sarebbe un'altra leggenda. Non è stato mai visto un posseduto sollevare un camion o pesi impossibili, la forza sovrumana sarebbe limitata al fatto che servano più persone per immobilizzare il soggetto che si dimena di continuo e che sembra non stancarsi mai. Le scariche di adrenalina però, potrebbero spiegare benissimo il fenomeno. E' quello che accade quando, in un accesso d'ira, con un pugno si riesce a spaccare una porta di legno, cosa che in condizioni normali richiede forza e concentrazione particolari.

Si dice anche che il posseduto riesca a svelare i "peccati" di chi assiste alla cerimonia, con lo scopo di colpire la psiche di chi guarda ed indebolirlo. Nel caso che ho visto, in realtà, la donna accusava un po' tutti di "peccati comuni": bugie, comportamenti indecenti, atti impuri. Questi "peccati svelati" insomma, sarebbero solo debolezze umane comuni alla maggioranza delle persone.
Ancora: sembra che i posseduti riescano a materializzare (vomitare) gli oggetti più svariati: chiodi, anelli, collane. Ebbene, la "pica" è un disturbo comunissimo negli schizofrenici. Consiste nell'ingoiare oggetti di qualunque natura per poi rimetterli.
La possessione quindi, non sarebbe altro che un disturbo della personalità, più o meno grave, che attraversa una fase di delirio mistico.
Il rito esorcistico spesso ha anche un ruolo "curativo", funziona come seduta psicologica più che intensiva (può durare anni) ed infatti esistono persone "guarite" dalla possessione dopo anni di riti religiosi. Una sorta di valvola di sfogo che sfoga proprio i deliri del malato di mente.
Infine un altro elemento che colpisce moltissimo chi immagina una possessione diabolica. Da figure evocate da film, il posseduto è immaginato come una persona sfigurata, smunta, deforme, diabolica appunto. Strano ma vero, è spesso così. La mimica dello schizofrenico in crisi è tipica, inumana, arcaica, compie smorfie, contrazioni muscolari anche del viso non abituali.
Senza contare che tante persone con disturbi mentali sono tipicamente autolesioniste e si infliggono ferite anche in volto.
Un ruolo è dovuto anche alla denutrizione, disidratazione ed alla mancanza di igiene.
Ecco il perfetto ritratto del diavolo.

Non consiglio naturalmente un'esperienza del genere ai soggetti più impressionabili ed a chi non riesce a mantenere un adeguato distacco dagli eventi.
La crisi dell'"indemoniato"è davvero impressionante, soprattutto per chi non l'ha mai vissuta. Inserisco un video andato in onda in un programma TV italiano, con intervista a padre Amorth uno dei più noti (mediaticamente) esorcisti italiani, avverto anche in questo caso che le persone più sensibili farebbero bene a non guardare il video (basta proseguire con la lettura e la curiosità passa):


Molti dei posseduti sono stati naturalmente esaminati dal punto di vista psichiatrico e si è visto che nonostante essi mantenessero nella maggioranza dei casi un'attività sociale normale (che aumenta la sensazione di "singolarità" del fenomeno, il malato di mente è immaginato come escluso, reietto dalla società), dal punto di vista psichiatrico avessero molti punti in comune con chi soffre di disordini mentali. La loro personalità risultava complessa, molti hanno un'alterata percezione della realtà, tanti degli elementi forniti dai test hanno molto in comune con un disturbo che in psichiatria si chiama di disturbo dissociativo di identità, detto anche di personalità multipla.

Si è visto comunque che se da un lato il rito esorcistico può contribuire a migliorare alcuni sintomi, se è coercitivo, spesso peggiora notevolmente la situazione.
Diciamo quindi che un pericolo in queste pratiche esiste.
Quando chi pratica l'esorcismo non riconosce i limiti della sua attività, può causare gravi danni, a volte fisici ma anche psicologici, più spesso.
Sono stati documentati decessi dovuti ad eccessiva ingestione di sale usato come emetico (stimolatore del vomito) in riti esorcistici: in una donna (con disturbi psichiatrici) si presentava una ipernatriemia incredibile, livelli di sodio di 225 mmol/L (quando è considerato normale un quantitativo non maggiore 140 mmol/L), il massimo livello di sodio mai documentato in un corpo umano. Ma esistono tanti altri episodi drammatici e che dimostrano il livello di psicosi di chi presta/subisce questi trattamenti. Una madre ad esempio ha ucciso la piccola figlia che voleva liberare dal "diavolo" inserendo le sue mani nella gola della bimba e, spingendo all'indietro le tonsille, ne ha provocato il soffocamento.
Uno dei casi che ha raggiunto la notorietà mondiale è stato quello di Anneliese Michel, ragazza tedesca affetta già dall'infanzia da una forma di epilessia che dopo alcune cure mediche per uno stato di depressione conseguente, si convinse di essere posseduta dal demonio. Forzando le cose, si potrebbe affermare che anche in questo caso, i rimedi alternativi hanno ucciso.

Le vicende di questa ragazza hanno ispirato un recente film (L'esorcismo di Emily Rose) che ha naturalmente riadattato i fatti.

Anneliese, sofferente psicologicamente, presentava tutti i sintomi della malattia psichiatrica: delirio, automutilazioni, convulsioni, allucinazioni, aggressività, alternati a momenti di lucidità e di nuovo comportamenti inusuali.
Le cure avevano avuto un certo effetto e per un periodo la ragazza fu ricoverata e poi dimessa, in condizioni relativamente migliorate (la malattia psichiatrica non ha cure definitive). Riuscì pure a studiare e diplomarsi.

La famiglia, fortemente cattolica, chiese aiuto alla chiesa in seguito alle continue visioni mistiche e diaboliche di Anneliese. In un primo momento le autorità ecclesiastiche si rifiutarono di assistere la ragazza ma poi furono assegnati due religiosi per un rito di esorcismo che doveva durare diversi mesi.
Tutto procedette come d'abitudine.
Le descrizioni degli esorcismi descrivono una ragazza con una forza sovrumana, che parlava lingue sconosciute con voci differenti e che reagiva violentemente ai simboli sacri.

Durante il periodo di ricovero in ospedale la donna veniva sottoposta a nutrizione parenterale (flebo idratanti e sostanze nutritive) che non venne ripetuta nel periodo "esorcistico" tanto da ridurla in uno stato di disidratazione e denutrizione gravissimo. Il peso si aggirava sui 30 kg.
Fu colpita da svariate malattie, non solo generali ma anche locali come delle infezioni della pelle in quanto le ferite che si autoinfliggeva non venivano disinfettate. Anche il suo aspetto, infine, divenne assolutamente disumano: magrissima e smunta, piena di lividi e ferite infette, in pieno delirio. Un vero calvario. La ragazza diceva di essere posseduta da diversi demoni, persino da Lucifero ma anche da Giuda e da Hitler.


Dopo meno di un anno dall'inizio dei "riti" la ragazza morì.

In seguito a quell'episodio, i genitori della ragazza ed i due sacerdoti che si occuparono del suo caso, furono condannati per omicidio colposo, avendo impedito le cure di sostegno psicologico e fisico che avrebbero potuto salvare la vita di Anneliese.

Da quel momento nacquero diverse leggende su presunti fenomeni supernaturali, come quello che voleva il suo corpo perfettamente conservato dopo mesi di sepoltura (le testimonianze invece parlarono di "normale decomposizione") e la tomba della ragazza diventò quasi un santuario, meta di turisti e curiosi.
Casi come questo ne sono accaduti diversi (e ancora ne accadono).
Non esistono elementi che facciano pensare quindi davvero ad interventi "diabolici" o "divini" nei confronti di queste persone che presentano sempre tipici sintomi psichiatrici e nessun potere "supernaturale". I film hanno contribuito a diffondere leggende e credenze non reali (la capacità di spostare oggetti con il pensiero, di sollevarsi nel vuoto, di cambiare identità, eccetera).
Si tratta inoltre di un fenomeno presente in tutte le epoche ed in tutte le religioni ed ognuna identifica i "demoni" possessori con quelli della propria tradizione.
Qui un articolo interessante sulla possessione diabolica.

Dormiamo sonni tranquilli quindi, nessun pericolo, il diavolo fa le pentole, non i coperchi.


Intanto anche io vi ho posseduto (in senso diabolico) e vi ho resi miei schiavi. Lancio messaggi subliminali diabolici e satanici.
Non sentite puzza di zolfo? Non vedete quel 666 sulla vostra nuca?

Il titolo di questo articolo è: i'Ve gOT the dEvil in ME, le lettere maiuscole formano la frase VOTE ME. Votami.

Su Wikio, se volete...

BUH!

Paura eh?
:D

Dai, dopo un articolo così lugubre, rilassiamoci...:


Alla prossima.

giovedì 8 ottobre 2009

Quando è troppo tardi

Ho sempre sostenuto che davanti al dolore ed alla disperazione che procura una grave malattia è molto più umano cedere alla tentazione di fidarsi di un ciarlatano o di un guaritore che resistere. E' immediato credere che solo gli stupidi e gli ingenui possano incollarsi alle ragnatele tese dai truffatori. Non è sempre così.

Quando leggi che qualcuno guarisce al 99% dal cancro, quando leggi le testimonianze, anche l'animo più forte ed impermeabile agli imbrogli cede ed almeno per un attimo si chiede: "E se fosse vero?".

Di questo ne sono cosciente. Ne sono cosciente dal primo giorno di questo blog, quando ho deciso di mettere in piazza gli imbrogli ed i trucchetti di quattro esaltati (ma falliti, perchè i guaritori sono tali perchè nella loro vita hanno fallito i loro veri obiettivi, sono stati portati a diventare guaritori dai fallimenti nei campi che avevano intrapreso, sono degli imbonitori da quattro soldi) deliranti, so per certo che il malato o chi gli sta vicino cerca aiuto dovunque ed in qualunque modo.

Il dubbio "se fosse vero?" nasce in tutti, figuriamoci in chi soffre e sa di combattere contro un male più forte di lui.

Eppure non c'è peggiore sconfitta di quella di cadere per uno sgambetto di un tuo simile. Morire per una malattia è alla fine un evento inevitabile, umano nella sua essenza, ma sapere che un tuo simile abbia sfruttato il tuo dolore a suo vantaggio (economico, fondamentalmente) vuol dire aggravare il dolore, morire due volte.

Praticamente tutti quelli che si affidano alle mani di un guaritore se ne pentono e quasi sempre il pentimento arriva troppo tardi. E' umiliante pure non aver la possibilità di trovare un colpevole di quel dolore provocato dalla truffa, dal guaritore ci si va quasi sempre spontaneamente e si è consapevoli di affidarsi ad uno sconosciuto che promette ma non mantiene.
La stessa famiglia del malato, a cose fatte (e concluse puntualmente in maniera tragica) tentano di cancellare gli avvenimenti, di non aggiungere disgusto al dolore, eliminando per sempre dalla storia del proprio caro, quell'individuo che si è avventanto come uno sciacallo sulla preda.

Ogni tanto però qualcosa viene fuori. Uno sfogo, a volte la rabbia repressa dalla stessa malattia.
Il racconto per esempio di una storia che stava finendo male ma che è finita peggio, quando si pensava che peggio di così non potesse andare.
Abbiamo letto del malato francese che dopo anni di "autoterapia" con le deliranti cure di Simoncini a base di bicarbonato, si è ritrovato inoperabile ed in condizioni pietose, in un pronto soccorso francese.
Abbiamo letto di Aysha che affidatasi a Simoncini ed ai suoi sostenitori, al momento di tirare le somme si è trovata abbandonata da Simoncini e da quei sostenitori. O di Beth, che lasciava tutte le cure tradizionali per affidarsi a Simoncini e ad altri alternativi, ritrovandosi alla fine a fare con un anno di ritardo l'intervento chirurgico che avrebbe potuto fare molto tempo prima, raccogliendo 26˙000 euro in raccolte pubbliche.

E di storie ne leggiamo altre, purtroppo.

Non so quale sentimento sia giusto mantenere di fronte queste storie, se è più forte il rispetto di chi soffre e muore contro la rabbia ed il disgusto nei confronti dei truffatori che ne approfittano o se sarebbe più adeguato relegare al ruolo di carnefici questi maledetti, in nome di quelli di cui hanno spremuto l'ultimo denaro prima di abbandonarli.
Sono comunque storie umane e vanno lette per quello che sono.

Come quella di Alì Baba (nick di Aldo), la sua storia è quella di tutte le persone che si affidano ai ciarlatani riponendo in loro tutte le speranze possibili. Quando si accorgono di aver sbagliato completamente è troppo tardi.

20 settembre 2006 : Vorrei mettere una buona parola a favore di Hamer e delle sue teorie. Io ci credo anche senza avere bisogno di tante prove! Secondo me è tutto vero quello che dice...

Aldo aveva 31 anni ed era malato di un carcinoma al colon di tipo familiare: molti dei suoi parenti ne avevano sofferto e con la prevenzione erano stati curati, guariti e stavano bene.[1]
Aldo sta male ed invece di rivolgersi alla medicina, cade nelle grinfie di alternativi senza scrupoli. Questa volta si tratta di seguaci di Hamer, il guaritore tedesco di cui abbiamo già discusso. Per Hamer ed i suoi seguaci, tutti i tumori (ma anche altre malattie) deriverebbero da traumi vissuti durante la propria vita. Ad ogni trauma corrisponde un tumore. Se da piccolo hai desiderato un pomodoro che non ti è stato dato sarai colpito da tumore al colon, se a 5 anni quel giorno tua mamma non ti ha abbracciata e ci sei rimasta male, ti verrà il cancro mammario. Sembrano deliri di un pazzo (ed infatti Hamer è pazzo) ma ci sono anche in Italia associazioni e singoli che appoggiano e seguono queste teorie.

Aldo ne parla in un meetup di Beppe Grillo, il comico/opinionista italiano.
La sua fiducia è cieca, fondamentalmente non sa nemmeno cosa pensa Hamer riguardo le malattie ma lui si affida alle cure dei seguaci, senza nessuna remora, esattamente come in un atto di fede, per lui Hamer HA RAGIONE.

sento che Hamer ha perfettamente ragione. Infatti,da sempre quando ci ammaliamo ci chiediamo perché mi è venuta questa malattia oppure cosa ho fatto per meritarmi questa malattia. Ora Hamer ha trovato la risposta a queste domande

Come si potrà leggere, il metodo di demolizione della medicina utilizzato dai guaritori funziona. Chi è più debole ci crede, viene convinto che il bene sta tutto da una parte mentre dall'altra risiede il maligno...:

Se fosse per me,eliminerei tutte le medicine,che sono inutili se non dannose, e abolirei anche la chirurgia, che la maggior parte delle volte fa più danno che beneficio. E poi chiuderei gli ospedali, e obbligherei le persone a leggere i libri di Hamer (magari fornendoli gratis a chi non se li può permettere), così tutti saprebbero perché ci vengono le malattie,e saprebbero che per guarire non servono i dottori, ma basta capire che conflitto abbiamo avuto

Così come è semplice a questo punto, credere a qualsiasi affermazione del guaritore. Hamer sostiene di aver "guarito bambini con la sindrome di Down (una sindrome cromosomica dalla quale non si può "guarire")" e la vittima crede a tutto, anche all'incredibile:

Mi ricordo che tempo fa, in un altro sito, un tizio diceva che ci sono stati casi di bambini con la sindrome di Dawn (sic) che sono guariti con la NMG. Se può guarire questa malattia, figuriamoci quanto può fare per le altre malattie meno serie!

Purtroppo ormai c'è poco da fare. Se stai male e chi ti ha adocchiato ha plagiato completamente la psiche del malato, la situazione è davvero irrecuperabile. Sembra una storia già letta (Aysha?), nonostante l'evidenza della progressione della malattia, il ragazzo sembra ipnotizzato, compie azioni totalmente inaudite, arriva a scrivere di sentire un tumore ma di non aver paura, un comportamento assolutamente inumano:

da poche settimane sento una massa, come un nodulo,sulla pancia,ma non mi fa male. Sono convinto che è un tumore, anche perché ripensandoci bene ho scoperto qual è stato il conflitto biologico che lo ha causato, ma non ho paura perché dopo aver letto Hamer so che non è pericoloso, e che si risolverà quando risolverò il conflitto, per cui non gli do tanto peso e quasi non ci faccio caso.E sono anche sicuro che non andrò da nessun dottore a farmi fare esami e altre cose, e che guarirò benissimo senza medicine, chemio, radio o operazioni!

Qualcuno avanza dei dubbi e si riferisce alla storia (assurda) della bambina Down guarita da Hamer...:

21 settembre (il giorno dopo): Guarda ... che è vera la storia della bambina guarita dalla sindrome di Down! In quel sito,non mi ricordo quale ma se vuoi provo a cercarlo, c'era un esperto di NMG che diceva che in uno dei libri di Hamer era spiegata la storia della bambina, anche con delle foto...

...e qui la cieca fiducia sul guaritore: se lui dice che una cosa è vera, perchè non dovrebbe esserlo?

Non ho letto quella discussione fino in fondo,però mi sembra che se uno dice una cosa così importante, di sicuro non se la inventa e ha le prove. E la prova è che sul libro di Hamer c'era spiegato tutto, per cui non vedo come si fa a dubitare di una cosa dimostrata!

Ed ecco di chi è figlia questa mentalità. Quanti insulti ho ricevuto, quante minacce in privato perchè mi sono permesso di sostenere che certi forum e certi siti, gestiti da incompetenti che mischiano la fantascienza alla salute, fanno vittime e spargono l'ignoranza a mani larghe...:

Su questo sito ho scoperto delle cose scandalose! www.aerrepici.org Andate a leggere cosa fanno ai malati, oppure come fanno a truccare le statistiche per inventarsi che la gente guarisce! Come fanno i medici a non vergognarsi di quello che fanno? Hanno un bel coraggio a dire che la medicina serve a qualcosa,che cura la gente! Loro sanno benissimo come far guarire i tumori, ma non lo fanno perché così possono contiuare a guadagniare vendendo i farmaci!! Lo sapevate che ogni volta che un malato è dimesso dall'ospedale loro lo considerano guarito? E che se un malato muore cinque anni e un giorno dopo la sua diagnosi, lo considerano lo stesso guarito? Sono sconvolto! perché nessuno ce le racconta queste cose? Sono tutti corrotti, ecco perché nessuno ce lo viene a raccontare!

Eccole, tutte le frasi fatte dei complottisti e dei guaritori, una per una...ed eccolo il sito ignorante per eccellenza, quell'"aerrepici" che sparge perle di sciocchezze giocando a fare il piccolo medico con le persone che chiedono consigli sulla salute.
Tutti corrotti, nascondono, guadagno...eccoli tutti i termini che si ripetono perfettamente copiati da un sito all'altro, tanto per allarmare, per fare rumore, per mettersi al centro della rissa.

Il giro è sempre quello: ricerca della cura per una malattia, siti e forum che promettono miracoli, consigli demenziali e si finisce sempre dagli stessi:

2 ottobre 2006:

Navigando e continuando a cercare, ho scoperto questo dottore Tullio Simoncini. www.curenaturalicancro.org Lui ha scoperto che la vera causa dei tumori è la candida, e che basta il bicarbonato di sodio per guarire anche i tumori terminali con grandi probabilità di successo. Parla di 90% di guarigione nei non-terminali,e 50% di guarigione nei terminali. Il suo sito mi sembra serio, e poi porta le prove,un sacco di documentazione scientifica, e anche alcuni esempi di casi da lui guariti, con immagini di TAC che dimostrano il tumore prima e dopo della cura col bicarbonato, e le dichiarazioni autentiche dei pazienti guariti. Però lui dice che le teorie di Hamer non sono esatte,anche se potrebbero avere qualche valore. Non so più a chi credere, chi ha ragione...il dottor Simoncini dimostra che la sua cura funziona, mentre nei siti di Hamer non ci sono testimonianze così convincenti, con immagini e tutto il resto. Insomma, non so più cosa pensare e a chi credere. Se ha ragione Hamer,i microbi sono amici, se ha ragione Simoncini invece la candida che è un microbo, è la causa di ogni tumore,e non è tanto amica...

Simoncini è l'altro guaritore che cura il cancro con il bicarbonato, quello che falsifica le prove di guarigione (nessuno è mai guarito con lui) e prende 30.000 euro per iniezioni di acqua e bicarbonato, proprio lui. Le alternative sono Hamer e Simoncini, niente altro. Non vede altre alternative. Nel 2006, questo ragazzo, ha cercato su internet la cura per la sua malattia, invece di cercarla dai medici. Hamer e Simoncini. Per il suo cancro.
Ed il tempo passa. Inesorabile.

24 novembre 2006: La massa che sentivo nella mia pancia è peggiorata decisamente. Io ho provato a riflettere sul conflitto che l'aveva provocata, ero sicuro di averlo risolto, ma non ne ha voluto sapere di andarsene o anche solo di rimpicciolirsi, anzi è ingrandita e ha cominciato a farmi male e a darmi pesanti disturbi, non riesco quasi più ad andare di corpo, ho la pancia gonfia come un palloncino, tutta dura e che se premo fa male, ho perso 13 Kg in poco tempo.

La situazione è disastrosa, complicatissima, questo povero ragazzo è ancora intento a parlare di "conflitti" e Hamer mentre il tumore lo sta divorando, poi è costretto a rivolgersi all'ospedale...:

Purtroppo,anche se io non volevo assolutamente andare dai dottori, ho avuto un'emmoragia intestinale che mi ha quasi fatto morire, e mi hanno ricoverato in rianimazione, mi hanno fatto delle trasfusioni e mi hanno salvato la vita. Hanno fatto anche alcuni esami, e mi hanno detto che la situazione è seria. Mi hanno rimproverato perché se mi facevo visitare prima, appena mi ero accorto della massa, forse bastava un'operazione per togliere il tumore, quando era ancora piccolo e non aveva fatto metastasi, invece adesso è tutto più complicato. Adesso la massa è di 15 cm x 10 cm circa e ci sono numerose metastasi.

I medici glielo dicono chiaramente. Cosa hai combinato...perchè hai perso tutto questo tempo. Provano almeno a rendergli le condizioni di vita più semplici proponendogli un intervento per ridurre la massa e permettergli le principali funzioni vitali...:

Loro volevano operarmi subito per toglierla, perché blocca l'intestino e non fa quasi più passare il cibo, e cominciare le terapie di chemio e radio, ma io mi sono rifiutato. Hanno insistito, ma non ho cambiato idea e gli ho detto che conosco una persona che può farmi guarire anche senza tutte quelle diavolerie e senza aprirmi la pancia. Per questo vorrei sapere se davvero quella ragazza è guarita davvero e definitivamente. Stamattina, appena tornato dall'ospedale,ho scritto all'Alba (associazione che sostiene le teorie e le cure di Hamer, ndr.) per chiedere un aiuto, e poi sono venuto qui a chiedere un aiuto anche a voi. Qualcuno sa qualcosa di quella ragazza? Vi prego,è importante per me saperlo, devo decidere se procedere con la nuova medicina o se decidere di farmi fare l'operazione.

Niente.
E' totalmente plagiato.
Nonostante riconosca che i medici gli abbiano salvato la vita, preferisce lasciare l'ospedale, rifiutare l'intervento e chiedere nel forum...pazzesco...
Nel forum nessuno osa dargli più consigli o garanzie, a quel punto è chiaro che il ragazzo è abbandonato a se stesso:

Io non ho nessuna intenzione di farmi mettere le mani e i ferri addosso da quei macellai, anche se sono chirurghi della nuova medicina. Ho fede nelle capacità di autoguarigione del mio corpo, e non voglio nessun tipo di intervento da fuori, che non farà altro che fare ancora ulteriori danni. E' già tanto se gli ho permesso di farmi le trasfusioni, solo perché ero in stato di incoscienza e non ho potuto rifiutare,altrimenti gli impedivo di darmi il sangue di altre persone,che chissà cosa gli hanno messo dentro e non te lo dicono, e magari poi ti trovi con chissà quale malattia e devi curarti anche quella.

Non ricevendo assicurazioni sulla nuova medicina di Hamer, Aldo afferma che si rivolgerà ad altre cure alternative, a tutto, purchè non gli si proponga la medicina ufficiale:

Se la nuova medicina non mi sembrerà una buona soluzione, proverò col bicarbonato di sodio del dottor Simoncini, poi magari con l'aloe,o con la tisana essiac,o con qualunque altra cosa che sia utile per i tumori. Ma farmi aprire la pancia o fare la chemio mai e poi mai! Non mi affiderò mai a quegli assassini, è già tanto se mi hanno tenuto ricoverato alcuni giorni, solo perché ero troppo debole per andarmene, ma appena ho potuto ho firmato e sono uscito da quel luogo di tortura e morte che è l'ospedale.

Aldo sta male, sta peggio. Ma non si arrende all'evidenza...:

26 novembre 2006: Il mio corpo guarirà anche da solo, se è destino,altrimenti vorrà dire che qualcuno aveva deciso così per me,e chi sono io per dire che non è giusto e che devo cambiare il corso del mio destino?

29 gennaio 2007. Scrive in quel forum Giannina, un'amica di Aldo:

Ciao, grazie per l'interessamento, purtroppo AlìBabà, cioè Aldo, non c'è più, è mancato poco prima di Natale. Sono una sua amica, eravamo molto legati,e quando ha cominciato a stare proprio male mi ha dato tutti i suoi dati, email, password,ecc. chiedendomi di partecipare al posto suo al forum, ma non ce l'ho proprio fatta.

Solo oggi ho visto la tua email, e mi sembrava giusto risponderti, anche se in ritardo.
Aldo è morto soffrendo in modo indicibile, inumano. Fino all'ultimo ha rifiutato ogni cura e ricovero (se escludiamo le trasfusioni che gli hanno fatto qualche mese fa, d'urgenza), ogni farmaco, anche gli antidolorifici. Era convinto che la buona volontà e la fede in Hamer l'avrebbe salvato...

Purtroppo non è stato così, e i suoi ultimi giorni sono stati strazianti,
soffriva così tanto! Solo ora comincio a superare questa tragedia, ma le immagini dei suoi atroci patimenti non mi abbandoneranno mai!

Per Aldo posso solo provare rimpianto, per una persona che forse (forse...non posso dire altro) si sarebbe potuta salvare. Chi lo sa.
Ma la storia è tristissima. Un vero peccato che ancora oggi, nonostante cultura, scienza e progresso, ci si affidi a branchi di selvaggi per curare le proprie malattie.

Non sono casi isolati, come ho già scritto, altro episodio che riguarda Hamer è raccontato nel blog dei nostri amici di ANAX, Stephen è affetto da cancro vescicale e si è affidato a guaritori della chiesa di Scientology. Il finale, è sempre quello, ma colpisce la lettera che Stephen spedisce alla sua "guida", un "naturopata" poco prima di morire. Consapevole di aver sbagliato tutto, ma svegliatosi troppo tardi, le parole di Stephen sono come un macigno nella coscienza del suo guaritore e di tutti gli sciacalli come lui. Stephen (di chiare origini italiane), ha compilato un drammatico diario della sua storia.

Casi come questi ne avvengono continuamente.
In tutti questi mesi di blog, di casi simili ne abbiamo visti tanti, ci siamo indignati, abbiamo condiviso tristezza e dispiaceri. Io da parte mia posso mettere a disposizione solo queste pagine per mettere in guardia la gente dalle zecche alternative. Ognuno di noi può fare la guardia affinchè truffatori, criminali e psicopatici, non provino ad entrare a casa nostra.

Dalle parole di Stephen al suo "guaritore" (grassetti aggiunti):
[...] how unlucky I feel in having met you on my healing path.
Your "piece of cake" approach to serious cancer activity has fooled me in taking wrong decisions.
[...]
I am not running away from my responsibility, but I can still point at your actions and your irresponsible words to help someone else in my situation make better decisions.
Your playing remote naturopathic doctor with serious cases and suggesting that you have alternatives to surgery... is criminal. My tumor, operable in October 2003 resulted inoperable in March 2004
[...]
This is an open letter that will be added to my online diary to help other people to beaware of charlatans that can have a profound effect on one's health.


[...] come mi sento sfortunato ad averti incontrato sul mio percorso di guarigione.
Il tuo approccio "facilone" alla preoccupante attivita' del cancro mi ha abbindolato, portandomi a decisioni sbagliate.
[...]
Non sto fuggendo dalle mie responsabilita', ma posso ugualmente diffondere le tue azioni e le tue parole irresponsabili per aiutare qualcun altro nella mia stessa situazione a prendere decisioni migliori.
Il tuo atteggiarsi ad altero dottore naturopata verso dei casi gravi ed il suggerire che tu abbia delle alternative alla chirurgia... e' criminale. Il mio tumore, operabile nell' Ottobre 2003, e' risultato inoperabile nel Marzo 2004 [...]
Questa e' una lettera aperta che verra' aggiunta al mio diario on line per aiutare altra gente a diffidare di ciarlatani che possono avere un effetto profondo sulla salute degli altri.

Stephen muore di cancro vescicale il 26 ottobre 2004.


Alla prossima.

Ringraziamenti:
  • Anax blog
  • Thhh
  • A.M.
Note:
1.
E' risultato che il suo cancro derivava da un tipo particolare di poliposi del colon, una malattia ereditaria di cui soffrono numerosi suoi parenti,tra cui alcuni che hanno sviluppato un cancro esattamente come lui,ma che si sono curati e a distanza di anni stanno bene. Inoltre era pieno di metastasi,al fegato,ai polmoni, alle ossa… Una cosa orribile. (Amica di Aldo che risponde all'ultimo messaggio che Aldo riceve da uno dei suoi amici del forum).